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mik.300 ha scritto:
mah..
qualcosa mi dice che da ora in poi..
ne vedremo di rivendicazioni,
petardi, pallotteole spedite
a mezzo stampa,
ecc. ecc.
ecc. ecc.
comunque sto tipo ha tutta l'aria
di essere un altro caso tartaglia..
poco intelligente..
fosse stato attentato vero,
avrebbe aspettato che uscisse
il finanziere (vero)..
o no?
eccohttp://www.repubblica.it/cronaca/2010/1 ... e-7636559/Attentato a Belpietro,
giallo sulla via di fugaGli investigatori: un rompicapo. Ancora nessuna rivendicazione. "Nessun segnale di attività di gruppi eversivi,
forse si tratta di un cane sciolto"di PIERO COLAPRICO
MILANO - L'agguato, la fuga, la dinamica. "Indagate come se l'omicidio ci fosse stato", è l'ordine, un po' da scongiuro, arrivato nella notte alla Questura: quello che è accaduto a poca distanza dalla porta del giornalista Maurizio Belpietro viene ricostruito con attenzione capillare. Per ora, molto (quasi tutto) si basa su quanto ha riferito A. M., il poliziotto che ha sparato e
ha descritto l'attentatore. A. M.
è stato promosso agente scelto dopo aver sventato, nella Pasqua del 1995, un altro possibile attentato: quello all'allora procuratore aggiunto Gerardo D'Ambrosio, un "unicum" rimasto senza autori individuati. La sezione Balistica ha controllato in mattinata persino le traiettorie dei proiettili che ha esploso. Le indagini sono affidate a magistrati esperti come Ferdinando Pomarici e Grazia Pradella e lavorano sia antiterrorismo, sia squadra Mobile, sezione omicidi.
La fuga. L'altro agente è nell'auto, ignaro.
Non solo non vede uscire nessuno, ma non sente nemmeno gli spari. Tre colpi, prima due e poi uno, hanno fatto sobbalzare gli inquilini dei signorili palazzi circostanti. Chi citofona ai vari custodi e camerieri, chi telefona al pronto intervento. Dal cortile del palazzo dell'agguato si entra solo in altri cortili, non in strada. Le più probabili vie di fuga danno su via Borgonovo: o c'è la telecamera, o c'è il custode con abitazione.
Nessuno ha notato nulla. Se la domanda ancora senza risposta è: "
Da dove è fuggito?", ne resta un'altra, della stessa valenza. E cioè: "
Da dove è entrato?".
a questo punto..
"è successo davvero?
esiste questo attentatore..?
o si è inventato tutto il finanziere di scorta..?
tutto apparechiato per tirare un pò su
l'immagine (sottozero) del giornalista..?"
lo so pare fantascienza..
ma....
qui ragazzi stiamo navigando
in terrra incognita..
già da un pezzo..

faccio notare l'identikit..
non somiglia allo stesso belpietro..?
e il racconto dell'agente/finaziere
mi sembra degno di "mission impossible"..
uhm..
adesso che c penso,
visto il precedente,
e se il mitomane/tartaglia
fosse proprio quello della scorta?.
(per avere un'altra promozione..
l'altra volta ha funzionato..)
bah..