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Marziano
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MessaggioInviato: 18/06/2012, 20:25 
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bleffort ha scritto:

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BlitzKrieg ha scritto:

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bleffort ha scritto:

[quote]Messaggio di BlitzKrieg

Cina: foto aborto forzato su internet
Aveva gia' 1 figlia, costretta ad abortire da autorita'
14 giugno, 18:53



(ANSA) - PECHINO, 14 GIU - La foto di una donna cinese costretta ad abortire al settimo mese di gravidanza, diffusa su Internet, ha suscitato in Cina forti reazioni e ha riacceso le polemiche sulla legge del figlio unico. La donna, Feng Jiamei, 27 anni, appare mentre dorme accanto al feto abortito e coperto di sangue. La colpa di Feng e di suo marito era di avere gia' una figlia di 5 anni. Funzionari locali, dopo averla minacciata di multe astronomiche, l'hanno prelevata in casa e portata in ospedale ad abortire.

http://ansa.it/web/notizie/collection/r ... 37871.html

[xx(]


Per sfoltire la popolazione mondiale per te è meglio ucciderli da adulti facendo continue guerre?.mi sembra la linea di certi Occidentali Questa!. [;)]


Cosa???? Ma dove siamo su horrorforum.it?
Quoto Ufologo e Green, quando si parla di metodi umani e di migliore distribuzione di risorse




Si......si........, L'OCCIDENTE fa una distribuzione delle risorse
MAGNIFICA!!. [:17] [:17]
[/quote]


DUH! Scendi dal pero, logico che col capitalismo la equa distribuzione te la sogni. Ma e` anche vero che portando il lavoro in Cina, porti anche i capitali da quelle parti, che poi abbiano una paga da schiavi e siano trattati come tali (vedi l'alto numero di suicidi alla foxconn) e che "magnano" i soliti noti, e` un'altro discorso



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MessaggioInviato: 18/06/2012, 20:29 
E' un omigidio ignobile... l'avessero data a me quella bambina l'avremmo (io e mia moglie) adottatta e cresciuta come una figlia naturale !!!!!!!!!!!!!! [8] [8] [8]


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MessaggioInviato: 18/06/2012, 20:37 
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Enkidu ha scritto:

Cita:
Messaggio di BlitzKrieg

Cina: foto aborto forzato su internet
Aveva gia' 1 figlia, costretta ad abortire da autorita'
14 giugno, 18:53



(ANSA) - PECHINO, 14 GIU - La foto di una donna cinese costretta ad abortire al settimo mese di gravidanza, diffusa su Internet, ha suscitato in Cina forti reazioni e ha riacceso le polemiche sulla legge del figlio unico. La donna, Feng Jiamei, 27 anni, appare mentre dorme accanto al feto abortito e coperto di sangue. La colpa di Feng e di suo marito era di avere gia' una figlia di 5 anni. Funzionari locali, dopo averla minacciata di multe astronomiche, l'hanno prelevata in casa e portata in ospedale ad abortire.

http://ansa.it/web/notizie/collection/r ... 37871.html

[xx(]



Ok... il fatto è orribile e va contro ogni elementare principio dei diritti umani.
Per l'ennesima volta le autorità e il governo cinese hanno dimostrato la loro inumanità autoritaria, dittatoriale e liberticida che hanno mostrato in tantissime occasioni.
Dopo piazza Tienanmen, l'oppressione violenta del Tibet, le violenze orribili nei confronti di dissidenti, i maltrattamenti degli animali e innumerevoli altre cose che potrei stare qui per giorni a parlarne, questo è solo l'ultimo degli atti orrendi che mostrano come in Cina la pietà l'è morta. Da tempo.
Ma sinceramente io avrei evitato il titolo polemico di questa discussione e l'avrei sostituito con un semplice "Ennesima orribile violenza del regime cinese".
Perché innanzitutto il regime cinese non lo si può più definire "comunista" anche se nominalmente lo si definisce ancora così. La Cina è un paese capitalista come tanti altri, e gli operai certamente sono trattati molto peggio che da noi, quindi sarebbe meglio di smetterla di chiamarla "comunista".
Inoltre il comunismo è morto e sepolto, anche se qualche reazionario nostalgico vorrebbe che fosse ancora vivo per avere un nemico da odiare con nome e cognome. Magari aggrappandosi al passato con il puntare il dito contro qualche gruppuscolo dei centri sociali che spesso più che con il comunismo-marxismo hanno a che fare con un vago anarchismo che se ne frega di tutto e di tutti).
Quegli stessi reazionari che chiamano "comunisti" tutti quelli che hanno una mentalità appena più progressista della media italiana (popolo abbastanza reazionario e poco favorevole alle novità e alle riforme).
Marx è morto, e lo sanno anche i cinesi... vediamo di accorgercene anche noi, per favore....



Come vuoi chiamarli? Loro si definiscono tali, con le bandiere rosse e tutto il corredo appresso, ed il sistema di comando non e` dissimile da quello sovietico. Neo-comunisti? Post-comunisti? Capital-comunisti ?
Il comunismo vero e propio non e` mai nato, al suo posto sono nati e cresciuti quegli orrori che conosciamo e che si definiscono tali. E cosi che conosciamo i comunisti, questi sono i comunisti. Se nascesse un novello Marx, dovrebbe chiamare la sua corrente di pensiero in tutti i modi possibili eccetto che comunismo, perche` ormai il "nickname" e` gia`assegnato.


Ultima modifica di BlitzKrieg il 18/06/2012, 20:39, modificato 1 volta in totale.


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MessaggioInviato: 18/06/2012, 21:46 
Meglio allora gli Italiani che non fanno più figli perchè non li possiamo mantenere.[8),]nella nostra LIBERA democrazia!.


