Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 2867 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 87, 88, 89, 90, 91, 92, 93 ... 192  Prossimo
Autore Messaggio

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 03/05/2012, 15:18 
Cita:
iLGambero ha scritto:

Cita:
Atlanticus81 ha scritto:
Cita:
LA CRESCITA - Nessuno deve aspettarsi miracoli, ha fatto capire Monti. «Non aspettiamoci troppo da riforme strutturali come quella del lavoro, come dimostra l'esperienza americana».

Questa è fenomenale... ma allora perché l'hanno fatta?
Pazzesco... è in evidente stato confusionale.


Perchè l'hanno fatta?

Perchè questa era la CONDIZIONE (disattesa dal Governo Berlusconi) chiaramente indicata nella famosa lettera di Agosto 2011, inviata (e non trapelata sino all'ultimo) dall'Oligarchia Europea all'Italia....... leggiamo insieme attentamente......

Ecco la lettera di Trichet e Draghi
Cessioni, liberalizzazioni e lavoro


Le condizioni per l'intervento sui titoli italiani

http://www.corriere.it/economia/11_agos ... fa51.shtml

Se non è un programma di governo, poco ci manca. Ci manca per l'esattezza giusto l'intenzione di pubblicare quel testo, nel quale Jean-Claude Trichet e Mario Draghi hanno di fatto indicato all'Italia la strada da prendere. La lettera dell'attuale presidente della Banca centrale europea e di colui che gli succederà dal primo novembre è stata scritta e recapitata fra giovedì e venerdì. L'accordo fra le parti era di mantenerla riservata, ma più ne emergono i dettagli, più è chiaro che c'è un limite al segreto che si può stendere su un programma di governo.

Perché nel messaggio che i due banchieri centrali europei hanno recapitato a Silvio Berlusconi non c'è solo l'accenno a una direzione di marcia. Era chiaro da giorni che la Bce era in grado di dettare il passo all'Italia, se il governo voleva l'aiuto di Francoforte con interventi sui titoli di Stato. Ma il livello di dettaglio della lettera deve aver stupito anche chi l'ha ricevuta: ci sono le misure da prendere, c'è il calendario secondo cui andrebbero applicate e non mancano neanche gli strumenti legislativi che la Bce chiede che il governi adotti: i più celeri e i più efficaci. Del resto la stessa dichiarazione franco-tedesca di Nicolas Sarkozy e Angela Merkel di ieri sera chiede all'Italia di varare in parlamento le misure già annunciate «entro settembre».


Sulle liberalizzazioni in tutta la struttura dell'economia italiana, si scopre così che l'Eurotower suggerisce a Berlusconi di procedere per decreto, in modo da accelerare. Si tratta di un punto sensibile, perché molti a Francoforte trovano che proprio sull'apertura del mercato l'impegno del premier e del ministro dell'Economia Giulio Tremonti resti debole, generico e imperniato su tempi troppo lunghi. Altrettanta urgenza emerge nella lettera di Draghi e Trichet sul tema delle privatizzazioni: si parla di cessioni anche per le società pubbliche locali e si chiede di avanzare il più rapidamente possibile. Con ogni probabilità non è furia ideologica, quella di Draghi e Trichet: è una constatazione di opportunità.

Un anno e mezzo fa la Grecia, già sotto attacco, evitò di mettere mano alle cessioni delle partecipazioni dello Stato per non affrontare l'opposizione dei sindacati e delle clientele politiche. Così Atene perse tempo prezioso e, quando di recente si è arresa all'obbligo di privatizzare, le attività da mettere sul mercato valevano ormai la metà di ciò che il governo avrebbe potuto incassare un anno prima. Anche per l'Italia privatizzare da subito o farlo dal 2013 non è uguale, manda a dire la lettera della Bce a Berlusconi. Perché il 2013 è un anno importante: da venerdì scorso è per allora che il governo, convinto dall'Eurotower, punta al pareggio di bilancio. Si tratta di uno sforzo paragonabile a quello compiuto per l'ingresso nell'euro nel '96-97. Ed è chiaro che la Bce vuole che il governo lo distribuisca su più anni, senza lasciare gran parte dell'impegno ai nove mesi successivi alle elezioni politiche, se la legislatura arriverà al suo termine naturale.

