Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 199 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 9, 10, 11, 12, 13, 14  Prossimo
Autore Messaggio

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 31/08/2011, 10:38 
Cita:
Jack Poltegor ha scritto:

Competere con le tue doti comiche sarebbe impossibile onde per cui mi faccio da parte.

Ti fossi informato meglio anzichè lasciarti andare alle solite isterie uterine avresti visto che la notizia era del 2010...
E persino il giornale norvegese c'è cascato.
Insegui pure Nibiru, io preferisco inseguire la verità.
Senza rancore eh.


anche tu..
ogni tanto accendi il cervello..

freda ha sbagliato link,
lo ha ammesso lui stesso (capita..)
qui lo spiega

http://blogghete.altervista.org/joomla/ ... 7#comments
poi ha inserito quello giusto
in cui l'esercitazione è finita (? o proseguita ?)
26 minuti prima delle esplosioni delle bombe vere..

qui il link originale

http://www.aftenposten.no/nyheter/iriks ... 208952.ece

26 minutter

Bare 26 minutter etter at treningen for beredskapstroppen ble avsluttet, gikk bilbomben av i Regjeringskvartalet. Beredskapstroppen var tidlig på plass.

Klokken 17.30 fikk staben i Oslo politidistrikt en beskjed om skyting på Utøya. De festet så stor lit til meldingen at beredskapstroppen satte seg i biler de allerede hadde i Regjeringskvartalet og biler som kom fra politihuset på Grønland i Oslo.

På veien slet de med å få kontakt med Nordre Buskerud politidistrikt, men klokken 18.02, seks minutter før de kom frem, fikk de kontakt og avtalte å møtes ved Storøya.

non conosco il norvegese,
ma a occhio c siamo..
qui comunque la traduzione integrale..

UN’ESERCITAZIONE DEL 22 LUGLIO SULLO STESSO SCENARIO DI UTOYA

di Andreas Ground Foss

dal quotidiano norvegese Aftenposten

traduzione di Gianluca Freda


A partire da quattro giorni prima e fino allo stesso venerdì in cui l’attacco [di Breivik] venne portato a termine, alcune unità speciali di polizia eseguirono operazioni di addestramento contro il terrorismo pressappoco identiche alla situazione che poche ore dopo, lo stesso 22 luglio, le squadre speciali di polizia si sarebbero trovate ad affrontare ad Utoya.

L’Aftenposten ha ricevuto conferma, da fonti attendibili nella direzione della polizia di Oslo, che tali esercitazioni ebbero termine alle ore 15 di quello stesso venerdì.

Tutti gli agenti delle squadre d’emergenza che intervennero presso i quartieri governativi dopo l’esplosione dell’autobomba e che più tardi sbarcarono ad Utoya per arrestare Anders Behring Breivik, in quella stessa giornata e nei giorni precedenti avevano partecipato ad un addestramento che contemplava uno scenario estremamente simile.

La polizia si limitò dunque a sospendere l’esercitazione per andarsi ad addestrare sulla realtà.

Le esercitazioni della polizia, secondo le informazioni ricevute dall’Aftenposten, si erano svolte quello stesso giorno nella zona di Tyrifjorden [lo stesso lago nel quale si trova l’isola di Utoya, NdT]: esse contemplavano l’attacco di unità terroriste mobili in cui uno o più esecutori agivano con l’unico scopo di sparare a quante più persone fosse possibile, prendendo poi di mira le unità di polizia al loro arrivo.

“Si trattava di qualcosa di molto simile a ciò che stava per accadere. Così ha voluto il caso”, ha dichiarato una fonte della polizia che ha chiesto di restare anonima.

Massacro

Lo scenario su cui la polizia si era addestrata non contemplava un numero di vittime elevato come quello poi registratosi ad Utoya.

Le unità speciali di polizia svolgono esercitazioni continue. Ma ogni tre mesi gli “schemi” su cui si allenano vedono variare gli scenari d’intervento.