Ultima modifica di bleffort il 18/06/2012, 21:50, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: 19/06/2012, 08:58 
Su un problema puramente Demografico,ne avete fatto un problema estremamente politico,questo si chiama demagogia se non sbaglio e voler per forza generare figli andando contro le leggi della nazione in merito al problema del sovra popolamento,si chiama egoismo.[8]


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MessaggioInviato: 19/06/2012, 09:13 
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bleffort ha scritto:
Cita:
Pegasus ha scritto: OK bleff ma....alla fine tra fare abortire una donna al settimo mese ed il far ammazzare il figlio in guerra non è che passi poi tanta differenza: sono barbarie entrambi.


Bel pensiero che hai!!,secondo te un figlio ucciso con l'aborto è lo stesso di uccidere un giovane nel fiore dei suoi anni......bene...bene....se io mi trovo accumunato a gente che la pensano in questo modo,meglio che mi faccio Eremita basta che non sento queste idiozie.


Senza offesa ma vacci pure a fare l'eremita bleff, però faresti un grosso errore se spinto esclusivamente dal mio intervento....
Perchè hai completamente frainteso, ma proprio completamente.
Dalla A alla Z.
Sarà perchè non hai letto bene la seconda parte del messaggio, che ti avrebbe levato ogni dubbio circa un'uscita del genere, di dubbio gusto.
Oppure non hai colto davvero il significato delle parole e ti sei limitato ad una prima lettura superficiale, magari preso e spinto dal moralismo facile facile, manco avessi scritto frasi da dittatore assassino.
Non mi sarei mai immaginato di risponderti con supposizioni del genere, evidentemente tutti possono sbagliare per una prima volta.

Il dolore è dolore: che si perda un figlio nel pieno della sua vitalità e della sua presenza famigliare sia che si perda un figlio per errori o forzature dovute alla gravidanza.
Il dolore è universale, di diverse scale di quantità, ma alla fine è dolore, quello vero.
Questo caso per me supera in quantità di dolore persino quello provocato ad un genitore nello strappare a lui in figlio per la solita fottuta guerra del c***o: strappi un figlio ad una madre, un figlio ancora in grembo, privo di volontà.
Un genitore, specie una madre, che riesce ad andare avanti nella vita oltre un caso del genere ha tutta la mia stima, alla pari del genitore che cerca di guardare avanti dopo la perdita di un figlio....
Certo che mi stai facendo fare discorsi macabri eh, mi mettono di cattivo umore (ma quanto sono insensibile, dannata bestia cattiva quale sono vero!?).
La sai qual'è la realtà?
Che queste stesse identiche scene di barbarie ai danni dei feti e soprattutto delle madri, continuano da anni solo che fanno notizia quando capita.
Ora diciamo "che schifo, che danno psicologico immane per i genitori e madre in primis" (e prova a dare torto ad una barbaria del genere!) ma in realtà lo si dovrebbe dire per tutte quelle donne, prima di tutto madri, che hanno subito questa angheria blasfema sulla loro pelle prima di questa povera anima.

Accomunato da gente come me....poi, questa mi è nuova, me la devi proprio spiegare!
Penso che qualche altro mio post te lo sarai pure letto o sbaglio?
Come posso io, utente Pegasus, dato quello che scrivo, scrivere concetti anti-umani in primis ed anti-democratici?

Ripeto, hai preso un granchio pazzesco: ma la cosa che più mi ha sorpreso in negativo è che il tuo fraintendimento mi ha portato ad essere associato alla gente che odio da quando sono vivo.
Questo mi ha creato sgomento, non te lo nego....ma il problema è che sei stato tu a fraintendere, non io ad esporre, anche perchè la seconda parte di quel messaggio, che quindi avrebbe dovuto evitare un simile fraintendimento se letta (ho elogiato l'adozione del povero bambino che figure genitoriali di riferimento manco le ha, pensa te che "cattivone" che sono....già, sono proprio una gran brutta persona!)....appunto, se letta, tu l'hai letta?

Andiamo d'accordo su molti concetti e sinceramente mi pare strano che sconcordi su una cosa del genere, ecco perchè ci tengo a dire che hai frainteso o forse non hai letto la seconda parte: fa triste parlarne ed anche se quelli che descritto sono due modi diversi di perdere figli, due modi diversi di ferimento genitoriale, ma alla fine è sempre dolore.
Ripeto per filo e per segno che il dolore è universale, di diverse scale di quantità, ma alla fine è dolore, quello vero.

Quindi abbiamo scritto due cose identiche in due modi diversi, ma tu non te ne sei accorto, mi spiace.
Riguardo le nascite controllate: penso davvero che siano necessari seri controlli, ma solo basandoci sulla situazione mondiale attuale.
Anch'io, che ho una volontà umanitaria convinta (anzichè la fredda ed insensibile volontà maligna e rettiliana che mi hai cucito addosso, uahahah [;)]), preferirei puntare sull'acquisizione della consapevolezza verso il prossimo per fargli capire che oltre un certo numero di figli è impossibile oggi pensare di andare avanti: la situazione è quella che è.
Ciò nonostante apprezzo il doppio chi oggi decide di mettere al Mondo e di conseguenza crescere un figlio nonostante il destino avverso alla gente comune che abbiamo oggi.
Non credere, anche a me piacerebbe in futuro una famiglia numerosa ma....guardiamo la realtà dei fatti.
Parliamo di malsana distribuzione equa delle risorse, però una parte della realtà è che oggi siamo davvero, davvero troppi: troppi però non in senso assoluto, bensì nel senso che per l'attuale sistema umanitario è impossibile pensare di andare avanti anche solo con 1000/10000 poveri bambini, che quasi sicuramente nasceranno affamati, in più.
Perchè per me è dolore anche vedere nascere un povero bambino in Africa che non sia mai lascerà questo Mondo solo perchè in vita è stato malnutrito, non certo per colpa dei genitori.
La situazione è tragica, ma si fa finta di nulla o non dare la giusta importanza alla cosa.
Io non sono nessuno, e sottolineo nessuno, per dire che questo o quello non merita la vita a discapito dell'altro, non lo farei MAI, neanche per scherzo.
Piuttosto intendo altro, ovvero che per ora, per i nostri tempi è meglio o mettere al Mondo una sola, nuova anima oppure è ancora meglio affidarsi all'adozione di altre piccole anime che i genitori manco ce li hanno e rattristati assistono al destino solitario che li ossessiona nella loro testa.
Spesso molti bambini rimasti orfani prendono brutte vie, vie sbagliate....proprio perchè non hanno avuto figure di riferimento, oppure perchè sanno che stanno sbagliando e lo vogliono fare perchè gli da troppo dolore aver sofferto dell'assenza di due figure guida quali i genitori.
Che bestia inumana che sono bleff, eh?!
Che discorso "satanico", le mie parole "puzzano di zolfo" proprio vero?

