09/08/2019, 14:33
09/08/2019, 14:42
09/08/2019, 14:47
09/08/2019, 14:56
09/08/2019, 15:11
sottovento ha scritto:Io dico solo una cosa: se crisi sarà che si lasci scegliere gli italiani da chi essere governati, che è poi la maniera più civile e democratica per un paese e spero che almeno su questo siamo tutti d'accordo.
09/08/2019, 15:40
09/08/2019, 16:13
09/08/2019, 16:15
bleffort ha scritto:E così con molta probabilità alle prossime elezioni avremo di nuovo Berlusconi o chi per lui.![]()
Bovini dei bovini!, che popolo idiota che siamo!, faremo ridere di nuovo il mondo come popolo di Arlecchini.
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Il m5 stelle è bene che comincia a fare una politica e una campagna elettorale unipolare solo per il Meridione e le due Isole, che se tanti bovini del Sud capiscono daremo filo da torcere al blocco unipolare anti-Italiani Nordista.
09/08/2019, 16:33
Ufologo 555 ha scritto:Se dovessimo andare ad elezioni, Salvini (pure se vincesse) avrebbe TUTTI contro: Mattarello, la Chiesa (la metà almeno); i Magistrati rossi; lo fregherebbero come hanno fatto col berlusca i primi mesi di Governo!![]()
Questo anomalo Paese non sarà mai governato come si deve, fin quando ci saranno QUESTI sindacati; l'ANPI e la Magistratura "democratica"!
09/08/2019, 16:58
Ufologo 555 ha scritto:
Occhio al trappolone Napolitano...
https://www.secoloditalia.it/2019/08/tr ... e-vincere/
09/08/2019, 17:00
Ufologo 555 ha scritto:
Occhio al trappolone Napolitano, Salvini.
I maestri dei sabotaggi di Palazzo si sono rimessi di nuovo all’opera e puntano sul calendario.
Questo potrebbe spiegare l’accelerazione impressa nelle ultime ore dal capo della Lega.
Mattarella si era messo in movimento alla vecchia maniera
Da una parte, in mattinata ha assestato un paio di colpi al decreto sicurezza bis che neanche Carola Rackete avrebbe potuto immaginare.
E poi, facendo partire consultazioni informali. Che poi sono quelle più serie, di solito.
Conte si è recato al Colle
Il 9 settembre
A Salvini si deve essere accesa la lampadina del 9 settembre, giorno del voto finale sul taglio dei parlamentari.
L’ha votato e qualcuno potrebbe obiettare che c’entra. C’entra eccome nei disegni di Palazzo. Volete combattere la casta? Bene, vi accontentiamo noi.
La procedura della riforma costituzionale, tra pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, richiesta di referendum ed entrata in vigore – tempo per la Cassazione incluso – porta via circa sette-otto mesi.
E Mattarella neanche sotto tortura vanificherebbe il taglio – rischiando le ire ad hoc dei Cinquestelle – per sciogliere le Camere e rinviare alla legislatura successiva il taglio dei mille parlamentari.
Si potrebbe così ballare fino alla prossima estate. Domanda: regge un governo così conciato? Nella nota di ieri sera la risposta del capo leghista.
La scommessa che giocano gli allibratori di Palazzo è sul governo tecnico. Da una parte gli strepiti grillini sugli onorevoli da diminuire; dall’altra la possibilità di botte da paura all’economia; sono già pronti i richiami alla responsabilità modello Napolitano. Obiettivo, dall’estate 2020 trascinare al luglio 2021 la situazione politica con una maggioranza diversa, arrivare al semestre bianco di Mattarella eletto a febbraio 2015, eleggerne il successore con questo Parlamento.
Se Salvini vuole impedire tutto questo, deve riuscire a far saltare il banco prima del 9 settembre. Conte deve sgombrare il campo, far partire un governo elettorale magari affidato alla seconda carica dello Stato come la presidente del Senato Casellati e si deve andare alle urne rapidamente. Con una finanziaria snella concordata con l’Europa.
Si prende atto e si divorzia
Altra strada non c’è, perché le trappole sono davvero tante sulla strada per il rinnovo del Parlamento. O si riesce a far decidere il popolo sovrano oppure dobbiamo preparare ad un’ennesima, triste stagione dei tecnici corredata da una maggioranza ancora più strana di quella attuale. Con dentro Pd, Fi e perfino Cinquestelle. Costoro sarebbero capaci persino di tentare chissà quale diavoleria di nuova legge elettorale. Anche se va dato atto a Zingaretti di aver detto di essere pronto alle elezioni.
Ecco perché a Salvini conviene l’accelerazione. Certo, per chi si accontenta c’è anche la solita opzione rimpasto, maxi o mini che sia. Ma davvero possiamo pensare che la baracca si rimetta in piedi perché non c’è più Toninelli o Tria? Ormai anche i rapporti personali sono esauriti; le tifoserie sono ad un passo dalla rissa generale; non c’è più fiducia reciproca.
E viene il tempo, finalmente, di dare all’Italia un governo sovranista, come ha auspicato Giorgia Meloni. Per una Patria libera dai ricatti.
https://www.secoloditalia.it/2019/08/tr ... e-vincere/
09/08/2019, 17:19
09/08/2019, 17:27
La procedura della riforma costituzionale,
tra pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, richiesta di referendum ed entrata in vigore – tempo per la Cassazione incluso –
porta via circa sette-otto mesi.
E Mattarella neanche sotto tortura vanificherebbe il taglio – rischiando le ire ad hoc dei Cinquestelle – per sciogliere le Camere e rinviare alla legislatura successiva il taglio dei mille parlamentari.
09/08/2019, 18:16
09/08/2019, 18:22