Si tratta di diversi tipi di situazioni su cui la polizia prevede la possibilità di dover intervenire con le squadre d’emergenza. Possono essere esercitazioni svolte in luoghi chiusi, all’interno delle città o con altri tipi di ambientazione.

Secondo la polizia, [quello di Utoya] è uno scenario su cui gli agenti si addestrano diverse volte ogni anno e su cui si sono addestrati per molti anni, soprattutto in concomitanza con eventi verificatisi in altre nazioni.

26 minuti

Appena 26 minuti dopo la conclusione delle sessioni di addestramento per le squadre d’emergenza, esplose la bomba nei quartieri governativi. Le Squadre d’Emergenza vennero immediatamente mobilitate.

Alle 17.30 la polizia di Oslo ricevette la notizia di una sparatoria in corso ad Utoya. La notizia fu presa talmente sul serio che le squadre d’emergenza utilizzarono non soltanto le auto che avevano a disposizione per la loro attività, ma anche quelle fatte arrivare dalla stazione di polizia di Grønland, a Oslo.

Durante la strada, cercarono anche di contattare il distretto di polizia di Nordre Buskerud, e alle 18.02, sei minuti prima di arrivare ad Utoya, riuscirono ad avvertirlo e stabilirono di incontrarsi a Storøya.

C’erano sette agenti delle squadre d’emergenza e tre ufficiali di polizia di Nordre Buskerud in un unico canotto di 4.9 metri. Il canotto era talmente sovraccarico che iniziò a imbarcare acqua. La polizia venne aiutata da un’imbarcazione civile e proseguì il percorso verso Utoya.



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Bannato
Bannato

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 5539
Iscritto il: 11/09/2009, 10:39
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 31/08/2011, 10:57 
Cita:
mik.300 ha scritto:


“Si trattava di qualcosa di molto simile a ciò che stava per accadere. Così ha voluto il caso”, ha dichiarato una fonte della polizia che ha chiesto di restare anonima.





In un paese come la Norvegia, dove la trasparenza è tutto , quest'affermazione non sembra credibile.

Quindi fino a quando non avremo conferma dal governo Norvegese (e penso i norvegesi lo pretendano) la notizia è da considerarsi 'complottista'.

Poi fosse anche vero?
Cosa cambia?
Quante esercitazioni fanno annualmente in Norvegia?
Sono calendarizzate?
O sono segrete?

Per quanto ne sappiamo le esercitazioni erano note ai norvegesi e quindi allo stesso breivik. Buona parte della polizia impegnata nell'esercitazione sul lago e lui ha avuto gioco facile a piazzare la bomba ad Oslo.
Poi tutta la polizia che si sposta ad Oslo e lui ha ancora una volta campo libero sull'isolotto in mezzo al lago.


Ultima modifica di rmnd il 31/08/2011, 11:01, modificato 1 volta in totale.


_________________
[^]The best quote ever (2013 Nonsense Award Winner):
«Way hay and up she rises, Way hay and up she rises, Way hay and up she rises, Early in the morning!»
© Anonymous/The Irish Rovers
http://tuttiicriminidegliimmigrati.com/
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 31/08/2011, 13:50 
Cita:
rmnd ha scritto:

Cita:
mik.300 ha scritto:


“Si trattava di qualcosa di molto simile a ciò che stava per accadere. Così ha voluto il caso”, ha dichiarato una fonte della polizia che ha chiesto di restare anonima.





In un paese come la Norvegia, dove la trasparenza è tutto , quest'affermazione non sembra credibile.

Quindi fino a quando non avremo conferma dal governo Norvegese (e penso i norvegesi lo pretendano) la notizia è da considerarsi 'complottista'.

Poi fosse anche vero?
Cosa cambia?
Quante esercitazioni fanno annualmente in Norvegia?
Sono calendarizzate?
O sono segrete?

