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08/06/2013, 20:14

Anche Cristo disse:

“Come fu ai giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell’uomo. Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e marito, fino a quando Noè entrò nell’arca, e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e inghiottì tutti, così sarà anche alla venuta del Figlio dell’uomo. Allora due uomini saranno nel campo: uno sarà preso e l’altro lasciato.41 Due donne macineranno alla mola: una sarà presa e l’altra lasciata. Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà."

Vangelo secondo Matteo (Mt 24,37-44)

08/06/2013, 20:27

Dal mio punto di vista il diluvio non ha nulla di divino nè di punitivo, è un evento naturale, una serie di eventi anzi; al limite potrei pensare che qualcuno abbia evitato di proposito di "salvare" quanti più uomini possibile, ma per il resto non credo affatto che il diluvio sia stata una punizione di dio per lo stile di vita dell'epoca ^_^ anche perchè se ha mandato un diluvio allora da mo che avrebbe dovuto mandarne almeno altri 3 o 4 :)

E se pure fosse stato opera di uno tra Enki ed Enlil non ci vedrei comunque nulla di buono, nè di utile (come puoi constatare tu stesso visto che a quanto pare i 3 gruppi non vedono l'ora di scatenarne un altro) nè alcun tipo di riferimento alle parole di cristo, l'omicio sempre omicidio è, non conta chi o PER chi lo si compie :) Dio avrebbe potuto ucciderci tutti, volendo rimanere nell'ambito delle parabole religiose, ma pur di lasciarci vivere ha sacrificato il figlio. Bene se Enki è così pregno d'amore umano, che si sacrifichi lui, mostrandosi e restando sulla terra il tempo necessario affinché tutti capiscano quali forze ci sono in gioco, per salvare noi ]:>

Troppo comodo premere sul tasto reset e cominciare da capo, soprattutto se ci si arroga (ma siamo poi sicuri che sia davvero così?), lo status di BUONO o di compassionevole e\o di amico dell'umanità...

08/06/2013, 22:38

Le tue convinzioni Max sono granitiche come la pietra delle mura di Gerico e sono cementate da un astio profondo nei confronti dei fratelli Anunnaki Enlil ed Enki (capostipiti in sostanza dei Player A e B) tale da non farti comprendere che, inconsapevolmente, stai facendo il gioco del Player C.

Ma la storia dimostra che anche le mura di Gerico sono cadute! [:p]

In ogni caso non penso che siamo nelle condizioni di poter giudicare i progetti e le strategie dei Player poiché ancora conosciamo troppo poco di loro. Io cerco di leggere e interpretare la storia attraverso lo schema della "Scacchiera".

Per il momento continuo a fare il tifo per il Player B (risveglio, consapevolezza, armonia, etc.etc.) anche se, in certi momenti, comprendo le ragioni del Player A (estinzione per salvaguardia del pianeta e delle sue forme di vita).

Di certo non posso parteggiare per il Player C (NWO e dominio globale e totale del mondo e della razza umana)

Continuiamo su questa strada... sembra che qualche passo avanti nel percorso di comprensione delle verità nascoste lo stiamo facendo! [:)]

08/06/2013, 23:52

Atlanticus81 ha scritto:
Hidden Hand parla di tutto e nelle sue parole vi riconosco una notevole componente gnostica e trascendentale.

Non so se sia effettivamente un insider, un maestro asceso, un abitante dei piani astrali, un debunker o chissà cos'altro e non ho la presunzione di comprenderne a pieno il ruolo e lo scopo di questo suo 'intervento'.

Certamente lo ritengo una ottima "finestra" per poter dare un occhiata a un mondo a noi precluso. Quello dove i Player della Scacchiera muovono le loro pedine.

Di tutto il testo una frase su tutte voglio riportare poiché la ritengo fondamentale - una risposta di Hidden Hand alla domanda di un interlocutore relativamente al ruolo da lui ricoperto in questo grande "gioco"... La risposta di Hidden Hand recita:

Che parte giochi in tutto questo? Tu che parte vuoi giocare? La scelta, come sempre, sta soltanto a te. Che tu ne sia o meno consapevole, sei un co-creatore della trama di questo pianeta. Il mio consiglio è di farlo consapevolmente.


E quindi tutto il discorso si riconduce a una sola cosa: la consapevolezza, la conoscenza.

Conoscenza che poi non è altro che la fonte di salvezza per gli gnostici.

Ne avevamo gia parlato, sempre in questa discussione:
http://www.ufoforum.it/topic.asp?rand=7 ... 793#241135

Oggi stavo rileggendo tutto quello che è stato rivelato da Hidden Hand...ogni volta che lo rileggo lo trovo sempre più interessante, come mi è capitato con pochi testi...
Oggi mi ha colpito particolarmente questa frase, sia per il suo significato intrinseco sia per la notevole sincronicità con la quale mi si è presentata:
Il pensiero è energia creativa focalizzata.
Otterrete esattamente ciò che esprimerete.

09/06/2013, 14:48

Atlanticus81 ha scritto:

Le tue convinzioni Max sono granitiche come la pietra delle mura di Gerico e sono cementate da un astio profondo nei confronti dei fratelli Anunnaki Enlil ed Enki (capostipiti in sostanza dei Player A e B) tale da non farti comprendere che, inconsapevolmente, stai facendo il gioco del Player C.

Ma la storia dimostra che anche le mura di Gerico sono cadute! [:p]

In ogni caso non penso che siamo nelle condizioni di poter giudicare i progetti e le strategie dei Player poiché ancora conosciamo troppo poco di loro. Io cerco di leggere e interpretare la storia attraverso lo schema della "Scacchiera".