Pensiamo con la testa, pensiamo che oggi, date le condizioni economico-sanitarie, il benessere ce lo possiamo guadagnare tutti in egual misura ma dobbiamo prima lottare per guadagnarcelo.
Dobbiamo metterci sotto, in un'altra discussione ho scritto che si tratterà di un'impresa titanica: che distribuzione equa sia, lottiamo noi stessi per rilanciare una produttività basata sullo sfruttamento territoriale per tutte quelle persone che fino ad ora fanno 25Km a piedi sotto il sole cocente all'Equatore solo per un poco d'acqua.
Per ora siamo realisti ed aggiustiamo tutto questo (se aspettiamo i potenti non ne usciremo mai), per le famiglie numerose poi ci sarà più tempo che mai, se aggiustiamo prima quello che non va ora.

Su una cosa che scrivi non concordo neanche di striscio: il tuo disprezzo verso il modus vivendi occidentale.
Ok, che gestisce il nostro sistema è indubbiamente un'elite di personaggi spreconi e poco raccomandabili ma...personaggi del genere li hanno pure gli asiatici.
Ok, la popolazione occidentale è mediamente rozza ma anche in Oriente non si scherza: non è che un Giapponese che scrive manga e cartoni sia automaticamente un pozzo di scienza, anzi per altri aspetti potrebbe essere decisamente ignorante!
Ma soprattutto....critichi il sistema occidentale per spreco di risorse quando noi boiate da magia-bambini come questa ce le siamo lasciate alle spalle, rimanendo ancorate al ventennio fascista, al nazismo ed alle foibe.
Persino i russi hanno abbandonato il vecchio comunismo, quello violento e repressivo, da un pezzo.
I cinesi invece, così come i coreani ed altre piccole civilità orientali, senza contare poi a tal punto l'oriente "da mille e una notte" degli sceicchi megalomani e dittatoriali ed i Paesi del fanatismo islamico facilmente incline al terrorismo, sono rimasti agli anni che per noi sono stati quelli del ventennio e per i russi quelli della falce e martello su sfondo rosso.
Noi certe cose almeno ce le siamo lasciate alla spalle da un pezzo, se non altro è un bene....come fai a parlarmi di disprezzo della civilità occidentale, almeno da questo punto di vista, alla pari di un fanatista islamico?
Per questo punto di vista dovremmo baciare la terra su cui camminiamo.

Certo, noi occidentali siamo inclini a schifezze alla pari ma nascoste, ma in quei casi basta differenziarsi e si va avanti.
Ed in un sistema orientale, caro bleffort, vallo solamente a pensare di dire in giro che ti vuoi "differenziare".
Qui da noi se sei un idealista alternativo il massimo che ti becchi, a patto di non esporti contro i poteri sbagliati (e sai bene cosa voglio intendere), è la solitudine: in oriente ti linciano vivo.
Poi parliamo ancora delle bella civiltà orientale, quella che concede tanta libertà alle donne, che decide il destino sentimentale dei propri figli tramite matrimoni di convenienza (e criticano gli occidentali di peccare di corruzione, da che pulpito!) ed ha pure il f*****o coraggio di chiamarlo amore!
Se vuoi c'è tanto altro da dire sugli orientali, ma mi fermo qua.

Tra civiltà mediterranee o puramente occidentali ci sono tante schifezze nascoste, provocate perlopiù da pazzi instabili spinti dai mass-media o da stili di vita poco sani....in oriente sono perlopiù pazzi e poco umani già senza il bisogno dei tanto da loro criticati mass media, troppo "moderni" eh già!
Ripeto: noi non siamo perfetti neanche se ci guardiamo da un binocolo interstellare, ma elogiare gli orientali mi pare davvero poco maturo.

Senza offesa.
Visto quanto sono poco umano?
Mi hai attaccato manco avessi scritto che uccidere i figli in un modo anzichè nell'altro è giust....scusa ma davvero, te lo assicuro anche se pare una frase fatta, non ce la faccio manco a finire di completare la frase.

Ed a proposito, smettiamola di dare dei comunisti ai Cinesi, che con il comunismo di Marx non c'entrano nulla: sono talmente capitalisti che gli U.S.A. al confronto sembrano il Tibet.

Probabilmente non hai letto l'intero mio post precedente (o almeno suppongo così), riuscirai a leggerti questo mio lungo mattone oppure è chiederti troppo?

Saluti dallo spietato, cinicamente sadico, satanico, blasfemo e soprattutto anti-umano Pegasus, il futuro del male!

Stammi bene, al prossimo fraintendimento.

EDIT: Ho commesso orrori grammaticali ed ho dovuto editare, pardon.


Ultima modifica di Pegasus il 19/06/2012, 10:13, modificato 1 volta in totale.


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MessaggioInviato: 19/06/2012, 11:47 
Laggiù succede di tutto...


Quanto al discorso della sovrappopolazione: può esistere come problema locale come in Cina o India, ma NON globale.


Come avevo già spiegato per filo e per segno altrove, qui il problema è SOLO economico, nel senso di gestione delle risorse.


I numeri non mentono mai: il 20% della popolazione consuma l' 80% delle risorse e viceversa.

E non il contrario come dovrebbe essere.

