Re: Russofobia: è possibile individuare la cura
01/05/2022, 14:09
Robiwankenobi ha scritto:![[:297]](./images/smilies/UF/molto_divertito.gif "Molto divertito")
Il video del giornalista russo montato ad arte: si filma in mezzo agli spari dei militari, ma dimentica di tagliare un pezzo
Pochi secondi prima di cominciare il suo discorso, Seymon Pegov si accorda con i militari perché comincino a fare fuoco.
https://www.open.online/2022/05/01/russ ... video/amp/
Seymon Pegov è stranoto per reportage ed articoli falsi.
Chiedete di lui ai russi e scoppieranno dal ridere.
![[:302]](./images/smilies/UF/sganasciato.gif "Sganasciato")
Bravi quelli di open che hanno scoperto l'acqua calda
Re: Russofobia: è possibile individuare la cura
01/05/2022, 14:31
Wolframio ha scritto:Seymon Pegov è stranoto per reportage ed articoli falsi.
Chiedete di lui ai russi e scoppieranno dal ridere.
Bravi quelli di open che hanno scoperto l'acqua calda
Bravi soprattutto i Russia farsi seguire da un imbecille se davvero è noto per fare reportage falsi
![[:246]](./images/smilies/UF/246.GIF "Emoticon")
Re: Russofobia: è possibile individuare la cura
03/05/2022, 20:19
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Ucraina - La guerra e la post-verità
di Maurizio Vezzosi
Negli ultimi giorni ho visitato entrambi i luoghi – Stary Krim e Mangush – dove secondo l'ormai de facto ex-sindaco di Mariupol si troverebbero fino a novemila vittime civili sepolte in presunte fosse comuni: per quello che mi è dato sapere nessun altro giornalista italiano ha visitato, almeno fino a mercoledi scorso, i luoghi in questione.
Nell'ultima puntata di Controcorrente è andato in onda un servizio sul tema delle presunte fosse comuni con la mia firma e alcune delle mie immagini. L'altro nome con cui è stato firmato il servizio è quello di Gianni Sileo, giornalista che non conosco e con cui mai ho collaborato. Non so dire se la voce del servizio sia sua o di un'altra persona: quel che è certo è che. per ragioni a me non note, nessuno della redazione di Controcorrente ha tenuto conto di quanto da me rilevato sul campo e da me riferito prima di mandare le immagini per il servizio.
Non appena rientrato da Mangush ho avvertito la redazione del fatto che utilizzare l'espressione “fossa comune” risultasse del tutto improprio e che le sepolture in questione riguardassero un cimitero. Ma paradossalmente, il servizio firmato con il mio nome spiega che a Mangush “e' stata trovata un'enorme fosse comune con centinaia di corpi, di uomini donne e bambini che sarebbero stati uccisi o morti di stenti senza cibo né acqua per oltre un mese” senza chiarire su quali fatti si basino queste affermazioni, o meglio lasciando intendere di averle ricevute dal proprio inviato, ossia da me.
Il montaggio del servizio - curato dalla redazione - non ha lasciato spazio ad alcun mio racconto dei fatti, omettendo che si tratta di due aree cimiteriali, che si tratta di sepolture individuali, che tra le persone sepolte ci sono anche militari ucraini caduti in battaglia, che non c'è stata alcuna esecuzione di massa deliberata o episodio analogo, che non c'è alcun indizio che indichi l'intento di occultare le vittime sepolte, che i numeri delle sepolture sono ben diversi da quelli di cui ha parlato l'ormai ex sindaco di Mariupol Vadim Boychenko: numeri nei fatti inferiori alle mille sepolture complessive, tra il cimitero di Mangush e quello di Stary Krim. Un numero che certamente non corrisponde al numero totale delle vittime della battaglia di Mariupol, sepolte anche in aiuole, giardini condominiali e spartitraffico, e in parte ancora in attesa di trovare sepoltura.
