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07/09/2013, 12:08

Wolframio ha scritto:
I Generali americani sono rimasti alquanto sconcertati dall'episodio,così come dalla intercettazione di 4 missili Tomahawk.
Secondo il giornale, la perdita di un moderno velivolo F-22 nel nord della Giordania e l'abbattimento di 4 missili è la ragione principale per l'improvviso ritardo di aggressione contro la Siria.


Ecco, questo si che spiega diverse cosucce.....

Forse anche i missili anti nave Yakhont e Iskandar hanno avuto un ruolo di deterrenza.

Probabilmente Obama ha deciso di chiedere il voto del congresso proprio per salvare la faccia.

07/09/2013, 13:12

DarthEnoch ha scritto:

Complimenti ad Obama che ha dichiarato che "ho presentato il testo al congresso perché non ci sono pericoli per il paese (gli Usa nds). Se ci fossero stati pericoli per il paese non mi sarei preoccupato del congresso, avrei agito".

Tu chiamala se vuoi... democrazia.


ma il mondo è in pericolo
oppure no?

boh..

ma se non c'è pericolo x gli usa
allora non c'è neanche la giustificazione
dell'autodifesa..

siamo nel puro arbitrio..

07/09/2013, 13:30

ma mica c'è scritto che l'f22 è stato abbattuto..

07/09/2013, 14:21

ma tanto la guerra devono farla basta piangere, serve la banca centrale per l'nwo in siria che manca, devono tirarsi su l'economia sganciando bombe e proiettili e fabbricadone di nuovi, prendersi i pozzi di gas ecc... non ci vuole una scienza da capire.

07/09/2013, 14:50

zakmck ha scritto:

Wolframio ha scritto:
I Generali americani sono rimasti alquanto sconcertati dall'episodio,così come dalla intercettazione di 4 missili Tomahawk.
Secondo il giornale, la perdita di un moderno velivolo F-22 nel nord della Giordania e l'abbattimento di 4 missili è la ragione principale per l'improvviso ritardo di aggressione contro la Siria.


Ecco, questo si che spiega diverse cosucce.....

Forse anche i missili anti nave Yakhont e Iskandar hanno avuto un ruolo di deterrenza.

Probabilmente Obama ha deciso di chiedere il voto del congresso proprio per salvare la faccia.

Mah... in questo articolo sembra che un esperto militare azzardi l'ipotesi che la Siria disponga addirittura degli S400...perchè abbattere un raptor che è stealth è roba seria davvero eh...

http://beforeitsnews.com/war-and-confli ... 48162.html

Però la notizia mi puzza di falso, perchè tutti gli articoli riportano che sarebbe stata diffusa dall' Oklahoman Post...ma di questo giornale non c'è traccia su google...vedremo...spero sia vera ma ne dubito...

EDIT: il sito del giornale c'è ma dell'articolo non ho trovato nessuna traccia...
http://newsok.com/
Ultima modifica di Angel_ il 07/09/2013, 15:01, modificato 1 volta in totale.

07/09/2013, 15:10

Oramai non ci si puo fidare e prendere per buona nessuna notizia e non ci resta che leggerle tutte per accreditarci la piu verosimile. [:)]
Ultima modifica di Wolframio il 07/09/2013, 15:12, modificato 1 volta in totale.

07/09/2013, 15:28

Immagine
Come è pallido [:)] [:)] pinocchio con le bugie gli cresceva il naso, ma questo perde il colore


"Non possiamo chiudere gli occhi"

Obama ribadisce la necessità di un intervento in Siria nel discorso del sabato


WASHINGTON - Il regime di Assad è "responsabile" del peggior attacco con armi chimiche del 21. secolo. "Noi siamo gli Stati Uniti e non possiamo chiudere gli occhi davanti alle immagini che abbiamo visto", anche se è accaduto "dall'altra parte del mondo". Lo ha affermato il presidente americano, Barack Obama, nel discorso del sabato.

Intanto, la Germania ha deciso di unirsi all'appello contenuto in un documento firmato ieri a margine del G20 da 11 Paesi - tra cui l'Italia - per una reazione internazionale "forte" dopo l'attacco con armi chimiche del regime di Assad (vedi Suggeriti). Lo ha annunciato il ministro degli Esteri Guido Westerwelle.

