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Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

11/04/2016, 22:42

MaxpoweR ha scritto:Condivido le cose che dice, io il voto glielo do ma ci credo poco.


Sto nella stessa situazione, sono più che altro "fascinata" da qualche elemento,
nel complesso non ho completa fiducia nel M5s..Tuttavia lo voterò.

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

12/04/2016, 10:14

Io vado SEMPRE a votare, per dovere e per diritto, fin che si potrà.
Il difficile, per me, è trovare qualcuno che mi "ispira", sempre più difficile. [:291]

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

12/04/2016, 10:43

è appena morto casaleggio il fondatore del movimento e colui che ci metteva i soldi e dettava le idee e linee guida, vedremo ora cosa diventaà il movimento

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

12/04/2016, 11:23

?????????????????

non sono mai stato un fan,
ma sono sorpreso..
è tutto vero?

http://www.corriere.it/politica/16_apri ... 9bc6.shtml

M5s, è morto Gianroberto Casaleggio
Il cofondatore, con Beppe Grillo, del Movimento 5 Stelle è deceduto dopo una lunga malattia. Aveva 61 anni. Sul blog: «Gianroberto ha lottato fino all’ultimo»

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

12/04/2016, 16:49

ragazzi,
tutti sotto shock?
qualcuno di voi sapeva della malattia?

comunque può essere che
senza burattinai, guru, gabbie, direttive esterne,
ecc.
il movimento possa trarne giovamento..

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

12/04/2016, 17:52

Sapevo che era malato ma non immaginavo che fosse così grave...Per i 5 stelle posso solo sperare che il movimento non ne risenta vista comunque l'importanza della sua figura, ovviamente a livello "mediatico" era in secondo piano rispetto a Grillo, ma se non ci fosse stato lui a mettere in moto il tutto...

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

12/04/2016, 21:41

Akira ha scritto:Sapevo che era malato ma non immaginavo che fosse così grave...Per i 5 stelle posso solo sperare che il movimento non ne risenta vista comunque l'importanza della sua figura, ovviamente a livello "mediatico" era in secondo piano rispetto a Grillo, ma se non ci fosse stato lui a mettere in moto il tutto...


Probabilmente dipende dalla mia diffidenza e prevenzione nei confronti di taluni individui, Casaleggio non mi ha mai ispirato simpatia, ma davanti alla Malattia vorrei ricredermi, forse in maniera romantica, pensando che la malattia abbia ispirato Gianluigi a voler dare il suo contributo al cambiamento, un' ultima volontà volta al bene comune impiegando tutto ciò che gli era in potere di fare. rip

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

12/04/2016, 23:25

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di Dario Fo

Quando si parla di Gianroberto i giornalisti tendono a classificarlo quasi subito come l’ideologo, il guru, del MoVimento 5 Stelle. È la definizione più banale e ovvia che si possa pensare. Bisogna partire da un fatto importante, la sua cultura. Era un uomo di una conoscenza straordinaria, leggeva tutto quello che riteneva fosse importante sapere, faceva collegamenti molto acuti fra i vari testi e aveva un modo di esprimersi riguardo alle diverse situazioni mai banale e prevedibile. Mi capitava spesso di chiedere se avesse letto dei particolari libri che ritenevo importanti, e non azzeccavo mai un documento che lui non conoscesse già, tanto che un giorno gli ho detto: “Ascolta, fai più presto a dirmi quello che non conosci, così non mi metti più in imbarazzo”.


Spesso diceva che era impreparato a dare un giudizio su certi argomenti, e questo denota una modestia, un’umiltà che è difficile trovare nell’ambiente della politica comune.


Un altro tratto del suo carattere che posso testimoniare è la generosità nel modo di comportarsi, specie di fronte ad alcuni momenti tragici della vita del nostro paese.


Inoltre evitava le dichiarazioni roboanti e preferiva analizzare prima di definire.
Quando gli chiedevo notizie sulla sua salute cercava di non dare molto peso al problema, diceva: “Sì, non va tanto bene ma speriamo di migliorare”.
A me, personalmente, manca molto. È un baratro nella mia memoria.