Per il momento continuo a fare il tifo per il Player B (risveglio, consapevolezza, armonia, etc.etc.) anche se, in certi momenti, comprendo le ragioni del Player A (estinzione per salvaguardia del pianeta e delle sue forme di vita).

Di certo non posso parteggiare per il Player C (NWO e dominio globale e totale del mondo e della razza umana)

Continuiamo su questa strada... sembra che qualche passo avanti nel percorso di comprensione delle verità nascoste lo stiamo facendo! [:)]


Io invece tifo per chiunque dei tre non abbia nella sua agenda un programma che preveda la nostra decimazione ^_^ _Mi interessa poco quale dei tre sia nè se sia il fratello buono o quello cattivo :)

E poi il mio non è astio, è solo consapevolezza del fatto che una ideologia che contempli la decimazione di una etnia\specie\razza non possa in alcun modo essere accettata, così come viene ripudiato il nazismo o il comunismo.

Se poi la dobbiamo accettare solo perchè ci viene proposta da un essere "pseudo-superiore" o da una coppia di fratelli maneggioni che non hanno saputo gestire nemmeno la neonata razza umana, con quale fiducia devo confidare nel fatto che siano in grado di gestirla ora e che le loro soluzioni, siano esse di rinascita sociale (con uccisione di miliardi di persone) o di controllo delle masse (con l'uccisione di miliardi di persone), siano il meglio per me e per la mia specie? ^_^

Io davvero non capisco come tu possa dire che se lo scopo è che l'uomo torni a vivere in armonia con la natura ti andrebbe bene lo sterminio di 6,5 milaiti di persone... Guarda che dal mio punto di vista sei tu che fai il gioco del Player A\C (e a quanto ho capito anche del palyer B). Io cerco di fare il nostro gioco o quanto meno di ragionare in maniera tale da non farmi FREGARE da uno o da tutti e 3 quelli che tirano i fili da centinaia di migliaia di anni.
Ultima modifica di MaxpoweR il 09/06/2013, 14:58, modificato 1 volta in totale.

09/06/2013, 16:36

MaxpoweR ha scritto:

Io cerco di fare il nostro gioco


Ed è proprio questo l'errore... prima del nostro gioco c'è un interesse superiore, quello del pianeta intero.

In ogni caso...

Io non auspico la decimazione della popolazione mondiale!!!

Quello che voglio fare capire con questi messaggi è che DOBBIAMO ESSERE NOI a dimostrare loro di essere in grado di autogestirci in armonia con la natura e con i nostri simili onde evitare la distruzione prevista dall'Apocalisse.

E sono altresì convinto che se fossimo già stati in grado di farlo a nessuno dei due fratelli sarebbe mai venuto in mente nemmeno nel passato di sterminarci approfittando del cataclisma naturale (o serie di eventi) ricordato come Diluvio.

Altrettanto mi sembra che l'Uomo a oggi non stia affatto dimostrando di meritare la concessione fattaci da Enki e l'amministrazione del pianeta che abitiamo e, PER AMORE del pianeta e delle altre forme di vita presenti, è quasi giustificabile che "qualcuno" possa decidere di eliminare quella fonte di disturbo chiamata "Uomo".

La responsabilità non è loro, troppo facile scaricare la colpa su di loro... la responsabilità di tutto il casino che abbiamo combinato è SOLO NOSTRA!

Sono certo che Enki sarebbe il primo a impedire la nostra decimazione se fossimo in grado di migliorare noi stessi dimostrando al fratello di avere avuto ragione. Ma tu stesso Max ritieni non sia possibile.. ergo qualce conclusione trai tu stesso dai tuoi ragionamenti?

Se continuiamo così ci autodistruggeremo trascinando con noi l'intero pianeta e il suo prezioso ecosistema. Prima che questo avvenga è normale che qualcuno intervenga al posto nostro per la tutela di questa preziosa rarità che è la Terra, pianeta abitabile con condizioni ottimali, prima del nostro passaggio.

Che è poi lo stesso motivo per il quale molto probabilmente gli UFO sono sempre stati interessati all'attività nucleare delle superpotenze.

Sono le nostre azioni e la nostra poca consapevolezza ad agevolare i piani di un Player o dell'altro. E' vero che siamo pedine, ma a differenza del reale gioco degli scacchi abbiamo anche un ruolo attivo in virtù del libero arbitrio concessoci. Ed è per questo che i giocatori non possono rivelarsi apertamente come tu invece auspichi.

Finirebbe il libero arbitrio.. finirebbe il gioco.
Ultima modifica di Atlanticus81 il 09/06/2013, 16:39, modificato 1 volta in totale.

09/06/2013, 18:44

Atlanticus81 ha scritto:
Ed è proprio questo l'errore... prima del nostro gioco c'è un interesse superiore, quello del pianeta intero.


Secondo me non è proprio così.
La nostra azione non mette minimamente a rischio il nostro pianeta, ne cambia solo le caratteristiche che magari diventeranno inadatte per la nostra vita, ma non è comunque detto al momento. Ciò che facciamo noi è pienamente un fenomeno naturale, non c'è nulla di anomalo nel nostro comportamento rispetto ad altri periodi della storia del nostro pianeta. Pensa solo al disastro dell'ossigeno, senza quella immane catastrofe ambientale (catastrofe per quei batteri che avevano ossigeno come scarto, manna dal cielo per i futuri noi) l'ecosistema planetaria non avrebbe mai raggiunto le condizioni che poi hanno permesso alle successive specie che vanno ad ossigeno di conquistare il pianeta. Dunque chi sono codesti esseri per arrogarsi il diritto di decidere PER NOI la nostra evoluzione? E soprattutto chi sono loro per proclamarsi PADRONI del pianeta e per darcelo in concessione? :)

Io non ne riconosco l'autorità, detto semplicemente.

