23/03/2020, 00:07
23/03/2020, 01:02
Zelman ha scritto:
ora... questa gente avrà o conosce il tale ricercatore, non solo UNO, e tanti qualcuno in vari laboratori di sicurezza biologica in USA (o Canada) e commissiona lo spostamento di un virus pericolosissimo proprio lì a Wuhan
quindi non sono stati gli americani ma un gruppo di interessati a manipolare, dato che possono, le borse, la finanza e annessi
non è una cosa del tutto improbabile e irrealizzabile (per coloro lì)
fine)
23/03/2020, 04:20
Zelman ha scritto:Bridgewater ("il più grande fondo di investimento mondiale
23/03/2020, 07:21
23/03/2020, 08:39
Zelman ha scritto:posto questo video linkato nella chat da PuFfettinaGuarda su youtube.com
io l'ho visto tutto,
dove si dice che non è che sono stati gli americani a fare l'infezione, ma tutto sarebbe partito da un ristretto gruppo di psicopatici delle famiglie ultramiliardarie americane che hanno miliardi di interesse dappertutto
citasi al 17:29 tale Bridgewater ("il più grande fondo di investimento mondiale" (maneggiano un capitale di 160miliardi di $) che avrebbe scommesso, esplicitamente, un mese dopo i giochi olimpionici militari di Wuhan, sulla caduta di tutte le borse mondiali ENTRO MARZO
ora... questa gente avrà o conosce il tale ricercatore, non solo UNO, e tanti qualcuno in vari laboratori di sicurezza biologica in USA (o Canada) e commissiona lo spostamento di un virus pericolosissimo proprio lì a Wuhan
quindi non sono stati gli americani ma un gruppo di interessati a manipolare, dato che possono, le borse, la finanza e annessi
non è una cosa del tutto improbabile e irrealizzabile (per coloro lì)
fine)
aggiungo auguri a chi ammalato si trova a gestirsi in questa situazione
23/03/2020, 09:03
Robiwankenobi ha scritto:Probabilmente è un virus "creato", ma non lo sapremo mai.
Detto questo credo che ai "signori" sia sfuggito di mano.
23/03/2020, 09:06
gurda ero sua amica anni fa , poi vedendo che e' portato a nascondere la verita gli ho detto bay bay ,troppo diversi di carattere
23/03/2020, 09:12
Robiwankenobi ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:Ah, capito kirara12; stai attenta, è tutto un ... macello (specilamente negli Ospedali)!
Anche noi avremmo dovuto fare alcune analisi programmate, ma ...........
In questo momento gli ospedali sono il luogo più rischioso dove andare, siamo alla follia....
State tutti attenti!!!
23/03/2020, 09:17
23/03/2020, 10:44
23/03/2020, 10:59
23/03/2020, 11:04
mik.300 ha scritto:la gismondo la santina dei negazionisti dell'epidemia..
https://www.ilgiornale.it/news/cronache ... 44736.html
"Sono piuttosto amareggiata e disorientata dalla diffida, se ne stanno interessando i miei legali" ha concluso la virologa. Gli altri scienziati avevano contestato alla direttrice alcune affermazioni come quella del 23 febbraio dove aveva detto che l’emergenza era una follia e che un’infezione appena più seria di un’influenza era stata scambiata per una pandemia letale. O ancora: “Non voglio sminuire il coronavirus, ma la sua problematica rimane appena superiore all’influenza stagionale (1 marzo). Tra poco il 60-70% della popolazione sarà positivo, ma non dobbiamo preoccuparci (13 marzo). L’epidemia potrebbe esser mutata, sta succedendo qualcosa di strano (21 marzo)". Frasi che possono far minimizzare la situazione o anche creare il panico nella popolazione.
La Gismondo, proprio in seguito a queste dichiarazioni pubbliche, era stata invitata a evitare di diffondere notizie senza che queste fossero supportate da evidenze scientifiche. La virologa ha infine dichiarato di non aver "nessuna voglia, né intenzione di replicare al mittente. Solo tristezza per la perdita di tempo e per l'immagine di divisione che si dà alla gente che oggi vorrebbe vedere i ricercatori uniti a cercare di risolvere l'emergenza che stiamo vivendo”.
ma l'emergenza non era "immaginaria"??
23/03/2020, 13:40
dove si dice che non è che sono stati gli americani a fare l'infezione, ma tutto sarebbe partito da un ristretto gruppo di psicopatici delle famiglie ultramiliardarie americane che hanno miliardi di interesse dappertutto
In realtà non ci sono nazioni bianche o nere ma persone bianche o nere (NWO) a diversi livelli di potere in ogni nazione
23/03/2020, 13:45
Coronavirus, 3 dubbi riguardanti l’epidemia su cui gli Usa dovrebbero dare spiegazioni al mondo
Radio Cina Internazionale
Recentemente alcuni politici statunitensi hanno definito diverse volte il coronavirus “virus cinese”, il che ha suscitato le proteste della comunità internazionale. Parole come “razzismo”, “xenofobia” e “ricerca di un capro espiatorio” sono apparse frequentemente sui media occidentali per criticare il comportamento degli Usa.
Risalire all’origine del coronavirus è una questione di natura scientifica che necessita di prove.
Con il mondo esterno che mette sempre più in dubbio gli Usa, l’amministrazione statunitense non può più esimersi dal dare chiare spiegazioni al popolo e risposte al mondo in merito a tre dubbi concernenti l’epidemia.
Innanzitutto, secondo le ultime stime rilasciate dal CDC statunitense, nella stagione dell’influenza degli Usa iniziata lo scorso settembre, più di 30 milioni di cittadini statunitensi sono stati contagiati e ci sono stati oltre 20 mila decessi. Il direttore del CDC statunitense, Robert Redfield, ha recentemente ammesso pubblicamente che alcuni casi registrati come influenza sono in realtà casi di Covid-19. È lecito chiedersi, quindi, quanti tra questi 20 mila decessi sono stati in realtà causati dal coronavirus?
Gli Usa hanno forse mascherato la diffusione dell’epidemia di Covid-19 spacciandola per influenza?
La seconda domanda a cui gli Usa dovrebbero rispondere è perchè l’amministrazione statunitense lo scorso luglio ha chiuso improvvisamente Fort Detrick, il centro di ricerca per lo sviluppo di armi chimiche più grande delle forze armate statunitensi, nello Stato del Maryland?
Alcuni giorni fa, sul sito ufficiale della Casa Bianca, è stata lanciata una petizione per chiedere al governo statunitense di rendere pubbliche le informazioni su questa base militare, affinché possa esser chiarito qual è il suo ruolo nella ricerca di nuovi ceppi di cononavirus e verificare se sussiste o meno l’ipotesi di una fuga del virus dal laboratorio militare. Se l’amministrazione statunitense si interessa veramente della vita e della salute del suo popolo, dovrà rispondere a queste domande.
La terza domanda è: perché a metà febbraio l’amministrazione statunitense ha descritto come lieve l’epidemia, mentre alcuni funzionari della commissione dell’intelligence del Senato si apprestavano a vendere milioni di dollari di azioni? È vero che molti politici hanno approfittato delle informazioni in loro possesso per vendere le proprie azioni, mentre nascondevano l’epidemia al pubblico? È mai possibile che costoro, davanti allo scoppio dell’epidemia, abbiano pensato prima ai loro capitali invece che alla vita della popolazione?
Notizia del: 22/03/2020
Fonte:https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-coronavirus_3_dubbi_riguardanti_lepidemia_su_cui_gli_usa_dovrebbero_dare_spiegazioni_al_mondo/82_33748/