La sua scomparsa è una perdita gigantesca per il Movimento, e non so immaginare quali conseguenze possano verificarsi, ma sono certo che le persone straordinarie che ne fanno parte, specie i giovani dell’ultima generazione, saranno in grado di proseguire sulla giusta via.




fonte

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

13/04/2016, 10:58

mik.300 ha scritto:ragazzi,
tutti sotto shock?
qualcuno di voi sapeva della malattia?

comunque può essere che
senza burattinai, guru, gabbie, direttive esterne,
ecc.
il movimento possa trarne giovamento..


http://www.corriere.it/politica/16_apri ... 9a00.shtml

M5S eleggerà il candidato premier L’ora di Di Maio, il ruolo di Davide
Entro giugno la scelta online del leader.
Al figlio di Casaleggio resta il controllo del blog

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

13/04/2016, 14:28

mik.300 ha scritto:
mik.300 ha scritto:ragazzi,
tutti sotto shock?
qualcuno di voi sapeva della malattia?

comunque può essere che
senza burattinai, guru, gabbie, direttive esterne,
ecc.
il movimento possa trarne giovamento..


http://www.corriere.it/politica/16_apri ... 9a00.shtml

M5S eleggerà il candidato premier L’ora di Di Maio, il ruolo di Davide
Entro giugno la scelta online del leader.
Al figlio di Casaleggio resta il controllo del blog



Di Maio mi piace come leader :)

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

13/04/2016, 17:41

MaxpoweR ha scritto:Di Maio mi piace come leader :)


...Io invece gradirei Di Battista, ma anche se scegliessero uno come Sbirulino, magari per via di una congiunzione astrale sfortunata, sarebbe comunque più presentabile di tutti gli altri leader politici nostrani.

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

13/04/2016, 18:14

Akira ha scritto:
MaxpoweR ha scritto:Di Maio mi piace come leader :)


...Io invece gradirei Di Battista, ma anche se scegliessero uno come Sbirulino, magari per via di una congiunzione astrale sfortunata, sarebbe comunque più presentabile di tutti gli altri leader politici nostrani.


Sbirulino.... [:302]

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

15/04/2016, 11:38

Il MoVimento 5 Stelle ama il mare e il 17 aprile vota SI'



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di M5S Europa
Il Movimento 5 Stelle ama il mare: lo difende votando SÌ al referendum del 17 aprile e lo difende tutti i giorni nell'attività politica dei suoi portavoce. Rispettare il mare significa promuovere una cooperazione per lo sviluppo di una politica di pesca sostenibile e l'impiego responsabile delle risorse marine. Questi valori sono stati inseriti nel rapporto che disciplina gli accordi di pesca fra Unione europea e Groenlandia, un rapporto targato M5S, perché è stato scritto dal portavoce Marco Affronte. Il Parlamento europeo lo ha approvato con 666 voti a favore e 32 contrari.

Nel rapporto viene criticato, inoltre, il fatto che il Parlamento europeo - l'unica Istituzione europea democraticamente eletta dai cittadini - non abbia il potere adeguato per imporre una propria linea politica agli accordi di pesca con i Paesi terzi (oggi può solo ratificarli o rigettarli). Il Parlamento europeo deve essere più presente e pienamente informato in tutte le fasi dei negoziati, così da rafforzare la trasparenza e la responsabilità democratica degli accordi di pesca o dei loro rinnovi.

Il rapporto Affronte, infine, punta a migliorare alcuni aspetti negativi che si sono verificati in passato e che hanno messo a repentaglio le risorse del mare:

- il rinnovo degli accordi di pesca deve prevedere un aumento dei benefici in termini di sfruttamento sostenibile degli stock ittici e risolvere alcune difficoltà operative che si sono verificate in passato.

- bisogna prendere sul serio i pareri scientifici sullo stato di salute delle risorse ittiche e il principio dell'eccedenza disponibile.

- l'Unione europea deve controllare e monitorare i flussi di denaro che stanzia, secondo una valutazione ex-post del protocollo.

