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Re: Ucraina. E' guerra civile!

11/03/2015, 14:54

Aztlan ha scritto:Altrimenti vuol dire che siamo già fottuti e tanto vale spararsi un colpo.



Naaaa, bisogna avere pazienza, sedersi sulla sponda del fiume ed aspettare che passino tutti i cadaveri galleggianti, perchè prima o poi faranno un errore che pagheranno caro.

Re: Ucraina. E' guerra civile!

11/03/2015, 14:59

Ho sempre pensato che ad aspettare sulla riva del fiume il cadavere del proprio nemico si attende solo che arrivi alle spalle e getti te nel fiume...

Ma hai ragione, prima o poi sbaglieranno qualcosa e la gente si ribellerà, è inevitabile.

Quel giorno avremo la nostra vendetta.

Re: Ucraina. E' guerra civile!

11/03/2015, 15:10

..nn ci sono mai stati tempi passati eticamente migliori.negl'anni 70 ci chiedevamo com'era possibile tanta iniquità più di adesso..solo che forse per un certo periodo c'è stata più solidarietà(oltre che spietatezza pura ehhh..),tra le genti del popolo perchè resisteva ancora l'adagio "mal comune mezzo gaudio",poi il reddito è aumentato le classi popolari si sono arricchite nettamente di più diversi sono diventati neo miliardari e lì :fine della solidarietà e inizio dell'impero della falsità!tutti contro tutti..invidie,vanità,gelosie a nn finire e via discorrendo..creandosi un mondo dove sempre più ognuno era per se ed eventualm.dio per tutti..se poi andiamo più indietro ancora...brrrr...lì proprio torniamo allo schiavismo puro e semplice..ora a me sembra che i vari potenti di turno ambiscano proprio a quello in modo definitivo e cioè ricreare il dorato e al tempo stesso orrendo mondo delle signorie che hanno imperversato per più di settecento anni in italia dove esistevano solo loro e usavano tutto per se stessi combattendo e facendo alleanze con chiunque per ottenerlo ed allo stesso tempo o differiti tempi rinnegando e oltreggiando chiunque,familiari compresi..molto di ciò nasce da una diffidenza ormai cronica data da una serie di mascalzonate reciproche di anni e anni di bestialità di ogni genere che hanno minato ogni più pallida fiducia tra loro e negl'altri..questo io vedo che si sta delineando..e con rarissime eccezzioni,ma proprio rarissime rarissime..

Re: Ucraina. E' guerra civile!

11/03/2015, 15:49

Atlanticus81 ha scritto:
Ufologo 555 ha scritto: [:302] [:297] [:246]

Tutta L'Europa dell'Est !!!!!


Ho detto Russia... non URSS.

Poi se vogliamo continuare a discutere su paradigmi stereotipati di 30 anni fa avvisatemi... che ne faccio a meno...



La Russia no; per forza! Ora come ora se la "mangerebbero" in un colpo! [^] (Per questo ogni tanto Putin fa qualche ..."avance" .... [:306]

Re: Ucraina. E' guerra civile!

11/03/2015, 16:07

A te pare?

A me sembra che la Russia possa far mangiare la polvere a chiunque, oggi come ieri,

e forse anche di più, perchè alla base non c'è più un popolo oppresso e affamato ma uno che gode di una migliore redistribuzione della ricchezza e che infatti tributa un ampio consenso al proprio leader.


Cosa dire, staremo a vedere... tanto i tuoi amici americani hanno già deciso che ci sarà la guerra.

Re: Ucraina. E' guerra civile!

11/03/2015, 16:22

Non ti far abbindolare Aztlan ... Nessuno desidera la guerra. Quando si parla insistentemente di "pace", allora sì ..... [;)]

Re: Ucraina. E' guerra civile!

11/03/2015, 19:54

alf ha scritto:...ora a me sembra che i vari potenti di turno ambiscano proprio a quello in modo definitivo e cioè ricreare il dorato e al tempo stesso orrendo mondo delle signorie...