Il che farebbe capire immediatamente pure a un bambino che le risorse già attualmente disponibili sono sufficienti per far stare bene tutti gli abitanti del pianeta.


Il che dimostra definitivamente sepellendo sotto una montagna di dati la falsa questione della "sovrappopolazione" che

qui non c' è nessun problema di sovrappopolazione, ma c' è invece un enorme problema di gestione delle risorse.

E che una volta che si risolvesse ciò, potremmo tranquillamente restare tutti e 7 miliardi con la pancia piena.


E questo bada bene senza contare che mezzo mondo è sottosviluppato - soprattutto dal punto di vista agricolo

se adeguatamente messo in pari, potrebbe sostenere un numero ancora maggiore di quello attuale.

E così via quando si scopriranno nuove tecniche.


Il regime cinese attuale non è diverso da quello precedente, plurimillenario.


Al posto dell' Imperatore e la sua Corte c' è il Partito, gli imprenditori (leggi mafia) sono i nuovi nobili.

Solo pochi punti percentuali vivono come ti fanno vedere in tv, nelle grandi metropoli moderne nate dal nulla a imitare male le nostre.

La quasi totalità dei cinesi vive ancora come mille anni fa, spaccandosi la schiena nei campi per una ciotola di riso al giorno, senza nulla o quasi sapere del proprio Paese o del mondo al di fuori.


L' unica differenza è che alla antica servitù si è aggiunto lo sfruttamento nelle industrie dove non c' è alcun sindacato, rispetto dei diritti umani o misura di sicurezza.

Ogni giorno ne possono anche morire dieci per stabilimento, ce ne sono 100 in fila per lo stesso posto.

Tutto per diventare i primi produttori mondiali di - tutto - senza inventare o anche sapere fare BENE nulla. Vedi prodotti tossici etc.


Qualunque tentativo di chiedere democrazia, libertà e diritti umani viene represso nel sangue.


L' immancabile invasione del proprio vicino più piccolo e indifeso, il Tibet, un minuscolo paesino che è l' immagine della pacificità.

Migliaia di anni di storia, arte e cultura distrutti, tra monasteri bombardati e migliaia di testi antichi bruciati.

E se Obama prova a ospitare il Dalai Lama, si sente dire che è "un' offesa nei confronti della Cina" (sic).


Veto alle Nazioni Unite per impedire provvedimenti contro il regime siriano che massacra la popolazione in protesta.

Spionaggio informatico, mezzo traffico internet periodicamente dirottato in Cina, anche i satelliti ormai sono dirottati.

Neo-colonialismo in Africa, dove in cambio delle concessioni di sfruttamento delle risorse costruisce le sue opere della qualità che ben conosciamo


(basta vedere a casa loro, dove i treni super-veloci che hanno voluto a tutti i costi per imitare gli altri hanno continui incidenti disastrosi).


Se questo è il Paradiso Comunista... preferisco la mia democrazia.



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Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.

Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
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MessaggioInviato: 19/06/2012, 12:10 
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Aztlan ha scritto:
Quanto al discorso della sovrappopolazione: può esistere come problema locale come in Cina o India, ma NON globale.


Come avevo già spiegato per filo e per segno altrove, qui il problema è SOLO economico, nel senso di gestione delle risorse.


I numeri non mentono mai: il 20% della popolazione consuma l' 80% delle risorse e viceversa.

E non il contrario come dovrebbe essere.

Il che farebbe capire immediatamente pure a un bambino che le risorse già attualmente disponibili sono sufficienti per far stare bene tutti gli abitanti del pianeta.


Il che dimostra definitivamente sepellendo sotto una montagna di dati la falsa questione della "sovrappopolazione" che

qui non c' è nessun problema di sovrappopolazione, ma c' è invece un enorme problema di gestione delle risorse.

E che una volta che si risolvesse ciò, potremmo tranquillamente restare tutti e 7 miliardi con la pancia piena.


E questo bada bene senza contare che mezzo mondo è sottosviluppato - soprattutto dal punto di vista agricolo

se adeguatamente messo in pari, potrebbe sostenere un numero ancora maggiore di quello attuale.

E così via quando si scopriranno nuove tecniche.


Ok, l'avevo già scritto, hai ragione ma....quando ci muoviamo?
Dobbiamo aspettare le grazie dei cosiddetti "poteri forti"?

Aspetta e spera, Az.
L'ho ripetuto un milione di volte: dobbiamo essere NOI a fare la differenza.



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Perfettamente d' accordo.


Se aspettiamo che siano i poteri forti a cambiare le cose, stiamo freschi.

Anche perchè sono proprio loro ad aver creato il problema, appositamente per mettere su questo sistema.

Dobbiamo essere noi a cacciarli a calci e mettere al loro posto chi rappresenti il meglio di noi....



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Pegasus ha scritto:

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bleffort ha scritto:
Cita:
Pegasus ha scritto: OK bleff ma....alla fine tra fare abortire una donna al settimo mese ed il far ammazzare il figlio in guerra non è che passi poi tanta differenza: sono barbarie entrambi.


Bel pensiero che hai!!,secondo te un figlio ucciso con l'aborto è lo stesso di uccidere un giovane nel fiore dei suoi anni......bene...bene....se io mi trovo accumunato a gente che la pensano in questo modo,meglio che mi faccio Eremita basta che non sento queste idiozie.


Senza offesa ma vacci pure a fare l'eremita bleff, però faresti un grosso errore se spinto esclusivamente dal mio intervento....
Perchè hai completamente frainteso, ma proprio completamente.
Dalla A alla Z.
Sarà perchè non hai letto bene la seconda parte del messaggio, che ti avrebbe levato ogni dubbio circa un'uscita del genere, di dubbio gusto.
Oppure non hai colto davvero il significato delle parole e ti sei limitato ad una prima lettura superficiale, magari preso e spinto dal moralismo facile facile, manco avessi scritto frasi da dittatore assassino.
Non mi sarei mai immaginato di risponderti con supposizioni del genere, evidentemente tutti possono sbagliare per una prima volta.

