La Russia, Obama e gli OGM

[GIANLUCA1989]

Come leggo dal canale di RT la Monsanto Protection Act è stata prorogata

'Monsanto Protection Act' quietly extended by Congress

A budget provision protecting genetically-modified seeds from litigation in the face of health risks was extended for three months in an approved US House of Representatives' spending bill on Tuesday evening.

Called “The Monsanto Protection Act” by opponents, the budget rider shields biotech behemoths like Monsanto, Cargill and others from the threat of lawsuits and bars federal courts from intervening to force an end to the sale of a GMO (genetically-modified organism) even if the genetically-engineered product causes damaging health effects.

The biotech rider first made news in March when it was a last-minute addition to the successfully-passed House Agriculture Appropriations Bill for 2013, a short-term funding bill that was approved to avoid a federal government shutdown.

The current three-month extension is part of the short-term FY14 Continuing Resolution spending bill.

The Center for Food Safety, a vocal opponent of the rider, released a statement expressing dismay that the measure once again avoided proper legislative process while usurping the power to challenge GMO products in court.

“The rider represents an unprecedented attack on US judicial review, which is an essential element of US law and provides a critical check on government decisions that may negatively impact human health, the environment or livelihoods,” they wrote. “This also raises potential jurisdictional concerns with the Senate Agriculture and Judiciary Committees that merited hearings by the Committees before its consideration.”

Following the original vote in March, President Barack Obama signed the provision into law as part of larger legislation to avoid a government shutdown. Rallies took place worldwide in May protesting the clandestine effort to protect the powerful companies from judicial scrutiny.

“It is extremely disappointing to see the damaging 'Monsanto Protection Act' policy rider extended in the House spending bill,” said Colin O'Neil, director of government affairs for Center for Food Safety. “Hundreds of thousands of Americans called their elected officials to voice their frustration and disappointment over the inclusion of 'Monsanto Protection Act' this past spring. Its inclusion is a slap in the face to the American public and our justice system.”

Largely as a result of prior lawsuits, the US Department of Agriculture (USDA) is required to complete environmental impact statements (EIS) to assess risk prior to both the planting and sale of GMO crops. The extent and effectiveness to which the USDA exercises this rule is in itself a source of serious dispute.

The reviews have been the focus of heated debate between food safety advocacy groups and the biotech industry in the past. In December of 2009, for example, Food Democracy Now collected signatures during the EIS commenting period in a bid to prevent the approval of Monsanto's GMO alfalfa, which many feared would contaminate organic feed used by dairy farmers; it was approved regardless.

The biotech rider “could override any court-mandated caution and could instead allow continued planting. Further, it forces USDA to approve permits for such continued planting immediately, putting industry completely in charge by allowing for a 'back door approval' mechanism,” the Center for Food Safety said.

http://rt.com/usa/monsanto-protection-e ... house-741/

Ultima modifica di GIANLUCA1989 il 12/09/2013, 11:47, modificato 1 volta in totale.

[ubatuba]

Secondo il quotidiano russo Vedomosti l’Egitto ha firmato un accordo iniziale con la Russia per la fornitura di armi per un valore superiore ai 3 miliardi di dollari. L’accordo in questione sarebbe frutto dell’incontro avvenuto a Mosca tra il leader militare egiziano, il Generale Abdel Fattah el-Sisi e il Presidente della Federazione russa Vladimir Putin. Si tratta del primo viaggio all’estero del possibile futuro nuovo capo di Stato egiziano e l’incontro in questione sposta l’ago della bilancia dei rapporti politico-commerciali decisamente dagli USA verso la Russia. Se da un lato l’ascesa di El-Sisi ha provocato infatti il raffreddamento dei rapporti con Washington (che lo scorso ottobre aveva deciso per questo motivo di tagliare gli aiuti militari forniti al Cairo), Mosca dal canto suo ha colto l’occasione per allacciare i rapporti con l’ex alleato egiziano; non a caso Putin ha espresso il suo pieno appoggio alla candidatura di El-Sisi alla presidenza egiziana.

