In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Argomento bloccato

02/11/2012, 20:24

A raga' è chiaro che (a mio avviso) era ricattabilissimo da sempre lo hanno usato per fare il lavoro sporco di pseudorinnovare lo scenario politico e c'è riuscito ......... offrendo su un piatto d'argento una classe politica pavida e ingorda e facile preda degli appetiti delle lobbies bancarie e finanziarie che avevano già pianificato il loro progetto criminale creando per i loro fini questo mostro immondo e omnivoro che si chiama seconda repubblica .
Qulcuno avrà da obbiettare lo so' ma, di sicuro, da quel momento in poi in italia la democrazia è andata in coma irreversibile.

03/11/2012, 10:47

rmnd ha scritto:

Ronin77 ha scritto:

Angel_ ha scritto:

Grillo in soccorso a Di Pietro
«L'uomo giusto per il Quirinale»
Fonte:http://www.corriere.it/politica/12_novembre_01/grillo-dipietro-quirinale_2358542a-2421-11e2-9217-937e87f32cd3.shtml

Mah...[xx(]
Secondo me per scongiurare un possibile insediamento di Prodi,D'Alema e compagnia bella...

Forse il meno peggio dell'attuale cricca...l'unico che attualmente è contrario al governo di Monti,i leghisti e i pidiellini sono finiti e falliti non li considero nemmeno...




Sarà invece che Di Pietro (che non è onesto ma è un arraffone come e anche peggiore di altri) è politicamente finito e il suo IDV sparirà alle prossime elezioni? E Grillo vuole intercettare il voto degli elettori orfani dell'IDV? Oppure Grillo è talmente ingenuo da pensare che uno come Di Pietro possa diventare davvero capo della stato e magari da questi avere un assist in parlamento quando i grillini vi entreranno?





Basta ricordarsi che la soglia di sbarramento per i partiti di coalizione è al 2% e che l' IDV è data al 3/4% dai sondaggi, ben al di sotto del 5% utile per essere rappresentati in parlamento senza aggregazioni, per farsi un idea di quale sia lo scopo di tale minestrone. Se Grillo vuole affondare ancor prima di poter dire la sua in questo paese, che faccia pure l' inciuccio con Di Pietro.

03/11/2012, 12:41

cmq green questo minestrone,almeno qui nella zona romagna crea non pochi mal di pancia a quelli del movimento,e cio' da una conferma alla tesi,che tenere assieme tante anime(di diversa tipologia) e' una cosa alquanto difficile........[:0]

03/11/2012, 13:02

ubatuba ha scritto:

cmq green questo minestrone,almeno qui nella zona romagna crea non pochi mal di pancia a quelli del movimento,e cio' da una conferma alla tesi,che tenere assieme tante anime(di diversa tipologia) e' una cosa alquanto difficile........ [:0]


Per non dire impossibile. [:D]
Ve lo dicevo che l' M5S si sarebbe trovato costretto a guardare oltre la retorica.

03/11/2012, 13:06

Quello dei grillini è stato soltamto un voto di protesta, come gli astensionisti! [^]

03/11/2012, 13:11

Come è stata a suo tempo la Lega, deve solo imparare presto a capitalizzare i voti e non sarà facile.

03/11/2012, 14:46

ubatuba ha scritto:

cmq green questo minestrone,almeno qui nella zona romagna crea non pochi mal di pancia a quelli del movimento,e cio' da una conferma alla tesi,che tenere assieme tante anime(di diversa tipologia) e' una cosa alquanto difficile........[:0]



Si anche perchè il M5S deve chiarirsi le idee.

Cos'è il M5S? Una confederazione di liste civiche ? Confederazione che per entrarvi a far parte occorre rispettare particolari requisiti per meritarsi l'appellativo di lista civica a 5 stelle? E in tal caso parliamo di una struttura cellulare (non dico 'a sezioni', perchè ricorda il PCUS), orizzontale, dove Grillo è effettivamente solo un portavoce (l'ideologo è l'altro compare di merende) , un catalizzatore , senza il quale le cellule non troverebbero un punto d'unione.
Ma in questa struttura orizzontale, nei limiti dei parametri di qualità stabiliti dal protocollo (scritto o non scritto) d'intesa del M5S, ogni cellula agisce in totale autonomia programmatica.