Il dolore è dolore: che si perda un figlio nel pieno della sua vitalità e della sua presenza famigliare sia che si perda un figlio per errori o forzature dovute alla gravidanza.
Il dolore è universale, di diverse scale di quantità, ma alla fine è dolore, quello vero.
Questo caso per me supera in quantità di dolore persino quello provocato ad un genitore nello strappare a lui in figlio per la solita fottuta guerra del c***o: strappi un figlio ad una madre, un figlio ancora in grembo, privo di volontà.
Un genitore, specie una madre, che riesce ad andare avanti nella vita oltre un caso del genere ha tutta la mia stima, alla pari del genitore che cerca di guardare avanti dopo la perdita di un figlio....
Certo che mi stai facendo fare discorsi macabri eh, mi mettono di cattivo umore (ma quanto sono insensibile, dannata bestia cattiva quale sono vero!?).
La sai qual'è la realtà?
Che queste stesse identiche scene di barbarie ai danni dei feti e soprattutto delle madri, continuano da anni solo che fanno notizia quando capita.
Ora diciamo "che schifo, che danno psicologico immane per i genitori e madre in primis" (e prova a dare torto ad una barbaria del genere!) ma in realtà lo si dovrebbe dire per tutte quelle donne, prima di tutto madri, che hanno subito questa angheria blasfema sulla loro pelle prima di questa povera anima.

Accomunato da gente come me....poi, questa mi è nuova, me la devi proprio spiegare!
Penso che qualche altro mio post te lo sarai pure letto o sbaglio?
Come posso io, utente Pegasus, dato quello che scrivo, scrivere concetti anti-umani in primis ed anti-democratici?

Ripeto, hai preso un granchio pazzesco: ma la cosa che più mi ha sorpreso in negativo è che il tuo fraintendimento mi ha portato ad essere associato alla gente che odio da quando sono vivo.
Questo mi ha creato sgomento, non te lo nego....ma il problema è che sei stato tu a fraintendere, non io ad esporre, anche perchè la seconda parte di quel messaggio, che quindi avrebbe dovuto evitare un simile fraintendimento se letta (ho elogiato l'adozione del povero bambino che figure genitoriali di riferimento manco le ha, pensa te che "cattivone" che sono....già, sono proprio una gran brutta persona!)....appunto, se letta, tu l'hai letta?

Andiamo d'accordo su molti concetti e sinceramente mi pare strano che sconcordi su una cosa del genere, ecco perchè ci tengo a dire che hai frainteso o forse non hai letto la seconda parte: fa triste parlarne ed anche se quelli che descritto sono due modi diversi di perdere figli, due modi diversi di ferimento genitoriale, ma alla fine è sempre dolore.
Ripeto per filo e per segno che il dolore è universale, di diverse scale di quantità, ma alla fine è dolore, quello vero.

Quindi abbiamo scritto due cose identiche in due modi diversi, ma tu non te ne sei accorto, mi spiace.
Riguardo le nascite controllate: penso davvero che siano necessari seri controlli, ma solo basandoci sulla situazione mondiale attuale.
Anch'io, che ho una volontà umanitaria convinta (anzichè la fredda ed insensibile volontà maligna e rettiliana che mi hai cucito addosso, uahahah [;)]), preferirei puntare sull'acquisizione della consapevolezza verso il prossimo per fargli capire che oltre un certo numero di figli è impossibile oggi pensare di andare avanti: la situazione è quella che è.
Ciò nonostante apprezzo il doppio chi oggi decide di mettere al Mondo e di conseguenza crescere un figlio nonostante il destino avverso alla gente comune che abbiamo oggi.
Non credere, anche a me piacerebbe in futuro una famiglia numerosa ma....guardiamo la realtà dei fatti.
Parliamo di malsana distribuzione equa delle risorse, però una parte della realtà è che oggi siamo davvero, davvero troppi: troppi però non in senso assoluto, bensì nel senso che per l'attuale sistema umanitario è impossibile pensare di andare avanti anche solo con 1000/10000 poveri bambini, che quasi sicuramente nasceranno affamati, in più.
Perchè per me è dolore anche vedere nascere un povero bambino in Africa che non sia mai lascerà questo Mondo solo perchè in vita è stato malnutrito, non certo per colpa dei genitori.
La situazione è tragica, ma si fa finta di nulla o non dare la giusta importanza alla cosa.
Io non sono nessuno, e sottolineo nessuno, per dire che questo o quello non merita la vita a discapito dell'altro, non lo farei MAI, neanche per scherzo.
Piuttosto intendo altro, ovvero che per ora, per i nostri tempi è meglio o mettere al Mondo una sola, nuova anima oppure è ancora meglio affidarsi all'adozione di altre piccole anime che i genitori manco ce li hanno e rattristati assistono al destino solitario che li ossessiona nella loro testa.
Spesso molti bambini rimasti orfani prendono brutte vie, vie sbagliate....proprio perchè non hanno avuto figure di riferimento, oppure perchè sanno che stanno sbagliando e lo vogliono fare perchè gli da troppo dolore aver sofferto dell'assenza di due figure guida quali i genitori.
Che bestia inumana che sono bleff, eh?!
Che discorso "satanico", le mie parole "puzzano di zolfo" proprio vero?

Pensiamo con la testa, pensiamo che oggi, date le condizioni economico-sanitarie, il benessere ce lo possiamo guadagnare tutti in egual misura ma dobbiamo prima lottare per guadagnarcelo.
Dobbiamo metterci sotto, in un'altra discussione ho scritto che si tratterà di un'impresa titanica: che distribuzione equa sia, lottiamo noi stessi per rilanciare una produttività basata sullo sfruttamento territoriale per tutte quelle persone che fino ad ora fanno 25Km a piedi sotto il sole cocente all'Equatore solo per un poco d'acqua.
Per ora siamo realisti ed aggiustiamo tutto questo (se aspettiamo i potenti non ne usciremo mai), per le famiglie numerose poi ci sarà più tempo che mai, se aggiustiamo prima quello che non va ora.

