Green, leggi anche gli articoli postati da rmnd.

Li ho letti, ma cio non cambia la mia opinione.

Forse non hai capito il senso degli articoli postati da rmnd.

Dici che non ho capito? Spiega allora.

Si, infatti rispondendo a Bliss, dell'articolo di Sansonetti condivido la sua condanna contro il vergognoso baratto offerto dalla sinistra alla lega. Non condivido anche se rispetto il suo rifiuto al federalismo. Penso si basi più sulla paura di ciò che non si conosce che su argomentazioni stringenti. La paura del cambiamento, quel voler restare nella caverna e non vedere com'è il mondo la fuori.

Ma Sansonetti dice una cosa sacrosanta.
Il federalismo è cosa troppo importante per ridurlo a un semplice baratto.
Il federalismo se approvato nel bene o nel male impatterà in modo profondo sul tessuto sociale ed economico del paese.

Una forza di opposizione moderna ed europea come vorrebbe essere il PD non può far dipendere il proprio appoggio al federalismo o meno sulla solita logica antiberlusconiana.

Se il PD pensa davvero che il federalismo sia una riforma importante e positiva per il paese allora deve , per il bene del paese, appoggiare la riforma federalista anche con Berlusconi al governo.

Mentre se il PD pensa che il federalismo nons erva o peggio sia dannoso al paese allora deve osteggiarlo, con argomentazioni si spera valide (per ora solo propaganda ).

Invece il PD senza vergogna, facendo davvero bassa politica , riduce la questione a un voto di scambio.

Che opposizione seria è quella che vota a favore di un federalismo che considera dannoso per il paese pur di liberarsi di Berlusconi ?

oppure, che opposizione è quella che pur considerando un bene per il paese la riforma federale, vota contro, solo per non appoggiare il governo Berlusconi?

Questo è il senso dell'articolo di Sansonetti , prescindendo dalla sua opinione personale , chiara e netta. Almeno lui si dice contrario al federalismo con o senza Berlusconi.

Rmnd, concordo pienamente.
Questa non non è politica, è mero esercizio di potere.

Purtroppo.

Sansonetti è solo un paio di spalle rubate all'agricoltura.

Secondo me, molto poche delle persone che dicono FEDERALISMO, comprendono il significato politico di questa parola. Per molti oramai è solo una specie di talismano, qualcosa che risolverà magicamente i problemi di un Italia che non funziona. La maggior parte delle persone attribuiscono a questa parola un significato emotivo che non ha radici e che non trova corrispondenze nella realtà dei fatti.

Analisi che vale per pochissime persone.
Federalismo è una necessità e non una reazione emotiva.

bene. Spiegami perchè allora... per benino però ,ok? non sia mai che non capisca

L' attuale struttura dello stato, condita dal poco senso civico degli italiani, porta alla necessità di un cambio radicale, che costringa gli abitanti dello stivale ad un senso di responsabilità mai avuto in passato.

Spiritosona !!!!!!!!! Spero di essere stato abbastanza chiaro.

Responsabilizziamo questi allora?
Come prevedi si possa fare?

Il Veneto si è fatto “sudista”: assume parenti, paga tangenti e si “assenta” in ufficio

http://www.blitzquotidiano.it

ROVIGO – Novantotto dipendenti indagati per assenteismo su centoquindici in forza alla sede di Rovigo della Regione Veneto. Campania, Sicilia? I “fannulloni” abitano anche a casa Brunetta. Un tasso di assenteismo superiore al 90% non lo potevano vantare nemmeno gli uffici borbonici del Regno delle Due Sicilie e tanto meno Roma ladrona, è un record tutto veneto, da sempre feudo leghista.
Dopo la parentopoli veneziana alla Actv, l’azienda di trasporti locali di autobus e vaporetti, e la tangentopoli degli appalti nordestina (cene, escort, mazzette e sette arresti tra imprenditori e funzionari), il ricco e asburgico veneto si scopre “meridionale e ladrone” come la Roma delle assunzioni in famiglia nelle aziende comunali e degli immani sprechi della sanità regionale.
L’accusa per i dipendenti della Regione a Rovigo è molto pesante. Dopo aver timbrato il cartellino i dipendenti si sarebbero infatti allontanati più e più volte dal posto di lavoro, lasciando la scrivania anche per molte ore. In molti casi le telecamere nascoste avrebbero filmato decine di impiegati uscire e poi rientrare in ufficio con le sporte della spesa e i sacchetti dello shopping. Soprattutto al martedì, che a Rovigo è tradizionalmente giorno di mercato. Praticamente una riedizione in salsa leghista degli uffici di Fantozzi dove, dopo aver timbrato il fatidico cartellino, i dipendenti si dividevano tra partite di ping pong, sfide a battaglia navale, lettini solari e, come a Rovigo, puntate al mercato per comprare i pomodorini freschi lasciando al povero Fantozzi ragionier Ugo tutto il lavoro. E proprio dalle lamentele dei Fantozzi rodigini è partita l’indagine per truffa ai danni dello Stato aperta dalla procura del capoluogo polesano con il sostituto Sabrina Duò. Dell’inchiesta, partita appunto da alcune segnalazioni di dipendenti che si lamentavano degli eccessivi carichi di lavoro, ha parlato l’altro giorno il procuratore della Repubblica di Rovigo, Dario Curtarello, nella sua relazione di bilancio dell’anno giudiziario in Corte di appello a Venezia. Ma l’indagine è tuttora in corso e dovrebbe chiudersi nel giro di un mese. La Guardia di Finanza, che dispone di oltre 170 ore di riprese video, sta svolgendo accertamenti per capire e distinguere le posizioni dei quasi cento indagati.
Tra le prove di questo “assenteismo di massa” acquisite nel corso dei sopralluoghi effettuati dalla Finanza ci sarebbero “perquisizioni, documenti (tabulati meccanografici, badge – card, fogli di presenza, ordini di uscita, permessi) e l’esame tecnico del materiale informatico (hard disk del videoregistratore)”. “Se, al termine dell’indagine, emergeranno responsabilità, allora chi ha sbagliato dovrà assumersi le proprie responsabilità”, commenta il vicepresidente della Regione Veneto nonché assessore con delega alle Risorse umane, il pidiellino Marino Zorzato.
Da brava regione “meridionale”, culla, sponsor e prossima beneficiaria, finalmente, del tanto atteso federalismo il Veneto però non ha voluto lasciar nulla al caso. Una Regione non è veramente terrona e non si può definire sprecona se non ha il suo bel deficit sanitario, bene, il Veneto ha un buco di 200 milioni di euro che, se non ripianerà entro marzo, le porterà in dono un commissario da Roma. Ma questa è un’altra storia.

Nel frattempo la preziosissima classe dirigente di Milano è riuscita a sforare il limite di 35 giorni di un anno, imposto dall'Europa, per il tasso di smog nell'aria (triplo, tra l'altro)... su ben 39 giorni! Siamo a Febbraio! Complimenti a questi grandi pensatori che ci han appena fatto guadagnare una multa da almeno un miliardo di euro. E chi paga?

Un'altra? Ma quanto paghiamo in multe complessivamente?

ESAQUOTA