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Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

17/04/2016, 16:35

L'Italia al primo posto per povertà in Europa



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I dati diffusi da Eurostat hanno certificato che il nostro Paese è quello che ha più poveri di tutta l'Europa, superando la Spagna e, persino, il Portogallo. Una situazione drammatica!
I cittadini che vivono in conclamate condizioni di povertà sono circa 7 milioni, ovvero, l'11,5% della popolazione. Persone che non sono in grado di affrontare una spesa imprevista, di mantenere una casa, di mangiare carne ogni due giorni, insomma di vivere una vita dignitosa, normale.


Un'altro dato rilevante che rende l'idea di quanto sia peggiorata la situazione economica degli italiani è quello che certifica che il 48% della popolazione, ovvero, quasi la metà dei cittadini, non possono permettersi nemmeno una settimana di vacanza lontano da casa.


Segni di impoverimento gravissimi e che persistono ormai da anni, senza che questo Governo, sempre più coinvolto in scandali di malaffare come Trivellopoli, muova un dito. Niente. L'Italia non può continuare ad andare avanti così. E' necessario un cambio di rotta che metta i cittadini al primo posto e quindi l'approvazione immediata del Reddito di Cittadinanza del MoVimento 5 Stelle, non le finte misure previste da questo governo che per dare qualcosa ai poveri toglie ai poveri.


Con i bisogni dei cittadini al primo posto l'Italia rinasce. Reddito di cittadinanza subito!


VIDEO Il reddito di cittadinanza spiegato in 90 secondi!

Guarda su youtube.com


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fonte






Qualcuno ricorda le parole del BombaTestinaIngolfataRenzie (una di quelle piccole frasi utili, a lui che ha sempre tentato di fare lo splendido, per prendere per il c*#o)?:



Formato file: swf





Per il dolore vero delle persone, risulta che abbia fatto nulla?

CheGovernoPatacca.
Chicchi, tenete sempre i bagagli pronti (magari, nell'attesa, ogni tanto apriteli per far arieggiare il contenuto -chissà, forse tra una mutanda e l'altra c'è il classico topo morto in decomposizione- Immagine [:67] Immagine [:22])
...... l'Italia Immagine non ne può più di voi.

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

20/04/2016, 15:32

Il governo Renzie Verdini

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La mozione di sfiducia al Governo è stata bocciata da quest' aula per un motivo molto semplice: ancora una volta il gruppo del senatore Verdini, proprio quello che ieri è stato rinviato a giudizio per la sesta volta in 2 anni, e proprio quello condannato per concorso in corruzione, ha votato con la maggioranza. Di seguito la dichiarazione di voto di sfiducia del MoVimento 5 Stelle espressa dal capogruppo Nunzia Catalfo.


Sono tanti i problemi che affliggono questo nostro Paese e di cui un governo serio e responsabile dovrebbe occuparsi: la disoccupazione giovanile al 39%, i risparmiatori truffati dalle banche, i pensionati che non arrivano a fine mese, famiglie strozzate dalle tasse, il sistema sanitario al collasso dopo i tagli di oltre 4 miliardi di euro.


Invece di discutere di soluzioni e proposte di legge concrete per restituire dignità e serenità ai cittadini, come il reddito di cittadinanza proposto dal Movimento 5 Stelle, quest’Aula del Parlamento deve fare i conti con lo scandalo enorme che da settimane ha travolto il governo.


La Trivellopoli di oggi è paragonabile alla Tangentopoli che nel ‘92 travolse Governo e istituzioni italiane esattamente come oggi questa marea nera, nera come il petrolio, sta sommergendo il vostro governo, il Pd e i suoi illustri esponenti.
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Da Tangentopoli e dall’inchiesta di Mani Pulite sono passati più di venti anni, ma oggi come allora dobbiamo prendere atto che le istituzioni italiane, e questo governo in particolare, non sono stati in grado di rendersi impermeabili alle infiltrazioni della corruzione e del malaffare, non hanno voluto risolvere i propri conflitti di interesse e resistere alla tentazione di piegare la politica a strumento di potere e di indebito arricchimento personale.
E quando il malaffare penetra istituzioni e governo, è perchè governo e istituzioni SONO permeabili alle infiltrazioni e dunque complici.