Su una cosa che scrivi non concordo neanche di striscio: il tuo disprezzo verso il modus vivendi occidentale.
Ok, che gestisce il nostro sistema è indubbiamente un'elite di personaggi spreconi e poco raccomandabili ma...personaggi del genere li hanno pure gli asiatici.
Ok, la popolazione occidentale è mediamente rozza ma anche in Oriente non si scherza: non è che un Giapponese che scrive manga e cartoni sia automaticamente un pozzo di scienza, anzi per altri aspetti potrebbe essere decisamente ignorante!
Ma soprattutto....critichi il sistema occidentale per spreco di risorse quando noi boiate da magia-bambini come questa ce le siamo lasciate alle spalle, rimanendo ancorate al ventennio fascista, al nazismo ed alle foibe.
Persino i russi hanno abbandonato il vecchio comunismo, quello violento e repressivo, da un pezzo.
I cinesi invece, così come i coreani ed altre piccole civilità orientali, senza contare poi a tal punto l'oriente "da mille e una notte" degli sceicchi megalomani e dittatoriali ed i Paesi del fanatismo islamico facilmente incline al terrorismo, sono rimasti agli anni che per noi sono stati quelli del ventennio e per i russi quelli della falce e martello su sfondo rosso.
Noi certe cose almeno ce le siamo lasciate alla spalle da un pezzo, se non altro è un bene....come fai a parlarmi di disprezzo della civilità occidentale, almeno da questo punto di vista, alla pari di un fanatista islamico?
Per questo punto di vista dovremmo baciare la terra su cui camminiamo.

Certo, noi occidentali siamo inclini a schifezze alla pari ma nascoste, ma in quei casi basta differenziarsi e si va avanti.
Ed in un sistema orientale, caro bleffort, vallo solamente a pensare di dire in giro che ti vuoi "differenziare".
Qui da noi se sei un idealista alternativo il massimo che ti becchi, a patto di non esporti contro i poteri sbagliati (e sai bene cosa voglio intendere), è la solitudine: in oriente ti linciano vivo.
Poi parliamo ancora delle bella civiltà orientale, quella che concede tanta libertà alle donne, che decide il destino sentimentale dei propri figli tramite matrimoni di convenienza (e criticano gli occidentali di peccare di corruzione, da che pulpito!) ed ha pure il f*****o coraggio di chiamarlo amore!
Se vuoi c'è tanto altro da dire sugli orientali, ma mi fermo qua.

Tra civiltà mediterranee o puramente occidentali ci sono tante schifezze nascoste, provocate perlopiù da pazzi instabili spinti dai mass-media o da stili di vita poco sani....in oriente sono perlopiù pazzi e poco umani già senza il bisogno dei tanto da loro criticati mass media, troppo "moderni" eh già!
Ripeto: noi non siamo perfetti neanche se ci guardiamo da un binocolo interstellare, ma elogiare gli orientali mi pare davvero poco maturo.

Senza offesa.
Visto quanto sono poco umano?
Mi hai attaccato manco avessi scritto che uccidere i figli in un modo anzichè nell'altro è giust....scusa ma davvero, te lo assicuro anche se pare una frase fatta, non ce la faccio manco a finire di completare la frase.

Ed a proposito, smettiamola di dare dei comunisti ai Cinesi, che con il comunismo di Marx non c'entrano nulla: sono talmente capitalisti che gli U.S.A. al confronto sembrano il Tibet.

Probabilmente non hai letto l'intero mio post precedente (o almeno suppongo così), riuscirai a leggerti questo mio lungo mattone oppure è chiederti troppo?

Saluti dallo spietato, cinicamente sadico, satanico, blasfemo e soprattutto anti-umano Pegasus, il futuro del male!

Stammi bene, al prossimo fraintendimento.

EDIT: Ho commesso orrori grammaticali ed ho dovuto editare, pardon.


Scusa Pegasus,ho frainteso il tuo discorso anche per il fatto che non ho molto tempo per scrivere e cerco di sintetizzare al massimo.
Però voglio fare una precisazione :questo post è stato aperto da BlizKrieg non perchè doveva sottolineare il problema della madre costretta ad abortire,ma perchè doveva attaccare una nazione Comunista. [}:)]
A me non frega una Mi...kia che la Cina è o non è Comunista ma volevo sottolineare il fatto che in Cina il problema della sovrapopolazione non è nato con il Comunismo,ma molto ..molto prima,se la legge sulla limitazione delle nascite è stata messa dal regime Comunista io secondo il mio parere è da elogiare,già sono in difficoltà così immagina se ogni famiglia Cinese potesse mettere al mondo tutti i figli che vuole,tutti gli altri abitanti della Terra diventeremmo minoranza Etnica!!! [:D].
Sul problema politico tra Occidente e Oriente ,darò risposta in seguito. [;)]


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Aztlan ha scritto:

Laggiù succede di tutto...


Quanto al discorso della sovrappopolazione: può esistere come problema locale come in Cina o India, ma NON globale.


Come avevo già spiegato per filo e per segno altrove, qui il problema è SOLO economico, nel senso di gestione delle risorse.


I numeri non mentono mai: il 20% della popolazione consuma l' 80% delle risorse e viceversa.

E non il contrario come dovrebbe essere.

Il che farebbe capire immediatamente pure a un bambino che le risorse già attualmente disponibili sono sufficienti per far stare bene tutti gli abitanti del pianeta.


Il che dimostra definitivamente sepellendo sotto una montagna di dati la falsa questione della "sovrappopolazione" che

qui non c' è nessun problema di sovrappopolazione, ma c' è invece un enorme problema di gestione delle risorse.

E che una volta che si risolvesse ciò, potremmo tranquillamente restare tutti e 7 miliardi con la pancia piena.