C'è poi un punto in più, nella lettera «segreta» recapitata da Trichet a Berlusconi. È forse il più delicato perché riguarda il mercato del lavoro, un settore storicamente rimasto fuori dalle competenze europee. Ma stavolta Trichet ci entra e lo fa nei dettagli: meno rigidità nelle norme sui licenziamenti dei contratti a tempo indeterminato, interventi sul pubblico impiego, superamento del modello attuale imperniato sull'estrema flessibilità dei giovani e precari e sulla totale protezione degli altri, una contrattazione aziendale che incentivi la produttività.

È un programma di governo, quello di Trichet, che non ha nulla di improvvisato. È una sintesi delle analisi sull'Italia che moltissimi, non solo a Francoforte, condividono da tempo. Ma ha un potente strumento di persuasione: se l'Italia disattende il merito della lettera, può scordarsi l'intervento della Bce per sostenere i titoli di debito del Tesoro. Se ne applica i «suggerimenti», può invece sperarci. Non è una garanzia, ma è tutto ciò che resta sul piatto quando ci si è trascinati fino a questo punto.


Federico Fubini
08 agosto 2011


Domanda: questo atteggiamento da parte dell'Oligarchia Europea,
non è forse un atteggiamento "mafioso" della peggior specie?


Io domando eh.......



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 03/05/2012, 21:57 
http://www.repubblica.it/economia/2012/ ... -34410989/

MILANO - Perché ci siano "forti prospettive di crescita" è fondamentale "accentuare l'accento sull'importanza dell'investimento pubblico, nazionale ed europeo", per "le nuove tecnologie e l'innovazione in particolare".Così il premier Mario Monti, dopo l'incontro con il Commissario europeo per la Ricerca e l'Innovazione, Maire Geoghegan-Quinn.

avete letto bene..
ma come ??
non era monti contrario
a "vecchie" politiche keynesiane,
che col rigore tutto andava a posto,
ec. ecc.??

ecco..

questo sta deragliando di brutto..



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 04/05/2012, 11:57 
il "buon"mario chedeva agli italiani cosa tagliare?la risposta e' arrivata,ora dovrebbe prosceguire,ma evidentemente la voglia di poltrona,non lo permette...................................................................

"Iniziate a ridurvi lo stipendio. Spazzare via Province e Regioni"

Pioggia di mail al sito di Libero: "Stop ai rimborsi dei partiti e privatizzare la Rai".

http://www.liberoquotidiano.it/news/La- ... ioni-.html


Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/05/2012, 11:50 
La spending review: dopo l’inganno, la beffa

Immagine

http://www.informarexresistere.fr/2012/ ... z1tzGsGUOF

- Salvatore Tamburro -

Il Governo-Monti, governo tecnico che ha ingannato un intero popolo autoproclamandosi detentore del potere in Parlamento, senza essere democraticamente eletto da alcun cittadino italiano, ora procede con la beffa, ossia finge di chiedere ai suoi cittadini “truffati”, attraverso la spending review, quale sia l’opzione più giusta per limare la spesa pubblica.

Tutti i cittadini, attraverso il modulo “Esprimi la tua opinione“, hanno la possibilità di dare suggerimenti, segnalare uno spreco, aiutando i tecnici a segnalare le spese futili.

Le scelte più votate per ridurre la spesa pubblica (tagli per 4,2 miliardi nel 2012) sembrano riguardare:

1)Dimezzamento del numero dei parlamentari

2)Taglio degli stipendi dei politici

3)Taglio delle province


Ovviamente qui avanza sempre un problema di fondo: cercare di eliminare gli effetti, e non la CAUSA.

Tagliare la spesa pubblica significa offrire meno beni e servizi alla collettività; va bene eliminare gli sprechi (anche se andrebbe prima allontanato chi amministra erratamente certi ministeri), ma questi sono semmai gli effetti deleteri di un sistema economico strutturalmente sbagliato e dannoso per i cittadini.