Concordo... il mondo delle signorie. E degli imperi coloniali.

Ma più che ricreare direi preservare, perché a conti fatti, quel mondo, non é mai finito.

Re: Ucraina. E' guerra civile!

11/03/2015, 20:46

L’alleanza Kiev-Stato islamico - Terroristi collegati al SIIL lottano per Kiev in Ucraina orientale nel battaglione Dzhokhar Dudaev

Mentre combattono lo Stato islamico, alias SIIL, in Iraq e Siria, e funzionari statunitensi avvertono sul presunto pericolo di un attacco negli Stati Uniti, in Ucraina Washington e il Califfato combattono assieme. Una notevole serie di articoli di Marcin Mamon su Intercept documenta un aspetto del conflitto ucraino cui nessun altro ha prestato attenzione: il ruolo del “Battaglione Dudaev”, un’unità di islamisti composta da ceceni ma anche da combattenti caucasici e ucraini. Le chiavi della clandestinità islamista in Ucraina furono consegnate a Mamon da un contatto d’Istanbul, “Khalid”, che comanda il locale ramo del SIIL. “I nostri fratelli sono lì” disse a Mamon e il giornalista si recava in Ucraina, mettendosi in contatto con Ruslan che lo portava nella base clandestina di Munaev.

Prendendo il nome dal primo “presidente” della Cecenia separatista, Dzhokhar Dudaev, il battaglione Dudaev era comandato da Isa Munaev, recentemente ucciso in Ucraina orientale. Impregnati di odio fanatico per i russi, che sostengono i ribelli orientali, gli uomini di Munaev sentono di dover ripagare un debito, dato che i battaglioni ultra-nazionalisti di Settore destro che combattono per Kiev, a quanto pare, aiutarono i ceceni in passato. Settore destro è un gruppo paramilitare apertamente neofascista che ha funto da manovalanza del colpo di Stato contro Viktor Janukovich, l’ex-presidente ucraino.

Organizzato in battaglioni, tra cui il famigerato Azov, idolatra i collaborazionisti della seconda guerra mondiale che combatterono le truppe sovietiche: gli ultra-nazionalisti sono accusati di atrocità nel Donbas, nonché di terrorizzare gli avversari politici sul fronte interno.

Secondo Mamon, erano coinvolti nella lotta contro i russi nella lontana Cecenia, dove l’ex-pezzo grosso di Settore destro Aleksandr Muzichko aveva combattuto a fianco di Munaev e “fratelli” contro i russi. Come ha detto Ruslan a Mamon: “Sono qui oggi perché mio fratello Isa ci ha chiamato e ha detto: ‘E’ il momento di ripagare il debito. Un tempo i fratelli ucraini vennero (in Cecenia) e combatterono contro il nemico, l’aggressore, l’occupante comune“. Oltre a tale solenne etica guerriera, un altro motivo probabile del supporto del SIIL a Kiev è l’accesso dei terroristi ad obiettivi occidentali. Come Mamon dice: “L’Ucraina è un importante punto di transito per i fratelli, come Ruslan.

In Ucraina è possibile acquistare passaporto e nuova identità. Per 15000 dollari un combattente riceve un nuovo nome e un documento legale che ne attesta la cittadinanza ucraina. L’Ucraina non aderisce all’Unione europea, ma è una via facile per l’immigrazione in occidente. Gli ucraini hanno poche difficoltà nell’ottenere visti per la vicina Polonia, dove possono lavorare nei cantieri edili e nei ristoranti, riempiendo il vuoto lasciato da milioni di polacchi emigrati nel Regno Unito e in Germania“.

Ci viene detto che il SIIL progetta attentati in Europa e le forze di sicurezza sono impegnate a fermare sospetti in tutto il continente, eppure qui c’è il buco nelle difese occidentali dove “i fratelli” tranquillamente s’infiltrano senza che media occidentali dicano molto. In collaborazione con i gruppi ultranazionalisti come Settore destro, che hanno creato i loro battaglioni semiautonomi, gli islamisti in Ucraina brandendo passaporti ucraini accedono in occidente.