I reati di Trivellopoli
Oggi, esattamente come quegli anni bui del ‘90, la ‘cosa pubblica’ è ancora ‘cosa loro’.
Per raccontare Trivellopoli è utile partire dai reati che la Procura di Potenza e l’Antimafia contestano agli indagati:
associazione per delinquere;
traffico d’influenze illecite;
corruzione propria;
corruzione impropria;
concussione;
induzione indebita;
truffa aggravata per erogazioni pubbliche;
traffico illecito di rifiuti e miscelazione di rifiuti speciali;
abuso di ufficio.


I politici del Pd e del governo coinvolti in Trivellopoli
I nomi coinvolti, direttamente o indirettamente, e che emergono dalle intercettazioni dell'inchiesta sono quelli di esponenti del governo, del Pd e della maggioranza:
L’ex Ministro Guidi, le cui dimissioni sono state un atto dovuto che però non salva la faccia all’intero esecutivo,
il Ministro per le Riforme Boschi,
il Ministro delle Infrastrutture Delrio,
il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio De Vincenti,
il Sottosegretario alla Infrastrutture Vicari,
il Presidente PD della regione Basilicata Pittella,
il Capo segreteria della Finocchiaro, Paolo Quinto
Poi ci sono gli indagati:
il Sottosegretario alla Salute De Filippo,
il Consigliere regionale PD Robortella,
il Capo dello Stato Maggiore della Marina De Giorgi,
il Vice presidente di Confindustria Lo Bello.
Infine ci sono l’ex Sindaco PD del Comune di Corleto Perticara Rosaria Vicino, oggi ai domiciliari, e l'ex Vice sindaco PD del Comune di Corleto Perticara Genovese, sottoposto a misura cautelare.


Il sistema di potere di Trivellopoli
Questa inchiesta ci racconta di un sistema di potere marcio e ipocrita, con istituzioni manovrate da una cricca, un clan, un quartierino, un’associazione a delinquere che muove ministri e ministeri come pedine su una scacchiera, con l’unico obiettivo di raggiungere illeciti profitti personali.
Trivellopoli svela a tutti gli italiani come avete operato e perchè oggi le vostre sono mani sporche e grondano petrolio!
In pieno conflitto di interessi, avete lavorato per favorire multinazionali come la francese Total, a danno della salute dei cittadini della Basilicata e dell’ambiente.
Sblocca Italia e Legge di Stabilità sono servite come cavalli di Troia per inserire di nascosto norme spinte dalla cricca che faceva capo al compagno dell’ex ministro Guidi, norme che sbloccavano l’impianto di Tempa Rossa e in un colpo solo tagliavano le autorizzazioni necessarie per portare il petrolio estratto in Basilicata fino a Taranto, dando l’ultima parola al governo e disattendendo la volontà di Regioni, Comuni e cittadini.



I danni al popolo italiano
Chi ci guadagnava in questa operazione? Gli italiani? I cittadini lucani che si ammalano di tumore? I territori inquinati dagli sversamenti dei pozzi di petrolio? Certamente no!
Mentre il Paese fa fatica a ripartire e a risollevarsi, avete permesso alla cricca del petrolio - che è anche la cricca delle navi e dei porti - di fare affari e mettere le mani ovunque.

Avete ridotto questo Parlamento ad un grande Mercante in Fiera: tu mi fai fare l’emendamento sblocca petrolio e io ti dò il subappalto da 2,5 milioni di euro; tu mi nomini il Commissario dell’Autorità Portuale compiacente e io ti faccio approvare il rinnovo della flotta navale per quasi 6 miliardi di euro. Avete sperperato soldi pubblici, speculato sulla salute dei cittadini, sulla difesa e sulla sicurezza, sulla protezione dell’ambiente e del nostro territorio e così facendo avete perso ogni brandello di dignità e credibilità.


L'emendamento Total di Renzie
Colto con le mani nel petrolio prima dal Movimento 5 Stelle, poi dalla Procura della Repubblica, lei presidente Renzi ha rivendicato il famoso emendamento Tempa Rossa, come se mettere i piedi in testa alle Regioni e ai cittadini che in quei territori ci vivono e sbloccare un’opera privata da cui l’Italia non ricaverà un fico secco, fosse un vanto o una medaglia da appuntarsi sul petto.
Ma questa medaglia viene pagata a caro prezzo, con le vite della gente che vive in Basilicata e muore a causa dell’inquinamento.
Già solo per questo, se avesse un sussulto di dignità, Presidente Renzi, dovrebbe fare un passo indietro.