Atlanticus81 ha scritto:
In ogni caso...

Io non auspico la decimazione della popolazione mondiale!!!


Lo so, è una provocazione, per far capire che qualunque sia la fazione che si sceglie di sostenere PARE che l'unica cosa certa è che per la completa attuazione dei rispettivi piani la nostra decimazione sia condizione necessaria (ma non sufficiente aggiungerei) e che quindi non è così scontato che uno dei 3 faccia comunque i nostri interessi, potrebbe essere solo più subdolo ed ipocrita degli altri, non dico sia così, ma è una eventualità da non scartare, dopotutto sono alieni che ne sappiamo che retaggio culturale hanno e cosa gli passa per la mente?
L'unica cosa che si può fare è valutare le azioni che compiono.

Atlanticus81 ha scritto:
Quello che voglio fare capire con questi messaggi è che DOBBIAMO ESSERE NOI a dimostrare loro di essere in grado di autogestirci in armonia con la natura e con i nostri simili onde evitare la distruzione prevista dall'Apocalisse.


Io sono fatalista, preferisco autodistruggermi per demeriti della specie piuttosto che dover assoggettarmi all'ideologia di uno qualunque dei 3. In fondo proliferiamo, e se proliferiamo vuol dire che le condizioni in cui la nostra specie vive sono ADATTE e PERFETTE, altrimenti ci estingueremmo no? :)

Se la nostra evoluzione causerà dei cambiamenti ambientali che ci porteranno all'estinzione amen, il pianeta continuerà ad esistere ed a sostenere la vita come ha sempre fatto da 4,5 miliardi di anni nonostante sia passato per fasi e condizioni completamente diverse dalle attuali.

E potranno darlo in concessione magari ai batteri ^_^

Atlanticus81 ha scritto:
E sono altresì convinto che se fossimo già stati in grado di farlo a nessuno dei due fratelli sarebbe mai venuto in mente nemmeno nel passato di sterminarci approfittando del cataclisma naturale (o serie di eventi) ricordato come Diluvio.


Io mi sto convincendo sempre più che i nostri comportamenti morali fondamentalmente non c'entrano nulla con le azioni che questi "controllori" compiono. A loro interessa che il loro prodotto sia efficiente, stop Poi tra i 3 c'è quello con una cultura più animalista (ENKI) che vorrebbe per tutti noi condizioni di vita migliori, ma rimaniamo pur sempre animali ai loro occhi, e per giunta animali costruiti ad hoc per una funzione; io non mi farei tante illusioni sulle pie intenzioni di Enki...

Atlanticus81 ha scritto:
Altrettanto mi sembra che l'Uomo a oggi non stia affatto dimostrando di meritare la concessione fattaci da Enki e l'amministrazione del pianeta che abitiamo e, PER AMORE del pianeta e delle altre forme di vita presenti, è quasi giustificabile che "qualcuno" possa decidere di eliminare quella fonte di disturbo chiamata "Uomo".


Il problema è che l'errore primario non è il nostro, ma il loro.
Una volta "creatici" ed una volta resosi conto che eravamo in grado di riprodurci invece di metterci in un sacco e buttarci fuori dal gan eden avrebbero dovuto provvedere alla sterilizzazione per evitare che tale specie contaminasse un ecosistema di cui non faceva parte e col quale non avrebbe mai potuto raggiungere un equilibrio... Così non è stato, hanno infestato il pianeta e dopo 10\20 mila anni gli viene in mente di risolvere il problema dicendo: ah ma questi umani come sono sporchi e cattivi...

E i 2 fratelli? Che hanno fatto un errore da principianti? Loro invece meritano di vivere? Hanno infestato un pianeta intero con un errore da IIIa elementare e ci affidiamo a loro come arbitri della nsotra evoluzione? A me sembra una pazzia. Io spero che queste che facciamo siano solo considerazioni fantasiose, perchè se davvero è cos c'è da incazzarsi veramente.

Atlanticus81 ha scritto:
La responsabilità non è loro, troppo facile scaricare la colpa su di loro... la responsabilità di tutto il casino che abbiamo combinato è SOLO NOSTRA!


la colpa è nostra, sono d'accordo, ma nè più nè meno come la colpa dle fatto che le rane abbiano infestato l'Australia è delle rane stesse, o nè più nè meno come le api africanizzate hanno spazzato via e si sono appropriate dei territori delle api europee, o nè più nè meno come le colpe che le formiche di fuoco hanno nella loro conquista degli usa e via dicendo. Non so se rendo l'idea. Noi siamo responsabili delle nostre azioni ma non possiamo non seguire la nostra natura...

Atlanticus81 ha scritto:
Sono certo che Enki sarebbe il primo a impedire la nostra decimazione se fossimo in grado di migliorare noi stessi dimostrando al fratello di avere avuto ragione. Ma tu stesso Max ritieni non sia possibile.. ergo qualce conclusione trai tu stesso dai tuoi ragionamenti?


