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Re: ELEZIONI 2018

04/04/2018, 23:57

sottovento ha scritto:Veramente a me sembra che gli unici che non vogliono far nascere un governo sono proprio i 5 Stelle altrimenti avrebbero già fatto un accordo con tutto il Centrodestra. Ma la domanda che sorge spontanea è: se un movimento prende il 32% dei voti può imporre a chi ne ha preso il 38% (cioè il Centrodestra), le regole per fare un governo?

Ah... l'ho sempre sospettato io che la Lega e Forza Italia sono la stessa cosa! e che il fine ultimo è la poltrona d'oro che gli dà il ricco Cavaliere. [:246]
Avete capito figli della Lega Nord?, dunque vallo a spiegare a quei "duri e Puri" del popolo Padano e consigliaci di sostituire la camicia verde con una nera!. [:304] [:306] [:246]

Re: ELEZIONI 2018

05/04/2018, 04:36

ma per favore..

Re: ELEZIONI 2018

05/04/2018, 09:05

MaxpoweR ha scritto:ma per favore..

Non hai altro da dire?. [:305]

Re: ELEZIONI 2018

05/04/2018, 10:54

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La Lega ha il suo primo parlamentare indagato. E viene dalla Sicilia. È Alessandro Pagano, coordinatore del Carroccio sul versante occidentale dell’isola, coinvolto in un’inchiesta per voto di scambio e attentato ai diritti politici del cittadino. Accusa che – insieme a quella di attentato ai diritti politici del cittadino – ha portato all’arresto anche di altre due persone: l’ex consigliere regionale ed ex sindaco di Monreale, Salvino Caputo, avvocato penalista e commissario straordinario per la provincia di Palermo del movimento Noi con Salvini, la costola siciliana della Lega. E suo fratello Mario, candidato non eletto alle ultime elezioni regionali sempre con il partito di Matteo Salvini. Non è stato rieletto, ma è il fondatore della costola siciliana della Lega Angelo Attaguile: anche lui- secondo l’edizione palermitana di Repubblica – è indagato nell’inchiesta della procura di Termini Imerese. È coordinatore del Carroccio in Sicilia orientale, deputato uscente non rieletto alle ultime politiche. [xx(]

Si comincia w la lega

Re: ELEZIONI 2018

05/04/2018, 11:04

bleffort ha scritto:
sottovento ha scritto:Veramente a me sembra che gli unici che non vogliono far nascere un governo sono proprio i 5 Stelle altrimenti avrebbero già fatto un accordo con tutto il Centrodestra. Ma la domanda che sorge spontanea è: se un movimento prende il 32% dei voti può imporre a chi ne ha preso il 38% (cioè il Centrodestra), le regole per fare un governo?

Ah... l'ho sempre sospettato io che la Lega e Forza Italia sono la stessa cosa! e che il fine ultimo è la poltrona d'oro che gli dà il ricco Cavaliere. [:246]
Avete capito figli della Lega Nord?, dunque vallo a spiegare a quei "duri e Puri" del popolo Padano e consigliaci di sostituire la camicia verde con una nera!. [:304] [:306] [:246]


può essere governo lega-5s con berlusca ruota di scorta/appoggio esterno
(che serve sempre)

xchè no?
in pratica quando si vota la fiducia, FI si astiene.

la ruota di scorta è quella cosa che fa la muffa nel baule
ma quando serve, ti salva la vita..
e berlusca può ottenere il suo piatto (abbondante) di lenticchie

Re: ELEZIONI 2018

05/04/2018, 13:06

Berlusconi: "No a Governo fatto di invidia e odio sociale" (Berlusconi)
SEMPRE VELENO GLI ESCE DALLA BOCCA!. [:303]

Re: ELEZIONI 2018

05/04/2018, 13:22

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"No a un governo senza Silvio Berlusconi. Ma vogliamo un governo che duri, e numeri alla mano bisogna coinvolgere il Movimento 5 Stelle". Matteo Salvini esce dalle consultazioni con il presidente Sergio Mattarella con il volto disteso. La linea del segretario della Lega è quella ribadita in queste settimane e faticosamente percorsa, con il rischio costante di rottura ora con Luigi Di Maio ora con Forza Italia.

