Ufologo 555 ha scritto:

Siria, rapporto Onu: gas su larga scala contro civili. Ban Ki moon: crimini di guerra.



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Onu: in Siria gas su larga scala contro civili. «Crimini di guerra» - Il Rapporto - I rischi della rimozione degli arsenali di Assad - La storica lettera di Obama a Rohani

Il rapporto Onu conferma che in Siria il 21 agosto sono state usate armi chimiche contro i civili su larga scala, Ba ki moon parla di nuovo oggi dopo che sabato quando ha avuto un'anticipazione del rapporto ha detto «Assad dovrà essere processato». Non è ancora chiaro se il presidente siriano sia colpevole di questo attacco ma tutti gli indizi sembrano portare al regime, secondo le prime ricostruzioni del rapporto Onu. Per ora è certo che «l'85% dei campioni di sangue prelevati fra le vittime sono risultati positivi al (letale gas nervino) sarin. Prelievi di tessuti - si legge nel testo - da 34 dei 36 persone ricoverate hanno mostrato tracce di veleno. Quasi tutti sono risultati positivi al sarin».
Gli ispettori hanno anche «esaminato i (resti dei) missili superficie-superficie», che hanno colpito l'area, «e nella maggioranza dei frammenti è stato trovato sarin».
Per questo gli ispettori concludono che sono state raccolte «prove convincenti che razzi superficie-superficie contenenti gan nervino sarin sono stati usate nelle aree di Ein Tarma, Moadamyah e Zalmaika a Ghouta».

Una foto scattata dal team di ispettori dell'Onu guidato dallo svedese Ake Sellstrom, che ha il compito di verificare l'uso di gas nervino in Siria nell'attacco al quartiere di Damasco del 21 agosto scorso che ha fatto 1.400 vittime, confermava già nel primo pomeriggio i risultati del rapporto. L'ingrandimento della foto, diffusa per sbaglio e poi ritirata, mostrava "prove evidenti di colpevolezza" fra cui la traiettoria dei missili e l'uso di 350 litri di sarin nell'attacco del 21 agosto ad al Ghouta, ha anticipato oggi la Cnn. Nel rapporto si afferma che nell'attacco sono state usate armi chimiche su scala «relativamente larga» contro civili, «fra cui bambini».

Il rapporto degli ispettori Onu elenca anche «elementi per attribuire la responsabilità» ad una delle parti, riferisce la Cnn mentre il rapporto conferma poi l'esistenza di lettere cirilliche su un razzo Le munizioni usate su Moadamiyah - si legge nel rapporto - coincidono con una delle varianti del razzo di artiglieria M14 con una testata originale o improvvisata". A Ein Tarma sarebbe stato usato "un razzo calibro mm33 arrivato lungo una traiettoria est-sud est".

l segretario generale dell'Onu, Ban ki-moon, consegnando il rapporto degli ispettori delle Nazioni Unite al Consiglio di sicurezza, ha detto che con l'uso di armi chimiche durante il conflitto siriano è stato compiuto "un crimine di guerra". Il leader dell'Onu ha chiesto una risoluzione con la minaccia di sanzioni in appoggio al progetto di distruzione dell'arsenale chimico siriano concordato a Ginevra da Stati Uniti e Russia. «Chiedo al Consiglio una risoluzione chiara», ha detto Ban ki-moon. E riferendosi all'accordo sul disarmo chimico in Siria ha ricordato che esso prevede «in caso di non osservanza» da parte di Damasco che «il Consiglio di sicurezza applichi delle misure sotto il Capitolo VII della Carta dell'Onu», che autorizzo l'uso della forza. «Sono d'accordo sul fatto che dovrebbero esserci delle conseguenze» per Damasco «in caso di mancato rispetto» dell'impegno a consegnare sotto il controllo internazionale l'intero arsenale chimico siriano. D'altra parte, il leader dell'Onu ha spiegato che «i risultati (dell'indagine, ndr) sono schiaccianti e inconfutabili». «I fatti parlano da soli», ha aggiunto. "La missione delle Nazioni Unite ha confermato inequivocabilmente e obiettivamente che armi chimiche sono state usate in Siria".

L'Onu indagherà su 14 casi sospetti in Siria
La Commissione d'inchiesta delle Nazioni Unite sulle violazioni dei diritti umani in Siria ha poi annunciato che indagherà su quattordici casi sospetti di attacchi con armi chimiche, che sarebbero stati compiuti dopo il settembre del 2011. «Indaghiamo su quattordici casi sospetti di uso di armi chimiche, ma non abbiamo stabilito chi sia responsabile» di questi crimini, ha dichiarato il presidente della Commissione, Paulo Pinheiro, durante una conferenza stampa.

Video Bbc: soldati iraniani a fianco di Assad
Un video postato su internet e rilanciato dalla Bbc mostra soldati iraniani impegnati sul campo a fianco delle truppe lealiste di Bashar al-Assad. Il filmato, parte di diverse ore di girato, è stato messo in rete dai ribelli che sostengono di averlo trovato all'interno di una base governativa conquistata. La videocamera inquadra almeno cinque militari iraniani in mezzo a un folto gruppo di soldati siriani e da quello che dicono si desume che si trovino da qualche parte a sud della città settentrionale di Aleppo, in una scuola.

Esplode elicottero fra Turchia e Siria
Un elicottero militare siriano è esploso in volo ed è precipitato a poca distanza dal confine con la Turchia, riferisce la stampa turca. Secondo Zaman online, l'elicottero è stato abbattuto dai ribelli ed è caduto a circa 400 metri dal confine. Stando a Hurriyet, i due piloti si sono lanciati in paracadute, ma sono stati uccisi a terra.