La mia conclusione è che devono farsi un pò gli affari loro, hanno pasticciato già troppo col dna con l'evoluzione della vita su questo pianeta e con chissà cos'altro. E di certo riaffidarmi a questi pasticcioni per un loro giudizio morale è l'ultima delle soluzioni che considererei.
Ultima modifica di MaxpoweR il 09/06/2013, 18:45, modificato 1 volta in totale.

11/06/2013, 12:49

Atlanticus81 ha scritto:

MaxpoweR ha scritto:



Sarei curioso di conoscere anche la struttura del player B sai qualcosa in merito? :)


Ci sto lavorando... quando avrò il materiale a disposizione andrò a scrivere un articolo da caricare sul mio blog.

Credo comunque che il Player B non si configuri con una struttura piramidale, ma orizzontale, forse circolare, rappresentato da una serie di soggetti istituzionali volti a risvegliare le coscienze e promuovere ideali virtuosi.

Magari anche UfoForum è parte di questo Player B! [:D]

Saprò dirvi di più in un prossimo futuro (spero)


Come promesso... [;)]

http://ufoplanet.ufoforum.it/headlines/ ... LO_ID=9959

IL PLAYER B

Abbiamo più volte affrontato il tema del Nuovo Ordine Mondiale e nel farlo abbiamo spesso parlato di massoneria e società segrete. Un universo molto ampio.

La massoneria è organizzata in logge (cioè gruppetti, consigli, ambiti) orientati da un capo di livello superiore, che fa parte a sua volta di un altro consiglio, il cui orientatore è il capo e fa parte di un livello superiore, cioè partecipa alle riunioni del consiglio superiore e così via. Ci sono 33 livelli ufficiali nel rito scozzese e 12 in quello di York, ma il quadro è più complesso.

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Su questa logica è stata concepita anche la piramide di comando del NWO attraverso la cui struttura e le organizzazioni che ne fanno parte il vertice riesce a governare (o tende a farlo) l’intero pianeta amministrandone la quasi totalità delle risorse e conseguentemente anche la vita stessa di miliardi di persone (il livello più basso della piramide).

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Il vertice della piramide, simboleggiato nel grafico sopra dalla Regina Elisabetta, è rappresentato dalla nobiltà nera, dall’aristocrazia occulta i cui nomi e la casata di appartenenza sono molto spesso sconosciuti ai più e corrisponde anche ai livelli più vicini e a diretto contatto con il punto apicale identificato dall’Occhio di Horus ovvero la discendenza diretta dalle antiche linee di sangue che si perdono nella notte dei tempi giungendo fino ai tempi biblici di prima di Cristo e addirittura fino al Diluvio di dodicimila anni fa e oltre.

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Questi sono anche i custodi delle conoscenze esoteriche più segrete e occulte, forse in grado di consentire loro un contatto diretto con entità “aliene” abitanti quelle dimensioni parallele che chiamiamo piani astrali e dove dimorano soggetti identificabili nella mitologia come demoni – i Grandi Antichi della letteratura Lovecraftiana volendo citare un esempio.

Il pensiero ricorre alle riunioni presso il Bohemian Groove e ai riti pagani che vi hanno luogo dedicati al “Gufo”, ovvero al demone Moloch, e a cui partecipano alcuni tra gli uomini più potenti della terra. Il pensiero va anche a tutti quei delitti irrisolti o a persone scomparse, tra cui bambini, che il coraggioso Paolo Franceschetti collega non a caso all’intoccabile mondo dei ‘piani alti’ della massoneria: Cogne, Erba, Rino Gaetano, Pantani, piuttosto che gli oltre 8 milioni di bambini scomparsi ogni anno, tra cui il caso della piccola Madeleine McCann nella cui scomparsa sarebbero coinvolti personaggi di spicco della UE.

Numeri impressionanti che lasciano trasparire le ombre della pedofilia, del satanismo e della bestialità che si nasconde ai livelli più alti della piramide del Player C e che non erroneamente D.Icke metaforicamente chiama “Rettiliani”.

Temi che Progetto Atlanticus ha approfondito nel precedente articolo “I Quattro Cavalieri dell’Apocalisse”.

Ma come noi ben sappiamo, seguendo la logica del thread “La Scacchiera degli Illuminati” esiste un antagonista al gioco portato avanti dal Player C e dalle antiche famiglie aristocratiche che lo compongono: il Player B, anch’esso sulla scena da migliaia di anni e anch’esso molto probabilmente capitanato da una stirpe genetica la cui ascendenza si incrocia con quella degli Atlantidei e delle divinità dei miti dei popoli antichi: Thoth, Horus, ma soprattutto Enki, quel dio sumero benevolo nei confronti dell’Umanità.

Non possiamo sapere quale fosse la struttura gerarchica all’interno di questa squadra millenni di anni fa, ma è ragionevole pensare che fosse costruito sulla stessa falsariga della piramide. Una organizzazione gerarchica verticale e verticistica il cui apice poteva essere benissimo rappresentata da Enki e dalla sua famiglia.

Ma con il rafforzarsi nel corso dei secoli della potenza del Player C e della egemonia globale conquistata attraverso la realizzazione negli ultimi secoli del progetto degli Illuminati di Baviera, la struttura del Player B per potere tornare a contrastare efficacemente l’azione tendente al NWO di C doveva essere completamente rivista.

Rivista secondo la logica della guerriglia. La guerriglia è una forma di conflitto armato in cui uno dei due avversari è troppo debole militarmente, o troppo poco organizzato, per sostenere degli scontri in campo.

