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Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

20/12/2018, 10:26

Mi sembra che è Salvini a sbandare in "curva" e ha smentire tutto quello che aveva dichiarato e mettersi allineati con le posizioni degli Ucraini,anche con la presa di posizione in merito al problema Israelo-Palestinese.
I 5 Stelle lo hanno detto da sempre che vogliono stare in accordo con L'UE facendo battaglia e facendoci valere per portare avanti le nostre richieste. [:305]

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

20/12/2018, 10:26

il corriere colto sul fatto..

dalla prima pagina..


Manovra, Conte: «Così ho convinto Salvini e Di Maio. Non potevamo permetterci sanzioni Ue»
di Massimo Franco

Il capo del governo: «Ringrazio Mattarella. Al fronte dei rigoristi ho spiegato che il no metteva tutti a rischio. Io resterò per 5 anni». «La trattativa con Bruxelles ha avuto alti e bassi». E sulle esuberanze dei suoi due vicepremier: «Toni meno dialettici avrebbero dato all’Italia quel 2,4% che ci eravamo prefissi all’inizio»

leggendo l'articolo..

https://www.corriere.it/politica/18_dic ... ac5f.shtml

Un po’ più di umiltà all’inizio da parte dei suoi due vicepremier non ci avrebbe risparmiato spread in ascesa e miliardi di euro bruciati?
«Guardando le cose in retrospettiva, non credo che toni meno dialettici avrebbero dato all’Italia quel 2,4 per cento che ci eravamo prefissati all’inizio».

capito?
senso completamente stravolto..
dalla prima si capisce che se salvini-di maio
fossero stati buoni buonini
avrebbero ottenuto il 2,4%,

sputta.nando i due vice-premier,
nell'articolo il contrario,
che anche con la moderazione
non si avrebbe ottenuto il 2,4% prefissato!!


c'è in giro sui media una quantità enorme
di menzogne, distorsione, disfattismo e anti-italianità
che è incredibile..

ma vi sembra giornalismo questo ?!?!?

su conte se è stanco,
di maio e salvini ne trovano un altro di premier,
perciò la tesi (speranze, manovre) di mattarello (europeisti, ecc.)
di mettere il PDC contro la sua maggioranza,
come si usa fare in questo paese
coi governi tecnici, democraticissimi, si capisce,
ha pochissime probabilità di successo..

gli illusi e speranzosi del corriere se ne facciano una ragione..

conte esiste/ha un senso sinchè segue la sua maggioranza..
se non segue più la sua maggioranza non esiste più..
di PDC, ne trovano un altro, altrettanto degno..

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

20/12/2018, 10:46

ribadisco:
se mettono gli incentivi anche sul retrofit elettrico delle macchine esistenti
costo senza incentivi 10.000 euro a macchina
(motore elettrico, batterie e cablaggi)

l'elettrico in italia sfonda..

è come se si montasse l'impianto a gpl o metano,
solo che si converte l'auto in elettrica

e poi questa viene portata in motorizzazione
per il collaudo e bollinatura


https://www.nonsprecare.it/retrofit-ele ... -esistenti

Via libera alla trasformazione delle vecchie auto in vetture elettriche
Un grande passo per la mobilità sostenibile: dall'11 gennaio è possibile effettuare il retrofit delle vetture diesel o a benzina e trasformarle in auto a zero emissioni
di Redazione Posted on 13.01.2016

https://www.sergioferraris.it/auto-era- ... elettrico/
No perché a essere omologati dovranno essere i kit di conversione, non i singoli veicoli, con positività evidenti. Prima infatti, per trasformare mille Panda Fiat erano necessarie mille pratiche diverse e nessuno, azienda o privato, avrebbe trovato conveniente l’operazione.

Oggi, invece, a essere omologato deve essere il kit di conversione, il quale una volta approvato, potrà essere installato su migliaia di auto, a seconda delle esigenze di mercato e l’unico obbligo burocratico rimane l’annotazione dell’operazione sulla carta di circolazione.

Il sistema in realtà non una novità, visto che è lo stesso utilizzato per la trasformazione dei veicoli alimentati a benzina in quelli che usano Gpl o metano, ragione per la quale si tratta della classica riforma “ecologica” a costo zero, visto che nel decreto non si parla di incentivi. Si apre, dunque, una filiera industriale che andrà a occuparsi anche e soprattutto di utenti finali che tengono d’occhio sia l’ecologia, sia il portafoglio.