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... 0352.shtml

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Siria, rapporto Onu: gas su larga scala contro civili. Ban Ki moon: crimini di guerra.



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Onu: in Siria gas su larga scala contro civili. «Crimini di guerra» - Il Rapporto - I rischi della rimozione degli arsenali di Assad - La storica lettera di Obama a Rohani

Il rapporto Onu conferma che in Siria il 21 agosto sono state usate armi chimiche contro i civili su larga scala, Ba ki moon parla di nuovo oggi dopo che sabato quando ha avuto un'anticipazione del rapporto ha detto «Assad dovrà essere processato». Non è ancora chiaro se il presidente siriano sia colpevole di questo attacco ma tutti gli indizi sembrano portare al regime, secondo le prime ricostruzioni del rapporto Onu. Per ora è certo che «l'85% dei campioni di sangue prelevati fra le vittime sono risultati positivi al (letale gas nervino) sarin. Prelievi di tessuti - si legge nel testo - da 34 dei 36 persone ricoverate hanno mostrato tracce di veleno. Quasi tutti sono risultati positivi al sarin».
Gli ispettori hanno anche «esaminato i (resti dei) missili superficie-superficie», che hanno colpito l'area, «e nella maggioranza dei frammenti è stato trovato sarin».
Per questo gli ispettori concludono che sono state raccolte «prove convincenti che razzi superficie-superficie contenenti gan nervino sarin sono stati usate nelle aree di Ein Tarma, Moadamyah e Zalmaika a Ghouta».

Una foto scattata dal team di ispettori dell'Onu guidato dallo svedese Ake Sellstrom, che ha il compito di verificare l'uso di gas nervino in Siria nell'attacco al quartiere di Damasco del 21 agosto scorso che ha fatto 1.400 vittime, confermava già nel primo pomeriggio i risultati del rapporto. L'ingrandimento della foto, diffusa per sbaglio e poi ritirata, mostrava "prove evidenti di colpevolezza" fra cui la traiettoria dei missili e l'uso di 350 litri di sarin nell'attacco del 21 agosto ad al Ghouta, ha anticipato oggi la Cnn. Nel rapporto si afferma che nell'attacco sono state usate armi chimiche su scala «relativamente larga» contro civili, «fra cui bambini».

Il rapporto degli ispettori Onu elenca anche «elementi per attribuire la responsabilità» ad una delle parti, riferisce la Cnn mentre il rapporto conferma poi l'esistenza di lettere cirilliche su un razzo Le munizioni usate su Moadamiyah - si legge nel rapporto - coincidono con una delle varianti del razzo di artiglieria M14 con una testata originale o improvvisata". A Ein Tarma sarebbe stato usato "un razzo calibro mm33 arrivato lungo una traiettoria est-sud est".

l segretario generale dell'Onu, Ban ki-moon, consegnando il rapporto degli ispettori delle Nazioni Unite al Consiglio di sicurezza, ha detto che con l'uso di armi chimiche durante il conflitto siriano è stato compiuto "un crimine di guerra". Il leader dell'Onu ha chiesto una risoluzione con la minaccia di sanzioni in appoggio al progetto di distruzione dell'arsenale chimico siriano concordato a Ginevra da Stati Uniti e Russia. «Chiedo al Consiglio una risoluzione chiara», ha detto Ban ki-moon. E riferendosi all'accordo sul disarmo chimico in Siria ha ricordato che esso prevede «in caso di non osservanza» da parte di Damasco che «il Consiglio di sicurezza applichi delle misure sotto il Capitolo VII della Carta dell'Onu», che autorizzo l'uso della forza. «Sono d'accordo sul fatto che dovrebbero esserci delle conseguenze» per Damasco «in caso di mancato rispetto» dell'impegno a consegnare sotto il controllo internazionale l'intero arsenale chimico siriano. D'altra parte, il leader dell'Onu ha spiegato che «i risultati (dell'indagine, ndr) sono schiaccianti e inconfutabili». «I fatti parlano da soli», ha aggiunto. "La missione delle Nazioni Unite ha confermato inequivocabilmente e obiettivamente che armi chimiche sono state usate in Siria".

L'Onu indagherà su 14 casi sospetti in Siria
La Commissione d'inchiesta delle Nazioni Unite sulle violazioni dei diritti umani in Siria ha poi annunciato che indagherà su quattordici casi sospetti di attacchi con armi chimiche, che sarebbero stati compiuti dopo il settembre del 2011. «Indaghiamo su quattordici casi sospetti di uso di armi chimiche, ma non abbiamo stabilito chi sia responsabile» di questi crimini, ha dichiarato il presidente della Commissione, Paulo Pinheiro, durante una conferenza stampa.

Video Bbc: soldati iraniani a fianco di Assad
Un video postato su internet e rilanciato dalla Bbc mostra soldati iraniani impegnati sul campo a fianco delle truppe lealiste di Bashar al-Assad. Il filmato, parte di diverse ore di girato, è stato messo in rete dai ribelli che sostengono di averlo trovato all'interno di una base governativa conquistata. La videocamera inquadra almeno cinque militari iraniani in mezzo a un folto gruppo di soldati siriani e da quello che dicono si desume che si trovino da qualche parte a sud della città settentrionale di Aleppo, in una scuola.

Esplode elicottero fra Turchia e Siria
Un elicottero militare siriano è esploso in volo ed è precipitato a poca distanza dal confine con la Turchia, riferisce la stampa turca. Secondo Zaman online, l'elicottero è stato abbattuto dai ribelli ed è caduto a circa 400 metri dal confine. Stando a Hurriyet, i due piloti si sono lanciati in paracadute, ma sono stati uccisi a terra.

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/ ... 0352.shtml