Tra l’altro proporre dei tagli alla spesa pubblica “rivedibile” nel medio periodo di circa 295 miliardi di euro come ipotizzato dal governo condurrà ad ennesime privatizzazioni, ossia “pezzi di Stato” che finiranno nelle mani di multinazionali “amiche” dei nostri tecnici.

Solo in un regime di sovranità monetaria, in cui sia lo Stato ad emettere moneta (invece di farsela prestare da entità sovranazionali private e non elette da alcun cittadino) è possibile garantire una spesa pubblica ottimale, senza tagli e con un livello di tassazione pressoché nullo, con conseguenti benefici per i cittadini, quali reddito di cittadinanza, livello salariale proporzionato ad un tenore di vita equo ed etico, riformulazione del piano industriale, del sostentamento energetico nazionale, etc.

Ipotesi questa nemmeno contemplata da un governo composto da tecnici, i quali si rivelano fedeli servitori dell’élite finanziaria
.


Proposte del genere, come la spending review, non sono altro che una presa per i fondelli alla vera partecipazione popolare alla res publica; partecipazione che traduce la sua massima espressione nella democrazia diretta. L’attuale forma di governo non è classificabile nemmeno come “politica rappresentativa”, ma va identificata con la sola etichetta degna di questo nome: dittatura finanziaria.

http://salvatoretamburro.blogspot.it/20 ... no-la.html



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/05/2012, 12:51 
Cita:
mik.300 ha scritto:

http://www.repubblica.it/economia/2012/ ... -34410989/

MILANO - Perché ci siano "forti prospettive di crescita" è fondamentale "accentuare l'accento sull'importanza dell'investimento pubblico, nazionale ed europeo", per "le nuove tecnologie e l'innovazione in particolare".Così il premier Mario Monti, dopo l'incontro con il Commissario europeo per la Ricerca e l'Innovazione, Maire Geoghegan-Quinn.

avete letto bene..
ma come ??
non era monti contrario
a "vecchie" politiche keynesiane,
che col rigore tutto andava a posto,
ec. ecc.??

ecco..

questo sta deragliando di brutto..



panico a bordo..


http://www.repubblica.it/economia/2012/ ... -34483276/

ROMA - Tra contatti riservati e pressioni che rimbalzano tra le due sponde dell'Atlantico, prende forma il piano per la crescita che il 28 giugno Mario Monti porterà al Consiglio europeo di Bruxelles. Il premier prende la rincorsa lunga, insieme al ministro Enzo Moavero inizia a sondare i partner già adesso sperando di arrivare al vertice con il maggior consenso possibile. E un ruolo lo svolgerà anche il presidente Usa Obama. Ma intanto preoccupano i conti pubblici: vanno tenuti a bada perché la recessione morde, rischiando di allontanare quell'azzeramento del deficit nel 2013 vitale per mantenere credibilità in Europa e di fronte ai mercati internazionali.

Il piano italiano per riportare il Continente a crescere - e ad uscire dalla letale recessione - è un mix tra misure liberali e keynesiane.

sentite qua..

E poi le due carte vitali, almeno per l'Italia: lo scomputo da deficit e debito della spesa pubblica che produce crescita (Golden Rule) e il permesso di saldare i debiti della Pubblica amministrazione verso le imprese (per l'Italia 70 miliardi che stanno ammazzando l'economia) anche in questo caso senza conteggiarli nei parametri di Maastricht.

capito?

investimenti pubblici e saldo dei debiti
non conteggiati come debiti..
ROBA DA FANTASCIENZA..

ma non potevano farlo prima ?
devono aspettare che il paziente sia in fin di vita ?

bah..

idioti..



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/05/2012, 12:54 
Vassilis, un alto dirigente del ministero delle Finanze greco, accetta di parlare con Linkiesta della situazione di Atene a poche ore dalle elezioni a condizione di restare anonimo. «Chiunque vinca, nessun partito avrà l’onestà di rispettare il memorandum della troika Fmi-Ue-Bce», ammette, riconoscendo che «se non cambieranno le cose, la Grecia non ha alcuna chance di sopravvivere nella zona euro».