Vale la pena ricordare che Vadim Boychenko è fuggito da Mariupol prima che cominciasse l'attacco russo - a febbraio -, che quindi non si trova a Mariupol da oltre due mesi e che non ha mai chiarito quali fonti avvalorino le sue dichiarazioni e quelle del “Consiglio municipale di Mariupol” che fa a lui riferimento.
Le immagini che ho fatto avere alla redazione includono le interviste con due donne che si stavano prendendo cura delle tombe dei propri cari nel cimitero di Mangush: evidentemente la redazione di Controcorrente non le ha ritenute significative. A Stary Krim, dove si trova il principale cimitero di Mariupol, ho potuto assistere ad alcune delle sepolture in questione ed intervistare un operaio che se ne stava occupando.
Mancando di dare i minimi ragguagli sulle presunte “altre duecento fosse comuni rinvenute”, il servizio si giova della mia presenza in loco per avvalorare le dichiarazioni di una delle parti coinvolte in questo conflitto e dare conferma della loro validità assoluta ed evidentemente indiscutibile,
Professionalmente è del tutto inaccettabile che il mio lavoro da inviato sul campo venga utilizzato tacendo su un'evidenza palese e venga al contempo distorto per dare conferma di una versione dei fatti priva di fonti e di qualunque ragionevole fondamento. Sono convinto che l'accaduto sia del tutto slegato dalla volontà dei vertici di Rete 4 e ancor più da quelli dell'azienda a cui fa riferimento il canale.
Particolarmente spiacevole per me è che questa vicenda si consumi ad una settimana dalla decontestualizzazione di una parte del mio precedente servizio per la medesima trasmissione, servizio che si proponeva di raccontare, insieme al presente, la strage di Mariupol del 2014.
L'accaduto costituisce l'ennesima forzatura narrativa sulle vicende ucraine: una forzatura che contribuisce ad alimentare un clima volto a compromettere la possibilità di una qualunque soluzione diplomatica, e con questa, l'auspicabile fine della guerra. Insieme a queste considerazioni intendo ribadire che non esistono guerre gentili o raffinate. La tragedia di Mariupol, come quella dell'intero Donbass e dell'intera Ucraina, poteva e doveva essere evitata. Professionalmente, e umanamente, ho il dovere di fare tutto quello che è nelle mie possibilità per scongiurare nuove tragedie: molto più semplicemente, ho il dovere di dire la verità.
Maurizio Vezzosi, analista e reporter freelance. Collabora con RSI Televisione Svizzera, L’Espresso, Limes, l'Atlante geopolitico di Treccani, il centro studi Quadrante Futuro ed altre testate. Ha raccontato il conflitto ucraino dai territori insorti contro il governo di Kiev documentando la situazione sulla linea del fronte. Nel 2016 ha documentato le ripercussioni della crisi siriana sui fragili equilibri del Libano. Si occupa della radicalizzazione islamica nello spazio postsovietico, in particolare nel Caucaso settentrionale, in Uzbekistan e in Kirghizistan. Nel quadro della transizione politica che interessa la Bielorussia, nel 2021 ha seguito da Minsk i lavori dell’Assemblea Nazionale. Tra la primavera e l’estate del 2021 ha documentato il contesto armeno post-bellico, seguendo da Erevan gli sviluppi pre e post elettorali. È assegnista di ricerca presso l’Istituto di studi politici “S. Pio V”.
https://luogocomune.net/27-media/5994-l ... te-quattro
Ucraina - La guerra e la post-verità
di Maurizio Vezzosi
Negli ultimi giorni ho visitato entrambi i luoghi – Stary Krim e Mangush – dove secondo l'ormai de facto ex-sindaco di Mariupol si troverebbero fino a novemila vittime civili sepolte in presunte fosse comuni: per quello che mi è dato sapere nessun altro giornalista italiano ha visitato, almeno fino a mercoledi scorso, i luoghi in questione.