L'invito, rivolto dopo il confronto al Quirinale al leader grillino e al Cav, è quello di mettere da parte "i personalismi e le impuntature, altrimenti non si va da nessuna parte". No, dunque, ai veti incrociati perché all'Italia serve "un governo di legislatura" e non una transizione di qualche mese in attesa delle urne. "A noi non interessano posti e ruoli, ma i programmi. Spero - è la punzecchiatura a Di Maio - spero che non ci sia chi si dice pronto solo a parole". Se così fosse, sul tavolo c'è sempre la più pesante delle carte: "Noi non ce le auguriamo, ma le elezioni anticipate non le escludiamo". L'obiettivo era e resta quello di "smussare gli angoli", e il primo giro di consultazioni non lo hanno centrato. Il leghista ripartirà dalla prossima settimana, quando inizierà il nuovo giro di faccia a faccia con i leader degli altri partiti, "e ricomincerò dentro il centrodestra, che abbiamo ribadito essere unito".

http://www.liberoquotidiano.it/news/pol ... maio-.html


E comunque: "assolutamente no Di Maio come premier"

Re: ELEZIONI 2018

05/04/2018, 13:26

bleffort ha scritto:Berlusconi: "No a Governo fatto di invidia e odio sociale" (Berlusconi)
SEMPRE VELENO GLI ESCE DALLA BOCCA!. [:303]


il governo lega-5s con annesse lenticchie
è per berlusca il piano B, se costretto,
sia sempre chiaro..

il piano A è andare a braccetto col bomba..
è stato tutto apparecchiato/pianificato per quello..

Re: ELEZIONI 2018

05/04/2018, 13:30

Ufologo 555 ha scritto:Immagine

"No a un governo senza Silvio Berlusconi. Ma vogliamo un governo che duri, e numeri alla mano bisogna coinvolgere il Movimento 5 Stelle". Matteo Salvini esce dalle consultazioni con il presidente Sergio Mattarella con il volto disteso. La linea del segretario della Lega è quella ribadita in queste settimane e faticosamente percorsa, con il rischio costante di rottura ora con Luigi Di Maio ora con Forza Italia.

L'invito, rivolto dopo il confronto al Quirinale al leader grillino e al Cav, è quello di mettere da parte "i personalismi e le impuntature, altrimenti non si va da nessuna parte". No, dunque, ai veti incrociati perché all'Italia serve "un governo di legislatura" e non una transizione di qualche mese in attesa delle urne. "A noi non interessano posti e ruoli, ma i programmi. Spero - è la punzecchiatura a Di Maio - spero che non ci sia chi si dice pronto solo a parole". Se così fosse, sul tavolo c'è sempre la più pesante delle carte: "Noi non ce le auguriamo, ma le elezioni anticipate non le escludiamo". L'obiettivo era e resta quello di "smussare gli angoli", e il primo giro di consultazioni non lo hanno centrato. Il leghista ripartirà dalla prossima settimana, quando inizierà il nuovo giro di faccia a faccia con i leader degli altri partiti, "e ricomincerò dentro il centrodestra, che abbiamo ribadito essere unito".

http://www.liberoquotidiano.it/news/pol ... maio-.html


E comunque: "assolutamente no Di Maio come premier"



è solo il primo round..
x tastare avversari e alleati

Re: ELEZIONI 2018

05/04/2018, 13:32

Certo, comunque se non è un'"inciucio" poco ci manca ... [8)] No buono

Re: ELEZIONI 2018

05/04/2018, 13:52

Secondo me l'aspetto saliente è che Salvini è stato molto chiaro nel ribadire a Di Maio che il Centrodestra corre solo unito. Ora Di Maio è con le spalle al muro: o accetta un'alleanza col Centrodestra (e delude l'elettorato grillista che non vuole accordi con Berlusconi), oppure non fa accordi col Centrodestra e si scorda di governare. Bella gatta da pelare!

Cosa farà la corrente purista dei 5 Stelle (in testa Roberto Fico), se Di Maio deciderà un accordo anche con Berlusconi? E cosa dirà la "base" dei 5 Stelle (cioè il blog), in tal caso? E cosa ne penserà Beppe Grillo? Il Movimento 5 Stelle rischia di andare a sbattere su questo eventuale accordo.

Ma soprattutto cosa pensate voi elettori grillisti presenti nel forum? Sareste contenti se i 5 Stelle facessero un governo con dentro anche Berlusconi?

Re: ELEZIONI 2018

05/04/2018, 14:09

mik.300 ha scritto:
bleffort ha scritto:Berlusconi: "No a Governo fatto di invidia e odio sociale" (Berlusconi)
SEMPRE VELENO GLI ESCE DALLA BOCCA!. [:303]


il governo lega-5s con annesse lenticchie
è per berlusca il piano B, se costretto,
sia sempre chiaro..

il piano A è andare a braccetto col bomba..
è stato tutto apparecchiato/pianificato per quello..



fateci caso..
il bomba (attraverso l'impiegato teleguidato martina) e berlusca
dicono lo stesso..


http://video.corriere.it/consultazioni- ... iedi-terra

Consultazioni, Martina: «Chi ha vinto sia responsabile, M5S e Lega tornino con piedi per terra»

http://www.corriere.it/politica/18_apri ... 2975.shtml

Governo, Martina chiama fuori il Pd
Berlusconi: no a populisti pauperisti
Ma Salvini: coinvolgere il M5S

Da Mattarella le delegazioni dei principali partiti. Martina: «Tocca a Lega e M5S dire se sono in grado di governare». Il leader di FI mette il veto sui pentastellati (senza citarli), ma il capo della Lega apre: «Numeri alla mano bisogna dialogare con loro»

si nota la convergenza?
scommetto che se comandano loro, i piddini,
l'opposizione ad oltranza diventa "responsabilità"..
off course..