Anche l'Ue prende una posizione più definita. Gli europei sono per una "risposta forte" all'attacco chimico del 21 agosto, sul quale le informazioni a disposizioni mostrano la responsabilità del regime di Assad: queste le parole dell'alto rappresentante Ue per la politica estera Catherine Ashton dopo la riunione dei capi delle diplomazie dei Ventisette a Vilnius.

In disaccordo, il Papa, che a poche ore dalla veglia di preghiera per la pace in Siria e nel mondo, in programma oggi in piazza San Pietro a partire dalle ore 19, si è affidato ancora ai social network per far sentire la sua voce. "Pregate per la pace", ha scritto in tarda mattinata su Facebook e su Twitter.

7.09.2013 - 14:11

[align=right]Source: CdT.ch - Mondo - "Non possiamo chiudere gli occhi" [/align]


Immagine
Se le cose stanno cosi prepariamoci al peggio del peggio [8)]
Ultima modifica di Wolframio il 07/09/2013, 15:33, modificato 1 volta in totale.

07/09/2013, 15:39

Wolframio ha scritto:

Immagine
Come è pallido [:)] [:)] pinocchio con le bugie gli cresceva il naso, ma questo perde il colore


"Non possiamo chiudere gli occhi"

Obama ribadisce la necessità di un intervento in Siria nel discorso del sabato


WASHINGTON - Il regime di Assad è "responsabile" del peggior attacco con armi chimiche del 21. secolo. "Noi siamo gli Stati Uniti e non possiamo chiudere gli occhi davanti alle immagini che abbiamo visto", anche se è accaduto "dall'altra parte del mondo". Lo ha affermato il presidente americano, Barack Obama, nel discorso del sabato.

Intanto, la Germania ha deciso di unirsi all'appello contenuto in un documento firmato ieri a margine del G20 da 11 Paesi - tra cui l'Italia - per una reazione internazionale "forte" dopo l'attacco con armi chimiche del regime di Assad (vedi Suggeriti). Lo ha annunciato il ministro degli Esteri Guido Westerwelle.

Anche l'Ue prende una posizione più definita. Gli europei sono per una "risposta forte" all'attacco chimico del 21 agosto, sul quale le informazioni a disposizioni mostrano la responsabilità del regime di Assad: queste le parole dell'alto rappresentante Ue per la politica estera Catherine Ashton dopo la riunione dei capi delle diplomazie dei Ventisette a Vilnius.

In disaccordo, il Papa, che a poche ore dalla veglia di preghiera per la pace in Siria e nel mondo, in programma oggi in piazza San Pietro a partire dalle ore 19, si è affidato ancora ai social network per far sentire la sua voce. "Pregate per la pace", ha scritto in tarda mattinata su Facebook e su Twitter.

7.09.2013 - 14:11

[align=right]Source: CdT.ch - Mondo - "Non possiamo chiudere gli occhi" [/align]


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Se le cose stanno cosi prepariamoci al peggio del peggio [8)]


che vergogna..

le boccette di powell sull'iraq,
ecc.
fanno quello che vogliono..
balle al cubo..
e saremmo nel xxi secolo..

un documento in cui si certifica
la responsabilità del governo siriano
sulla base di intercettazioni
e perchè i ribelli non hanno i mezzi..

questo è neolitico..
onu, diritto internazionale,
tutte stronxate..

e letta il verme
è contento..

07/09/2013, 15:43

Siria: valúta sulle coscienze

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Usa e Russia stanno muovendo i loro gioielli della marina: decine di navi, portaerei, incrociatori e sottomarini muovono nelle acque antistanti la Siria con il loro carico di missili. Una tale prova di forza non può avere altra giustificazione se non il fatto che da lì passino interessi molto più grossi del solo Assad.

Avete presente lo “stream of consciousness” alla Joyce? Bene, vorrei ora cominciare presentandovi una serie di parole sparse, che andranno successivamente a comporre il mosaico del mio pensiero.

South Stream, Nabucco, Berlusconi, Bushehr, North Dome, Gheddafi, Saddam, isola di Kish, Bretton Woods, Fallujah.

Il mondo oggi si sta interrogando sul fatto che sia giusto o meno intervenire contro Assad, reo di aver utilizzato armi chimiche contro i suoi ribelli e la sua stessa popolazione. L’America lo accusa, la Russia lo difende, sostenendo che sia tutta una messa in scena ad arte da parte dei ribelli al regime per ottenere sostegno.

