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Re: Referendum Catalogna

28/10/2017, 15:05

Catalogna, la vice di Rajoy alla guida del governo catalano

http://www.corriere.it/esteri/17_ottobr ... resh_ce-cp

Come fa la vice di Rajoy a guidare il governo catalano?!!! Logico che i catalani gli fanno una risata in faccia. Come fa di fatto Rajoy a prendere il controllo dei Mossos? Come fa il governo spagnolo a destituire/arrestare Puigdemont? La cosa più ridicola è che Rajoy destituisce a raffica persone che di fatto fanno parte di uno stato autonomo, ergo applica le leggi spagnole ad uno stato che oramai è una repubblica indipendente e che di fatto non le riconosce.

In altre parole se Rajoy se vuole fermare il processo costituente catalano deve intervenire militarmente, mandare truppe e carrarmati ergo invadere la Catalogna, usare le maniere forti, fare arresti di massa e in questo caso non credo che i catalani rimarranno inermi, idem la polizia catalana che oltretutto è armata e non penso che il risicato governo spagnolo terrebbe. Per la cronaca la fiducia del governo Rajoy sta in piedi per una manica di voti: 170 sì, 111 no e 68 astenuti https://it.wikipedia.org/wiki/Governo_Rajoy_II#Storia per cui non credo che tale governo resterebbe a galla se invadesse militarmente la Catalogna. Ergo Rajoy ha perso, ha perso il Re di Spagna, ha perso la Ue e tutti coloro che si ostinano a non riconoscere l'indipendenza catalana e in generale tutte le indipendenze che seguiranno (e saranno molte).

Re: Referendum Catalogna

28/10/2017, 15:20

Puigdemont, appena hai "liberato" la Catalunya, fai una visita da noi a dare "lezioni" ai nostri "CADREGONISTI" , gràcies.

Re: Referendum Catalogna

28/10/2017, 15:25

Premesso che a mio parere anche la UE ha gli anni contati, le unioni si sono dimostrate nel tempo sempre fallimentari maggiormente se le differenze tra i popoli sono marcate, ergo più piccole sono le nazioni più sono facili da gestire (ci sono esempi ovunque). Lo sfascio che seguirà le prossime elezioni politiche porterà in un prossimo futuro l'Italia alla formazione di stati indipendenti (Due Sicilie, Lombardo-Veneto, Sardegna etc), magari ognuno dotato di proprie monete, regimi fiscali etc.

Re: Referendum Catalogna

28/10/2017, 15:47

sottovento ha scritto:Premesso che a mio parere anche la UE ha gli anni contati, le unioni si sono dimostrate nel tempo sempre fallimentari maggiormente se le differenze tra i popoli sono marcate, ergo più piccole sono le nazioni più sono facili da gestire (ci sono esempi ovunque). Lo sfascio che seguirà le prossime elezioni politiche porterà in un prossimo futuro l'Italia alla formazione di stati indipendenti (Due Sicilie, Lombardo-Veneto, Sardegna etc), magari ognuno dotato di proprie monete, regimi fiscali etc.

Anni????
Azzzz..
Però mi può consolare il fatto che almeno, figli e nipoti potranno vedere la/le nuove realtà, magari la REPUBBLICA CISALPINA. [:290]

Re: Referendum Catalogna

28/10/2017, 16:08

sottovento ha scritto:Premesso che a mio parere anche la UE ha gli anni contati, le unioni si sono dimostrate nel tempo sempre fallimentari maggiormente se le differenze tra i popoli sono marcate, ergo più piccole sono le nazioni più sono facili da gestire (ci sono esempi ovunque). Lo sfascio che seguirà le prossime elezioni politiche porterà in un prossimo futuro l'Italia alla formazione di stati indipendenti (Due Sicilie, Lombardo-Veneto, Sardegna etc), magari ognuno dotato di proprie monete, regimi fiscali etc.

Sinceramente mi trovi d'accordo, e mi auguro di campare abbastanza per riuscire a vedere finalmente uno stivale funzionante, e in generale un mondo più equo e meno "predatorio" :)

Re: Referendum Catalogna

28/10/2017, 18:49

ORSOGRIGIO ha scritto:Puigdemont, appena hai "liberato" la Catalunya, fai una visita da noi a dare "lezioni" ai nostri "CADREGONISTI" , gràcies.