Re: ELEZIONI 2018

05/04/2018, 19:56

I Cinque Stelle svendono il Paese

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Il sindacalismo agli albori del ventesimo secolo era tanto simile all’attuale politica. C’era chi combatteva battaglie davvero titaniche per migliorare le condizioni dei lavoratori, pagando il coraggio delle proprie idee con la galera, e persino con la vita. Erano tempi di svolta, e serbavano il germe dei mali attuali. Questi ultimi li ritroviamo tutti nell’attuale sistema partitocratico. Ricordate quando Beppe Grillo sosteneva che l’Italia dovrebbe ringraziarlo? Sapete per cosa? Perché a suo dire i 5 Stelle avrebbero fermato la rivoluzione di popolo, ovvero i grillini avrebbero incamerato i voti destinati alla vera protesta (Lega, Forconi, CasaPound, Fronte nazionale, Forza Nuova...) evitando che i movimenti anti-Euro, nemici giurati di normative e sanzioni Ue, prendessero il governo. Una storia che dovrebbe farci riflettere. Perché non esistono mezze rivoluzioni, mezze soluzioni o aggiustamenti alla meglio di una vicenda politicamente così ingarbugliata.

Ovviamente dal 2012 ad oggi le teorie complottiste sui presunti “amici” dei 5 Stelle si sono moltiplicate, come sempre succede a seguito dell’ascesa di un gruppo organizzato al potere. E non vorremmo mai credere a certe dicerie che, alimentate non si sa da chi, attribuirebbero a Gianroberto Casaleggio (padre dell’attuale grande guru) aver trattato con i Rothschild l’eventuale aiutino utile a scalare politicamente l’Italia. I Rothschild sono da circa 300 anni posti al centro di svariate teorie complottiste, molte delle quali li pongono come controllori dell’intera finanza mondiale, una famiglia che incoraggia guerre, partiti, speculazioni finanziarie.

Non sappiamo quanto ci sia di vero sulle amicizie internazionali del vertice del M5S. Ma l’affermazione di Beppe Grillo (“abbiamo fermato le frange estreme e rivoluzionarie”) ci fa comunque sospettare che i 5 Stelle siano omologhi ai “Tenitori di cancelli” che nei primi anni del Novecento si ponevano sull’uscio delle fabbriche promettendo agli operai di perorare cause sindacali, salvo poi lavorare per i padroni. Ai “Tenitori di cancelli” dobbiamo la nascita del “sindacato giallo”, in Gran Bretagna (nazione simbolo del padronato) poi appellati come “company union”.

Questi ultimi vennero creati nel mondo anglosassone perché controllati e controllabili dagli imprenditori. Erano sindacati finti. Erano forti anche negli Usa, dove solo dopo sanguinose battaglie operaie vennero dichiarati illegali nel 1935, e grazie alla legge Wagner (National Labor Relations Act, o “Legge sui rapporti nazionali di lavoro”). Analogo movimento sindacale si sviluppò in Francia a fine Ottocento: una vera e propria organizzazione sindacale avente come capo Paul Lanoir, ritenuta utile a illudere i lavoratori sul buon fine delle battaglie sindacali.

L’articolo 17 dello “Statuto dei lavoratori” proibisce in Italia ai datori di lavoro (e alle loro associazioni) di costituire e finanziare associazioni sindacali dei lavoratori. Anche se il termine “sindacato giallo” (in Francia avevano anche le stelle nelle loro effigi) rimane un’organizzazione sindacale e politica di fatto asservita al datore di lavoro, o ad altri soggetti i cui interessi sono contrapposti a quelli dei lavoratori o d’un intero popolo. Un “sindacato giallo” (nato dai “Tenitori di cancelli”) si differenzia dalle legittime associazioni sindacali per avere uno statuto che propala finti criteri d’elezione democratica e trasparenza: convincevano persino i lavoratori e i delegati a versare una quota d’iscrizione, facendo giurare loro circa la segretezza delle finalità del “movimento giallo”.

Le similitudini sono troppe e, senza scomodare i Rothschild, vorremmo sapere quale padrone usi i 5 Stelle come cani da guardia contro un popolo stremato, gabbato, ormai inebetito da perversi messaggi politici. Questi ultimi fanno presa sulle masse, e alla gente politicamente onesta risulta oltremodo difficile spiegare che Luigi Di Maio ha trovato uno stipendio, quello che non era riuscito a procurarsi come operaio all’aeroporto di Capodichino.

http://www.opinione.it/politica/2018/04 ... rotschild/

Re: ELEZIONI 2018

05/04/2018, 19:59

[^]



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[:287]

Re: ELEZIONI 2018

05/04/2018, 20:01

...Questo nun sta bene ...... [:291]


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