Sono d'accordo con quasi tutto... Però non è vero che una donna non cambia idea.
Ad esempio io mi sono spesso lasciata affascinare dalla costanza ( occhio che la costanza non è insistenza, quella la detesto).

Io credo che il cosiddetto "corteggiamento" é diverso a seconda del periodo storico che si sta vivendo.
Una ragazza o donna oggi non la conquisti con una poesia o un mazzo di fiori,sono cose retrò e demodè e personalmente anche imbarazzanti

Tutto vero, però un pò di finta resistenza le donne la devono praticare comunque eh...perchè se no è come un topo che rimane fermo se arriva un gatto...il gatto si destabilizza e ci rimane male!

Attenti però, perchè a volte il topo si crede gatto e il gatto può avere incredibili capacità di mimesi

Beh, in genere si capisce se dietro le parole c'è qualcosa di concreto oppure se si tratta solo di un esercizio di stile per fare colpo.
Molto dipende anche da chi deve ricevere il messaggio.

Bisogna essere un po' psicologi in questi casi. Se le frasi sono sentite e "sgorgano dal cuore", le possibilità aumentano

Vero anche questo, bisogna stare molto attenti ad eventuali "tope mimetiche" ...

ahahahahah

"Tope mimetiche" è bellissimo

Oh yes!
La passione che evolve in poesia... e spesso nasce un bellissimo legame profondo di amicizia!

Ragazzi ma scusate,adesso io non so quanti anni abbiate....ma io di gente che ha conquistato una donna con la poesia in questi tempi non l'ho mai sentito eh

In effetti quello su cui tutti abbiamo concordato è che se ad una persona piaci, qualunque cosa farai le piacerà.

Se non non piaci, è meglio che quello che fai lo fai per amore dell'arte

In effetti oggi basta un sms...

Forse nell'epoca contemporanea abbiamo tutti capito (perlomeno noi uomini) che il corteggiamento è spesso inutile e quindi non viene più praticato.

E' una perdita di tempo. Se non ce n'è non ce n'è.

Però non sottovaluterei l'importanza della parola scritta. E'una modalità di espressione potente e profondissima ma attualmente troppo sottovalutata.

Mi rendo conto che non è per tutti. La maggior parte preferisce sguardi, regalini, parole pronunciate, ammiccamenti. C'è un pragmatismo imperante, molto antipatico, che ridicolizza tutto ciò che passa attraverso la scrittura. Non quella banale e sintetica degli SMS. Parlo della Scrittura con la "S" maiuscola, quella che rappresenta una vera e propria forma d'arte, nobilissima, senza immagini e senza musica.

Di certo non siamo più una società di poeti e letterati...

E anche il gentil sesso spesso non ama leggere pensieri di uomini più o meno interessati, preferisce comportamenti pratici, anche se molto più banali.[}:)]

Purtroppo.

Ma non è detto...
Come osservavo in apertura, io ho ricevuto spesso poesie in regalo. Ma non solo da corteggiatori, anche da amici e amiche (scambiate anche attraverso SMS, perchè no? ). Molte le conservo da decenni, li ho sempre considerati doni preziosi.

Secondo me, Bliss, tu sei l'eccezione che conferma la regola. E in effetti, non a caso, tu scrivi molto bene.

Certo, ma qui esuliamo dall'ambito del corteggiamento.
La scrittura allora può circoscrivere un ambito riservato e protetto di riflessione e veicolare pensieri molto profondi... palesandoli alla persona che può comprenderli, perchè in sintonia con essi... forse in questo caso si può creare un legame profondo, che può sfociare in una relazione + completa...