Kolomoyskiy-AzovChiedere che Washington inizi ad inviare armi al regime ucraino ormai rientra nel dibattito politico a Washington, con i soliti noti che invitano l’amministrazione ad aprire il rubinetto delle armi. Eppure gli ucraini dicono di ricevere già armi da Paesi che rifiutano d’identificare, secondo il funzionario del Consiglio di Sicurezza nazionale ucraino Oleg Gladovskij: “(L’aiuto proviene da) luoghi in cui non abbiamo alcuna influenza e dove non c’è clamore pubblico (che noi abbiamo contribuito a creare in alcuni posti, purtroppo). E’ da tali Paesi che ora riceviamo armi”.Allora, da dove provengono? “In Ucraina orientale”, scrive Mamon, “la bandiera verde della jihad sventola su alcune basi dei battaglioni privati“.

Ma quanto sono “privati” questi gruppi? Lo scalcinato esercito ucraino è composto da coscritti poco motivati e scarsamente armati, è un match facile per i separatisti che combattono a casa contro l’invasore. Il regime di Kiev dipende da questi eserciti “privati” quale spina dorsale delle proprie forze combattenti, e non sembra esservi un difficile rapporto simbiotico tra l’esercito ucraino e questi volontari, dato l’approccio adottato da Kiev. Se il regime ucraino riconosce apertamente di ricevere aiuti da Paesi ignoti, è giusto chiedersi: il battaglione Dudaev riceve aiuti dalle stesse fonti che riforniscono di armi gli islamisti in Siria: Qatar, Quwayt, Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita?

Mentre i ribelli “moderati” finanziati e supportati dagli USA vengono sconfitti dal SIIL, la rete jihadista internazionale estende i tentacoli in Ucraina combattendo per conto dei “fratelli”. Uno dei collegamenti chiave tra le fazioni ultra-nazionaliste ucraine e gli islamisti era Aleksandr Muzichko. che combatté al fianco del capo terrorista ceceno Shamil Basaev, la mente del massacro della scuola di Beslan, nelle guerre cecene.

Immagine

L’anno scorso Muzichko fu ucciso in uno scontro a fuoco con la polizia ucraina, ma non prima di smascherare il volto del movimento ultra-nazionalista ucraino. In un video divenuto virale, Muzichko e un gruppo di suoi camerati di Settore destro assaltano l’ufficio del pubblico ministero della città di Rovno, nel nord-ovest dell’Ucraina, schiaffeggiando il procuratore perché non lavora per conto di Muzichko. Fece irruzione nel consiglio comunale di Rovno brandendo una pistola e dichiarando che Settore destro non avrebbe mai disarmato. Mentre le autorità senza dubbio trovavano le buffonate di Muzichko fastidiose, questo genere di cose è “normale” nella nuova Ucraina ed è probabile che il suo coinvolgimento con la rete clandestina del SIIL, piuttosto che le buffonate, abbiano suscitato l’ira delle autorità che l’abbattevano in un agguato del 24 marzo 2014.

Il coinvolgimento con la cellula del SIIL in Ucraina era sempre più evidente, anche per chi in occidente s’accontenta di guardare da un’altra parte? Che le autorità di Kiev collaborino con l’avamposto del SIIL è implicito nell’articolo di Mamon: dirigendosi nell’accampamento di Munaev in compagnia di Ruslan, non ebbe problemi ai posti di blocco dell’esercito ucraino, dove sono scontate le tangenti, passandole traquillamente. Nell’articolo di Mamon sentiamo le lamentele di Munaev sulle scarsità: il battaglione Dudaev, ci viene detto, dipende da attività criminali per finanziare la jihad.