Da sempre l’uso di armi di distruzione di massa è stato il grimaldello a stelle e strisce per scardinare l’opinione pubblica e dare una giustificazione alle sue azioni. Così fu nel 2003 contro Saddam in Iraq, dove non fu mai trovata un’ arma chimica. Nello stesso anno gli americani stessi perpetrarono un genocidio nell’attacco alla città di Fallujah, utilizzando testate al fosforo bianco. Centinaia e centinaia di fedeli al regime e soprattutto di civili inermi annientati dal calore. Il fosforo bianco a contatto con l’ossigeno presente nell’area genera anidride fosforica e calore. L’anidride fosforica reagisce violentemente con i composti a base di acqua, disidratandoli e producendo acido fosforico; il nostro corpo è composto all’80% di acqua. Nelle immagini di quella strage si possono vedere i corpi fusi dal calore sebbene i vestiti indossati fossero perfettamente integri. La convenzione sulle armi chimiche”casualmente” non riconosce il fosforo bianco quale arma di distruzione di massa. L’America fu formalmente, ma non moralmente, salva e il mondo si profuse in un silenzio disarmante. Russia, America e Israele (che non hanno rettificato il protocollo III sull’uso di armi chimiche) hanno spesso utilizzato il fosforo bianco in combattimento.

Video reportage su Fallujiah (attenzione immagini molto crude)

Non importa che Assad dal 2011 stia sopprimendo la rivolta con torture e crimini contro l’umanità e non importa nemmeno che anche i ribelli non siano da meno; conta solo la faccia.

Anno 2011, dicevamo, come inizio della rivolta contro il regime siriano, guarda caso quasi in concomitanza con la firma dell’accordo di Busherhr del 25 giugno 2011 con cui la Russia si è impegnata per 10 anni a fornire il combustibile per la centrale nucleare iraniana presente nella medesima città e l’Iran a riconsegnare il materiale esausto al partner sovietico. Il tutto nonostante il forte dissenso americano, secondo cui la centrale nucleare di Busher non produrrebbe solo energia ma sarebbe utilizzata anche per scopi bellici. Nello stesso trattato si sono poste le basi per un gasdotto Iran-Iraq- Siria.

E’ facilmente intuibile quale sia l’importanza strategica delle “pipeline” che passano sotto le nostre gambe e delle forniture energetiche tra i vari paesi. Da una parte Russia e Iran (che detiene il più vasto giacimento al mondo in comune con il Qatar, il North Dome) ricche di gas dall’altra gli Usa che devono difendere il primato del Dollaro. Sin dal 1944 e dagli accordi di Bretton Woods sulla convertibilità del Dollaro in oro fino al 1971, anno in cui Nixon decise di mandare in pensione questi accordi, il Dollaro è sempre stata ed è ancora oggi l’unica valuta di riferimento per lo contrattazione di materie prime. Nonostante un debito pubblico stellare, gli Usa hanno mantenuto il primato mondiale grazie alla più grande riserva valutaria. Quale sarebbe l’impatto se le materie prime cominciassero ad essere trattate anche in valute diverse? Ecco perché gli Stati Uniti hanno tutto l’interesse a mantenere l’egemonia in questo senso e ad evitare che i commerci diventino sempre più indipendenti.

Le” pipilene” dicevamo, ovvero i canali attraverso cui gas e petrolio attraversano i diversi paesi e giungono alle nostre case.