Nel campo tattico, la guerriglia non si manifesta con azioni di massa, neanche quando ambiente e circostanze particolari favoriscono il concentramento di numerose unità, ma è sempre una lotta episodica, che può aumentare di intensità e in estensione, ma non evadere dal ristretto campo dell'azione minuta contro obiettivi limitati e poco robusti.

Può manifestarsi durante un conflitto armato fra due o più belligeranti, e in tal caso si svolge di preferenza lontano dalle linee del fronte, ma nelle zone occupate dagli eserciti operanti, immediatamente alle spalle o sulle linee di comunicazione di uno degli avversari oppure, meno spesso, in zone lontane: quasi sempre, però, nei territori che sono stati occupati nel corso delle operazioni di guerra o che sono contesi.

La metafora della guerriglia ci insegna che per condurre con successo una guerra di guerriglia sono necessari alcuni requisiti fondamentali:

- Una rete di comunicazione, comando, controllo e informazione sviluppata, adattabile e flessibile. Con la dispersione e il maggior numero di unità aumenta progressivamente la necessità di comunicazioni fra di esse e con i loro comandi. In più aumenta anche la difficoltà delle comunicazioni stesse, che in genere non possono contare su una rete efficiente e sicura.

- Comandanti di unità dotati di ampia autonomia decisionale. La guerriglia non può fermarsi mai (vedi più avanti): non è possibile tenere un esercito guerrigliero fermo ad aspettare, ma è necessario tenerlo costantemente in attività. Poiché gli obiettivi militari della guerriglia sono piccoli e molto numerosi, la pianificazione centralizzata dell'attività bellica non è applicabile: è piuttosto necessario limitarsi a formulare linee d'azione generali e lasciare che siano i singoli comandanti a decidere come metterle in pratica, in base alle loro possibilità e disponibilità.

- Operare in un territorio che permetta alle proprie unità di nascondersi e di sfuggire alla ricerca nemica; come nella guerra partigiana, montagne e foreste si prestano ottimamente, come anche, in modo diverso, le città. Molto meno adatte invece sono le zone prive di ripari naturali: pianure intensamente coltivate, zone costiere o desertiche, steppe e praterie.

- L'appoggio della popolazione locale. Gli abitanti di una regione si accorgono immediatamente della presenza di forze armate estranee, perciò è impossibile nascondersi senza la loro diretta acquiescenza. Notare che è necessario che la popolazione locale sia attivamente a favore della forza guerrigliera: la semplice neutralità o non belligeranza non impedirebbe ai delatori, sempre presenti, di informare il nemico. Inoltre avere delle forze armate tanto disperse rende a dir poco problematico il rifornire le truppe, che quindi devono necessariamente dipendere in parte da rifornimenti locali, che di nuovo è impossibile ottenere senza l'appoggio popolare.

- Truppe fortemente motivate e/o con morale alto; la scarsa coesione delle forze guerrigliere, disperse e nascoste, le rende vulnerabili alle diserzioni o a degenerare in bande armate, con fenomeni di brigantaggio, contrabbando, mercenarismo. Per evitare queste derive è necessario che gli uomini siano intimamente convinti che i loro sforzi e le privazioni che affrontano sono utili e necessari. Questo implica una propaganda costante e dei periodi di inattività il più possibile brevi fra un'azione militare e l'altra.

Lo schema del Player B deve essere pertanto concepito come un'organizzazione con cellule autonome ed interconnesse che operano in modo sinergico per giungere all’obiettivo finale. Questa è una struttura definibile "acefala". Infatti qualunque figura venisse a mancare in un gruppo, tutti gli altri gruppi continuerebbero ad operare senza problemi. Si ha quindi una struttura e un'organizzazione che non viene bloccata dall'assenza di un singolo membro.

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Oggi, grazie alla rete, la possibilità di interconnessione tra le cellule è aumentata esponenzialmente così come l’efficacia nella partecipazione della collettività, anche in maniera inconsapevole, alla contrapposizione dell’egemonia e del potere rappresentato dal “Sistema” del NWO tipica della matrice del Player C.

I social network, i blog di controinformazione, i forum dove chiunque può confrontarsi su qualsiasi tema in libertà, consentono a tutti la possibilità di aumentare la propria consapevolezza nei confronti del “Sistema” occulto realizzato dal Player C e di diventare a loro volta divulgatori, consentendo in tempi rapidi di raggiungere quella massa critica in grado di minare la struttura piramidale di controllo direttamente dalle fondamenta.

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Per visualizzare l'immagine a dimensione maggiore:
http://img28.imageshack.us/img28/4916/15506840.jpg


Quello sopra è un estratto dell’insieme delle logge massoniche individuate nel corso della raccolta della documentazione propedeutica alla scrittura del libro “Genesi di un Enigma” in cui vengono individuate con alcuni colori i gruppi e le organizzazioni appartenenti a una fazione piuttosto che all’altra, nonostante l’origine comune recente rappresentata dai Templari.

Il che ci porta alla conclusione che non tutto l’insieme organico e complesso della massoneria può essere classificabile e riconducibile al Player C rettiliano, ma che esistono organizzazioni e istituzioni che per la loro vocazione e per gli ideali incarnati e riportati nella società attraverso opere di beneficenza o carità verso i più deboli appartengono di diritto al Player B.

Come per esempio, i movimenti per la tutela dei diritti umani nel mondo, la tutela della donna e del minore, i movimenti per la pace, i movimenti no-global, i movimenti ambientalisti ed ecologisti, solo per citarne alcuni siano essi più o meno radicali, appartengono tutti al Player B per la comunanza di ideali e valori.