Eppure un oligarca da quattro soldi, “Dima”, gli porge 20000 dollari e parla di vendere ambra nel mercato nero ad “acquirenti del Golfo Persico, tra cui sceicchi facoltosi“, forse gli stessi che generosamente finanziando il SIIL. I legami tra il regime di Kiev e l’enclave del SIIL in Ucraina sono numerosi, e solo per metà occultati. Quando Mamon giunse nel campo di Munaev fu accolto da un blindato che, ci viene detto, fu donato da Igor Kolomojskij, uno degli uomini più ricchi in Ucraina, recentemente nominato governatore di Dnepropetrovsk. Kolomojskij, nonostante l’ascendenza ebraica, non ha scrupoli nell’allearsi con gruppi apertamente antisemiti come Settore destro, i cui battaglioni finanzia, e come i jihadisti del SIIL cui dona il blindato: tutto ciò che lo preoccupa è combattere contro Vladimir Putin, che disprezza. Un’altra indicazione dell’alleanza SIIL-Kiev è la fuga di Adam Osmaev, vicecomandante del battaglione Dudaev, da una prigione ucraina dove scontava la condanna per tentato assassinio di Putin.

Dopo il colpo di Stato a Kiev, Munaev e camerati fecero evadere Osmaev dalla prigione: quando affrontarono la polizia ucraina a un posto di blocco, furono misteriosamente autorizzati a passare. Come Mamon riporta: “Dopo un drammatico stallo, gli ucraini consentirono ai ceceni di andarsene. (Non vi è alcun modo per confermare il racconto di Ruslan, ma nell’autunno 2014 il tribunale di Odessa improvvisamente dichiarò che Osmaev aveva scontato abbastanza la condanna e veniva liberato).

Osmaev e Munaev tornarono a Kiev e il battaglione Dudaev fu creato“. “Di tanto in tanto”, scrive Mamon, “Munaev incontrava i rappresentanti del servizio di sicurezza ucraino, conosciuto come SBU.” Il battaglione Dudaev conta circa 500 combattenti, ma ci sono altre brigate jihadiste in Ucraina, organizzate nel “battaglione Shayq Mansur, distaccatosi dal battaglione Dudaev di base a Marjupol, nel sud-est dell’Ucraina”, come altri anche due gruppi composti da tartari di Crimea, ciascuno di circa 500 jihadisti.
Come arrivano gli aiuti degli Stati Uniti in Ucraina, che tanto intrallazza con gli alleati del SIIL, e per quale uso futuro?

Se John McCain e Lindsey Graham andranno avanti, armi statunitensi presto arriveranno a tali terroristi, la cui jihad contro i russi potrebbe rivolgersi in occidente e colpire le capitali d’Europa. Ciò è una conseguenza della vendetta: creiamo i nostri nemici e gli diamo le armi per colpirci, mentre pretendiamo la necessità di una sorveglianza universale al fine di combatterli. Gli scienziati pazzi che formulano la politica estera statunitense creano un esercito di Frankenstein, che sicuramente aggredirà i suoi illusi creatori.

http://www.informarexresistere.fr/2015/ ... -islamico/


Mi raccomando... continuiamo a tenere gli occhi chiusi avvolti nella bandiera a stelle e strisce...

Re: Ucraina. E' guerra civile!

11/03/2015, 21:26

(Reuters) - La Russia ha il diritto di schierare armi nucleari nella penisola del Mar Nero di Crimea

http://www.reuters.com/article/2015/03/ ... ce=twitter

Immagine

Re: Ucraina. E' guerra civile!

11/03/2015, 22:04

..ahhh atlanticus81 che il mondo sia il paradiso dei bricconi è qualcosa che probab.supera la notte dei tempi.già plauto (rifacendosi spesso già al vecchio menandro greco e dopo di lui terenzio stesso ne parlò anche se in modo più raffinato),più di due millenni fa con le sue commedie apparentemente ironiche ed umoristiche ne tracciava e denudava i travestimenti di questi individui imboscati col sedere al caldo o razziatori schifosi,velenosi,pieni di cupidigia , lussuria,opportunisti ed altrettanto vili e per lo più ridicolmente pretestuosi un vomito totale di società...eppure sembra che quel gigante stia su una delle ns nuvole del 2015 e ci descriva da li come potrebbe fare un satellite moderno tanto è attuale o tanto l'uomo è sempre quello..