Nell'ultima puntata di Controcorrente è andato in onda un servizio sul tema delle presunte fosse comuni con la mia firma e alcune delle mie immagini. L'altro nome con cui è stato firmato il servizio è quello di Gianni Sileo, giornalista che non conosco e con cui mai ho collaborato. Non so dire se la voce del servizio sia sua o di un'altra persona: quel che è certo è che. per ragioni a me non note, nessuno della redazione di Controcorrente ha tenuto conto di quanto da me rilevato sul campo e da me riferito prima di mandare le immagini per il servizio.
Non appena rientrato da Mangush ho avvertito la redazione del fatto che utilizzare l'espressione “fossa comune” risultasse del tutto improprio e che le sepolture in questione riguardassero un cimitero. Ma paradossalmente, il servizio firmato con il mio nome spiega che a Mangush “e' stata trovata un'enorme fosse comune con centinaia di corpi, di uomini donne e bambini che sarebbero stati uccisi o morti di stenti senza cibo né acqua per oltre un mese” senza chiarire su quali fatti si basino queste affermazioni, o meglio lasciando intendere di averle ricevute dal proprio inviato, ossia da me.
Il montaggio del servizio - curato dalla redazione - non ha lasciato spazio ad alcun mio racconto dei fatti, omettendo che si tratta di due aree cimiteriali, che si tratta di sepolture individuali, che tra le persone sepolte ci sono anche militari ucraini caduti in battaglia, che non c'è stata alcuna esecuzione di massa deliberata o episodio analogo, che non c'è alcun indizio che indichi l'intento di occultare le vittime sepolte, che i numeri delle sepolture sono ben diversi da quelli di cui ha parlato l'ormai ex sindaco di Mariupol Vadim Boychenko: numeri nei fatti inferiori alle mille sepolture complessive, tra il cimitero di Mangush e quello di Stary Krim. Un numero che certamente non corrisponde al numero totale delle vittime della battaglia di Mariupol, sepolte anche in aiuole, giardini condominiali e spartitraffico, e in parte ancora in attesa di trovare sepoltura.
Vale la pena ricordare che Vadim Boychenko è fuggito da Mariupol prima che cominciasse l'attacco russo - a febbraio -, che quindi non si trova a Mariupol da oltre due mesi e che non ha mai chiarito quali fonti avvalorino le sue dichiarazioni e quelle del “Consiglio municipale di Mariupol” che fa a lui riferimento.
Le immagini che ho fatto avere alla redazione includono le interviste con due donne che si stavano prendendo cura delle tombe dei propri cari nel cimitero di Mangush: evidentemente la redazione di Controcorrente non le ha ritenute significative. A Stary Krim, dove si trova il principale cimitero di Mariupol, ho potuto assistere ad alcune delle sepolture in questione ed intervistare un operaio che se ne stava occupando.
Mancando di dare i minimi ragguagli sulle presunte “altre duecento fosse comuni rinvenute”, il servizio si giova della mia presenza in loco per avvalorare le dichiarazioni di una delle parti coinvolte in questo conflitto e dare conferma della loro validità assoluta ed evidentemente indiscutibile,
Professionalmente è del tutto inaccettabile che il mio lavoro da inviato sul campo venga utilizzato tacendo su un'evidenza palese e venga al contempo distorto per dare conferma di una versione dei fatti priva di fonti e di qualunque ragionevole fondamento. Sono convinto che l'accaduto sia del tutto slegato dalla volontà dei vertici di Rete 4 e ancor più da quelli dell'azienda a cui fa riferimento il canale.
Particolarmente spiacevole per me è che questa vicenda si consumi ad una settimana dalla decontestualizzazione di una parte del mio precedente servizio per la medesima trasmissione, servizio che si proponeva di raccontare, insieme al presente, la strage di Mariupol del 2014.