In quanto “movimenti” spesso la loro organizzazione interna è a sua volta composta da cellule interconnesse e autonome, pertanto possiamo immaginare l’organizzazione del Player B come una sorta di insieme di cerchi interconnessi tra di loro secondo il seguente schema.

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Questo non significa che i vertici di queste organizzazioni siano a conoscenza delle verità esoteriche rappresentate dall’occhio di Horus, anzi, anche nel Player B la segretezza del quadro di insieme è e deve essere un must riservato a pochi eletti.

Attraverso le interconnessioni tra le varie organizzazioni/istituzioni/movimenti rappresentati dai cerchi blu (e dalla loro struttura interna rappresentata dai cerchi rossi e gialli) vengono trasferite informazioni, servizi, assistenza, tutela, valori, speranza alla popolazione (gli omini verdi) e contemporaneamente si ostacola l’attività del Player C.

Le interconnessioni, ovvero le frecce, sono oggi rappresentate in primo luogo dalla forza e dalla penetrazione del web, ma non dimentichiamoci l’attività concreta che queste associazioni effettuano sul territorio: campagne di sensibilizzazione, manifestazioni, controinformazione con un coinvolgimento diretto delle persone comune perché il Player B alla fine dei conti SIAMO NOI.

Le associazioni no-profit, le ONG, i gruppi ambientalisti, i gruppi new-age, il pensiero alternativo è portato avanti da gente come noi proprio perché la forza del Player B è rappresentata dall’ultimo gradino della “piramide del NWO”: la popolazione, il 95% del “Sistema”, gli schiavi del debito.

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Schiavi che finchè rimangono pecore saranno costrette a seguire la direzione impostata loro dal ‘pastore’, ma che se saranno messi in grado di organizzarsi potranno esautorare l’autorità e giungere a un livello di autogestione tale da permettere loro la libertà che non hanno mai avuto e che non conoscono.

Ma al tempo stesso questa struttura deve essere coordinata da un vertice che abbia la visione completa dell’insieme e al tempo stesso pari conoscenze esoteriche del proprio avversario. Non dimentichiamo che anche il Player B è infatti una figura di chiaro stampo massonico-esoterico e come tale presenta un livello occulto di comando anch’esso vicino all’”Occhio di Horus”. Ed ecco cosa rappresenta il simbolo dell’occhio anche in questo schema. Ciò ci dovrebbe fare capire anche come non tutta l’aristocrazia appartenga alla nobiltà nera – attenzione a non commettere l’errore di fare di tutta l’erba un fascio.

Quelle stesse linee geneaologiche aristocratiche che caratterizzano il vertice della piramide del Player C sono le medesime che conducono al vertice del Player B; d’altronde coloro da cui tutto questo ebbe inizio, sempre secondo le teorie del Progetto Atlanticus, erano i due fratelli Anunnaki Enki ed Enlil e di rigetto i loro famigliari e la loro stirpe principesca. Secondo la traduzione dal sumero di Biagio Russo che si discosta da quella di Zacharia Sitchin tra l’altro Anunnaki sta per “il miglior sangue sulla Terra” ovvero è un termine usato per identificare la stirpe più importante presente sul pianeta migliaia di anni fa.

Secondo il mio parere è importante puntualizzare questo aspetto per evitare il rischio concreto di consolidare il sentimento presente nella popolazione di emarginazione e rifiuto nei confronti di tutto ciò che è potere e istituzioni tipico di certi ambienti “complottisti”. Non tutto è negativo, non è l’appartenenza a certe elite, massoneria compresa a identificare l’appartenenza a un Player o all’altro, ma come questa opportunità preziosa viene utilizzata, ovvero se la posizione di potere ricoperta serve a perseguire piani di dominio o meno.

Penso che decenni di teorie e ricerche e libri scritti ci abbiano reso capaci di identificare quasi immediatamente quelle istituzioni e quelle organizzazioni più o meno segrete appartenenti al Player C: Bilderberg, Trilateral, Massoneria deviata (Rosa Rossa), BCE, FMI, Skull&Bones, CIA, etc.etc.

Ritengo che ciò ci abbia altrettanto reso troppo sospettosi nei confronti di quelle associazioni che invece appartengono al suo antagonista. Per identificarle vanno osservate le azioni e i valori che vengono trasmessi: solidarietà, rispetto, uguaglianza, ecologia, democrazia diretta, partecipazione, ostilità verso il globalismo, etc.etc.

Ed è così che il Player B si nasconde dietro una manifestazione di piazza, dietro un film che fa riflettere, dietro una canzone che lancia un messaggio di pace e di uguaglianza, dietro una associazione di volontari che aiuta i poveri o gli animali abbandonati, dietro un gruppo di persone che si ritrova per discutere di temi “alternativi” e controcorrente, dietro persone come Serge La Touche o Paolo Barnard e molti altri ancora, opinionisti, economisti, artisti, filosofi che attraverso la loro posizione di opinion leader operano per risvegliare le masse addormentate sia oggi come nei secoli passati.

Basti pensare al contributo lasciato da Leonardo da Vinci o dal mito della caverna di Platone per rendersi conto da quanti secoli va avanti la ‘battaglia’ tra Player C e Player B.

Il Player B si nasconde anche dentro di te, caro lettore, in ogni azione/pensiero che fai ogni giorno se volta a migliorare il mondo che ti è stato prestato e che un giorno consegnerai alla tua discendenza. Sei sicuro di voler lasciare a tuo figlio un mondo come questo?