Economia
4 maggio 2012 - 16:30
Abbiamo chiesto ad un alto dirigente del Ministero delle Finanze ellenico, responsabile per la politica fiscale degli ultimi due governi, a che punto si trovi davvero la Grecia. Egli ha ricoperto diversi incarichi ad alti livelli, tra l'altro, nella Commissione Europea e in Grecia, nel ministero dell'Economia e in quello della Difesa. L'intervista che segue, in cui egli ha preferito non comparisse il suo vero nome (Vassilis, il nome che compare nell’intervista, è di fantasia, ndr), è partita dal tema politica fiscale, ma è diventata uno sguardo a tutto campo sulla Grecia, sulla sua attuale posizione in Europa, e sulle imminenti elezioni.

Mr. Vassilis, la Grecia è stata costretta ad una durissima correzione della politica fiscale, altamente inefficiente, dei precedenti governi. Questa si inseriva in un contesto precedente in cui la politica fiscale era di fatto inesistente, e l'evasione prassi comune. Come descrive la situazione del paese prima e dopo l'introduzione delle misure di austerità volute dalla Troika?
Quando abbiamo cominciato ad applicare il memorandum (“mnimonio” in greco, ndr) la situazione generale del Paese era gravissima, e questo vale in maniera particolare dal punto di vista fiscale. La Grecia non era pronta ad accettare, né socialmente né, soprattutto, economicamente a sopportare le misure di austerità. Ora posso dire che di lì abbiamo fatto prima sforzi, e poi progressi notevolissimi, in particolare grazie all'assistenza tecnica diretta del Fondo monetario internazionale.

Avete ricevuto anche assistenza dalla BCE o dalla commissione europea?
No, non c'è stata assistenza diretta né dalla Bce né dalla Commissione europea, con cui pure abbiano avuto continui contatti bilaterali. In ogni caso, i progressi fatti sono tali per cui la nazione si è ora potenzialmente molto avvicinata alle richieste della Troika.

E qual è la situazione presente?
Il problema è che, se hai una 500, puoi potenziarne il motore, ma non puoi trasformarla in una Ferrari. Ora come ora, siamo sempre più in grado di implementare le misure di austerità fiscale, ma non possiamo andare al passo che ci viene richiesto. Ulteriori correzioni sono possibili in teoria, ma impossibili in pratica: i vincoli sono strettamente economici, in primo luogo, e politici, in secondo luogo.

Cioè?
Il sistema economico semplicemente non regge il passo, siamo già ai limiti della sostenibilità. I numeri sono numeri. Io mi trovo ogni giorno a decidere se pagare gli ospedali o dire di sì alle richieste dell'Europa, o meglio, della Troika. Abbiamo cercato in diversi casi di negoziare condizioni più realistiche di restituzione del debito, ma l'atteggiamento dell'Europa è, al momento, “take it or leave it”, prendere o lasciare. Da un altro punto di vista, le imprese soffrono altrettanto questa situazione. Ovviamente, non le grandi, che in Grecia sono sostanzialmente sane. Sono invece le piccole e le medie imprese che in questo momento sono strangolate, a causa della particolare interazione di banche e politica.

In che senso?
Nell'ultimo anno, un numero altissimo di piccole e medie imprese ha chiuso, perché si sono viste rifiutare il credito dalle banche. E questo non perché le banche non vogliano, ma perché semplicemente non hanno liquidità. Questa dipende essenzialmente dai prestiti di Fmi, Bce e Ue al ministero delle Finanze. Il governo però ha difficoltà di procedere alla ricapitalizzazione delle banche, a causa dei suoi fortissimi legami con interessi privati, in questo caso con i grandi banchieri. E sono i proprietari delle banche e gli azionisti più grandi, non i piccoli e i medi, ad essere favoriti in questo processo, mentre le conseguenze più gravi ricadono sulle piccole e medie imprese. Quindi il mercato manca di liquidità, e si ritorna ai problemi delle imprese, che non riescono ad ottenere il credito che le terrebbe in vita. Comprimendosi così il Pil, è impensabile venire incontro ad ulteriori richieste di austerità fiscale. Inoltre, con il recente taglio al valore nominale dei bond ellenici il buon funzionamento del sistema è impossibile. In questo senso, la nostra situazione è vicina in primo luogo a Portogallo e Irlanda, e ora alla Spagna, che ha addirittura un tasso di disoccupazione più alto del nostro. L'Italia viene dopo. Ma le proporzioni del problema rispetto alle dimensioni del Paese, e soprattutto il legame della politica con pochi grandi banchieri, sono una particolarità tutta nostra.