Ho paura che lunedi vedrà il sole a scacchi se non scappa da qualche parte a chiedere asilo politico.

Re: Referendum Catalogna

28/10/2017, 19:55

potrebbe darsi alla macchia..
perchè farsi arrestare come un fesso?

messina denaro è ancora uccel di bosco,
non si capisce xchè lui dovrebbe finire al gabbio..

Re: Referendum Catalogna

28/10/2017, 19:55

Wolframio ha scritto:Ho paura che lunedi vedrà il sole a scacchi se non scappa da qualche parte a chiedere asilo politico.

E come fanno ad arrestarlo? Mandano le teste di cuoio? La quasi totalità dei catalani è con lui, farebbero da scudi umani. Rajoy per arrestarlo dovrebbe mandare l'esercito in pompa magna e nemmeno ci riuscirebbe perché prima cadrebbe il governo spagnolo visto che il Psoe di Pedro Sanchez ha già mostrato fortissime critiche per il pugno di ferro usato al referendum catalano, idem Podemos. Rajoy può solo fare la voce grossa ma di fatto ha le mani legate se vuol restare a galla.

Re: Referendum Catalogna

28/10/2017, 20:43

Se la Spagna "invade" la Catalogna mi aspetto condanne, sanzioni e missili della NATO puntati su Madrid per contrastare "l'espansionismo spagnolo" . Non si possono mica usare due pesi e due misure. :)

In ogni caso i catalani sembrano convinti, non credo che lasceranno che Pudjemont venga arrestato.

Re: Referendum Catalogna

28/10/2017, 20:57

L’arresto di Puigdemont è per molti catalani una dichiarazione di guerra

https://www.laprimapagina.it/2017/10/28 ... di-guerra/

Re: Referendum Catalogna

29/10/2017, 10:43

non ci saranno mai più divisioni mettetevelo in testa, con le buone o con le cattive non si torna in dietro dal piano dell'nwo. non sono cose da complottisti è la realtà.

Re: Referendum Catalogna

29/10/2017, 12:11

Gli Inglesi se ne sono accorti in tempo e hanno avuto il "permesso" di scappare dalla Gabbia U.E. agli altri Stati subalterni no!. [:305]

Re: Referendum Catalogna

30/10/2017, 15:10

Se volete capire i prossimi 10 anni, studiate la Spagna

https://www.informarexresistere.fr/se-v ... la-spagna/

di Michael Krieger

Alcuni di voi potrebbero essere confusi sul perché un cittadino americano che vive in Colorado sia diventato così ossessionato da quel che sta accadendo in Spagna. Portate pazienza, c’è un motivo.

Credo che ciò che sta succedendo in Spagna rappresenti un microcosmo cruciale di quel che vedremo in tutto il pianeta tra dieci anni. Non importa da che parte stiate, quel che conta è che Madrid vs Catalogna è un esempio delle forze di centralizzazione che fanno a pugni con le forze di decentramento.

Madrid rappresenta lo Stato-nazione come lo conosciamo, ed i suoi leader affermano che la Spagna è per sempre indivisibile, come dice la Costituzione. Madrid ha sostanzialmente detto che non esiste un cammino per l’indipendenza da una Spagna centralizzata, ancorché varie regioni spingessero in tal senso. Questo atteggiamento sarà visto come inaccettabile e primitivo da un numero sempre maggiore di esseri umani. Le forze del decentramento stanno aumentando, ma le istituzioni centralizzate ed i burocrati che le governano, presi dal terrore, diverranno sempre più opprimenti.

Come ho già scritto, la situazione attuale non viene dal nulla. Le istituzioni centrali e gli Stati-nazione sono diventati palesemente corrotti, esistendo semplicemente per proteggere ed arricchire i potenti. Stando così le cose, non hanno più legittimità e la gente comincia a chiedere una nuova via. Sia che sia la crescente popolarità del Bitcoin, o la decisione del Regno Unito di lasciare l’UE, le prove sono ovunque ed abbiamo già superato il punto di non ritorno. Proprio per questo motivo i leader dell’UE stanno proteggendo Madrid. Sono spaventati a morte e temono di essere i prossimi. E probabilmente hanno ragione.