Re: Ucraina. E' guerra civile!

12/03/2015, 07:04

La Russia sta "annaspando" per risalire la china ... (Capiamola) [:)]

Re: Ucraina. E' guerra civile!

12/03/2015, 08:38

Ufologo 555 ha scritto:La Russia sta "annaspando" per risalire la china ... (Capiamola) [:)]


Hai confuso la parola Russia con gli USA...

Allora sì che la tua affermazione sarebbe stata coerente con la realtà delle cose.

[:293]

Re: Ucraina. E' guerra civile!

12/03/2015, 08:41

Ufologo 555 ha scritto:La Russia sta "annaspando" per risalire la china ... (Capiamola) [:)]


Dimmi che stai scherzando...... [:D]

Re: Ucraina. E' guerra civile!

12/03/2015, 09:19

Qualcuno ha iniziato la guerra d'informazione

Stanno circolando in questi giorni o sono messi a arte voci e rumors su Putin.

Ci sono state voci di un paio di giorni ormai, circa una presa di potere del Cremlino da una fazione ultra-nazionalista nel Maggiore. Un generale in particolare, che è nella registrazione come favore di una "Grande Russia" che comprende Russia, Bielorussia, Kazakistan e Ucraina.

Cremlino: Putin rinvia viaggio in Kazakistan da diversi giorni http://www.12newsnow.com/story/28390029 ... veral-days

Putin malato http://pjmedia.com/tatler/2015/03/11/is ... of-stroke/

Ma subito dopo smentiti http://eng.kremlin.ru/news/23691
Incontro con il Capo della Repubblica di Carelia Alexander Khudilainen Lavorare 11 marzo 2015 , 16:50 Il Cremlino, Mosca Vladimir Putin ha avuto una riunione di lavoro con il Capo della Repubblica di Carelia Alexander Khudilainen. Mr Khudilainen ha informato il presidente sui risultati per il 2014 e i piani per il 2015

Re: Ucraina. E' guerra civile!

12/03/2015, 10:47

rico61 ha scritto:Qualcuno ha iniziato la guerra d'informazione

Stanno circolando in questi giorni o sono messi a arte voci e rumors su Putin.

Ci sono state voci di un paio di giorni ormai, circa una presa di potere del Cremlino da una fazione ultra-nazionalista nel Maggiore. Un generale in particolare, che è nella registrazione come favore di una "Grande Russia" che comprende Russia, Bielorussia, Kazakistan e Ucraina.

Cremlino: Putin rinvia viaggio in Kazakistan da diversi giorni http://www.12newsnow.com/story/28390029 ... veral-days

Putin malato http://pjmedia.com/tatler/2015/03/11/is ... of-stroke/

Ma subito dopo smentiti http://eng.kremlin.ru/news/23691
Incontro con il Capo della Repubblica di Carelia Alexander Khudilainen Lavorare 11 marzo 2015 , 16:50 Il Cremlino, Mosca Vladimir Putin ha avuto una riunione di lavoro con il Capo della Repubblica di Carelia Alexander Khudilainen. Mr Khudilainen ha informato il presidente sui risultati per il 2014 e i piani per il 2015

Metto anche questa....
DEBKAfile riferisce che russa websitesThursday mattina cominciò a correre voci non confermate che il presidente russo Vladimir Putin era morto improvvisamente. Questa non è stata confermata da un funzionario di Mosca. Ma un breve annuncio della morte di Putin è stato visto per breve tempo sul sito del primo ministro Dmitry Medvedev presto Giovedi, solo per essere rimosso dopo 20 minuti. Secondo i funzionari di Mosca, Putin era atteso in Kazakistan Giovedi per incontri con i suoi leader
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