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Anche l’Italia si è data da fare in questo senso proprio con la Russia: nel 2007 cominciò il progetto South Stream, ovvero una collaborazione tra Eni e Gazprom per la costruzione di un gasdotto che collegherà direttamente Russia e Europa. L’accordo prevedeva che Gazprom potesse entrare come nuovo player nella commercializzazione di gas naturali in Italia e che Eni potesse intraprendere progetti di sviluppo e estrazione di idrocarburi in Siberia. La società South Stream Ag sarebbe stata condotta dai due soci: Miller per Gazprom e Paolo Scaroni per Eni. Nel 2009 Berlusconi e Putin siglarono un secondo accordo in cui si ribadiva l’importanza del progetto ed il potenziale ampliamento dello stesso. All’accordo, oltre all’ Austria, si unirono anche Bulgaria, Ungheria, Slovenia e Grecia, guarda caso tutte economie pesantemente criticate e al collasso, come l’Italia, nell’attuale crisi del debito. Viene quasi spontaneo chiedersi come mai la stampa americana abbia dedicato così tante attenzioni e articoli diffamatori verso Berlusconi, considerato il tiranno e il male assoluto per l’Italia. Vero che in 20 anni non abbia quasi fatto nulla, ma è davvero l’unico evasore godereccio nel Belpaese? Possiamo immaginare che i vari personaggi alla Boccassini o Vendola siano fantocci che fanno parte di un gioco più grande di loro. Guarda caso Romano Prodi rifiutò più volte l’offerta da parte di Miller di diventare Ad della South Stream Ag, al contrario di come fece il suo alter-ego tedesco Schroder con la Nord Stream Ag, ovvero la società che controlla la pipeline che porta il gas direttamente dalla Russia all’Europa (Germania in primis) attraverso il Mar Caspio. Non a caso Scaroni, Ad di Eni, ha numerosi processi a carico, ultimo dei quali l’affaire Saipem (controllata di Eni) relativo a presunte mazzette in cambio di commesse all’estero. Diciamocelo francamente: tutte le grosse multinazionali lo fanno, soprattutto nei paesi in via di sviluppo.

In effetti il progetto South Stream è andato piuttosto indigesto agli americani e ad altre potenze come Germania e Francia, tanto che, dopo forti pressioni, Eni ha dovuto cedere parte delle sue quote, favorendo l’ingresso della tedesca Wintershall (20%) e della francese Edf (15%) che sta facendo la spesa nel nostro paese dopo l’acquisto di Edison.

Il progetto South Stream è una forte alternativa al progetto Nabucco, attraverso il quale si intendeva portare il gas naturale del Caucaso attraverso il Mar Caspio, passando per la Turchia fino ad arrivare all’Austria.

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Per alcune ragioni, sia geopolitiche sia economiche, il progetto Nabucco si è rivelato un insuccesso ed è stato sostituito a livello europeo dal progetto Tap, con la Turchia a rivestire sempre un ruolo da protagonista. La Turchia è nettamente schierata con gli Usa per l’attacco alla Siria.

Ovviamente, ci sarebbe da dire, perché il nemico Iran avrebbe tutto l’interesse a fornire l’Europa in via indipendente ed è proprio ciò che vorrebbe fare. Luglio 2011, a sud dell’Iran nel Golfo Persico e più precisamente nell’isola di Kish, il ministro del petrolio ad interim iraniano diede vita alla prima Borsa Valori al mondo in cui sarebbe stato possibile negoziare petrolio non in Dollari.

Anche la Cina cominciò a pagare le forniture provenienti dalla Russia in Yuan. Cina, Russia e Iran sono pro-Assad; che caso strano.

Tutti coloro che hanno provato ad alzare la testa e a provare a vendere indipendentemente le loro materie prime sono stati annientati. Ci provò Saddam inserendo come moneta di scambio l’Euro e ci provò anche Gheddafi. Berlusconi era notoriamente amico di Gheddafi e aveva cercato di inserirsi nella trattativa, consentendo addirittura la tendopoli nutrita di escort in pieno centro a Roma e facendo un passo indietro sulla colonizzazione italiana in Libia.

Cosa succederebbe se il Dollaro non fosse più l’unica moneta di scambio delle materie prime? Di certo il Dollaro si trasformerebbe in una moneta di debito, vista la pesante esposizione debitoria degli Usa. I rubinetti della Fed che sgorgano piogge di Dollari, grazie alle recenti manovre di Quantitative Easing 3 e di twist come stimolo all’economia, subirebbero un fortissimo contraccolpo. L’America potrebbe seriamente perdere la propria egemonia mondiale.

Nel frattempo l’Italia si muove in territorio neutrale o più francamente “cerchiobottista”.
Condanna Assad e manda due navi da guerra, un colpo al cerchio America, ma decide di non intervenire se non con risoluzione ONU, un colpo alla botte Russia. E non potrebbe fare altrimenti visto che gli Usa sono un potente partner commerciale, così come la Russia soprattutto per quanto riguarda il progetto South Stream. Anche la Germania, tradizionalmente risoluta, sta adottando una politica attendista; troppi interessi divisi tra America e Nord Stream con la Russia.

