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Re: Ciao Grecia ciao

20/09/2015, 12:30

Aztlan ha scritto:Ammetto che abbiamo preso una cantonata pazzesca. Che delusione. L' unica volta che mi ero fidato di uno di sinistra.



....meglio non fidarsi,sino al 1989,chissa'xke',la sinistra era antieuropea,poi improvvisamente si scopri con un cuore fatto di euro,come da filo russa,improvvisamente si scopri' filo usa.......ma guarda che caso...... [:288] [:288] [:288] [:288]

Re: Ciao Grecia ciao

20/09/2015, 13:03

Oggi si vota in Grecia. Nella cortina di ferro della zona euro cala il sipario del silenzioo

Una cortina mascherata in democrazia e libertà solo per il velo gettato da un'informazione complice.

“Da Stettino nel Baltico a Trieste nell’Adriatico una cortina di ferro è scesa attraverso il continente”, pronunciava Il 5 marzo 1946 Winston Churchill nel suo famoso discorso al Westminster College di Fulton (Missouri). “Da Helsinki a Siviglia”, potremmo tranquillamente parafrasare oggi, “una nuova cortina di ferro è scesa nel continente: il regime della zona euro”. Una cortina rigida al punto che la sua irreversibilità è in grado di calpestare Costituzioni, diritti e benessere di intere popolazioni; talmente rigida per cui non è più possibile parlarne.

Nonostante Stiglitz, il premio Nobel per l'economia non un suo omonimo, ci ricordi che “la crisi dell'euro non è finita: la situazione in Grecia continuerà a peggiorare e anche paesi come Irlanda, Spagna e Portogallo mostrano il fallimento dell'austerità, anche se non in modo drammatico come in Grecia", un velo assordante è stato calato dall'alto. Di zona euro e di insostenibilità della moneta unica non si parla più dopo che per mesi Tsipras e Varoufakis erano stati descritti come dilettanti allo sbaraglio nel tentativo di riconquistare quote di sovranità economica e criminali in grado di mettere a rischio il “sogno europeo”.

In Grecia oggi il popolo greco è nuovamente chiamato a scegliere dopo che l'ex premier Tsipras si è arreso ai diktat della Troika e ha ceduto ad un nuovo Memorandum, nonostante il voto contrario in tal senso del popolo ellenico nel referendum del 5 giugno scorso. Con parte del suo partito che l'ha abbandonato, Tsipras è stato costretto ad indire nuove elezioni. Ma sull'intera campagna elettorale e su una popolazione ormai allo stremo delle forze fisiche e psicologiche è sceso il silenzio assoluto. Perché? Semplice, nel topo da laboratorio della Troika un vincitore già c'è ed è l'Eurogruppo che ha già imposto il suo programma per il prossimo governo (molto probabilmente di unità nazionale).

Non importa chi vincerà, in altre parole, oggi – Nuova Democrazia o Syriza sono ad un testa a testa per i sondaggi - nell'Europa della cortina di ferro dell'euro non importa più chi vince le elezioni perché chi detiene il potere realmente ha già dettato il programma. Un programma, quello dell'Eurogruppo (o regime di Berlino, Bruxelles e Francoforte se preferite), che ha un solo obiettivo: le riforme in Grecia ovvero l'attuazione dei tagli di austerità concordati in luglio e agosto. Ci sono "molti passi" che la Grecia deve fare entro la metà di ottobre, secondo il commissario Ue, Pierre Moscovici: la riforme del sistema di previdenza sociale, l'indipendenza dell'Agenzia delle Entrate e la redazione del bilancio 2016, tra i compiti del prossimo mese. Il Presidente dell'Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem ha poi dichiarato: "E 'chiaro a questo punto che la maggioranza dei greci sostiene partiti che hanno votato a favore del piano di salvataggio", lanciando così un messaggio ad Atene che l'attuazione dell'accordo è un dato di fatto. Un dato di fatto.

Dopo luglio e dopo che tutti i media hanno cercato di descrivere Tsipras e Varoufakis come dilettanti e criminali, perché mettevano in pericolo il “sogno europeo”, un silenzio assordante è caduto sulla questione greca. L'ordine partito dall'alto è quello di lasciare che, nell'indifferenza, il popolo greco, stancamente, compia oggi la liturgia del voto, ormai solo un simulacro di democrazia. Una cortina di ferro è scesa nel continente, una cortina mascherata in democrazia e libertà solo grazie al velo gettato da un'informazione complice.