Per quanto ne sappiamo le esercitazioni erano note ai norvegesi e quindi allo stesso breivik. Buona parte della polizia impegnata nell'esercitazione sul lago e lui ha avuto gioco facile a piazzare la bomba ad Oslo.
Poi tutta la polizia che si sposta ad Oslo e lui ha ancora una volta campo libero sull'isolotto in mezzo al lago.





forse le esercitazioni erano note
(ma c'è chi giura l'incontrario..
soprattutto i presenti)

ma tu terrorista
andresti a mettere bombe
proprio il giorno in cui circolano
centinaia di poliziotti per un esercitazione
giustappunto anti-bomba?

boh..

per carità
il mondo è pieno di pazzi..
però..



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Bannato
Bannato

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 5539
Iscritto il: 11/09/2009, 10:39
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 31/08/2011, 15:32 
sempre dal medesimo giornale, notizia di oggi

Cita:
http://www.aftenposten.no/nyheter/iriks/article4213532.ece

in sostanza si contesta alla polizia il mancato utilizzo di un elicottero.
Un elicottero che fin dalla prima richiesta di soccorsi in soli 8 minuti avrebbe potuto giungere sopra l'isolotto.

La polizia si difende sostenendo che il velivolo non è adatto per operazioni del genere.

In realtà sembrerebbe che il velivolo sia equipaggiato di telecamera termica (utile per individuare in questo caso il terrorista anche a distanza nel caso abbia un'arma da fuoco con se e la stia utilizzando) e zoom ottico in grado di leggere una targa a tre km di distanza e infine pare che l'elicottero abbia spazio sufficiente per trasportare più persone oltre l'equipaggio, quindi anche un cecchino e due squadre d'assalto.

La polizia si difende ancora sostenendo che le prime indicazioni erano sbagliate e tutto lasciava pensare la presenza di più terroristi armati.

In ogni caso anche solo per perlustrazione l'elicottero poteva essere impiegato ugualmente.

Sembra anche che il mancato impiego dell'elicottero sia dipeso da motivi di budget.


Ultima modifica di rmnd il 31/08/2011, 15:33, modificato 1 volta in totale.


_________________
[^]The best quote ever (2013 Nonsense Award Winner):
«Way hay and up she rises, Way hay and up she rises, Way hay and up she rises, Early in the morning!»
© Anonymous/The Irish Rovers
http://tuttiicriminidegliimmigrati.com/
Top
 Profilo  
 

Bannato
Bannato

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 5539
Iscritto il: 11/09/2009, 10:39
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 31/08/2011, 15:55 
Cita:
http://www.aftenposten.no/nyheter/iriks/article4213687.ece

[color=blue]Risparmio di 6 milioni sui tagli elicottero


6-7 posti sono vacanti presso l'elicottero alla polizia. E 'il motivo principale per cui la polizia non ha avuto gli elicotteri a disposizione quando la Norvegia è stato colpito da attacchi terroristici 22 Luglio.[/color]



_________________
[^]The best quote ever (2013 Nonsense Award Winner):
«Way hay and up she rises, Way hay and up she rises, Way hay and up she rises, Early in the morning!»
© Anonymous/The Irish Rovers
http://tuttiicriminidegliimmigrati.com/
Top
 Profilo  
 

Rettiloide
Rettiloide

Non connesso


Messaggi: 3020
Iscritto il: 07/05/2011, 21:43
Località: rovigo
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 31/08/2011, 17:55 
Mik, da come l'ho capita io si vuole dire che l'attentato è stato preparato e realizzato da chi gestiva quelle esercitazioni: dal governo stesso o da servizi deviati... Cioè, i laburisti avrebbero massacrato i loro giovani per provocare un'onda emotiva contro la destra ed in particolare i populisti, così da evitare di perdere le elezioni. Cose già dette per l'11 settembre americano, solo che queste affermazioni vanno sostenute con delle prove. Per gli Usa c'è il documento di quel gruppo di ricerca (anzi, di potere) legato alla destra che dice che per portare avanti certe politiche di destra serviva un mega attentato. Almeno, un collegamento si può fare (anche se comunque non prova nulla). Qui, cosa c'è?

L'ipotesi, non è da scartare, sia chiaro, ma fare fantapolitica è solo divertente, non anche utile...