Tutta l’operazione, infatti, dovrebbe assestarsi sotto i 10mila euro – le auto elettriche più economiche oggi ne costano 30mila – e soprattutto consentirà a chi possiede un auto in buone condizioni di carrozzeria, ma con chilometraggi elevati, di riconvertirla in elettrica, assicurandogli nuova, e lunga, vita con costi molto limitati. La manutenzione dell’elettrico è molto ridotta, non servono ne olio motore, ne liquidi di raffreddamento ed è evidente anche dalle differenze tra i due propulsori.

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vi immginate tutto l'indotto su meccanici, piccole imprese,
produttori di motori elettrici, cablaggi, forniture elettriche, ecc. ecc.??


se invece che 10.000 costasse anche 3-4.000 euro in meno
molta gente c penserebbe..
invece di buttare via la seconda vecchia macchina ancora solida,
la convertirebbe in elettrica x andare al lavoro o fare la spesa..
con benefici x l'ambiente, l'economia, e le tasche del cittadino..

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

20/12/2018, 13:05

questa è una vera figata!

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

20/12/2018, 13:26

MaxpoweR ha scritto:questa è una vera figata!




Quoto3


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mik.300 ha scritto:... l'elettrico in italia sfonda..



A valanga. [:264]



P.S.: Ho posato per bene gl'occhi su quel bellissimo maggiolino/maggiolone.

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

22/12/2018, 13:13

le solite notizie false e tendenziose,
chi voterebbero i delusi (8%) del nordest?
il berlusca?
il bomba?



https://www.corriere.it/politica/18_dic ... d2e4.shtml


Lega, i sondaggi: perde 8 punti nel Nord Est. La base ora vuole risultati
L’allarme per il vicepremier Salvini da un sondaggio riservato. Ma nel resto d’Italia il consenso continua a salire

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

22/12/2018, 13:55

Per forza, Salvini in campagna elettorale diceva tronfio "toglieremo le sanzioni alla Russia, boia chi molla!", e poi si é appecorato come gli altri. E infatti le hanno rinnovate un'altra volta!!

E allora di che stupirsi, il cosiddetto "nordest" campa di esportazioni, anche dirette in Russia.
Ennesima promessa da marinaio.

Poi secondo me anche il dietro front sull'euro ha pesato... Era stato proprio Salvini a sollevare il dibattito sull'euro facendo il Basta euro tour: "é una moneta sbagliata", tuonava... Adesso invece si é adeguato ai 5stelle. Che credibilità può avere?
I consensi li ha raccolti sul fronte immigrazione, ma quando il fenomeno si sgonfierà, si sgonfierà pure Salvini.

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

22/12/2018, 14:32

TheApologist ha scritto:Per forza, Salvini in campagna elettorale diceva tronfio "toglieremo le sanzioni alla Russia, boia chi molla!", e poi si é appecorato come gli altri. E infatti le hanno rinnovate un'altra volta!!

E allora di che stupirsi, il cosiddetto "nordest" campa di esportazioni, anche dirette in Russia.
Ennesima promessa da marinaio.

Poi secondo me anche il dietro front sull'euro ha pesato... Era stato proprio Salvini a sollevare il dibattito sull'euro facendo il Basta euro tour: "é una moneta sbagliata", tuonava... Adesso invece si é adeguato ai 5stelle. Che credibilità può avere?
I consensi li ha raccolti sul fronte immigrazione, ma quando il fenomeno si sgonfierà, si sgonfierà pure Salvini.

Il "nocciolo" della questione.
Se non si "smarca", altro che 8% di calo.
Perlomeno qui da noi.

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

22/12/2018, 14:42

Infatti... bisogna dire le cose come stanno.
Io ho smesso di "tifare" da un bel pezzo, I politici devono fare quello che gli diciamo noi che li eleggiamo, se non lo fanno... FUORI DALLE PALLE!

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

22/12/2018, 18:17

TheApologist ha scritto:Io ho smesso di "tifare" da un bel pezzo, I politici devono fare quello che gli diciamo noi che li eleggiamo, se non lo fanno... FUORI DALLE PALLE!

E dopo chi lo governa questo paese??? Nuovamente Renzi? Berlusconi? Tutti e due insieme? Nuovamente Monti? O magari Draghi? Oppure Moscovici in persona??!!!

Amici miei, la politica è fatta anche di compromessi e Salvini e Di Maio han tenuto davvero i nervi saldi e han portato avanti trattative su trattative e per come si era messa di traverso la Ue non dev'essere stata facile.

Tempo al tempo, attendiamo con fiducia le prossime elezioni europee e speriamo in una vittoria populista anche li.

