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05/09/2013, 13:37

stamattina giusto sentivo
la gregoracci (rai news) in libano..
"al nusra ha attaccato
un paese cristiano in siria,
via i crociati dalla siria,
è strage.."
ecc. ecc.

e a chi vuole correre in aiuto obama????

la giornalista (lobotomizzata)
in studio
non ha battuto ciglio..

le navi russe sono una 20..
quelle americane..
4 caccia, 1 portaerei,
e poi ??

05/09/2013, 13:50

ubatuba ha scritto:


Guerra a costo zero. Chi lo paga l’intervento americano in Siria? Il serafico Kerry: «Qatar e Arabia Saudita»


Il segretario di Stato americano Kerry ha dichiarato: «I paesi arabi si sono offerti di pagare l’intero costo dell’operazione militare»

L’intervento americano in Siria, se il Congresso lo approverà, non costerà neanche un singolo dollari agli Stati Uniti. Come rivelato ieri in Senato dal segretario di Stato americano John Kerry, «rispetto alla domanda se i Paesi arabi si siano offerti di pagare i costi [dell'attacco], la risposta è sì». Alla domanda della deputata repubblicana Ileana Ros-Lehtinen: «Quanto si sono offerti di pagare?», Kerry ha risposto: «L’intero costo dell’operazione militare».

PAGANO I PAESI ARABI. Ha poi aggiunto Kerry: «Alcuni dei Paesi arabi ci hanno detto che se siamo pronti ad attaccare nello stesso modo in cui abbiamo attaccato in precedenza altri Paesi, loro pagheranno il costo dell’intervento». Così, tenendo anche conto delle parole del segretario di Stato americano a conferma del fatto che gli Stati Uniti non invieranno uomini in Siria, si prospetta per l’America un vero intervento a costo zero.

INTERESSI DELL’ARABIA SAUDITA. Non c’è da stupirsi per la generosità dei Paesi arabi: Arabia Saudita e Qatar, entrambi paesi sunniti, hanno forti interessi in questa guerra, in cui intravedono la possibilità di spezzare finalmente l’asse sciita composto da Siria e Iran, diminuendo anche l’influenza degli ayatollah nella regione. Non a caso, dall’inizio del conflitto in Siria hanno rifornito di armi, uomini e mezzi le brigate ribelli, comprese quelle più estremiste legate ad Al-Qaeda, come al-Nusra e lo Stato islamico dell’Iraq. Secondo un recente reportage, le armi chimiche che hanno causato centinaia di vittime a Ghouta potrebbero essere state esplose per sbaglio proprio dai ribelli, che le avrebbero ricevute dai sauditi.

http://www.tempi.it/siria-guerra-costo- ... ia-saudita

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fantastico..
dalle guerre per procura..
siamo arrivati all'esercito in affitto..

magari gli introiti vengono
conteggiati nell'aumento del pil..

05/09/2013, 13:55

mik.300 ha scritto:
le navi russe sono una 20..
quelle americane..
4 caccia, 1 portaerei,
e poi ??

Fonte?

05/09/2013, 14:04

mik.300 ha scritto:

stamattina giusto sentivo
la gregoracci (rai news) in libano..
"al nusra ha attaccato
un paese cristiano in siria,
via i crociati dalla siria,
è strage.."
ecc. ecc.

e a chi vuole correre in aiuto obama????

la giornalista (lobotomizzata)
in studio
non ha battuto ciglio..


Appunto... dimostrazione di quanto tutta questa situazione sia solo l'ennesima truffa ai danni dell'umanità!

Poi se l'integralismo islamico produce un attentato devastante sul suolo americano o in Europa, giù bombe a ripetizione di nuovo contro i "nemici dell'Occidente".

[}:)]

05/09/2013, 14:05

robs79 ha scritto:

mik.300 ha scritto:
le navi russe sono una 20..
quelle americane..
4 caccia, 1 portaerei,
e poi ??

Fonte?


ma ho letto 16 fisse a tartus
più quelle in arrivo..
a occhio 20
o giù di lì..
una più una meno..
Ultima modifica di mik.300 il 05/09/2013, 14:06, modificato 1 volta in totale.

05/09/2013, 14:47

ubatuba ha scritto:


Guerra a costo zero. Chi lo paga l’intervento americano in Siria? Il serafico Kerry: «Qatar e Arabia Saudita»


Il segretario di Stato americano Kerry ha dichiarato: «I paesi arabi si sono offerti di pagare l’intero costo dell’operazione militare»

L’intervento americano in Siria, se il Congresso lo approverà, non costerà neanche un singolo dollari agli Stati Uniti. Come rivelato ieri in Senato dal segretario di Stato americano John Kerry, «rispetto alla domanda se i Paesi arabi si siano offerti di pagare i costi [dell'attacco], la risposta è sì». Alla domanda della deputata repubblicana Ileana Ros-Lehtinen: «Quanto si sono offerti di pagare?», Kerry ha risposto: «L’intero costo dell’operazione militare».