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 31/08/2011, 19:21 
Cita:
sezione 9 ha scritto:

Mik, da come l'ho capita io si vuole dire che l'attentato è stato preparato e realizzato da chi gestiva quelle esercitazioni: dal governo stesso o da servizi deviati... Cioè, i laburisti avrebbero massacrato i loro giovani per provocare un'onda emotiva contro la destra ed in particolare i populisti, così da evitare di perdere le elezioni. Cose già dette per l'11 settembre americano, solo che queste affermazioni vanno sostenute con delle prove. Per gli Usa c'è il documento di quel gruppo di ricerca (anzi, di potere) legato alla destra che dice che per portare avanti certe politiche di destra serviva un mega attentato. Almeno, un collegamento si può fare (anche se comunque non prova nulla). Qui, cosa c'è?

L'ipotesi, non è da scartare, sia chiaro, ma fare fantapolitica è solo divertente, non anche utile...


ma che stai dicendo ?

non tutta la polizia vota laburista,
parteggia per il governo..
anzi semmai l'incontrario..
capito?

l'attentato è stato fatto
contro il governo..



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Bannato
Bannato

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 5539
Iscritto il: 11/09/2009, 10:39
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 13/09/2011, 16:35 
com'era prevedibile ...

Cita:
http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Esteri/Norvegia-crollo-destra-populista/13-09-2011/1-A_000246997.shtml

[color=blue]Norvegia: crollo destra populista

13 Settembre 2011 15:44 ESTERI

(ANSA) - OSLO - Alle elezioni locali svoltesi in Norvegia, è crollo per la destra populista anti-immigrazione di cui fu membro a suo tempo Anders Behring Breivik, l'autore della doppia strage di Oslo e Utoya. Secondo i risultati resi noti dal governo, che sono pressoché definitivi, il partito anti-immigrazione FrP ha perso oltre 6 punti percentuali, attestandosi sull'11,4%. La maggioranza dei consensi è andata al partito Laburista del premier Jens Stoltenberg,ma il vero vincitore è il partito Conservatore
[/color]




_________________
[^]The best quote ever (2013 Nonsense Award Winner):
«Way hay and up she rises, Way hay and up she rises, Way hay and up she rises, Early in the morning!»
© Anonymous/The Irish Rovers
http://tuttiicriminidegliimmigrati.com/
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 01/12/2011, 01:48 
Breivik 'schizofrenico', evitera' il carcere

Riischia manicomio a vita


30 novembre, 14:09

Immagine

di Marco Galdi

Evitera' la prigione, ma rischia di passare il resto della vita sepolto in un manicomio criminale di massima sicurezza. E' il probabile destino di Anders Behring Breivik, lo spietato autore dei massacri di Oslo e Utoya che il 22 luglio uccise a sangue freddo 77 persone, ne feri' 151 e sconvolse le certezze di un intero paese fondato sulla tolleranza, il senso di responsabilita' collettivo e la liberta' individuale.

Il norvegese di 32 anni, figlio di un diplomatico ed immaginario capo di una rivoluzione culturale anti-marxista ed anti-islamica, e' affetto da ''schizofrenia paranoide'', secondo la perizia psichiatrica che stamani e' stata depositata al Tribunale di Oslo. In altre parole, e' un malato incapace di intendere e volere secondo il sentire comune, sconvolto dalle delusioni e dalle disillusioni, che ha canalizzato gli ultimi nove anni della vita a concepire e realizzare il piano perfetto.

La perizia, 243 pagine, e' stata redatta dagli psichiatri Synne Serheim e Torgeir Husby sulla base di 13 incontri per un totale di 36 ore di interviste con Breivik che, da quando venne arrestato sull'isola di Utoya dove aveva cercato di annegare nel sangue un'intera generazione di giovani laburisti, e' chiuso nella prigione di massima sicurezza di Ila, nei pressi di Oslo. Per essere utilizzata in Tribunale la perizia dovra' essere convalidata dal Consiglio dei medici legali.