E questo bada bene senza contare che mezzo mondo è sottosviluppato - soprattutto dal punto di vista agricolo

se adeguatamente messo in pari, potrebbe sostenere un numero ancora maggiore di quello attuale.

E così via quando si scopriranno nuove tecniche.


Il regime cinese attuale non è diverso da quello precedente, plurimillenario.


Al posto dell' Imperatore e la sua Corte c' è il Partito, gli imprenditori (leggi mafia) sono i nuovi nobili.

Solo pochi punti percentuali vivono come ti fanno vedere in tv, nelle grandi metropoli moderne nate dal nulla a imitare male le nostre.

La quasi totalità dei cinesi vive ancora come mille anni fa, spaccandosi la schiena nei campi per una ciotola di riso al giorno, senza nulla o quasi sapere del proprio Paese o del mondo al di fuori.


L' unica differenza è che alla antica servitù si è aggiunto lo sfruttamento nelle industrie dove non c' è alcun sindacato, rispetto dei diritti umani o misura di sicurezza.

Ogni giorno ne possono anche morire dieci per stabilimento, ce ne sono 100 in fila per lo stesso posto.

Tutto per diventare i primi produttori mondiali di - tutto - senza inventare o anche sapere fare BENE nulla. Vedi prodotti tossici etc.


Qualunque tentativo di chiedere democrazia, libertà e diritti umani viene represso nel sangue.


L' immancabile invasione del proprio vicino più piccolo e indifeso, il Tibet, un minuscolo paesino che è l' immagine della pacificità.

Migliaia di anni di storia, arte e cultura distrutti, tra monasteri bombardati e migliaia di testi antichi bruciati.

E se Obama prova a ospitare il Dalai Lama, si sente dire che è "un' offesa nei confronti della Cina" (sic).


Veto alle Nazioni Unite per impedire provvedimenti contro il regime siriano che massacra la popolazione in protesta.

Spionaggio informatico, mezzo traffico internet periodicamente dirottato in Cina, anche i satelliti ormai sono dirottati.

Neo-colonialismo in Africa, dove in cambio delle concessioni di sfruttamento delle risorse costruisce le sue opere della qualità che ben conosciamo


(basta vedere a casa loro, dove i treni super-veloci che hanno voluto a tutti i costi per imitare gli altri hanno continui incidenti disastrosi).


Se questo è il Paradiso Comunista... preferisco la mia democrazia.

Caro Aztlan,ti delucido la mente che il problema del perchè mezzo mondo è sottosviluppato è da imputare alle politiche di conquista e di colonialismo delle potenze Occidentali,il sottoscritto da quando è nato ha visto solo Eserciti Occidentali spostarsi verso Nazioni lontane a fare GUERRE e mai in contrario,se gli Americani o gli Europei avremmo avuto una guerra perenne in casa nostra secondo te,in che condizioni fossere gli Americani e noi Europei??.


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No problem bleff, immaginavo sin dall'inizio che potevi aver frainteso.
Certo ho calcato un pò la mano nel caso fossi realmente intenzionato in quello che avevi scritto, lo ammetto [:D].

Cita:
bleffort ha scritto:
immagina se ogni famiglia Cinese potesse mettere al mondo tutti i figli che vuole,tutti gli altri abitanti della Terra diventeremmo minoranza Etnica!!! [:D].
Sul problema politico tra Occidente e Oriente ,darò risposta in seguito. [;)]



Uhahahaha!
Aspetto le tue considerazioni sulla questione Occidente-Oriente allora [:)].



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MessaggioInviato: 19/06/2012, 18:06 
Cita:
bleffort ha scritto:

Cita:
Aztlan ha scritto:

Laggiù succede di tutto...


Quanto al discorso della sovrappopolazione: può esistere come problema locale come in Cina o India, ma NON globale.


Come avevo già spiegato per filo e per segno altrove, qui il problema è SOLO economico, nel senso di gestione delle risorse.


I numeri non mentono mai: il 20% della popolazione consuma l' 80% delle risorse e viceversa.

E non il contrario come dovrebbe essere.

Il che farebbe capire immediatamente pure a un bambino che le risorse già attualmente disponibili sono sufficienti per far stare bene tutti gli abitanti del pianeta.


Il che dimostra definitivamente sepellendo sotto una montagna di dati la falsa questione della "sovrappopolazione" che

qui non c' è nessun problema di sovrappopolazione, ma c' è invece un enorme problema di gestione delle risorse.

E che una volta che si risolvesse ciò, potremmo tranquillamente restare tutti e 7 miliardi con la pancia piena.


E questo bada bene senza contare che mezzo mondo è sottosviluppato - soprattutto dal punto di vista agricolo

se adeguatamente messo in pari, potrebbe sostenere un numero ancora maggiore di quello attuale.

E così via quando si scopriranno nuove tecniche.


Il regime cinese attuale non è diverso da quello precedente, plurimillenario.


Al posto dell' Imperatore e la sua Corte c' è il Partito, gli imprenditori (leggi mafia) sono i nuovi nobili.

Solo pochi punti percentuali vivono come ti fanno vedere in tv, nelle grandi metropoli moderne nate dal nulla a imitare male le nostre.

La quasi totalità dei cinesi vive ancora come mille anni fa, spaccandosi la schiena nei campi per una ciotola di riso al giorno, senza nulla o quasi sapere del proprio Paese o del mondo al di fuori.


L' unica differenza è che alla antica servitù si è aggiunto lo sfruttamento nelle industrie dove non c' è alcun sindacato, rispetto dei diritti umani o misura di sicurezza.

Ogni giorno ne possono anche morire dieci per stabilimento, ce ne sono 100 in fila per lo stesso posto.

Tutto per diventare i primi produttori mondiali di - tutto - senza inventare o anche sapere fare BENE nulla. Vedi prodotti tossici etc.


Qualunque tentativo di chiedere democrazia, libertà e diritti umani viene represso nel sangue.