….............

Nell'inutilità del voto di oggi, personalmente accogliamo con favore l'indicazione di voto espressa ieri dall'ex ministro delle finanze Yanis Varoufakis nel suo endorsment per Unità popolare, la nuova formazione politica nata dalla sinistra di rottura all'interno di Syriza. "Per quanto riguarda la mia scelta personale, in particolare il mio voto nella seconda circoscrizione di Atene, sosterrò due persone che, durante la nostra collaborazione nel governo (e senza riguardo dei nostri disaccordi) mi hanno colpito con la loro etica, la diligenza e , in particolare, la coerenza con la quale si sono alzati in piedi contro le sirene della corruzione e l'abbandono della nostra sovranità nazionale: Nadia Valavani e Kostas Isyhos".


Per rompere il muro di disinformazione creato nella cortina di ferro della zona euro:

"Oltre l'euro" (Paolo Becchi e Alessandro Bianchi).
Con all'interno i contributi di Yanis Varoufakis, Amorose Evans-Pritchard, Jacques Sapir, Alberto Bagnai, Paul de Grauwe, Piergiorgio Gawronski, Vladimiro Giacché, Brigitte Granville, Giuseppe Guarino, Paolo Savona, Lidia Undiemi, Carlo Amirante.

http://www.lantidiplomatico.it/dettnews ... 2&pg=12703

c'e' da chiedersi che senso puo' avere un futuro governo greco,se il programma e' gia'dettato dai burocrati ue,semplicemente il compito di passacarte,in poche parole servi dei poteri forti............... [:301] [:301] [:301]

Re: Ciao Grecia ciao

20/09/2015, 15:31

ubatuba ha scritto:
mik.300 ha scritto:tsipras ai seggi
"facciamo vedere che sono i greci
a decidere il loro futuro.."

la trojka ha già stabilito tutto,
pure le virgole,
e lui parla di dimostrare chissà che..

ma nessuno gli dice che è RIDICOLO??

che schifo di mondo ragazzi..


...vedi in tanti speravamo in tsipras,sbagliando,c'era da immaginarselo,in effetti ha sempre detto di non volere abbandonare l'euro,e questo avrebbe dovuto fare riflettere.............. [:295] [:295]


ma allora accettava subito il piano di junker
e buonanotte..
invece no..
ha voluto referendum, ecc.
l'impressione è che ha avuto paura di vincere..
mi spiego..
forse non pensava che al referendum
avrebbero vinto i NO,
"io ci ho provato, il popolo bue
vuole sottomettersi, fessi loro.."
invece inspiegabilmente hanno vinto i SI
ergo la paura fottuta di vincere
"..e adesso che faccio ??"
inversione a U.
si è messo a 90°
"fate di me quello che volete.."
i trojkani a quel punto si sono sfogati di brutto..
botte da orbi al subalterno
che voleva mettersi in proprio..
un vero CODARDO..
un perdente nato


http://www.corriere.it/esteri/15_settem ... 1807.shtml

La scommessa finale di Tsipras, che ammette: «Mi gioco la testa»
Oggi il voto, la sinistra radicale di Syriza rischia il sorpasso da parte dei conservatori di Nea Demokratia

ha ancora una testa da giocarsi?
a me non risulta ..

Re: Ciao Grecia ciao

20/09/2015, 17:57

comincio a credere che tsipras sperasse in una sconfitta,conseguentemente non ha avuto il coraggio di prosceguire nell'indicazione del popolo greco............ [:305] [:305]

Re: Ciao Grecia ciao

20/09/2015, 21:47

http://www.corriere.it/esteri/15_settem ... 903a7d4818

Elezioni Grecia, Tsipras vince ancora: sarà alleanza con Anel Foto|Tv
Il leader di Nuova Democrazia Meimarakis ha ammesso la sconfitta. Fonti di Syriza affermano di poter formare un Governo entro tre giorni

Syriza si conferma il primo partito greco, i filonazisti di Alba dorata si attestano come terza forza politica del paese e Unità popolare, fondata dai dissidenti del partito di Alexis Tsipras, potrebbe non raggiungere la soglia del 3% necessaria a entrare in parlamento.

mi sa che pure i greci
non c stanno iù col cervello
anche se aspetterei i risultati ufficiali
e vorrei sapere l'affluenza..
COMUNQUE MI PARE STRANO..