Il testo integrale e' stato secretato, ma il procuratore Inga Bejer Engh ne ha resi noti i punti principali. I medici descrivono Breivik come una persona che vive chiuso nel suo mondo di delusioni, convinto di aver ucciso per amore del suo popolo arrogandosi il diritto di decidere chi dovesse vivere o morire. In piu' sottolineano aspetti esposti dallo stesso Breivik nel delirante 'manifesto' di 1500 pagine postato in rete poche ore prima di piazzare il furgone bomba sotto il palazzo del governo a Oslo e andare a far strage nel campus dei giovani laburisti: ovvero che considera se stesso come un Templare, un 'Cavaliere perfetto' che voleva mettere in atto un progetto di ''allevamento'' della gioventu' e che sara' ricordato come l'iniziatore di una rivoluzione in Norvegia ed Europa.

La perizia non impedira' che il processo contro Breivik - reo confesso che si e' pero' sempre dichiarato 'non colpevole' proprio perche' autore di un massacro ''necessario'' - cominci regolarmente il 16 aprile. Se il Tribunale, come normalmente succede nella giurisprudenza norvegese, ne terra' pienamente conto, Breivik non potra' essere condannato ad una pena detentiva. Ma la Norvegia e' determinata a non permettere che Breivik possa sfruttare la liberalita' del suo ordinamento giudiziario, che non prevede piu' di 22 anni di prigione. Nei mesi scorsi, il paese ha continuato a chiedersi - nei dibattiti tv, in rete e sui giornali - come impedire che l'assassino di Oslo e Utoya se la cavi a buon mercato. La risposta e' nelle parole della Bejer Engh: ''Se Behring Breivik non potra' essere giudicato responsabile, alla fine del processo chiederemo al tribunale che venga sottoposto a trattamento psichiatrico obbligatorio''. Con una precisazione: ''Questo gli puo' essere somministrato a vita''



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 01/12/2011, 10:31 
Cita:
Thethirdeye ha scritto:


Breivik 'schizofrenico', evitera' il carcere

Riischia manicomio a vita


30 novembre, 14:09

Immagine

di Marco Galdi

Evitera' la prigione, ma rischia di passare il resto della vita sepolto in un manicomio criminale di massima sicurezza.


in italia è certamente peggio del carcere,
imbottito di psicofarmaci,
ma forse lì è un albergo..

chissà
poi tra qualche anno qualche psichiatra
lo dichiara "guarito"..
i9nterviste, libri,
ecc. ecc.
(in italia non si prenderebbe nessuno
la responsabilità..
-> qui molti rei giacciono decenni
nei manicomi per reati lievi)



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Rettiloide
Rettiloide

Non connesso


Messaggi: 3020
Iscritto il: 07/05/2011, 21:43
Località: rovigo
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 01/12/2011, 11:43 
Una perizia non è una sentenza, e, comunque,le sentenze vanno rispettate.

Quello che mi domando (non avendo letto il documento ma solo l'interpretazione riassunta dei giornalisti) è se basta avere idee "deliranti" per essere incapaci di intendere e di volere. Perchè se fosse così, allora qualsiasi criminale politico (dal terrorista singolo al grande dittatore) è infermo di mente. E' chiaro a tutti che il maiale norvegese avesse idee aberranti (tranne che a qualche politico italiano: memoria lunga la mia, certe cose si ricordano e,se si può, si saldano), ma anche Bin Laden, per dire, è portatore di idee palesemente assurde.

Ancora, il genitore picchia la figlia che si veste all'occidentale, chiara idea aberrante (per me, ma non per il colpevole): il genitore è innocente? Che io sappia, l'infermità c'è se c'è una patologia, grave e "attiva" al momento del fatto. Se basta credere di essere "invasi" dall'Islam e dai comunisti, allora metà parlamento italiano è da mettere in manicomio.


Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 17/04/2012, 12:59 
Breivik ai giudici 'Rifarei tutto di nuovo'

Il killer fa saluto estremista e si presenta come 'scrittore'

17 aprile, 11:51

Immagine

OSLO - "Lo rifarei di nuovo". Così Anders Breivik, durante la sua testimonianza nella seconda giornata del processo per le stragi di Oslo e Utoya. "Ho messo in atto il più sofisticato e spettacolare attacco politico commesso in Europa dalla Seconda Guerra Mondiale" ha detto ancora Anders Breivik, che ha poi aggiunto che per lui finire la sua vita in prigione o morire per il suo popolo rappresentano "il più grande onore" che potesse ottenere.

Durante la sua deposizione Breivik ha affermato che i ragazzi uccisi a Utoya non erano "giovani innocenti". "I militanti del Partito laburista sono indottrinati: non bambini innocenti, ma attivisti politici", ha spiegato l'autore delle stragi del 22 luglio scorso che ha aggiunto: "Uccidere 70 persone può impedire una guerra civile". "Le persone che mi accusano di essere malvagio, confondono il fatto di essere malvagi con l'essere violenti", si difende il killer che si è professato non colpevole. La differenza, secondo Breivik, risiede nelle intenzioni: certi atti di violenza possono prevenire violenza maggiori. "Quando la rivoluzione pacifica è impossibile, l'unica via è la rivoluzione violenta".

Il killer al suo arrivo in aula si è di nuovo rivolto ai giudici con il saluto di estrema destra (pugno chiuso prima sul cuore e poi a braccio teso) Anders Breivik, in apertura della seconda giornata del processo per la strage di Oslo e Utoya, costate la vita a 77 persone.

Un giudice popolare, che aveva invocato su internet la morte per Anders Breivik, è stato ricusato dai giudici, che hanno esaminato la richiesta avanzata da accusa, difesa e parti civili. Il processo, dopo una sospensione di mezz'ora, è ripreso con il tribunale che ha autorizzato il killer, chiamato a testimoniare, a leggere una sua dichiarazione.

Ieri il procuratore norvegese, Svein Holden, ha mostrato un video dove si vedono gli attimi successivi alla prima esplosione davanti alla sede del governo nella capitale.

Breivik non ha mostrato alcuna emozione mentre scorrevano le immagini, mentre le famiglie delle vittime si sono commosse e sono esplose in un grido liberatorio nel momento in cui la bomba esplodeva. Nel corso dell'udienza l'accusa ha fatto ascoltare la drammatica telefonata di una giovane donna che si trovava nell'isola di Utoya mentre chiamava la polizia.

''Venite subito... spara continuamente'', e' l'appello della ragazza che supplica le forze dell'ordine. Non e' chiaro se la giovane sia sopravvissuta o meno alla carneficina. Breivik, anche in questo caso e' rimasto impassibile.

"Non riconosco i tribunali norvegesi. Avete ricevuto il vostro mandato da partiti politici che sostengono il multiculturalismo", è stata la sua prima dichiarazione alla corte, davanti alla quale ha sottolineato di "riconoscere i fatti ma non mi riconosco colpevole" da un punto di vista penale.



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2213
Iscritto il: 13/01/2010, 19:12
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 17/04/2012, 13:09 
Cita:
sezione 9 ha scritto:
Ancora, il genitore picchia la figlia che si veste all'occidentale, chiara idea aberrante (per me, ma non per il colpevole): il genitore è innocente? Che io sappia, l'infermità c'è se c'è una patologia, grave e "attiva" al momento del fatto.

[piccola nota off topic]
E mettiamoci dentro per par condicio qualche altro esempio.
Anche chiudere interi stabilimenti in Italia per aumentare i profitti (attenzione non per salvare l'azienda) e riaprirli dove sfrutterai bellamente altri esseri umani, non è altrettanto aberrante e delirante? Però quelli li ritroviamo nei salotti buoni a parlare di democrazia, sviluppo, crescita e sobrietà.
[/piccola nota off topic]
La "salute mentale" è nella maggior parte dei casi solo frutto di una convenzione (che serve più che altro a "normalizzare" e tranquillizzare la coscienza, a volte sporca, della maggioranza del momento), non c'è nulla di scientifico in questo. Tra l'altro io ho sempre considerato essere estremamente sadico (e non segno di umanità) l'atto di rinchiudere a vita una persona in un manicomio, lobotomizzandola con i farmaci, anziché ucciderla subito come vorrebbe la legge dell'occhio per occhio.