14/06/2013, 21:36

ahahha non ci crederai ma lo aspettavo da tempo! Stasera quando i torno me lo studio con calma! :)

15/06/2013, 03:24

Atlanticus81 ha scritto:

Ed è così che il Player B si nasconde dietro una manifestazione di piazza, dietro un film che fa riflettere, dietro una canzone che lancia un messaggio di pace e di uguaglianza, dietro una associazione di volontari che aiuta i poveri o gli animali abbandonati, dietro un gruppo di persone che si ritrova per discutere di temi “alternativi” e controcorrente, dietro persone come Serge La Touche o Paolo Barnard e molti altri ancora, opinionisti, economisti, artisti, filosofi che attraverso la loro posizione di opinion leader operano per risvegliare le masse addormentate sia oggi come nei secoli passati.



Grande Atlanticus........

15/06/2013, 08:18

Atlanticus81 ha scritto:
Ed è così che il Player B si nasconde dietro una manifestazione di piazza, dietro un film che fa riflettere, dietro una canzone che lancia un messaggio di pace e di uguaglianza, dietro una associazione di volontari che aiuta i poveri o gli animali abbandonati, dietro un gruppo di persone che si ritrova per discutere di temi “alternativi” e controcorrente, dietro persone come Serge La Touche o Paolo Barnard e molti altri ancora, opinionisti, economisti, artisti, filosofi che attraverso la loro posizione di opinion leader operano per risvegliare le masse addormentate sia oggi come nei secoli passati.

Basti pensare al contributo lasciato da Leonardo da Vinci o dal mito della caverna di Platone per rendersi conto da quanti secoli va avanti la ‘battaglia’ tra Player C e Player B.

Il Player B si nasconde anche dentro di te, caro lettore, in ogni azione/pensiero che fai ogni giorno se volta a migliorare il mondo che ti è stato prestato e che un giorno consegnerai alla tua discendenza. Sei sicuro di voler lasciare a tuo figlio un mondo come questo?


Ragionamento, anzi, direi "intuizione" da incorniciare...[:264]
Che mi porta ad una considerazione particolare...dietro i "player" non ci sono gli esseri umani ma le influenze spirituali demoniache a cui essi sono sottoposti da sempre (di natura maligna nei player C e benigna nei player B!) e si torna sempre li...l'eterna lotta tra il bene e il male (che forse più che lotta è complementarietà!)...la propensione individuale, conduce a "giocare" nell'una o nell'altra direzione...e di nuovo mi tornano in mente le rivelazioni di "Hidden Hand"...

Ieri, per sincronicità, ho trovato su youtube una vecchia canzone, il cui ritornello dice:
I am the eye in the sky
Looking at you
I can read your mind
I am the maker of rules
Dealing with fools
I can cheat you blind
And I don't need to see any more
To know that I can read your mind, I can read your mind
Trad:
Io sono l'occhio nel cielo
Che vi guarda
Posso leggere la tua mente
Io sono il creatore delle leggi
Ho a che fare con gli sciocchi
Posso imbrogliare i ciechi
E non ho bisogno di vedere di più
Per sapere che posso leggere la tua mente, posso leggere la tua mente

Questo è il video...notare che sulla copertina c'era l'occhio di Horus...
Ultima modifica di Angel_ il 15/06/2013, 08:25, modificato 1 volta in totale.

16/06/2013, 16:37

Atlanticus81 ha scritto:
IL PLAYER B


Ho letto con interesse quanto hai scritto e mi sono venute alcune considerazioni che spero potrai magari smentire o approfondire :)

E' assodato che si tratta fondamentalmente di una guerra asimmetrica in cui il Player B fa la parte dei terroristi e dei guerriglieri organizzati in cellule autonome. Una sorta di Al Qaeda. Inutile dire che è una buona strategia, anche perchè è l'unica praticabile se la si vuole mettere sul piano "militare". Funzionerà? Secondo me è troppo poco, una buona propaganda ma che frutti ne porterà pochi. Resto della mia idea che se ENki, o chi o rappresenta, vuole fare qualcosa di utile deve sparigliare le carte e lanciarsi in uno scontro diretto e frontale come forse già avvenuto durante le guerre "atomiche (?)" descritte dagli indù.

Il terrorismo (non inteso come azione di terrore, ma per identificare la tipologia di aizone militare) è una tattica che non punta lala vittoria, ma alla NON SCONFITTA, sperando che il nemico si stufi ed abbandoni il campo ritenendolo poco proficuo. A me pare che di profitto ne stia facendo a bizzeffe Enlin con i suoi sodali, perchè dovrebbero abbandonare la scena?

Immagino Enlil guardare il fratello dissidente, con sguardo seccato ma un pò divertito e dirgli: mala vuoi finire di rompermi le scatole con queste stupidaggini?

Discutendo con lui al tavolo di qualche bar con un buon sigaro in bocca spostando a turno le loro pedine sulla scacchiera...

Ciò che mi chiedo è come mai si sia creata questa asimmetria, soprattutto se è stata decisa a tavolino tra i piani alti di chi governa questi 2 signori nel loro mondo o se essi godono di totale autonmia (magari sono isolati qui?) e come sia possibile che un fratello ENLIL (che pure aveva dovuto subire gli ideali di ENKI) in minoranza all'inizio ora si trovi a pilotare il mondo, mentre ENKI, che ebbe la meglio sulla decisione di non estinguere l'uomo, ora si trova a fare il terrorista per prendersi a spizzichi e bocconi un pò di potere.
Da cosa è stata causata la misera caduta dell'influenza Enkita nel corso del tempo visto che in realtà fosse proprio ENKI a godere di appoggi maggiori?
(dubito che quelle passate fossero decisioni prese da singoli, bensì da correnti di pensiero che facevano capo evidentemente a queste 2 figure).