Oppure il M5S è un'orgazizzazione piramidale, verticistica, partitica, dove le singole cellule fanno direttamente capo a Grillo e al guru dietro di lui?

A me pare che il M5S sia nelle intenzioni una struttura orizzontale, nei fatti un'oligarchia poco democratica alla faccia dei tanti buoni propositi di democrazia dal basso.

E questa dicotomia che rischia di far implodere (o esplodere con scissioni a catena) il M5S nel prossimo futuro.

Io non critico nè l'una nè l'altra tipologia di struttura (orizzontale o verticistica, anzi per la precisione dovremmo dire 1:n, cioè broadcasting dove uno comanda e tutti gli altri obbediscono senza una scala gerarchica decrescente come invece avviene in una struttura verticistica o piramidale), purchè si chiarisca quale tipo di struttura di comando voglia dotarsi il M5S, altrimenti la vedo difficile per quelli del movimento l'attuazione del loro programma (in molti punti condivisibili, ma i radicali da molti decenni prima di loro lo vanno dicendo) se ancora non si sono chiariti le idee al loro interno, sul chi fa cosa. O meglio come detto poc'anzi, la situazione è chiara nei fatti ma in palese contrasto con le dichiarazioni d'intenti. E da qui i (legittimi) dissidi interni.




L'assist a Di Pietro poi mi pare un autogol.

03/11/2012, 15:22

proprio xke' tarttarsi di liste civiche,con modi di vedere difformi,vedo alquanto difficile una unita' di intenti,e penso che finke' non avranno omogeneita'sara' alquanto difficoltoso convivere,anke se reputo il movimento un grimaldello utile x cercare di avviarci ad una nuova situazione politica che anziche'guardare alle persone siano i contenuti a prevalere........................[;)]

05/11/2012, 19:53

Caos 5 Stelle, i consiglieri isolano la Salsi. “Non diventiamo Scientology” (video)

Durante la votazione su un ordine del giorno in solidarietà alla consigliera del Movimento, "offesa" dalle parole di Grillo, Massimo i colleghi di lista Bugani e Piazza si sono alzati dal loro posto abituale e l'hanno lasciata fisicamente da sola

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/11 ... si/403987/


non penso che x un mvimento che aveva acceso tante aspetative,sia un buon inizio,e mi lascia molto dubbioso su una sua tenuta nel momento che possa assurgere alla stanza dei bottoni [;)]

05/11/2012, 20:02

Facci caso: Grillo ha tanto criticato il berlusca ma lui FA LO STESSO con il suo partito/movimento/quello che è; COMANDA LUI, punto! E decide lui se qualcuno deve andare in Tv o meno ... Alla faccia della democrazia! Però lui si è fatto vedere ad attraversare lo stretto di messina (naturlamente super accompagnato), ma si sà, è ligure, piuttosto che pagare un "draghetto" ......... [:o)] [:255]
Ultima modifica di Ufologo 555 il 05/11/2012, 20:03, modificato 1 volta in totale.

05/11/2012, 20:05

..ma ne e' certo che comanda lui.?...[;)]

06/11/2012, 01:08

Tanto verranno spazzati via tutti, senza distinzioni.... [:D]

La verità è che i partiti sono finiti. Esistono ancora, per il momento, nei talk-show e nel girotondo mediatico, che da loro dipende, dove i loro uomini si comportano come se fossero i padroni del vapore, tracciano strategie per il futuro, intessono alleanze, si propongono di cambiar nome, e faccia, di allargare il proprio elettorato quando non esiste più un elettorato, battibeccano sconciamente fra di loro somigliando molto ai polli di Renzo che si beccavano furiosamente l’un l’altro senza rendersi conto che sarebbero finiti, di lì a poco, nella padella dell’Azzeccagarbugli. Vivono nel virtuale. Con le elezioni di aprile questa farsesca rappresentazione di un potere che non hanno più, di una credibilità che hanno perso per strada, una lunga strada, durata 30 anni di abusi, di soprusi, di prepotenze, di malversazioni, di ruberie, di grassazioni volgari da domestiche infedeli, finirà. Realizzando quello che in un preveggente pamphlet di Simone Weil del 1943 era ancora un wishful thinking e che era intitolato "Manifesto per la soppressione dei partiti politici".