Re: Ciao Grecia ciao

20/09/2015, 22:08

mik.300 ha scritto:http://www.corriere.it/esteri/15_settembre_20/grecia-voto-exit-poll-tsipras-avanti-9b9202a8-5fae-11e5-9125-903a7d4818

Elezioni Grecia, Tsipras vince ancora: sarà alleanza con Anel Foto|Tv
Il leader di Nuova Democrazia Meimarakis ha ammesso la sconfitta. Fonti di Syriza affermano di poter formare un Governo entro tre giorni

Syriza si conferma il primo partito greco, i filonazisti di Alba dorata si attestano come terza forza politica del paese e Unità popolare, fondata dai dissidenti del partito di Alexis Tsipras, potrebbe non raggiungere la soglia del 3% necessaria a entrare in parlamento.

mi sa che pure i greci
non c stanno iù col cervello
anche se aspetterei i risultati ufficiali
e vorrei sapere l'affluenza..
COMUNQUE MI PARE STRANO..



Evidentemente a loro sta bene essere presi per il culo e sfruttati, la loro decisione va rispettata. Non ci possiamo fare nient se sono un popolo di beoti come gli Italiani.

A loro aggravante ci sta il fatto che gli è stata data la possibilità e l'hanno buttata nel gabinetto. Siamo sicuri che noi avremmo agito diversamente? Ne dubito.

un bue è un bue indipendentemente da dove lo metti.

Re: Ciao Grecia ciao

21/09/2015, 09:14

da capopopolo a kapò..
oroconsole al soldo dello straniero..
pazzesco, ecc.
non c sono aggettivi..

http://www.corriere.it/esteri/15_settem ... 1807.shtml

Tsipras vince: «mandato per lottare» Anel: «Governo insieme» Foto|Tv
Il leader di Nuova Democrazia Meimarakis ammette la sconfitta. Kammenos (Anel) sale sul palco dei vincitori: «Pronti a formare un governo con Tsipras premier»

Questo è un mandato di quattro anni; la nostra è una vittoria del popolo», ha detto Alexis Tsipras parlando dopo che sono state scrutinate più del 50% delle schede e il risultato dello spoglio assegna la vittoria al suo partito, Syriza. Vittoria che Tsipras ha dedicato «a coloro che lottano per un altro domani» in Grecia. Con lui sul palco è salito anche Panos Kammos, leader di Anel, con cui Syriza aveva formato il governo a gennaio, dopo la prima vittoria alle elezioni, e con cui formerà anche questa volta una coalizione di maggioranza. «Grazie a Panos Kammenos, abbiamo lottato insieme e domani continueremo insieme la lotta», ha detto Tsipras.


lottare contro cosa???
la lotta ad eseguire il memorandum della trojka??
ma anel non era contro l'euro, pro uscita?
sembrano tutti matti
che vivono una REALTÀ IMMAGINARIA..
davvero..



Un autentico boato ha salutato, domenica sera, l'arrivo di Alexis Tsipras a piazza Klathmonos dove ci sono i sostenitori di Syriza. «È una grande vittoria del nostro popolo, che ci ha dato mandato di lottare dentro e fuori il nostro Paese. Continueremo la lotta cominciata sette mesi fa. Il popolo greco è sinonimo di lotta e dignità. Questo è un mandato per i prossimi 4 anni», ha detto il leader della sinistra. «Syriza ha mostrato di essere troppo dura per morire - ha detto Tsipras - anche se era stata presa di mira da tanti. Abbiamo molte difficoltà davanti ma anche una base solida e prospettive. Questo è un mandato per liberarci di tutte le cose che ci tengono fermi al passato», ha affermato ancora il vincitore.

non c credo neanche un pò..................

Unità popolare, fondata dai dissidenti del partito di Alexis Tsipras, potrebbe non raggiungere la soglia del 3% necessaria a entrare in parlamento.

speriamo che ce la facciano
e che siano state elezioni regolari
soprattutto..

Re: Ciao Grecia ciao

21/09/2015, 09:38

--ha centrato il commento un giornale on line tedesco che affermava,i greci hanno voluto essere ingannati x la seconda volta............. [:0] [:0] [:0]

Re: Ciao Grecia ciao

21/09/2015, 13:07

Rispondo alla domanda sull' affluenza: metà dei greci non ha votato.

