Ringraziate che il bottone rosso non sia nelle mie mani, altrimenti lo avrei premuto da tempo :\

http://www.corriere.it/cronache/15_agos ... 3efe.shtml

Caso Cocoricò: il piano del Viminale
e la stretta sulla movida
La direttiva per combattere spaccio e abusi nelle «piazze» del divertimento notturno: chiusura immediata in caso di irregolarità, più controlli antidroga dentro i locali.

sarebbero queste irregolarità?
non sono un patito dei rave e delle discoteche
ma qualche volta c vado
e nei giusti modi
fanno bene alla salute e al morale..
ma che c'entra il cocoricò?
se qualcuno si sballa prima e schiatta dentro
o introduce lui stesso le sostanze
che colpa ha la direzione?
chiudere la discoteca, che produce pil,
e indotto nell'area,
nel clou della stagione
mi sembra una fesseria ..

Lo dicevo io che la monarchia...

Certo che è una fesseria.
Ma le fesserie di questo governo, sono talmente tante che nessuno ci fa più caso.

Voglio dire... nessuno si è accorto che Monti ha tagliato in tre anni 17 miliardi di pensioni....
Nessuno si è accorto che la cosa è stata considerata come ANTICOSTITUZIONALE...
Nessuno si è accorto che il bonus, redatto da Babbeo Renzi, restituisce SOLO una piccola parte
di quella cifra ai pensionati, etc etc...

Perchè mai, quindi, l'italiota medio dovrebbe scandalizzarsi del fatto che per via di narcotrafficanti
d'accatto verranno chiuse PURE le discoteche?

"Chiudere il Cocoricò credendo di sconfiggere lo spaccio è come combattere la masturbazione proibendo Postalmarket" (cit. da Twitter)

Veramente Postalmarket è fallita qualche giorno fa

http://www.lastampa.it/2015/07/25/socie ... agina.html

Non sono d' accordo.

Quoto il resto dell' intervento:



Questa è la pura verità.


Ma se una discoteca vuole operare deve vigilare sui soggetti che entrano, sia spacciatori che consumatori già sotto effetto all' arrivo.

Troppo comodo nascondersi dietro un dito.

Creino un ambiente pulito e sicuro in cui ci si possa divertire in maniera sana come è sacrosanto diritto dei cittadini o non vadano a dire cavolate.


Che poi ci siano i soliti moralisti perbenisti bigotti che vogliono impedire alla gente di divertirsi in un modo che loro non approvano è vero ma non mi sembra questo il caso.

Se un ristorante si trasformasse in una fumeria d' oppio voglio vedere se non lo chiudono e non mettono i proprietari al fresco, altro che sospensione.

Ma nelle discoteche la cultura della droga è accettata,fa parte delle regole non scritte della decandente civiltà occidentale.

Questo deve cambiare.

Vuoi gestire un locale di qualunque tipo? Benissimo, ma devi garantire la sicurezza dei clienti, dagli spacciatori e dai tossicodipendenti come dagli incendi o dall' amianto.
Vuoi entrare? Ok se sei sobrio e non hai preso o porti droghe.


Altro che Cocoricò, se volete vedere una politica che ha ucciso la movida guardate a Cagliari col suo sindaco.

Personalmente ritengo che aztlan non abbia tutti i torti.. non conosco il caso specifico ma penso che i gestori delle discoteche sappiano benissimo che tipo di gente circoli all'interno e non è escluso che siano pure d'accordo in cambio di % sul traffico di droga veicolato all'interno dei locali.

Magari non tutti, magari una piccola parte (ma non credo).. purtroppo fa parte del business e del mercato.

Magari il cocoricò e i suoi amministratori sono esempio di fulgida onestà, non lo posso sapere quindi non posso esprimere nessun tipo di parere e/o giudizio in merito, ma altrettanto penso non ci si possa esimere dalla considerazione di cui sopra.

In secondo luogo però mi sento di dire che ormai di droga, dei suoi effetti e dei rischi connessi se ne sia parlato a sufficienza e se uno, seppur giovane, decide di prendere determinate sostanze è responsabilità sua.

Ergo non chiuderei il cocoricò perché uno è morto all'interno del locale... al massimo lo farei chiudere se emergessero complicità tra gli amministratori e il mercato dello spaccio.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/08 ... a/1931279/
Maurizio Pasca, presidente del Silb (associazione che riunisce discoteche e locali da ballo) critica la decisione del questore di sospendere le attività della discoteca per 4 mesi, dopo la morte per ecstasy di un 16enne. "La legge che l'ha motivata - dice - risale ai tempi del fascismo. Scriverò ad Alfano". Il sindaco di Riccione: "Provvedimento esemplare"

Io penso che ormai a 16 anni i giovani siano sufficientemente informati e se si sballano fino alla morte peggio per loro. Per il resto sono d'accordo sul fatto che anche all'interno delle disco debba vigere la legalità ma i due eventi non dovrebbero essere legati secondo causa effetto

ma come si fa?
perquisizioni all'ingresso?
test tossicologici?
si può fare ?
sono autorizzati i gestori delle disco..?

invece munire di un piccolo presidio di pronto soccorso
o ambulanza presso le disco
con medico annesso
(magari tutto spesato dal locale)
non sarebbe una cattiva idea..

come succede con gare sportive,
manifestazioni, ecc.

se uno collassa
possono dare subito aiuto..

Il cocoricò costretto a chiudere perché un ragazzo si droga al suo interno...



Adesso dovrebbero chiudere l'expo...

http://www.corriere.it/politica/15_agos ... 281d.shtml

Alfano: «Più controlli, tolleranza zero Chiuderemo tutti i locali notturni
che non rispettano la legge»
Il ministro: ci si può divertire fino all’alba senza droga e alcol. Non vogliamo combattere le discoteche, puntiamo a collaborare con loro come con le famiglie e i cittadini

si vabbeh..

Ecco questo è il solito perbenismo moralista bigotto di cui parlavo.

Muore un ragazzo di droga, si parla contro la droga? NOOOOO, però si aprofitta subito per la solita crociata contro l' alcool che non c' entra un caxxo.

Adesso chi beve un boccale di birra è avvisato, il ministro Alfano farà chiudere il locale dove è solito divertirsi.