Ma, se le cose stanno così, lei che posizione prende nei confronti del memorandum?
Ah, io sono un grande sostenitore del memorandum, che, nelle intenzioni, avrebbe un contenuto positivo per la Grecia. Come ho detto, in un certo senso abbiamo fatto grandi passi avanti perché la politica è stata costretta ad accettare vincoli imposti dall'esterno. Anzi, sono solito dire che, se non l'avessimo, il memorandum andrebbe inventato. Il problema è che esso, nella forma presente, non può più funzionare. Avremmo quindi bisogno che fosse ripensato in una nuova versione, cioè riscritto secondo criteri di maggiore flessibilità, e con vincoli temporali più larghi. Al momento, e lo si può vedere dai recenti dati economici, non siamo più in grado di venire incontro a ciò che, di mese in mese, esso ci richiede.

Cosa vede quindi per il prossimo futuro? (Domenica si vota, ndr)
Per il futuro, spererei in nuove condizioni più flessibili, e alla portata del nostro sistema. Ma questo non vuol dire che io veda questo cambio di passo probabile. Sia per come sono gli attuali equilibri europei, sia per la debolezza di chi con l'Europa deve negoziare, cioè il governo. Dall'altro lato, fino a che punto sono le attuali forze politiche disposte ad imporre il rispetto ei termini del presente memorandum? Quanto onesti sono disposti ad essere i nostri politici? Da quello che ho visto in campagna elettorale, questa onestà non c'è stata, da nessuna parte. Nessuno ha il coraggio politico di rischiare un discorso onesto con il popolo greco, di dire chiaramente i numeri, e indicare quanto lunga sia ancora la strada da percorrere. Come diceva Mitterrand, le politiche sono quelle che di cui la politica non parla.

E quindi?
Mi trovo nella scomoda posizione di prevedere che, stando così le cose, non abbiamo chances di sopravvivere come membri della zona euro.

Mi sta dicendo che non vede possibilità di un cambio di rotta nelle politiche economiche dell'Unione Europea? Vuole in questo senso commentare le recenti dimissioni di Juncker dall'Eurogruppo?
Alla prima domanda, rispondo che, dagli elementi che abbiamo, questo mi sembra improbabile al momento attuale. Per quanto riguarda Juncker, lo conosco personalmente, e mi sento di dire che probabilmente egli ha lasciato perché si è sentito non più abbastanza influente, o almeno non come in passato. È sempre stato molto equilibrato (veniva piuttosto dalla generazione politica di Mitterrand e Kohl) e le sue posizioni sono sempre state nell'interesse della Grecia. Credo quindi che egli abbia davvero lasciato per rassegnazione. Credo inoltre che sia un passo indietro per l'Europa, poiché Juncker era un pilastro del decision making europeo e mi sembra difficile che sia sostituito adeguatamente.

Cosa dovrebbe succedere, secondo lei, alle elezioni di domenica?
Davvero non lo so, e davvero temo molto il futuro. La politica, ciò che dice, è lontana anni luce dalla realtà, e le promesse sentite in campagna elettorale non sono in nessun caso realistiche. Avrei voluto sentire qualcuno dei due grandi partiti parlare un linguaggio nuovo, più franco e più autorevole, in grado di gestire le negoziazioni con l'Europa. Ora, abbiamo, e probabilmente avremo, da un lato, uno squilibrio permanente tra i diversi partiti di sinistra e quelli di destra, che in entrambi i casi urlano posizioni indifendibili e soprattutto economicamente non sostenibili. Dall'altro, abbiamo i due grandi partiti, Pasok e Nea Demokratia, che hanno eroso i loro consensi, dimostrando al contempo di non saper fare il "lavoro sporco", cioè compiere le scelte più difficili. Infine, i due partiti sono finiti in un vortice indecoroso di corruzione. Avremmo bisogno di Harry Potter, con tanto di bacchetta magica, ma non abbiamo alcuna idea di chi potrebbe assumerne il ruolo.