Eppure l' alternativa vera contro l' austerità c'era, Unità popolare formata dai dissidenti di Syriza, non si sa nemmeno se entrerà in Parlamento.

Sarebbe come se in Italia il Movimento 5 Stelle avesse preso il 3%... I greci sono messi molto peggio degli italiani come facoltà mentali.


Parlando quindi a livello generale europeo colpisce la balossagine di chi si ostina a non votare nonostante l' offerta politica copra tutte le posizioni pure quelle più radicali e alternative e nuove.


C'è una larga fetta della popolazione che semplicemente con le sue scelte dimostra di non meritare il diritto di voto e la democrazia per cui i nostri avi si sono battuti con la vita.

A volte penso che riconoscere la cittadinanza solo a chi compie uno sforzo attivo verso la società come nell' universo di Starship Troopers non sia una cattiva idea...

Re: Ciao Grecia ciao

21/09/2015, 13:27

unità popolare di varu ecc.
ce la fa ad entrare in parlamento?

capisco lo scoramento e l'astensione
ma alternative ce n'erano..

qui secondo me
siamo in piena SINDROME DI STOCCOLMA
collettiva..
ci si rimette nelle mai del padrone
sperando nella sua magnanimità..
-> SCHIAVITÙ REALE
quanto succede in grecia
è da laboratorio sociologico
in tempo reale..
roba da fantascienza applicata
alla realtà..

SEMBRA UN LAGER DELLA GESTAPO.
un intero stato tenuto
sotto il giogo e ricattato..
tutte le volte che c penso
fatico a crederci che
sta succedendo veramente..

hanno votato no ad un piano di austerità
e se ne trovano uno 10 volte peggio..
SURREALE...
e votano chi li ha traditi
(1 su 5 a dire la verità..
il 35% del 55%
-> il 19% dell'elettorato attivo)

anche i commentatori embedded
della tv faticano a far passare la cosa..

Re: Ciao Grecia ciao

21/09/2015, 16:19

forse c'entra forse no..
poi i crucchi dicono che
i greci hanno barato,
truiccano i conti, ecc.
fanno i geni..

ecco.....................

http://www.corriere.it/economia/15_sett ... 2d70.shtml

Volkswagen crolla in Borsa
su scandalo emissioni «truccate»

Il gruppo tedesco blocca la vendita dei modelli diesel sia a marchio Vw sia Audi negli Usa dopo che l’amministratore delegato Winterkorn ha ammesso le manipolazioni dei test sulle auto con motori diesel, ritira 500mila vetture e rischia sanzioni per 18 miliardi

Re: Ciao Grecia ciao

21/09/2015, 21:40

mik.300 ha scritto:forse c'entra forse no..
poi i crucchi dicono che
i greci hanno barato,
truiccano i conti, ecc.
fanno i geni..

ecco.....................

http://www.corriere.it/economia/15_sett ... 2d70.shtml

Volkswagen crolla in Borsa
su scandalo emissioni «truccate»

Il gruppo tedesco blocca la vendita dei modelli diesel sia a marchio Vw sia Audi negli Usa dopo che l’amministratore delegato Winterkorn ha ammesso le manipolazioni dei test sulle auto con motori diesel, ritira 500mila vetture e rischia sanzioni per 18 miliardi


I soliti italiani...ehm... non siamo noi stavolta? *_*

Re: Ciao Grecia ciao

21/09/2015, 22:06

MaxpoweR ha scritto:
mik.300 ha scritto:forse c'entra forse no..
poi i crucchi dicono che
i greci hanno barato,
truiccano i conti, ecc.
fanno i geni..

ecco.....................

http://www.corriere.it/economia/15_sett ... 2d70.shtml

Volkswagen crolla in Borsa
su scandalo emissioni «truccate»

Il gruppo tedesco blocca la vendita dei modelli diesel sia a marchio Vw sia Audi negli Usa dopo che l’amministratore delegato Winterkorn ha ammesso le manipolazioni dei test sulle auto con motori diesel, ritira 500mila vetture e rischia sanzioni per 18 miliardi


I soliti italiani...ehm... non siamo noi stavolta? *_*



oltretutto taroccando la centralina
come qualsiasi tamarro
di periferia..


ma si può ????

e questi manager prendono
milioni di euro all'anno..