L'accaduto costituisce l'ennesima forzatura narrativa sulle vicende ucraine: una forzatura che contribuisce ad alimentare un clima volto a compromettere la possibilità di una qualunque soluzione diplomatica, e con questa, l'auspicabile fine della guerra. Insieme a queste considerazioni intendo ribadire che non esistono guerre gentili o raffinate. La tragedia di Mariupol, come quella dell'intero Donbass e dell'intera Ucraina, poteva e doveva essere evitata. Professionalmente, e umanamente, ho il dovere di fare tutto quello che è nelle mie possibilità per scongiurare nuove tragedie: molto più semplicemente, ho il dovere di dire la verità.
Maurizio Vezzosi, analista e reporter freelance. Collabora con RSI Televisione Svizzera, L’Espresso, Limes, l'Atlante geopolitico di Treccani, il centro studi Quadrante Futuro ed altre testate. Ha raccontato il conflitto ucraino dai territori insorti contro il governo di Kiev documentando la situazione sulla linea del fronte. Nel 2016 ha documentato le ripercussioni della crisi siriana sui fragili equilibri del Libano. Si occupa della radicalizzazione islamica nello spazio postsovietico, in particolare nel Caucaso settentrionale, in Uzbekistan e in Kirghizistan. Nel quadro della transizione politica che interessa la Bielorussia, nel 2021 ha seguito da Minsk i lavori dell’Assemblea Nazionale. Tra la primavera e l’estate del 2021 ha documentato il contesto armeno post-bellico, seguendo da Erevan gli sviluppi pre e post elettorali. È assegnista di ricerca presso l’Istituto di studi politici “S. Pio V”.
https://luogocomune.net/27-media/5994-l ... te-quattro
Re: Russofobia: è possibile individuare la cura
03/05/2022, 20:54
A proposito...
- Allegati
-
Re: Russofobia: è possibile individuare la cura
03/05/2022, 22:03
TheApologist ha scritto:A proposito...
Non male questo crollo, notare anche la posizione in classifica dei 2 paesi protagonisti della guerra, dei veri e propri paladini del giornalismo libero.....
https://www.ultimavoce.it/giornata-mond ... -del-2022/
Re: Russofobia: è possibile individuare la cura
03/05/2022, 22:45
Attualmente potete vedere quei Buffoni di giornalisti di La7, i quali servi dell'Impero della menzogna hanno imparato bene la lezione a dire menzogne, non farli parlare e a schernire come cafoni i giornalisti Russi che hanno invitato in studio, mettendosi su un piano come se l'Italia avesse già dichiarato guerra alla Russia, sono consci che la maggioranza del popolo Italiano non vuol mandare armi e vuole la Pace?, mi sa di no! ![[:291]](./images/smilies/UF/dubbioso.gif "Dubbioso")
, o fanno finta e tirano diritto come il motto dei Fascisti che si può fare un guerra senza il consento unanime del popolo?!.![[:303]](./images/smilies/UF/silente.gif "Silente")
, o fanno finta e tirano diritto come il motto dei Fascisti che si può fare un guerra senza il consento unanime del popolo?!.
Re: Russofobia: è possibile individuare la cura
04/05/2022, 11:00
Nei Paesi dove si dice che cè molta libertà di stampa si è capito che cè anche libertà di dire grande menzogne. ![[:305]](./images/smilies/UF/tranquillo_e_sicuro.gif "Tranquillo e sicuro")
BASTA CONTROBATTERE LA CONTROPARTE E RIBALTARE TUTTO IL DISCORSO E NON DARE SPAZIO A CHI NON SI ALLINEA AL LORO PENSIERO "LIBERO".
BASTA CONTROBATTERE LA CONTROPARTE E RIBALTARE TUTTO IL DISCORSO E NON DARE SPAZIO A CHI NON SI ALLINEA AL LORO PENSIERO "LIBERO".
Re: Russofobia: è possibile individuare la cura
04/05/2022, 13:29
bleffort ha scritto:Nei Paesi dove si dice che cè molta libertà di stampa si è capito che cè anche libertà di dire grande menzogne.