L'impressione che si riporta da questo colloquio è che la Grecia si trovi in un vicolo cieco. Vassilis afferma che non si può pensare di riaggiustare un disastro trentennale in ventiquattro mesi, e al tempo stesso credere che il paziente si alzi subito in piedi con un sorriso di gratitudine. Se alla Grecia si continuano a richiedere gli attuali aggiustamenti sociali e fiscali al passo che vorrebbe la Troika, si finirà per tornare alla dracma
..

Leggi il resto: http://www.linkiesta.it/elezioni-grecia ... z1tzX9LRYT


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12044
Iscritto il: 05/02/2012, 12:22
Località: Milano
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 05/05/2012, 21:29 
http://www.daw-blog.com/2012/05/02/tagl ... arlamento/

Cita:
Tagli alla spesa, Monti chiama un tecnico. Prima decisione: nessun taglio a Quirinale e Parlamento

Ora la chiamano “spending review”, e il nome suona molto bene. Ma è l’ennesima presa in giro, che finirà come la Commissione Giovannini, che aveva alzato bandiera bianca: “tagliare gli stipendi alla casta è impossibile“. Per la spending review il tecnico Monti ha chiamato un tecnico, Enrico Bondi. Siamo all’assurdo: il tecnico-salvatore-del-Mondo invoca l’aiuto tecnico di un altro tecnico per fare cose tecniche che neanche il tecnico-salvatore-del-Mondo riesce a fare. Non ne usciremo mai. Intanto dalla bozza del decreto di revisione della spesa pubblica si viene a sapere che saranno esclusi dai tagli:

1) la Presidenza della Repubblica

2) la Corte costituzionale

3) il Parlamento

Si tratta di organi che hanno una loro autonomia, e quindi fuori dalle competenze del governo. Sarà, ma allora di che parliamo? Perché se non è possibile tagliare le spese del Quirinale, che costa più della famiglia reale inglese? O perché non è possibile tagliare le spese della Camera dei Deputati, in particolare quelle che riguardano il suo Presidente e – per esempio - il suo fondo spese illimitato con l’aggiunta di 13 persone al suo servizio? Non prendeteci in giro. Non ci caschiamo più.


Fermare questa gente sta diventando un dovere morale.. altro che istigazione a delinquere!



_________________
Nessuno è così schiavo come chi crede falsamente di essere libero. (Goethe)
Top
 Profilo  
 

Pleiadiano
Pleiadiano

Avatar utente

Difensore della logicaDifensore della logica

Non connesso


Messaggi: 4533
Iscritto il: 05/12/2008, 22:51
Località: Padova
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 06/05/2012, 10:48 
Cita:
Atlanticus81 ha scritto:

http://www.daw-blog.com/2012/05/02/tagl ... arlamento/

Cita:
Tagli alla spesa, Monti chiama un tecnico. Prima decisione: nessun taglio a Quirinale e Parlamento

Ora la chiamano “spending review”, e il nome suona molto bene. Ma è l’ennesima presa in giro, che finirà come la Commissione Giovannini, che aveva alzato bandiera bianca: “tagliare gli stipendi alla casta è impossibile“. Per la spending review il tecnico Monti ha chiamato un tecnico, Enrico Bondi. Siamo all’assurdo: il tecnico-salvatore-del-Mondo invoca l’aiuto tecnico di un altro tecnico per fare cose tecniche che neanche il tecnico-salvatore-del-Mondo riesce a fare. Non ne usciremo mai. Intanto dalla bozza del decreto di revisione della spesa pubblica si viene a sapere che saranno esclusi dai tagli:

1) la Presidenza della Repubblica

2) la Corte costituzionale

3) il Parlamento

Si tratta di organi che hanno una loro autonomia, e quindi fuori dalle competenze del governo. Sarà, ma allora di che parliamo? Perché se non è possibile tagliare le spese del Quirinale, che costa più della famiglia reale inglese? O perché non è possibile tagliare le spese della Camera dei Deputati, in particolare quelle che riguardano il suo Presidente e – per esempio - il suo fondo spese illimitato con l’aggiunta di 13 persone al suo servizio? Non prendeteci in giro. Non ci caschiamo più.