Re: Ciao Grecia ciao

22/09/2015, 14:35

Da “repubblica.it”

Varoufakis accusa Renzi di aver giocato il ruolo del "poliziotto buono" nel pressing che all'alba del 13 luglio ha convinto il premier greco a cedere alle pressioni della Troika e firmare il memorandum: “Mr. Renzi hai perso la tua integrità di democratico europeo. Forse pure l’anima...”
"Caro Matteo Renzi, ho un messaggio per te". Yanis Varoufakis non ci sta. E dopo l'attacco del premier italiano ("Ce semo liberati di lui, chi di scissione ferisce, di elezioni perisce"), risponde sparando ad alzo zero. Ieri sera il primo tweet – "Non ti sei liberato di me ma della democrazia nel momento in cui hai ricattato Alexis Tsipras". Oggi il raddoppio in un cinguettio molto più elaborato in cui accusa Renzi di aver giocato il ruolo del "poliziotto buono" nel pressing che all'alba del 13 luglio ha convinto il presidente del Consiglio greco a cedere alle pressioni della Troika e firmare il memorandum.

"Il messaggio per Mr. Rentzi (l’errore è nel testo originale, ndr) è questo – scrive Varoufakis -: Giocando un ruolo in quella imboscata da vigliacchi contro Tsipras hai perso la tua integrità di democratico europeo. Forse pure l’anima. Per fortuna non si tratta di un processo irreversibile. Ma devi fare delle serie riflessioni e correggerti. Spero di vederti tornare presto tra i ranghi dei democratici". La lunga lettera di Varoufakis descrive tra l’altro il ruolo del premier italiano nella lunga notte di trattative dopo il referendum di Atene che ha portato alla capitolazione del governo ellenico. "Cosa è successo?

Tra il 12 e il 13 luglio il mio Primo ministro Alexis Tsipras è stato sottoposto a insopportabili aggressioni, veri e propri ricatti e pressioni disumane dai leader europei, compreso Matteo Renzi che si è rifiutato di discutere le nostre ragionevoli proposte", scrive. Il premier tricolore "ha recitato un ruolo centrale nell’aiutare a piegare Tsipras, con la sua tattica del poliziotto buono basata sulla narrativa del "Se non ti pieghi questi ti distruggono, per piacere digli di sì".

Varoufakis difende pure il suo divorzio da Syriza. "Alexis e io ci siamo separati perché io pensavo che i partner europei stessero bluffano e lui no. E perché io non avrei mai firmato un memorandum che riconsegnava le chiavi della Grecia alla Troika. Non siamo apostati, come ci ha definiti Rentzi, ma compagni che non volevano Syriza diventasse il nuovo Pasok".

Il finale, come nello stile dell’uomo, è con il botto: "Mr. Rentzi deve sapere che non si è liberato di me. Sono vivo, anche politicamente, come mi ricorda molta gente anche in Italia quando cammino per le strade del vostro bellissimo Paese". La partita, insomma, continua e visti i protagonisti promette ancora scintille.

Una partita, per altro, che pare destinata ad esser doppiata altrove, precisamente nel Regno Unito. Non sono passate inosservate altre dichiarazioni del premier, che ha commentato la vittoria di Jeremy Corbyn alle primarie del Labour indicandola come una ricetta per la sconfitta alle prossime elezioni.

Una posizione - dettata dalla necessità di tenere compatto il Pd e mostrare cosa accade ai dissidenti altrove - che ha suscitato l'attenzione di un quotidiano come il Financial Times. Il foglio della City ha dato grande evidenza alle insolite prese di posizione di un capo di governo straniero rispetto alle vicende casalinghe, per quanto riguardino la grande famiglia della sinistra

Re: Ciao Grecia ciao

22/09/2015, 17:18

Da Ubatuba:
.meglio non fidarsi,sino al 1989,chissa'xke',la sinistra era antieuropea,poi improvvisamente si scopri con un cuore fatto di euro,come da filo russa,improvvisamente si scopri' filo usa.......ma guarda che caso...... [:288] [:288] [:288] [:288]


Bleffort
Come hai fatto a non capire dove volevano portare la Sinistra quando hanno tolto il simbolo della Falce e Martello?,è stato chiaro l'intendo no!. [:246]
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