Che la realtà è che sia il meno abile dei due fratelli?

La mia domanda nasce dal fatto che la disparità è ENORME, come mai Enlil ha saputo sopraffare il fratello pur godendo di un appoggio "politico" decisamente inferiore in principio?

Che nel corso dei secoli la polita di questa specie sia cambiata e così come le linee guida sul "governo" della specie adamitica?

Angel_ ha scritto:
e si torna sempre li...l'eterna lotta tra il bene e il male


Io comunque non la semplificherei nel classico dualismo BENE\MALE anche perchè non conosciamo le vere ragioni di fondo che muovono questi burattinai. anche perchè il concetto di bene e di male è del tutto relativo. I batteri che un paio di miliardi di anni fa hanno distrutto il loro ecosistema spianando la strada a noi creature dell'ossigeno, hanno fatto del bene o del male? entrambe le risposte vanno bene, ciò che cambia è il punto di vista :)

Facciamo una discorso ipotetico: se tali azioni del player A\C fossero destinate ad un fine superiore? Chessò salvare il loro popolo? Le loro sarebbero azioni buone o cattive? E se L'azione di disturbo di Enki fosse praticata per impedire o rallentare il salvataggio di quel mondo? Azioni che a noi appaiono positive magari in realtà non lo sono e viceversa.

Io penso che noi dobbiamo limitarci ad osservare e cercare di capire il più possibile ma non abbiamo alcun elemento per poterle GIUDICARE, anzi un giudizio affrettato basato sui nostri concetti filosofici di bene e male potrebbero portasci a capire tutt'altro, e sbagliare tutto.
Dubito che le loro azioni su di noi siano dettate da uno specifico interesse verso di noi, io credo che noi siamo solo uno strumento, magari uno dei tanti che muovono.
Ultima modifica di MaxpoweR il 16/06/2013, 16:56, modificato 1 volta in totale.

16/06/2013, 17:45

MaxpoweR ha scritto:

Atlanticus81 ha scritto:
IL PLAYER B


come mai Enlil ha saputo sopraffare il fratello pur godendo di un appoggio "politico" decisamente inferiore in principio?



Dopo il Diluvio ci fu principalmente un fatto che condizionò la storia degli ultimi dodicimila anni di storia. Un fatto che derivò da un errore di valutazione comune dei due fratelli.

Premetto che secondo me tu confondi la figura di Enlil con quella del Player C, che non coincide con gli ideali incarnati dal fratello di Enki.

Per Enlil la cosa importante è la salvaguardia del pianeta e dell'ecosistema a prescindere dalla presenza o meno dell'Uomo su di esso.

Dopo il Diluvio Enlil concesse a Enki la possibilità di ricostruire la Società Umana un po' come fu fatto durante le ere pre-diluviane.

Ma fu commesso un errore... un Anunnaki, un Elohim appartenente all'ala Enlilita fu escluso dalla suddivisione di poteri, popoli e terre. A quel punto questo Elohim messo in un angolo dagli altri Anunnaki riuniti in assemblea decise di prendersi tutto.

Nacque in quel momento la figura del Player C, in guerra con il Player B che, colto alla sprovvista non seppe reagire in modo adeguato alla dissoluzione delle società utopiche che già caratterizzarono l'età dell'oro antidiluviana:

- I Kurgan soppiantarono le società gilaniche in europa

- Le Tribù di Dan completarono l'opera

- L'economia del dono venne soppiantata dallo scambio e successivamente dalla moneta.

- Le conoscenze esoteriche caddero nelle mani di pochissimi eletti che le sfruttarono nei secoli successivi esclusivamente per il proprio percorso di dominio.

L'errore che mi sento di riconoscere a Enki fu quello di non sapere prevedere e gestire questi fenomeni. Errore pagato a caro prezzo.

Ma per fortuna siamo ancora in tempo a rimediare.

[;)]

16/06/2013, 17:48

Angel_ ha scritto:



... dietro i "player" non ci sono gli esseri umani ma le influenze spirituali demoniache a cui essi sono sottoposti da sempre (di natura maligna nei player C e benigna nei player B!) e si torna sempre li.



Può darsi Angel ... può darsi... [;)]

16/06/2013, 18:19

MaxpoweR ha scritto:
Angel_ ha scritto:
e si torna sempre li...l'eterna lotta tra il bene e il male


Io comunque non la semplificherei nel classico dualismo BENE\MALE anche perchè non conosciamo le vere ragioni di fondo che muovono questi burattinai. anche perchè il concetto di bene e di male è del tutto relativo.

Infatti Max il dualismo muove tutto ma è solo illusorio...bene e male sono due risvolti di una stessa medaglia...ti evidenzio meglio il mio passaggio! [;)]

Angel_ ha scritto:
e si torna sempre li...l'eterna lotta tra il bene e il male (che forse più che lotta è complementarietà!)...la propensione individuale, conduce a "giocare" nell'una o nell'altra direzione...e di nuovo mi tornano in mente le rivelazioni di "Hidden Hand"...
Ultima modifica di Angel_ il 16/06/2013, 18:20, modificato 1 volta in totale.
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