BASTA CONTROBATTERE LA CONTROPARTE E RIBALTARE TUTTO IL DISCORSO E NON DARE SPAZIO A CHI NON SI ALLINEA AL LORO PENSIERO "LIBERO".
L'unico motivo per cui Giletti e gli altri invitano russi o filo-russi nelle loro trasmissioni è quello di provocare polemiche, scontri, che si traducono in più ascolti, più entrate pubblicitarie, quindi più soldi.
Sempre tutto per il dio denaro...
Del resto è per questo che da due mesi a questa parte non fanno altro che collegarsi in continuazione (in tutte le reti) con quel Maistrouk, che non fa altro che insultare chi non la pensa come lui. È una specie di Sgarbi ucraino, messo lì per fare casino e insultare tutti.
Chissenefrega di "informare", basta fare ascolti...
Re: Russofobia: è possibile individuare la cura
04/05/2022, 14:33
I nostri Politici ripetono che l'Europa non può esistere senza l'Ucraina , vorrei dire a questi dementi: in quale contesto geopolitico si trovava prima d'ora questa nazione? e come mai non ne faceva parte e ora non possono farne a meno. ![[:298]](./images/smilies/UF/non_allineato.gif "Non allineato")
, vorrei dire a questi dementi: in quale contesto geopolitico si trovava prima d'ora questa nazione? e come mai non ne faceva parte e ora non possono farne a meno.
Re: Russofobia: è possibile individuare la cura
06/05/2022, 08:46
***HA STATO PUTINE!..HA STATO!..***
https://www.msn.com/it-it/notizie/mondo ... 2baaa90926
https://www.msn.com/it-it/notizie/mondo ... 3cdb4dfcf9
https://www.msn.com/it-it/notizie/mondo ... 42d825eec2
considerando "un cancro" aggressivo allo stadio avanzato, una "demenza senile" in anticipo sui tempi, un Parkinson apparentemente -dalle immagini- esistente, un consumo giornaliero di "un cocktail" di farmaci ADEGUATI a sostenere da ALMENO 2(due) anni -prepandemia- un quadro clinico del genere, NON mi meraviglia che stia "esprimendo sul campo" ogni forma di paranoia accumulata in PIU' di 20 anni di potere al vertice!..due mesi e mezzo fa, all'inizio della INVASIONE di uno stato "ancora" sovrano, perché di tale cosa si tratta, lo avevo SCRITTO che Soldatino "stava male" e anche un BEL po'! se poi ci aggiungiamo gli ansiolitici giornalieri, che SAPPIAMO BENE l'effetto che fanno a lungo termine, e l'Alzaimer ad uno stato ALMENO primario direi che IL QUADRO GENERALE torna ABBONDANTEMENTE...![[:290]](./images/smilies/UF/concorde.gif "Concorde")
viste TALI condizioni dello "zar", e considerato il fatto certo che ha ALMENO 2(due) sosia che lo sostituiscono SE & QUANDO NECESSITA, mi preoccupa abbastanza il "gioco dietro le quinte"! dei suoi "amici & fedeli" collaboratori che SANNO ORMAI come sfruttare OGNI OCCASIONE e "debolezza" dell'evidentemente ORMAI POCO RIMASTO del "Putine di una volta"!..
dai tempi di "Staline" il "gioco al vertice" della casa dei Gremlins è SEMPRE STATO LO STESSO!..e i "debiti e crediti" dei "conti di casa" sono SEMPRE andati agli "uscenti"!..![[:293]](./images/smilies/UF/giocoliere.gif "Giocoliere")
e mi torna ANCHE, RIPETO, L'AVEVO GIA' SCRITTO 70 giorni fa, l'allontanamento della compagna e dei due figli in Svizzera...cosa che NON avrebbe MAI FATTO, il Putine di una volta, se avesse ANCORA avuto IL COMPLETO CONTROLLO interno della situazione! e sono anche convinto che le VERE -di persona- apparizioni di Soldatino negli ultimi mesi siano BEN POCHE rispetto alle RIPETUTE finte e vecchie, quando NON di sosia calacate, presenze nelle immagini della tv...