Diciamolo pure: le navi che in questi giorni incrociano davanti alla Siria sono cariche più di valute che di missili e Assad è solo il pretesto per la prima vera guerra mondiale valutaria.


Grazie per avere votato! Ora dillo a tutto il mondo via Twitter!

no, preferisco tenerlo per me

[align=right]Source: Siria: valúta sulle coscienze | Rischio Calcolato [/align]
Ultima modifica di Wolframio il 07/09/2013, 15:44, modificato 1 volta in totale.

07/09/2013, 16:37

[8] non riesco a credere che tutto il mondo (anche persone importanti) stia fermo as aspettare che succeda il finimondo.
Posso capire che ci sono tanti ignoranti che non sanno neanche cosa sta succedendo e cosa sta per succedere.
Ma ci sono tante persone importanti al mondo, scienziati, attori, dottori, giornalisti, che sanno quale pericolo corriamo!
Nessuno di loro fa nulla per fermare quello che sta per succedere in medioriente... l'umanità è veramente caduta in basso... [8]

07/09/2013, 16:38

Wolframio ha scritto:

Oramai non ci si puo fidare e prendere per buona nessuna notizia e non ci resta che leggerle tutte per accreditarci la piu verosimile. [:)]


uhm, è na parola! [8]

07/09/2013, 16:42

AgenteSegreto000 ha scritto:

[8] non riesco a credere che tutto il mondo (anche persone importanti) stia fermo as aspettare che succeda il finimondo.
Posso capire che ci sono tanti ignoranti che non sanno neanche cosa sta succedendo e cosa sta per succedere.
Ma ci sono tante persone importanti al mondo, scienziati, attori, dottori, giornalisti, che sanno quale pericolo corriamo!
Nessuno di loro fa nulla per fermare quello che sta per succedere in medioriente... l'umanità è veramente caduta in basso... [8]



Gli artisti e i professionisti di cui sopra, forse fanno parte dell'ingranaggio.. [8]
Ultima modifica di shighella il 07/09/2013, 16:45, modificato 1 volta in totale.

07/09/2013, 16:58

shighella ha scritto:

AgenteSegreto000 ha scritto:

[8] non riesco a credere che tutto il mondo (anche persone importanti) stia fermo as aspettare che succeda il finimondo.
Posso capire che ci sono tanti ignoranti che non sanno neanche cosa sta succedendo e cosa sta per succedere.
Ma ci sono tante persone importanti al mondo, scienziati, attori, dottori, giornalisti, che sanno quale pericolo corriamo!
Nessuno di loro fa nulla per fermare quello che sta per succedere in medioriente... l'umanità è veramente caduta in basso... [8]



Gli artisti e i professionisti di cui sopra, forse fanno parte dell'ingranaggio.. [8]


Sì gran parte degli artisti e professionisti sono d'accordo con il piano forse...
Però non posso credere che siano tutti d'accordo.
Sto pensando seriamente che la maggioranza dei cittadini europei e americani non ha idea di cosa potrebbe succedere, e quindi danno poco peso a questo attacco alla Siria [8]

07/09/2013, 16:58

AgenteSegreto000 ha scritto:
Ma ci sono tante persone importanti al mondo, scienziati, attori, dottori, giornalisti, che sanno quale pericolo corriamo!
Nessuno di loro fa nulla per fermare quello che sta per succedere in medioriente... l'umanità è veramente caduta in basso... [8]

Da un lato molte di quelle "persone importanti" sono parte dell'ingranaggio tramite la loro affiliazione a svariate organizzazioni, tutte tentacoli di una stessa piovra...da un altro lato anche se qualcuno si desse da fare in qualche maniera non lo verresti a sapere per la censura dei media che fanno filtrare solo quello che fa comodo alla medesima piovra, la vera mafia globale...
C'è solo da sperare che qualche potenza emergente sia ancora svincolata dal sistema e lo combatta in segreto, penso sopratutto alla Cina, perchè i russi sono sicuramente coinvolti, almeno in una qualche percentuale...insomma, speriamo che Fulford sia uno concreto e non uno sparaballe magari dei servizi, a questo link un suo recente articolo:
http://indiesmercurial.wordpress.com/20 ... la-cabala/

07/09/2013, 17:29

E il Giappone come si posiziona rispetto a ciò ? Ok che è lontano, ma è strano, non ho sentito niente a riguardo....
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