PAGANO I PAESI ARABI. Ha poi aggiunto Kerry: «Alcuni dei Paesi arabi ci hanno detto che se siamo pronti ad attaccare nello stesso modo in cui abbiamo attaccato in precedenza altri Paesi, loro pagheranno il costo dell’intervento». Così, tenendo anche conto delle parole del segretario di Stato americano a conferma del fatto che gli Stati Uniti non invieranno uomini in Siria, si prospetta per l’America un vero intervento a costo zero.

INTERESSI DELL’ARABIA SAUDITA. Non c’è da stupirsi per la generosità dei Paesi arabi: Arabia Saudita e Qatar, entrambi paesi sunniti, hanno forti interessi in questa guerra, in cui intravedono la possibilità di spezzare finalmente l’asse sciita composto da Siria e Iran, diminuendo anche l’influenza degli ayatollah nella regione. Non a caso, dall’inizio del conflitto in Siria hanno rifornito di armi, uomini e mezzi le brigate ribelli, comprese quelle più estremiste legate ad Al-Qaeda, come al-Nusra e lo Stato islamico dell’Iraq. Secondo un recente reportage, le armi chimiche che hanno causato centinaia di vittime a Ghouta potrebbero essere state esplose per sbaglio proprio dai ribelli, che le avrebbero ricevute dai sauditi.

http://www.tempi.it/siria-guerra-costo- ... ia-saudita

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C'è ancora qualcuno che ha il coraggio di dire che l'Arabia Saudita e il Qatar non centrano nulla con la guerra in Siria?
Ormai lo dicono alla luce del sole USA-Arabia Saudita-Qatar vogliono A TUTTI I COSTI la guerra alla Siria.
Infatti come dice l'articolo la Siria e l'Iran sono i principali concorrenti e nemici di Arabia Saudita e Qatar...
Questa è l'ennesima prova (delle tante) che la guerra in Siria si vuole fare per AFFARI ECONOMICI, non per salvare i civili siriani.

05/09/2013, 14:59

AgenteSegreto000 ha scritto:

Questa è l'ennesima prova (delle tante) che la guerra in Siria si vuole fare per AFFARI ECONOMICI, non per salvare i civili siriani.


Ma perchè?! Esiste ancora qualcuno convinto che si muovano guerre per nobili motivi ?!

[:o)] [:o)] [:o)]

05/09/2013, 15:23

Atlanticus81 ha scritto:

AgenteSegreto000 ha scritto:

Questa è l'ennesima prova (delle tante) che la guerra in Siria si vuole fare per AFFARI ECONOMICI, non per salvare i civili siriani.


Ma perchè?! Esiste ancora qualcuno convinto che si muovano guerre per nobili motivi ?!

[:o)] [:o)] [:o)]


Purtroppo sono tanti Atlanticus...

05/09/2013, 15:38

robs79 ha scritto:

Adesso qua sembra che si stia facendo la gara e non dovrebbe essere,ma hai presente la differenza di forza che stanno mettendo i Russi e quella che stanno mettendo gli Americani??
2 navi contro almeno 10,più quelle Francesi....
Non mi sembra proprio un attuazione di sistema di difesa,quello Russo,sennò sarebbero un pochino alla frutta come mezzi.....


ARRIVA NEL MEDITERRANEO LA NAVE RUSSA "MOSKOV", BATTEZZATA "ASSASSINO DI PORTAEREI". E' EQUIPAGGIATA COI MISSILI VULKAN P 1000: NE BASTANO TRE PER DISTRUGGERE UNA NAVE PORTAEREI DA DISTANZA DI 700 KM!!!

Certo i russi sono alla frutta come no .Se Obama o meglio chi ci sta dietro non ha ancora attaccato e proprio perchè le forze in campo stavolta sono numerose . La siria non è la libia , ma soprattutto si gioca ben altro che la semplice capitolazione di un dittatore .

05/09/2013, 15:53

Werther ha scritto:
ARRIVA NEL MEDITERRANEO LA NAVE RUSSA "MOSKOV", BATTEZZATA "ASSASSINO DI PORTAEREI". E' EQUIPAGGIATA COI MISSILI VULKAN P 1000: NE BASTANO TRE PER DISTRUGGERE UNA NAVE PORTAEREI DA DISTANZA DI 700 KM!!!