Prima di continuare, voglio riproporre una cosa che ho sottolineato nel post della scorsa settimana: “Sorprendentemente, sono abbastanza ottimista sul futuro“:

Purtroppo, non vedremo cambiamenti in questo senso senza difficoltà. Questo ostacolo è probabile che si presenti, dato che il vecchio paradigma diventa sempre più autoritario e paranoico. Certo, stiamo già vedendo tutto questo, ma le cose peggioreranno negli anni a venire. Non abbiate paura, accettate il fatto che tutto questo fa parte del processo di cambiamento. Davvero pensavate che i despoti maniaci del controllo si sarebbero arresi senza lottare?

Se volete vedere come un despota maniaco del controllo risponde ad una situazione, guardate come il ministro spagnolo Mariano Rajoy ha risposto alla Catalogna. Le persone come lui semplicemente non possono fare altrimenti, è nella loro natura, tutto quel che conoscono è il pugno di ferro. Come ho notato nel post della scorsa settimana su questo argomento, gli indipendentisti hanno finora giocato la partita in modo impeccabile. Le autorità spagnole devono essere incoraggiate ad agire in modo sempre più criminale, così aumenterà ulteriormente l’appoggio popolare all’indipendenza. Il processo è già iniziato e probabilmente accelererà nelle prossime settimane, poiché Rajoy sta per commettere il grande errore di attivare l’articolo 155.

Prima di andare avanti, è molto importante capire quanto irresponsabilmente aggressiva diventerà Madrid. Ecco un po’ di contesto, per gentile concessione di Bloomberg:

Rajoy sabato ha sconvolto molti osservatori dicendo di voler eliminare l’intera amministrazione separatista di Barcellona e prendere il controllo di istituzioni chiave, tra le quali i media pubblici e la polizia regionale, la Mossos d’Esquadra. Il procuratore capo della Spagna ha affermato che se Puigdemont dichiarasse l’indipendenza affronterebbe fino a 30 anni di carcere, aggiungendo che potrebbe essere arrestato immediatamente.

“I funzionari governativi catalani e molti tra i Mossos ed i media catalani non si arrenderanno senza combattere”, ha affermato Caroline Gray, docente di politica e spagnolo presso l’inglese Aston University, specializzata in movimenti nazionalisti. “La vera questione, in realtà, è come Madrid intenda attuare effettivamente i propri propositi in Catalogna”.

Rajoy sta impugnando per la prima volta i poteri dell’articolo 155 della Costituzione spagnola del 1978. L’obiettivo finale è quello di scatenare elezioni regionali entro sei mesi.

Madrid sta commettendo un errore madornale. In primo luogo, non bisogna essere un genio per capire che prendere con la forza il controllo su aspetti chiave della società catalana non farà altro che aumentare il movimento indipendentista. Secondo, Rajoy pensa davvero di poterlo fare senza affrontare enormi quantità di disordini civili? Non esiste.

Ecco alcune cose già in programma, secondo Bloomberg:

I separatisti catalani stanno mobilitando uno scudo umano per bloccare gli sforzi delle autorità spagnole.

Secondo fonti anonime, i gruppi concentreranno i propri attivisti intorno al quartier generale del governo regionale, nel quartiere gotico di Barcelona e nel vicino edificio del parlamento. Le fonti si aspettano che la polizia spagnola usi la forza per cercare di arrestare l’amministrazione.

“Stiamo chiedendo una difesa pacifica e democratica delle istituzioni”, ha detto Lluis Corominas, leader del principale gruppo separatista del Parlamento catalano. Il presidente regionale Carles Puigdemont ha chiesto azioni analoghe.

I separatisti hanno dimostrato di poter guadagnare supporto. Una folla di circa 450.000 persone, stima della polizia locale, si è unita per protestare nel centro di Barcelona dopo che Rajoy ha annunciato i propri piani. Il CUP, un partito pro-secessionista, lunedì ha chiesto la disobbedienza civile di massa in Catalogna, come riporta il giornale Ara.