E con lei dovrebbero andare a casa i suoi ministri, in primis il ministro Boschi che ha permesso che l’emendamento marchetta sponsorizzato dalla Guidi entrasse nella Legge di Stabilità e poi ha blindato l’intero testo con un voto di fiducia: dopo il favore alla banca del padre, ora anche quello alle lobby del petrolio.
Dovrebbero andare a casa il ministro Delrio, che ha riconfermato l’uomo voluto dalla cricca a capo del Porto di Augusta e il ministro Pinotti, che non muove un dito per rimuovere l’Ammiraglio De Giorgi nonostante sia indagato in Trivellopoli e nonostante i dossier in circolazione che raccontano i suoi vizi e i suoi lussi di uomo della Casta pagati con i soldi pubblici.

Dovrebbero andare a casa il suo sottosegretario De Filippo, indagato per induzione per fini elettorali, e il suo sottosegretario De Vincenti, che la stessa Guidi definì “amico di quel clan lì”. Dovreste andare a casa tutti, perchè avete dimostrato di essere il governo dei petrolieri, delle banche e dei poteri forti, schierati dalla loro parte e non da quella dei cittadini e della povera gente!


Denunciamo il marcio
Il Movimento 5 Stelle è orgoglioso di aver denunciato il marcio che oggi è sotto gli occhi di tutti, quando ancora la cricca agiva nell’ombra.
Siamo andati a portare la nostra solidarietà ai cittadini della Basilicata, luoghi di enorme bellezza ma martoriati dal centro oli dell’Eni e dall’impianto della Total; siamo stati ad Augusta, una città devastata dall’inquinamento e dove la cricca di faccendieri e petrolieri voleva speculare ancora, facendo affidamento proprio sulla compiacenza di questo governo!

Oggi, invece di prendere atto del vostro fallimento, volete imbavagliare ed intimidire definitivamente la magistratura, senza la quale scandali come Trivellopoli, Mafia Capitale o il Cara di Mineo non sarebbero mai venuti alla luce.
Lei, Presidente del Consiglio dei Ministri, dovrebbe spiegare agli italiani chi ha finanziato le sue Fondazioni politiche e quelle del Pd, e poi andare dai magistrati e raccontare - spontaneamente - tutto ciò che sa e tutto ciò che conosce su queste vicende giudiziarie.


Trivellopoli è appena cominciata
Trivellopoli è solo l’inizio, così come all’epoca l’arresto di Mario Chiesa fu soltanto l’antipasto della valanga che poi sarebbe arrivata con Tangentopoli; Trivellopoli è solo la punta di un iceberg contro cui - ne siamo certi - presto o tardi questo governo è destinato a schiantarsi.

Gli italiani devono sapere - con chiarezza - che la mozione di sfiducia sarà bocciata da quest'Aula per un motivo molto semplice: il Gruppo del Senatore Verdini, proprio quello che ieri è stato rinviato a giudizio per la sesta volta in 2 anni, e proprio quello condannato per concorso in corruzione, voterà con la maggioranza!
Un governo polticamente corrotto dalle lobby, dai clan del petrolio e degli affari, salvato da soggetti corrotti penalmente e con a carico più processi che Al Capone! Corruzione e malaffare che, in quest'Aula, si nutrono, si salvano e si autoassolvono: uno spettacolo indegno per un paese civile!

Delinquenti penali che supportano (e salvano) delinquenti politici: siete gente senza pudore e senza dignità e, per questo, dovete andarvene a casa!
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Chi giunge in Italia (per vari motivi) potrebbe pensare che il popolo dello stivale sia tutto come Verdini et similia. Beh come biasimarli se nei palazzi di potere c'è certa feccia.
Fortunatamente non è così al di fuori dei luoghi dove giocano con il presente e il futuro del popolo che vive nel Bel Paese.
Comunque, meglio sempre sottolineare e fare capire ai visitatori che le cose sono un tantino diverse.... un distinguo tra persone oneste e questi loschi individui è necessario:

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