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

22/12/2018, 20:10

sottovento ha scritto:
Amici miei, la politica è fatta anche di compromessi


Già... Ma il fatto é che i "compromessi" consistono nello sottostare a regole, trattati e ad autorità che di democratico hanno ben poco. Vedi Mattarella che da PDR si è trasformato nel guardiano della UE, o Moscovici e Juncker, due relitti politici che però contano ancora assai, Draghi, le agenzie di rating, i mercati, le borse, lo spread, eccetera.

I nostri politici eletti agiscono in una "sandbox" le cui regole e i confini non vengono decisi democraticamente. Dicesi plutocrazia. Ormai credo che l'abbiano capito... Potrebbero dichiararlo pubblicamente, "non siamo noi a comandare". Punto. Invece perdono tempo con le manovrette e i decretini da 4 soldi, quando potrebbero disinnescare lo spread e levare il pane di bocca alla finanza. Paura di fare la fine di Mattei?

Forse il non agire é un modo per prendere tempo nell'attesa che salti Deutsche Bank (manca poco), e di conseguenza anche l'intera Eurozona. Che tanto salterà comunque. O forse... Hanno tradito, come quelli prima di loro.
D'altronde quando guadagni 20mila euro al mese e magari ti ritrovi pure una testa di cavallo nel letto, le tue priorità cambiano. Non lo so, per adesso rimango abbastanza dubbioso, chi sopravvivrà vedra..

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

22/12/2018, 23:58

Ma quali compromessi..
È tutto sbagliato, assurdo, arbitrario..
Si va avanti per inerzia e con l'imposizione,
E per riportare l'auto in carreggiata, c vuole tempo, questo è solo l'inizio,
È la piccola crepa che butta giù la diga, no?
L'importante è invertire la rotta
Anche con piccoli passi/decreti,
Mettendosi di traverso in Europa,
Giorno per giorno,
Metro dopo metro,
Poi una volta aperta la breccia,
viene giù il resto..

Mica è tutto finito..
Quelli, gli strozzini, stanno col fiato sul collo, la battaglia finale deve ancora arrivare,
Quelli faranno di tutto x mandare in vacca
Il programma del governo giallo verde..
Arrivare vivi alle europee
Cominciando a fare qualcosa
È già buono..

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

23/12/2018, 10:34

mik.300 ha scritto:Ma quali compromessi..
È tutto sbagliato, assurdo, arbitrario..
Si va avanti per inerzia e con l'imposizione,
E per riportare l'auto in carreggiata, c vuole tempo, questo è solo l'inizio,
È la piccola crepa che butta giù la diga, no?
L'importante è invertire la rotta
Anche con piccoli passi/decreti,
Mettendosi di traverso in Europa,
Giorno per giorno,
Metro dopo metro,
Poi una volta aperta la breccia,
viene giù il resto..

Mica è tutto finito..
Quelli, gli strozzini, stanno col fiato sul collo, la battaglia finale deve ancora arrivare,
Quelli faranno di tutto x mandare in vacca
Il programma del governo giallo verde..
Arrivare vivi alle europee
Cominciando a fare qualcosa
È già buono..

Mica facile!
All'inizio si nuota anche "zavorrati",
ma se la "tratta" è lunga:
o si taglia la zavorra,
o si annega, con la zavorra. [:303]

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

23/12/2018, 15:15

Per noi sarebbe meglio che ne tagliassimo due di zavorre: il Nord e il vostro Sud. [^]

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

23/12/2018, 16:01

Capisco che si può non essere d'accordo coi compromessi con la Ue, capisco che avremmo tutti aver potuto realizzare un deficit del 2.4% (anzi perché no, magari anche del 3% come la Francia), ma è andata così. Se i nostri non fossero scesi al 2.04% rassicurando Ue e mercati ci saremmo trovati con A) una probabile manovra d'infrazione da parte della Ue, B) lo spread nuovamente in salita, C) altri eventuali downgrade.

Detta in altre parole: questo per ora passa il convento, magari in tempi migliori (vittoria populisti alle elezioni europee), si potrà fare di più ma almeno abbiamo un Governo voluto dalla maggioranza del popolo.

Vorrei però rinnovare la domanda a chi di voi è più deluso e quindi anche più critico: quali alternative abbiamo a questo Governo?

1) Il ritorno di Renzi o Gentiloni?
2) Renzi e Berlusconi insieme?
3) Un Governo Monti bis?
4) Un Governo sempre tecnico ma con premier Mario Draghi?
5) Andare a nuove elezioni con probabilmente lo stesso scenario attuale?