L' immancabile invasione del proprio vicino più piccolo e indifeso, il Tibet, un minuscolo paesino che è l' immagine della pacificità.

Migliaia di anni di storia, arte e cultura distrutti, tra monasteri bombardati e migliaia di testi antichi bruciati.

E se Obama prova a ospitare il Dalai Lama, si sente dire che è "un' offesa nei confronti della Cina" (sic).


Veto alle Nazioni Unite per impedire provvedimenti contro il regime siriano che massacra la popolazione in protesta.

Spionaggio informatico, mezzo traffico internet periodicamente dirottato in Cina, anche i satelliti ormai sono dirottati.

Neo-colonialismo in Africa, dove in cambio delle concessioni di sfruttamento delle risorse costruisce le sue opere della qualità che ben conosciamo


(basta vedere a casa loro, dove i treni super-veloci che hanno voluto a tutti i costi per imitare gli altri hanno continui incidenti disastrosi).


Se questo è il Paradiso Comunista... preferisco la mia democrazia.

Caro Aztlan,ti delucido la mente che il problema del perchè mezzo mondo è sottosviluppato è da imputare alle politiche di conquista e di colonialismo delle potenze Occidentali,il sottoscritto da quando è nato ha visto solo Eserciti Occidentali spostarsi verso Nazioni lontane a fare GUERRE e mai in contrario,se gli Americani o gli Europei avremmo avuto una guerra perenne in casa nostra secondo te,in che condizioni fossere gli Americani e noi Europei??.


Non è proprio esatto Bleff, quando si parla di colonialismo si includono anche paesi comunisti. Ricorda che le coloni e si conquistano anche economicamente.



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greenwarrior ha scritto:

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bleffort ha scritto:

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Aztlan ha scritto:

Laggiù succede di tutto...


Quanto al discorso della sovrappopolazione: può esistere come problema locale come in Cina o India, ma NON globale.


Come avevo già spiegato per filo e per segno altrove, qui il problema è SOLO economico, nel senso di gestione delle risorse.


I numeri non mentono mai: il 20% della popolazione consuma l' 80% delle risorse e viceversa.

E non il contrario come dovrebbe essere.

Il che farebbe capire immediatamente pure a un bambino che le risorse già attualmente disponibili sono sufficienti per far stare bene tutti gli abitanti del pianeta.


Il che dimostra definitivamente sepellendo sotto una montagna di dati la falsa questione della "sovrappopolazione" che

qui non c' è nessun problema di sovrappopolazione, ma c' è invece un enorme problema di gestione delle risorse.

E che una volta che si risolvesse ciò, potremmo tranquillamente restare tutti e 7 miliardi con la pancia piena.


E questo bada bene senza contare che mezzo mondo è sottosviluppato - soprattutto dal punto di vista agricolo

se adeguatamente messo in pari, potrebbe sostenere un numero ancora maggiore di quello attuale.

E così via quando si scopriranno nuove tecniche.


Il regime cinese attuale non è diverso da quello precedente, plurimillenario.


Al posto dell' Imperatore e la sua Corte c' è il Partito, gli imprenditori (leggi mafia) sono i nuovi nobili.

Solo pochi punti percentuali vivono come ti fanno vedere in tv, nelle grandi metropoli moderne nate dal nulla a imitare male le nostre.

La quasi totalità dei cinesi vive ancora come mille anni fa, spaccandosi la schiena nei campi per una ciotola di riso al giorno, senza nulla o quasi sapere del proprio Paese o del mondo al di fuori.


L' unica differenza è che alla antica servitù si è aggiunto lo sfruttamento nelle industrie dove non c' è alcun sindacato, rispetto dei diritti umani o misura di sicurezza.

Ogni giorno ne possono anche morire dieci per stabilimento, ce ne sono 100 in fila per lo stesso posto.

Tutto per diventare i primi produttori mondiali di - tutto - senza inventare o anche sapere fare BENE nulla. Vedi prodotti tossici etc.


Qualunque tentativo di chiedere democrazia, libertà e diritti umani viene represso nel sangue.


L' immancabile invasione del proprio vicino più piccolo e indifeso, il Tibet, un minuscolo paesino che è l' immagine della pacificità.

Migliaia di anni di storia, arte e cultura distrutti, tra monasteri bombardati e migliaia di testi antichi bruciati.

E se Obama prova a ospitare il Dalai Lama, si sente dire che è "un' offesa nei confronti della Cina" (sic).


Veto alle Nazioni Unite per impedire provvedimenti contro il regime siriano che massacra la popolazione in protesta.

Spionaggio informatico, mezzo traffico internet periodicamente dirottato in Cina, anche i satelliti ormai sono dirottati.

Neo-colonialismo in Africa, dove in cambio delle concessioni di sfruttamento delle risorse costruisce le sue opere della qualità che ben conosciamo


(basta vedere a casa loro, dove i treni super-veloci che hanno voluto a tutti i costi per imitare gli altri hanno continui incidenti disastrosi).


Se questo è il Paradiso Comunista... preferisco la mia democrazia.

Caro Aztlan,ti delucido la mente che il problema del perchè mezzo mondo è sottosviluppato è da imputare alle politiche di conquista e di colonialismo delle potenze Occidentali,il sottoscritto da quando è nato ha visto solo Eserciti Occidentali spostarsi verso Nazioni lontane a fare GUERRE e mai in contrario,se gli Americani o gli Europei avremmo avuto una guerra perenne in casa nostra secondo te,in che condizioni fossere gli Americani e noi Europei??.


Non è proprio esatto Bleff, quando si parla di colonialismo si includono anche paesi comunisti. Ricorda che le coloni e si conquistano anche economicamente.

Se tu ti riferisci al " Blocco Sovietico",sei in errore,in quanto questo è nato con gli accordi di Yalta e non c'entrano un cavolo con il Colonialismo che intendi tu,oltre a questo citami gli Stati che sono stati Comunisti che hanno sfruttato e soggiogato altre nazioni.
Dai su......!!!! [:D]


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