e pensare che qualche giorno fa dalle mie parti un uomo ha dato la vita per salvare un cane che annegava in un canale

http://www.libero-news.it/regioneespanso.jsp?id=476220
Cronaca | 26/08/2010 | ore 14.54 »
Udine: morto l'uomo rimasto ferito per salvare un caneUdine, 26 ago. - (Adnkronos) - Non ce l'ha fatta, e deceduto durante la notte all'ospedale di Udine dove era ricoverato, Fabrizio D'Andrea, l'uomo di 50 anni di Spilimbergo (Pordenone) che martedi' scorso, per salvare un cane che stava per annegare in un canale, e' rimasto gravemente ferito. Nonostante gli interventi chirurgici ai quali e' stato sottoposto in questi giorni, i politraumi da schiacciamento sono stati fatali per D'Andrea.

Martedi' mattina, l'uomo aveva sentito i lamenti del bracco mentre era al lavoro nel suo podere a Barbeano e non aveva esitato a buttarsi nel canale artificiale. Ma purtroppo, salvato il bracco, si era messa in moto la grata meccanica del canale e D'Andrea e' rimasto schiacciato. Il cane, che si chiama Lea, sta bene. Poco prima dell'incidente era scappata dall'abitazione dei suoi proprietari, a Tauriano.

L'uomo è un essere speciale perchè è capace di fare grandi, grandissime cattiverie, come quella ragazza, ma anche grandi gesti di altruismo come quell'uomo che ha dato la vita per salvare un cane!

mm ... scusa, ma io penso che sacrificare se stessi per salvare la vita di un cane sia pura follia.

Tutto imho, eh.

Beh, ovviamente non credo che quell'uomo sapesse come sarebbe andata a finire. Magari ha sottovalutato la pericolosità dell'intervento e nel dubbio invece di tenersi il cane sulla coscienza ha preferito intervenire. E' ovvio che se il pericolo fosse stato chiaro ed evidente dubito che chiunque sarebbe intervenuto. E' chiaro comunque come quella persona ha dimostrato un rispetto per la vita nettamente superiore alla maggioranza.

Propongo una spedizione punitiva... con doppiette caricate a sale grosso al seguito

Perché ?
Per molti motivi...
Per avere una notorietà anche se in forma di malcelato sadismo.
Perché pensano (questa classe di persone) di rimanere od impuniti oppure a posteriori dopo "ipocrite" ammende pubbliche di cavarsela con poco.
Perché esistono contenitori e vettori elettronici di media di ogni genere che applicando nessun filtro e pubblicando tutto e di più amplificano tali gesta.
E basta anche con la gente che per senso di omertà di specie (tra essere umano ed essere umano) definisce queste "persone" malate, labili psichicamente e via di seguito...
Mi dispiace ma è tutta una interpretazione sbagliata...
Questa non è malattia o patologia di alcun tipo...
E' solo il riaffiorare dal profondo degli strati della coscienza vigile umana dei peggiori istinti primordiali mai annullati del tutto e pronti a riemergere.
L'ID che distrugge il popolo avanzatissimo de "Il pianeta proibito".
E basta anche con le pseudo scale di valori di importanza tra esseri viventi umani e non umani.
Differenza artificialmente potenziata dalla introduzione della presunta esistenza di un'anima ma solo per gli esseri Homo Sapiens Sapiens.
E basta anche con i soliti aggettivi a senso quasi dispregiativo che finiscono sempre in "isti"...animalisti, complottisti e via di seguito.
Se la ragazza (e non mi importa la sua età) ed occhio oltre a lei anche tutta la troupe che la filmava ed eventuali persone presenti, venisse identificata niente pena di morte per carità...
Una condanna a vita nelle isole della Salute della ex. Guayana francese.
Il mondo attuale con tutti i problemi da risolvere non ha bisogno di cotanta sprecata intelligenza.
Poi non meravigliamoci se un giorno per la razza umana "al potere" attualmente dovesse arrivare il giudizio di civiltà non terrestri sullo stile di "The day the Earth stood still".
Siamo troppo abituati agli happy end finali proposti per senso di omertà di classe (di esseri viventi) dalla cinematografia.
Qui serve una condanna senza appello.
Grazie.