Massimo Fini
Fonte: ilfattoquotidiano.it

http://www.altrainformazione.it/wp/2012 ... talk-show/

06/11/2012, 09:14

a me pare come un marchio,un logo..
commerciale..
di cui grillo, casaleggio
sono i detentori..

avete presente i supermercati (negozi)
in franchising ?

tigros, carrefour, ecc.

"tu usi il mio marchio (M5s)
a determinate condizioni
e verso un determinato corrispettivo,
(condivisione della linea,ubbidienza, ecc.)

se esci fuori dal seminato,
uso del marchio revocato.."

06/11/2012, 09:53

ubatuba ha scritto:

proprio xke' tarttarsi di liste civiche,con modi di vedere difformi,vedo alquanto difficile una unita' di intenti,e penso che finke' non avranno omogeneita'sara' alquanto difficoltoso convivere,anke se reputo il movimento un grimaldello utile x cercare di avviarci ad una nuova situazione politica che anziche'guardare alle persone siano i contenuti a prevalere........................[;)]


Si e d'altronde chi dissente viene messo alla porta, quindi chi non vuole perdere il posto di consigliere/assessore o futuro onorevole deve fare il bravo e riconoscere nei fatti "la "Grillo&Casaleggio" come centro di comando indiscusso e indiscutibile. Da qui le purghe per i dissidenti. Non diversamente da quello che accade in ogni altro partito convenzionale.
Sono ancora troppo acerbi per fare correnti, scissioni e rifondazioni e senza altri leaders all'orizzonte (e come mai potrebbero nascere con le purghe?) che possano seriamente mettere in ombra la "Grillo&Casaleggio".

il M5S brilla non di luce propria ma perchè intorno a lui il buio della notte è ancora più profondo. Ora si è anche tolto anche il peso ingombrante dell'IDV e di Di Pietro. Entrambi finiti si spera.

Come ho detto in passato, pur non avendoli mai votati, avremmo i Radicali per fare tutte quelle riforme di legalità e trasparenza, riduzione dei parlamentari, abolizione del finanziamento ai partiti (loro era il referendum, tra l'altro vinto ma subito disatteso dalla politica tradizionale) e di ammodernamento delle istituzioni ma quasi nessuno li prende in considerazione quindi il loro apporto è pressochè nullo per l'esiguità o assoluta mancanza parlamentare anche grazie a inutili alleanze col PD, Alleanze utili solo a quest'ultimo per racimolare qualche centinaia di migliaia di voti in più all'interno della coalizione di centro-sinistra.
E anche questa volta chi non voterà i partiti 'tradizionali' preferirà votare il nuovo che già puzza di vecchio come l'M5S.
Ovviamente a riprova di ciò, io non voterò i radicali neanche questa volta, perchè lo considero un voto 'disperso' o un voto regalato alla coalizione di centro-sinistra nel caso di eventuali alleanze con questa. Ma certamente non voterò l'M5S , un movimento spudoratamente antidemocratico al suo interno, quindi spudoratamente ipocrita poichè a differenza degli altri considera la democrazia diretta, una democrazia dal basso verso l'alto, il suo vessillo.

06/11/2012, 10:13

mik.300 ha scritto:

a me pare come un marchio,un logo..
commerciale..
di cui grillo, casaleggio
sono i detentori..

avete presente i supermercati (negozi)
in franchising ?

tigros, carrefour, ecc.

"tu usi il mio marchio (M5s)
a determinate condizioni
e verso un determinato corrispettivo,
(condivisione della linea,ubbidienza, ecc.)

se esci fuori dal seminato,
uso del marchio revocato.."


Il M5S è uno "strumento" che come un bisturi
può scardinare il sistema attuale.

Un bisturi capace di rimuovere il tumore e che
nonostante le perplessità di molti, ha già cominciato
ad incidere pesantemente nel modus operandi
della metastasi... cioè di tutti gli altri partiti.

Ora, come tutti i bisturi, deve essere preciso ed affilato...
altrimenti non taglia.

Segnalo una visione pragmatica di Flores D'Arcais...
(http://it.wikipedia.org/wiki/Paolo_Flores_d%27Arcais)

Voto: "Prima Renzi per fare a pezzi il PD, poi Grillo per rompere il sistema"
http://www.wallstreetitalia.com/article ... stema.aspx
Argomento bloccato