Le date chiave questa settimana saranno giovedì e venerdì. Giovedì l’assemblea catalana si riunirà per preparare una risposta alla Spagna. Venerdì il senato spagnolo voterà per attuare un intervento diretto. A mio parere, il governo catalano commetterebbe un grosso errore a dichiarare l’indipendenza in questa fase. Madrid deve continuare ad esser visto come l’irragionevole aggressore, il che è ciò che accadrà se l’articolo 155 verrà attivato venerdì. Affinché la Catalogna abbia successo, il pubblico deve diventare ancor più indignato di quanto non lo sia già. Qualsiasi tentativo di Madrid di subentrare nella società civile catalana farà abbondantemente raggiungere l’obiettivo.

Se sono corretto nella mia previsione, tutto il mondo nel prossimo decennio vedrà simili forze di decentramento combattere contro strutture centralizzate. Quasi tutte le istituzioni attuali crolleranno e verranno sostituite da un paradigma completamente diverso. A mio avviso, il nuovo paradigma sarà sempre più definito da strutture decentrate. Termini come “peer-to-peer”, “distribuito” e “democrazia diretta” diverranno sempre più onnipresenti, mentre l’approccio gerarchico nei rapporti umani scemerà.

Il che non significa che il processo sarà semplice o liscio, ma penso che questa sia la meta finale. La lotta tra Madrid e Catalogna è un esempio anticipato di questo scontro, e chi di noi desidera un mondo più decentralizzato deve prestarci molta attenzione, in quanto molte lezioni possono essere apprese da questa crisi storica.

Fonte: libertyblitzkrieg
Tratto da: ComeDonChisciotte

Re: Referendum Catalogna

30/10/2017, 15:40

El Ejército se prepara para apoyar a la Policía y la Guardia Civil en Cataluña
Defensa activará el plan Cota de Malla si lo ordena el Gobierno

https://politica.elpais.com/politica/20 ... 64978.html

Ho creduto fino alla fine che Puigdemont si sarebbe rimangiato tutto invece ha dichiarato indipendenza e Rajoy non se ne starà a guardare, ergo le buone maniere della diplomazia non hanno sortito effetti e la Spagna non può permettersi di perdere la Catalogna per cui così come Puidgemont è stato così determinato lo sarà anche Rajoy con l'uso della forza. Il problema è che questa forza avrà degli effetti collaterali, in primis nel governo spagnolo e tra il popolo spagnolo che anche se non catalano è favorevole per principio alla libertà di scelta. Rajoy quindi dovrà mettere in conto che i disordini civili non riguarderanno solo la Catalogna ma probabilmente tutta la Spagna (penso a tutti quegli "unionisti" già scesi in piazza a sostenere il governo, ergo spagnoli contro altri spagnoli), vogliamo credere che un capo di stato e relative forze armate non lo abbiano messo in conto?

Re: Referendum Catalogna

30/10/2017, 15:48

..cut

Le istituzioni centrali e gli Stati-nazione sono diventati palesemente corrotti, esistendo semplicemente per proteggere ed arricchire i potenti. Stando così le cose, non hanno più legittimità e la gente comincia a chiedere una nuova via. Sia che sia la crescente popolarità del Bitcoin, o la decisione del Regno Unito di lasciare l’UE, le prove sono ovunque ed abbiamo già superato il punto di non ritorno. Proprio per questo motivo i leader dell’UE stanno proteggendo Madrid. Sono spaventati a morte e temono di essere i prossimi. E probabilmente hanno ragione. ...cut

Sono totalmente d'accordo con questo pezzo di analisi MA, mi sarei aspettato che venisse anche citato EUROGENDFOR.
I leader sopracitati stanno parandosi alla grande o mi sbaglio???
Vi immaginate agenti/poliziotti EUROGENDFOR di altro paese, altra lingua ed altra cultura in "operazioni" di O.P. (Ordine pubblico) o ANTISOMMOSSA, come agiranno??
Scorrerà sangue, molto sangue.

Mi ricordo come "agivano" nel 1962 in piazza Duomo a Milano, quelli che in teoria erano italiani come noi, solo che venivano da caserme lontane centinaia o migliaia di km..
E a Genova - Bolzaneto come sarà andata, che lingua parlavano i "tutori" della legge??

"Mala Tempora currunt sed peiora parantur"
[B)] [B)]
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