Marco1971.

una decina di anni fa purtroppo ho visto dei cuccioli in fondo a una vasca con una pietra legata al collo

vedendo queste immagini sono ancora + convinto che la crudeltà degli esseri umani non conosce limiti

Conosci la storia di Hachiko?
E' una storia vera successa nel Giappone degli anni 20.
Il cane di un professore universitario accompagnava il suo padrone ogni giorno il suo padrone alla stazione di Shibuya, la sera all'orario in cui il professore rientrava dal lavoro si faceva trovare davanti la stazione ad aspettarlo.
Un giorno il professore morì improvvisamente, il cane, Hachi, ha continuato ad andare alla stazione ad aspettare il padrone per circa 10 anni, fino a quando non è morto!
La fedeltà e l'amore di questo cane e di altri verso il padrone, mi fa pensare che anche loro abbiano un'anima e che sacrificarsi non è poi un gesto così stupido. A mio parere!

Ho visto il film (quello con richard gere) a dire il vero un pò scettico e scocciato (lo voleva vedere la mia morosa) ma ammetto che nonostante io sia uno che quanto a lacrime sono una roccia tibetana, devo dire che mi ha commosso un casino al punto che qualche lacrima mi è sgorgata dai miei occhi aridi.
Bel film davvero, non me lo aspettavo, forse ha fatto meno incassi di quanto non credessi, ma vale la pena vederlo x capire tante cose.

Katja Puschnik: l’assassina dei cuccioli ha un nome



Immagine:

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Ha un nome la ragazza bionda che getta i cuccioli nel fiume, uccidendoli: la protagonista del video agghiacciante che da ieri fa il giro del web sarebbe Katja Puschnik, una liceale diciannovenne del Gymnasium Ottobrunn di Aying, in Germania.
Il video sarebbe stato girato a Mangfall, stando a chi ritiene di aver riconosciuto il posto.
Non è chiaro il motivo per cui la ragazza abbia compiuto un gesto tanto assurdo: le poche parole in croato che vengono pronunciate nel video non danno alcuna idea di perchè una giovanissima abbia voluto mostrarsi al mondo mentre è impegnata in un’attività atroce e crudele.
Mentre si cerca di confermare o smentire l’identità della ragazza, che ricordiamo essere una bionda di circa un metro e settanta, con occhi di colore indefinito, e che nel video indossa una felpa rossa con un marchio probabilmente di un produttore locale di abbigliamento, sul web continua il tam tam.
E’ già nato il gruppo FaceBook internazionale “Find the Girl Who Threw Puppies in River”, con più di 2.300 sostenitori, e anche noi, in Italia, ci chiediamo: perchè ha fatto qualcosa del genere? Perchè poi ha scelto di postarlo sul web? E cosa fareste, voi, a qualcuno del genere? Come può essere punita e educata?

http://www.petpassion.tv/blog/katja-pus ... nome-10817

Pare sia Antonia Miskic una Croata.....ma cosa ti puoi aspettare dagli slavi???Ce l'hanno proprio nel DNA di uccidere o torturare é proprio una etnia di troppo su questa terra.

Dire che sono basito da affermazioni del genere è poco.

E va bene continuiamo pure a generalizzare sulle razze e sulle etnie e mi raccomando non guardiamo mai quello che c'e' di buono ma sempre le cose brutte... Quando capirete che le brave persone e quelle cattive non hanno una bandiera fate un fischio.

A quanto pare la giovane è stata finalmente identificata, ma sul nome ci sono ancora forti dubbi e l’indecisione verte tra Antonia Miskic e Katja Puschnik, mentre è certa la nazionalità della ragazza. L’episodio ha avuto quasi certamente luogo in Croazia e si è verificato qualche giorno dopo la notizia della donna che getta gattina nella spazzatura.

robs le persone cattive le trovi in ogni angolo della terra

donna che getta gattina nella spazzatura

http://www.youtube.com/watch?v=l1xuLs7B ... r_embedded

http://gossip.fanpage.it/video-shock-su ... nel-fiume/

Non generalizzo lo dice la storia.