Ultima modifica di iLGambero il 17/04/2012, 13:12, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2780
Iscritto il: 13/11/2009, 23:29
Località: Palermo
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 24/08/2012, 11:09 
Strage di Utoya, “Breivik sano di mente”. Condannato a 21 anni di carcere

Anders Behring Breivik è sano di mente e sconterà la pena massima di 21 anni di prigione prorogabili nel caso in cui sarà ritenuto ancora pericoloso: lo ha deciso il tribunale di prima istanza di Oslo nella sua sentenza contro il killer che il 31 luglio 2011 ha ucciso 77 persone. Breivik aveva detto che in caso fosse stato riconosciuto sano di mente, non avrebbe fatto ricorso. Se fosse stato dichiarato ‘schizofrenico paranoide’, come chiedeva la procura, sarebbe stato internato a vita.

La condanna a 21 anni di prigione per Breivik potrà essere prolungata nel caso in cui venga riconosciuto pericoloso per la società. Il tribunale di Oslo ha preso all’unanimità la decisione sulla sua sanità mentale e sulla condanna. Breivik, vestito nero, camicia bianca e cravatta grigia, ha ascoltato il verdetto sorridendo dopo aver fatto il saluto di estrema destra con il pugno chiuso appena entrato in aula.

La sentenza ha di fatto recepito gli umori popolari. Da un sondaggio pubblicato poche ore prima del verdetto dal quotidiano Verdens Gang, emerge che il 72 per cento dei norvegesi voleva che fosse riconosciuta la sanità di mente del killer anche se in caso contrario poteva essere internato a vita in una struttura psichiatrica

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/08 ... re/332778/


Top
 Profilo  
 

Bannato
Bannato

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 5539
Iscritto il: 11/09/2009, 10:39
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/08/2012, 11:00 
http://www.ilfoglio.it/soloqui/14714

Cita:
Scandalo rive gauche
[color=blue]Editor di Gallimard fa di Breivik la vittima della perdita d’identità

Per Richard Millet lo stragista norvegese più che il Male decifra il suicidio dell’occidente

Fino al 24 agosto, Richard Millet era per tutti uno dei più blasonati e ricercati editor letterari di Francia, il curatore, presso la casa editrice Gallimard, di vincitori del premio Goncourt come Alexis Jenni e Jonathan Littell. Millet inoltre non era nuovo alle provocazioni intellettuali, agli attacchi al “perbenismo”, alla “doxa immigrationniste” e all’antirazzismo come “terrore letterario”.

Ma da una settimana questo cinquantanovenne storico “lettore” di Gallimard, autore di una cinquantina di opere fra cui “Il sentimento della lingua”, vincitore del premio della saggistica dell’Accademia francese, è diventato una strega ideologica, una iena dattilografa, un petainista, un antirepubblicano e un islamofobo. La sua colpa è aver scritto “Eloge littéraire d’Anders Breivik”, un pamphlet di appena diciotto paginette pubblicato per le edizioni Roux in coda al libro “Langue fantôme”. Nel libello Millet decifra il massacro compiuto un anno fa nell’isola norvegese di Utoya come un sintomo del suicidio e dell’angoscia dell’occidente multiculturale. Millet rigetta il discorso sulla “follia” dell’assassino, Anders Breivik, e gli strali pubblicati sull’“innocenza perduta” della pacifica e placida Norvegia, che avrebbero a suo dire gettato nella più ipocrita noncuranza le ragioni profonde del massacro di Utoya.