Fermare questa gente sta diventando un dovere morale.. altro che istigazione a delinquere!


Sì, ma fermarli come? Bisogna elaborare una strategia....


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 06/05/2012, 17:16 
con tutti i nuovi balzelli immessi sul mercato dal wate,agli italiani non e' permesso nemmeno piu' sognare almeno una vincita.........................

Il Prof ci ha tolto pure i soldi per scommesse e gratta&vinci

Gli italiani non hanno più nemmeno i soldi per giocare alle lotterie

http://www.liberoquotidiano.it/news/hom ... vinci.html


Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 06/05/2012, 19:48 
Altri tre suicidi nelle ultime 24 H! (Ma cìè chi si offende se do dei bastardi ai politici ...) [:(!]



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 06/05/2012, 20:13 
Murdoch promuove Monti: "Da lui impegno da leader"
di Luisa De Montis



Immagine:
Immagine
7,07 KB

Murdoch promuove Monti:"Da lui impegno da leader"
Il magnate dell'editoria esalta il premier italiano su Twitter: "L'appello di Monti per la crescita è dimostrazione di una leadership vera.

http://www.ilgiornale.it/

DA QUALE PULPITO ...! Immagine



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13691
Iscritto il: 05/12/2008, 22:49
Località: Laveno Mombello (Va)
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 07/05/2012, 10:34 
tra di loro si lisciano il pelo e si tolgono le pulci a vicenda come delle brave scimmiette.[:o)]



_________________
Nutrirsi di fantasia, ingrassa la mente.

Immagine
Top
 Profilo  
 

Astronave
Astronave

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 665
Iscritto il: 16/07/2011, 00:48
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 07/05/2012, 14:52 
Parafrasando in termini informatici.

Monti è il processore su cui vengono montati tutti i restanti componenti del sistema tramite scheda madre, quest'ultimo Murdoch è solo uno dei tanti componenti.
A livello hardware qualcosa non va, infatti stanno overcloccando tutto volontariamente senza cambiare ne il dissipatore ne l'alimentatore.
Il sistema operativo logicamente va in BSOD ma loro se ne fregano, tutto deve restare come è, al massimo si da una pitturata al monitor e sembra che andrà sempre tutto bene.

Patetico.



_________________
"Ogni uomo considera i limiti della propria visione personale come i limiti del mondo."
Arthur Schopenhauer

"E’ il medico che fa ammalare le pazienti."
Ignaz Philipp Semmelweis
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 07/05/2012, 19:32 
Cita:
Pegasus ha scritto:

Parafrasando in termini informatici.

Monti è il processore su cui vengono montati tutti i restanti componenti del sistema tramite scheda madre, quest'ultimo Murdoch è solo uno dei tanti componenti.
A livello hardware qualcosa non va, infatti stanno overcloccando tutto volontariamente senza cambiare ne il dissipatore ne l'alimentatore.
Il sistema operativo logicamente va in BSOD ma loro se ne fregano, tutto deve restare come è, al massimo si da una pitturata al monitor e sembra che andrà sempre tutto bene.

Patetico.


Quotone.[^]



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12044
Iscritto il: 05/02/2012, 12:22
Località: Milano
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 08/05/2012, 23:54 
Sky Tg24

Tra i titoli che scorrono in sovraimpressione spicca:

"Monti: economia in stato drammatico, chi ha provocato la crisi rifletta su conseguenze umane"

"Napolitano: il boom di grillo, ricordo solo quello degli anni '60"

[?] [?] [?]

Mandateli via, vi prego...



_________________
Nessuno è così schiavo come chi crede falsamente di essere libero. (Goethe)
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 2867 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 87, 88, 89, 90, 91, 92, 93 ... 192  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 27/05/2025, 19:58
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org