***HA STATO PUTINE?!?...OOO NON HA STATO PUTINE?!?***
meditate...![[:295]](./images/smilies/UF/infantile.gif "Infantile")
https://www.msn.com/it-it/notizie/mondo ... 2baaa90926
https://www.msn.com/it-it/notizie/mondo ... 3cdb4dfcf9
https://www.msn.com/it-it/notizie/mondo ... 42d825eec2
considerando "un cancro" aggressivo allo stadio avanzato, una "demenza senile" in anticipo sui tempi, un Parkinson apparentemente -dalle immagini- esistente, un consumo giornaliero di "un cocktail" di farmaci ADEGUATI a sostenere da ALMENO 2(due) anni -prepandemia- un quadro clinico del genere, NON mi meraviglia che stia "esprimendo sul campo" ogni forma di paranoia accumulata in PIU' di 20 anni di potere al vertice!..due mesi e mezzo fa, all'inizio della INVASIONE di uno stato "ancora" sovrano, perché di tale cosa si tratta, lo avevo SCRITTO che Soldatino "stava male" e anche un BEL po'! se poi ci aggiungiamo gli ansiolitici giornalieri, che SAPPIAMO BENE l'effetto che fanno a lungo termine, e l'Alzaimer ad uno stato ALMENO primario direi che IL QUADRO GENERALE torna ABBONDANTEMENTE...
viste TALI condizioni dello "zar", e considerato il fatto certo che ha ALMENO 2(due) sosia che lo sostituiscono SE & QUANDO NECESSITA, mi preoccupa abbastanza il "gioco dietro le quinte"! dei suoi "amici & fedeli" collaboratori che SANNO ORMAI come sfruttare OGNI OCCASIONE e "debolezza" dell'evidentemente ORMAI POCO RIMASTO del "Putine di una volta"!..
dai tempi di "Staline" il "gioco al vertice" della casa dei Gremlins è SEMPRE STATO LO STESSO!..e i "debiti e crediti" dei "conti di casa" sono SEMPRE andati agli "uscenti"!..
e mi torna ANCHE, RIPETO, L'AVEVO GIA' SCRITTO 70 giorni fa, l'allontanamento della compagna e dei due figli in Svizzera...cosa che NON avrebbe MAI FATTO, il Putine di una volta, se avesse ANCORA avuto IL COMPLETO CONTROLLO interno della situazione! e sono anche convinto che le VERE -di persona- apparizioni di Soldatino negli ultimi mesi siano BEN POCHE rispetto alle RIPETUTE finte e vecchie, quando NON di sosia calacate, presenze nelle immagini della tv...
***HA STATO PUTINE?!?...OOO NON HA STATO PUTINE?!?***
meditate...
Re: Russofobia: è possibile individuare la cura
06/05/2022, 09:33
FABIOSKY63 ha scritto:***HA STATO PUTINE!..HA STATO!..***
https://www.msn.com/it-it/notizie/mondo ... 2baaa90926
https://www.msn.com/it-it/notizie/mondo ... 3cdb4dfcf9
https://www.msn.com/it-it/notizie/mondo ... 42d825eec2
considerando "un cancro" aggressivo allo stadio avanzato, una "demenza senile" in anticipo sui tempi, un Parkinson apparentemente -dalle immagini- esistente, un consumo giornaliero di "un cocktail" di farmaci ADEGUATI a sostenere da ALMENO 2(due) anni -prepandemia- un quadro clinico del genere, NON mi meraviglia che stia "esprimendo sul campo" ogni forma di paranoia accumulata in PIU' di 20 anni di potere al vertice!..due mesi e mezzo fa, all'inizio della INVASIONE di uno stato "ancora" sovrano, perché di tale cosa si tratta, lo avevo SCRITTO che Soldatino "stava male" e anche un BEL po'! se poi ci aggiungiamo gli ansiolitici giornalieri, che SAPPIAMO BENE l'effetto che fanno a lungo termine, e l'Alzaimer ad uno stato ALMENO primario direi che IL QUADRO GENERALE torna ABBONDANTEMENTE...