Nel pamphlet, uscito proprio il 24 agosto, giorno della condanna a ventuno anni di carcere del norvegese autore della strage, Richard Millet afferma di non approvare ovviamente il massacro in cui morirono ottanta persone, ma ne evoca la “perfezione formale”, una perfezione che Millet vede tipica del “male” e che farebbe di Breivik la punta di diamante della “disperazione europea” di fronte al “nichilismo multiculturale”, alla “perdita di identità”, alla “denatalità”, all’“illusione di un ‘islam moderato’” e alla “irénique fraternité”, l’irenismo delle democrazie alla prova dell’immigrazione di massa dal mondo musulmano. “L’Europa muore d’insignificanza e di consenso”, sentenza Millet, che accusa anche i “droits de l’hommisme”, cioè i diritti dell’uomo trasformati nei diritti del bambino viziato. Ce n’è abbastanza per bruciare lo scrittore in effigie, come è successo ad altri “nouveaux réactionnaires” da Michel Houellebecq a Eric Zemmour, passando per Alain Finkielkraut e Robert Redeker. Facendo la tara a un certo snobismo intellettuale tipico del milieu da cui proviene l’autore, quello di Millet è il primo pamphlet a rovinare la festa politicamente corretta sulla strage di Utoya. Una operazione intellettuale simile a quella che il compianto Gore Vidal fece con Timothy McVeigh, l’autore della strage di Oklahoma City.

Il muezzin al posto del canto gregoriano
Era già successo qualche tempo fa che Richard Millet facesse gridare allo scandalo i salotti letterari con “Printemps syrien”, un vigoroso elogio, anche quello in forma di pamphlet, del presidente siriano Bashar el Assad. Millet vi attaccava “la stampa occidentale che gongola per i ribelli e ignora, o non vuole vedere, che sono Fratelli musulmani e salafiti finanziati dal Qatar” e prefigurava che “la caduta di Assad vedrà la creazione di uno stato islamico”. Nel nuovo pamphlet, Millet parla dell’uomo europeo come di un “petit-bourgeois métissé et social-démocrate”, il meticcio ideologico, e scrive che il massacro di Breivik non è trionfante, ma “crepuscolare”, ovvero è “la manifestazione derisoria dell’istinto di sopravvivenza della civiltà”. Pierre-Guillaume de Roux, editore del libello, difende la scelta di pubblicare Millet: “E’ un grande scrittore ed è parte della tradizione dei pamphlet”. Ma Gallimard si dissocia dal suo autore ed editor (Antoine Gallimard è “in vacanza” e per il momento non si pronuncia) e c’è già chi ne chiede la cacciata. Tahar Ben Jelloun, fra i più blasonati scrittori arabi di Francia, al quotidiano Monde ha detto che Millet “ha perso la testa” e che il libello su Breivik pone un problema “etico” per Gallimard. La stampa francese è andata a scovare anche il passato di Millet di ex militante al fianco dei falangisti libanesi nel 1975. Altri hanno già accostato il suo nome a quello degli autori scandalosi della destra francese, come Louis-Ferdinand Céline e Pierre Drieu La Rochelle. Il Point definisce il testo di Millet “l’elogio di un assassino di adolescenti”. Scrive Millet alla fine del suo libello che in Europa “il conflitto è inevitabile”, perché l’occidente “humanitariste” e “antiraciste” ha scelto la via del “suicidio” di fronte all’“islamizzazione”. “Non provo alcun fascino per Breivik, ma lui è il sintomo della decadenza dell’occidente”, ha scritto Millet. “E in questa decadenza, Breivik è quello che meritava la Norvegia”. Infine: “Le nazioni europee si stanno disintegrando nel relativismo”. Breivik diventa allora “un rimedio impossibile” e il roboante suono del muezzin prende il posto degli antichi canti gregoriani.

© - FOGLIO QUOTIDIANO
di Giulio Meotti[/color]



_________________
[^]The best quote ever (2013 Nonsense Award Winner):
«Way hay and up she rises, Way hay and up she rises, Way hay and up she rises, Early in the morning!»
© Anonymous/The Irish Rovers
http://tuttiicriminidegliimmigrati.com/
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 199 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 9, 10, 11, 12, 13, 14  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Oggi è 11/05/2025, 19:49
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org