Quest’ultimo ha ribadito come il rapporto tra Russia ed Egitto sia necessario soprattutto in virtù della lotta al terrorismo, citando espressamente i recenti avvenimenti in Siria, la cui sicurezza è minacciata da gruppi terroristi. Anche se non emergono dettagli specifici sugli accordi militari ed economici, il Vedomosti avrebbe citato fonti dell’industria della Difesa russa riportando i seguenti armamenti: caccia MiG-29M/M2 (nella foto), elicotteri d’attacco Mi-35, ma anche sistemi SAM anti aerei, missili antinave, armi leggere e munizioni; si tratta a ben vedere di una lista che di fatto sostituisce gli armamenti americani richiesti a suo tempo (caccia Lockheed Martin F-16, elicotteri d’attacco Boeing AH-64 Apache, carri armati M1A1 e missili antinave sempre di produzione statunitense). L’accordo in questione è frutto della visita delle scorso novembre al Cairo del Ministro degli Esteri di Mosca Serghei Lavrov e del Ministro della Difesa Serghei Shoigu; secondo le indiscrezioni apparse sulla stampa in quell’occasione i contratti di cui sopra sarebbero frutto del finanziamento di Arabia Saudita e Emirati Arabi.

http://www.analisidifesa.it/2014/02/tre ... r-legitto/

queste sono le grandi strategie del mitico nobel della pace sulla parola,che non fa altro che subire scopole in continuazione.......................

[Ufologo 555]

... e così avvenne che l'Egitto si riallineò contro .. l'Occidente! Grazie democratici obamiani ...

[bleffort]

ubatuba ha scritto:

Secondo il quotidiano russo Vedomosti l’Egitto ha firmato un accordo iniziale con la Russia per la fornitura di armi per un valore superiore ai 3 miliardi di dollari. L’accordo in questione sarebbe frutto dell’incontro avvenuto a Mosca tra il leader militare egiziano, il Generale Abdel Fattah el-Sisi e il Presidente della Federazione russa Vladimir Putin. Si tratta del primo viaggio all’estero del possibile futuro nuovo capo di Stato egiziano e l’incontro in questione sposta l’ago della bilancia dei rapporti politico-commerciali decisamente dagli USA verso la Russia. Se da un lato l’ascesa di El-Sisi ha provocato infatti il raffreddamento dei rapporti con Washington (che lo scorso ottobre aveva deciso per questo motivo di tagliare gli aiuti militari forniti al Cairo), Mosca dal canto suo ha colto l’occasione per allacciare i rapporti con l’ex alleato egiziano; non a caso Putin ha espresso il suo pieno appoggio alla candidatura di El-Sisi alla presidenza egiziana.

Quest’ultimo ha ribadito come il rapporto tra Russia ed Egitto sia necessario soprattutto in virtù della lotta al terrorismo, citando espressamente i recenti avvenimenti in Siria, la cui sicurezza è minacciata da gruppi terroristi. Anche se non emergono dettagli specifici sugli accordi militari ed economici, il Vedomosti avrebbe citato fonti dell’industria della Difesa russa riportando i seguenti armamenti: caccia MiG-29M/M2 (nella foto), elicotteri d’attacco Mi-35, ma anche sistemi SAM anti aerei, missili antinave, armi leggere e munizioni; si tratta a ben vedere di una lista che di fatto sostituisce gli armamenti americani richiesti a suo tempo (caccia Lockheed Martin F-16, elicotteri d’attacco Boeing AH-64 Apache, carri armati M1A1 e missili antinave sempre di produzione statunitense). L’accordo in questione è frutto della visita delle scorso novembre al Cairo del Ministro degli Esteri di Mosca Serghei Lavrov e del Ministro della Difesa Serghei Shoigu; secondo le indiscrezioni apparse sulla stampa in quell’occasione i contratti di cui sopra sarebbero frutto del finanziamento di Arabia Saudita e Emirati Arabi.

http://www.analisidifesa.it/2014/02/tre ... r-legitto/

queste sono le grandi strategie del mitico nobel della pace sulla parola,che non fa altro che subire scopole in continuazione.......................

Ora si spiega tutto con l'avvenuta fomentazione del popolo Egiziano da parte Occidentale contro il suo governo!!

[ubatuba]

..ma non solo quello egiziano........

[Aztlan]

Ufologo 555 ha scritto:

[b]Una volta c'era Hitler, ora un "pugno" di miserabili; possibile che non si possa intervenire?

Il fantasma Europa, che permise che Hitler fagocitasse uno ad uno tutti gli Stati, senza intervenire decisamente, questo "fantasma" sta facendo altrettanto con tutte le Nazioni!

Possibile che la storia si ripeta sempre e all'infinito?

Visto il paragone, più che azzeccato, tra questa Europa ed Hitler, vale la pena ricordare quanto si disse allora:

"Chi non conosce la Storia è condannato a ripeterla"...

Sic et simpliciter...

[Angel_]

Ufologo 555 ha scritto:

... e così avvenne che l'Egitto si riallineò contro .. l'Occidente! Grazie democratici obamiani ...

Guarda che non è una partita di calcio...e comunque, assistendo a tutte le porcate che sta facendo "l'occidente" ti dirò che quasi quasi sono contento che ci sia Putin che li tiene a bada...e vedo che ci sta riuscendo molto bene...