Certo i russi sono alla frutta come no .Se Obama o meglio chi ci sta dietro non ha ancora attaccato e proprio perchè le forze in campo stavolta sono numerose . La siria non è la libia , ma soprattutto si gioca ben altro che la semplice capitolazione di un dittatore .

Se non sono ancora iniziati gli scontri è perché non si è ancora raggiungo l'accordo su cosa spartirsi al termine

05/09/2013, 16:05

AgenteSegreto000 ha scritto:

Atlanticus81 ha scritto:

AgenteSegreto000 ha scritto:

Questa è l'ennesima prova (delle tante) che la guerra in Siria si vuole fare per AFFARI ECONOMICI, non per salvare i civili siriani.


Ma perchè?! Esiste ancora qualcuno convinto che si muovano guerre per nobili motivi ?!

[:o)] [:o)] [:o)]



Purtroppo sono tanti Atlanticus...


Si, son tanti ma nn di certo nobili [:(]

05/09/2013, 16:23

Vediamo se riescono a mettersi d'accordo su cosa spartirsi:

http://www.corriere.it/notizie-ultima-o ... 8624.shtml

05/09/2013, 16:49

Werther ha scritto:
ARRIVA NEL MEDITERRANEO LA NAVE RUSSA "MOSKOV", BATTEZZATA "ASSASSINO DI PORTAEREI". E' EQUIPAGGIATA COI MISSILI VULKAN P 1000: NE BASTANO TRE PER DISTRUGGERE UNA NAVE PORTAEREI DA DISTANZA DI 700 KM!!!

Puoi mettere la fonte della notizia Werther?

Guarda che supposte...16...volano a soli 40 mt. dall'acqua a mach 2,5 e la testata può essere in titanio con 1000 kg. di esplosivo o nucleare...[8)]

Immagine

Immagine

05/09/2013, 16:59

http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/articoli/1115794/siria-parsi-obama-e-presuntuoso-.shtml

Siria, Parsi: "Obama è presuntuoso"
L'esperto di Relazioni internazionali boccia la linea statunitense: "Nessun Paese può ergersi a giustiziere senza l'avallo dell'Onu. Gli Stati Uniti di oggi sono molto più deboli di quelli di Bush"

13:51 - È una bocciatura totale quella che riceve il presidente Barack Obama dal docente di politica internazionale Vittorio Emanuele Parsi. "Nessun Paese può attribuirsi il ruolo di giustiziere del mondo fuori dalla cornice delle Nazioni Unite - spiega il direttore di Aseri Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali dell'UniversitàCattolica di Milano. - Tanto più che l'urgenza di intervenire militarmente in Siria è per gli Usa soltanto voglia di salvare la faccia".
L'attacco, spiega ancora l'esperto a Tgcom24, non è ancora sicuro vista la reazione della Russia, ma con molta probabilità ci sarà visto l'orientamento del Congresso americano ad appoggiare il Presidente. "In un colpo solo - aggiunge Parsi - Obama è riuscito a calpestare sia l'idea di Occidente sia quella di Comunità internazionale. Senza tener conto di un fatto gravissimo: i suoi Stati Uniti sono molto più deboli di quelli di Bush. Il progetto di colpire tardivamente Assad rivela la totale mancanza di politica mediorientale del suo mandato: in caso di intervento, salteranno l'equilibrio della regione, già precario, e quello internazionale. E per questo gli States non hanno approntato nessuna soluzione".

Mancano ancora prove incontrovertibili dell'uso di armi chimiche da parte del Governo siriano e quindi, conclude il docente, "l'Italia fa bene a tenersi fuori dall'azione unilaterale della Casa Bianca. Quello di Obama è puro velleitarismo".


Nel link c'è il video dell'intervista.
http://www.video.mediaset.it/video/tgco ... l-mo-.html
Ultima modifica di AgenteSegreto000 il 05/09/2013, 17:04, modificato 1 volta in totale.

05/09/2013, 17:09

robs79 ha scritto:

Vediamo se riescono a mettersi d'accordo su cosa spartirsi:

http://www.corriere.it/notizie-ultima-o ... 8624.shtml




http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/ar ... ssia.shtml

5.9.2013
Siria,Usa: "No incontro con Russia"
Respinta richiesta da ambasciata


06:26 - Lo speaker della Camera Usa, John Boehner, ha respinto una richiesta dell'ambasciata russa a Washington di un incontro per parlare della crisi in Siria. Un portavoce dell'ambasciata aveva in precedenza affermato che una richiesta ufficiale per un incontro con i leader del Congresso era stata inviata a Capitol Hill, e aveva aggiunto che a Mosca è stato deciso che la delegazione sarà formata da membri della Parlamento russo.
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