viste TALI condizioni dello "zar", e considerato il fatto certo che ha ALMENO 2(due) sosia che lo sostituiscono SE & QUANDO NECESSITA, mi preoccupa abbastanza il "gioco dietro le quinte"! dei suoi "amici & fedeli" collaboratori che SANNO ORMAI come sfruttare OGNI OCCASIONE e "debolezza" dell'evidentemente ORMAI POCO RIMASTO del "Putine di una volta"!..
dai tempi di "Staline" il "gioco al vertice" della casa dei Gremlins è SEMPRE STATO LO STESSO!..e i "debiti e crediti" dei "conti di casa" sono SEMPRE andati agli "uscenti"!..
e mi torna ANCHE, RIPETO, L'AVEVO GIA' SCRITTO 70 giorni fa, l'allontanamento della compagna e dei due figli in Svizzera...cosa che NON avrebbe MAI FATTO, il Putine di una volta, se avesse ANCORA avuto IL COMPLETO CONTROLLO interno della situazione! e sono anche convinto che le VERE -di persona- apparizioni di Soldatino negli ultimi mesi siano BEN POCHE rispetto alle RIPETUTE finte e vecchie, quando NON di sosia calacate, presenze nelle immagini della tv...
***HA STATO PUTINE?!?...OOO NON HA STATO PUTINE?!?***
meditate...
Sei un nazista, filo-americano, occidentale e tifoso della nato
![[:(!]](./images/smilies/UF/icon_smile_angry.gif "Arrabbiato"){kind=icon}
Spammi fake news sullo zar, perchè non vuoi ammettere che stia liberando il mondo dal cancro dell'elite mondiale, da satana e dai demoni!!!
Re: Russofobia: è possibile individuare la cura
06/05/2022, 15:32
Morirà prima Putin o l'economia europea?
Sono aperte le scommesse.
Sono aperte le scommesse.
Re: Russofobia: è possibile individuare la cura
06/05/2022, 16:07
TheApologist ha scritto:Morirà prima Putin o l'economia europea?
Sono aperte le scommesse.
Si stà sfaldando il famoso consenso unanime Europeo come una nave che stà affondando (In senso economico) e i marinai cercano di mettersi in salvo nuotando verso la nave di soccorso.
Con questa guerra capitanata dal Dittatore Bidet come capo indiscusso assieme ai suoi ministri delle guerre; Zelensky, Johnson e con i viceministri; Draghi, Macron, Olaf Scholz, in seguito otterranno l'effetto contrario da quello che avevano previsto di allontanare l'Europa dalla Russia,perchè in ognuna delle nazioni Europee quello che in fondo conta sono salvaguardare gli interessi economici vitali della propria nazione.
Re: Russofobia: è possibile individuare la cura
06/05/2022, 16:15
TheApologist ha scritto:Morirà prima Putin o l'economia europea?
Sono aperte le scommesse.
Se muore l'economia Europea, muore quella dell'intero mondo compresa la Russia; se muore lo zar, prende e sale un altro e la Russia va avanti.
Speriamo nella morte di Putin
Re: Russofobia: è possibile individuare la cura
06/05/2022, 16:21
vogliono l'esclusivaCremlino: la Polonia minaccia l'integrità territoriale dell'Ucraina
La Polonia potrebbe rappresentare una minaccia per l'integrità territoriale dell'Ucraina. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. "Il fatto che negli ultimi mesi ci sia stata una retorica molto ostile dalla Polonia è ovvio, così come il fatto che una minaccia per l'integrità territoriale dell'Ucraina possa provenire dalla Polonia", ha dichiarato.
https://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/c ... 202k.shtml