Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 463 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15 ... 31  Prossimo
Autore Messaggio

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 8132
Iscritto il: 24/01/2011, 14:04
 Oggetto del messaggio: Re: 23 Giugno 2016, BREXIT: scenari apocalittici... per chi?
MessaggioInviato: 25/06/2016, 12:00 
E ancora:

Per visualizzare questo messaggio devi registrarti e eseguire l’accesso al forum.


Rendiamoci contro dei soggetti. [8)] [8)]

Aspettiamoci ora una lotta senza quartiere contro gli euroscettici e posizioni ancora piu' intransigenti della Germania, che poco a poco sara' costretta a mostrarsi come in realta' e'.



_________________
"Se riesci a mantenere la calma quando tutti intorno a te hanno perso la testa, forse non hai afferrato bene la situazione" - Jean Kerr

"People willing to trade their freedom for temporary security deserve neither and will lose both" - Benjamin Franklin
"Chi e' disposto a dar via le proprie liberta' fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza non otterra' né la liberta' ne' la sicurezza ma le perdera' entrambe" - Benjamin Franklin

"Soltanto chi non ha approfondito nulla può avere delle convinzioni" - Emil Cioran

"Quanto piu' una persona e' intelligente, tanto meno diffida dell'assurdo" - Joseph Conrad

"Guardati dalla maggioranza. Se tante persone seguono qualcosa, potrebbe essere una prova sufficiente che è una cosa sbagliata. La verità accade agli individui, non alle masse." – Osho

Immagine
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio: Re: 23 Giugno 2016, BREXIT: scenari apocalittici... per chi?
MessaggioInviato: 25/06/2016, 12:23 
Ah ... lo puoi dire ben forte ... [:(!]
(La Tv è inguardabile, per chi ospitano sempre ...) [xx(]



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 6244
Iscritto il: 16/12/2015, 09:33
Località: Milano
 Oggetto del messaggio: Re: 23 Giugno 2016, BREXIT: scenari apocalittici... per chi?
MessaggioInviato: 25/06/2016, 12:51 
Vedremo se non ci dobbiamo fidare dei giornali giornalisti e politici pro remain non dovremmo fidarci neanche dei pro brexit a sto punto, il mainstream c'è sempre non è a corrente alternata.



_________________
Immagine
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio: Re: 23 Giugno 2016, BREXIT: scenari apocalittici... per chi?
MessaggioInviato: 25/06/2016, 12:57 
Vero; però, strano, quando ci fu la diretta (dalla sera alla mattina) su La7 ad esempio, c'era uno solo della "Lega" e tutti gli altri contro; quando videro come giravano le cose ... SPARITI tutti! Rimase solo il leghista con Mentana che, visto come andavano le cose in GB, cambiò subito tono ... E rimasero ... in due! [:305]



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio: Re: 23 Giugno 2016, BREXIT: scenari apocalittici... per chi?
MessaggioInviato: 25/06/2016, 13:22 
[:(!] [:298]


Brexit, l'allarme: "Ora subiremo il dominio senza cuore della Merkel"

L'econimista Giulio Sapelli sulla Brexit: "La Germania prenderà sicuramente il comando sia internamente, cosa che ha già fatto, sia in politica estera"



"La Germania prenderà sicuramente il comando sia internamente, cosa che ha già fatto, sia in politica estera, visto che la Francia è uno Stato in decadenza".

L'allarme lanciato dall'economista Giulio Sapelli, intervistato dal Fatto Quotidiano, non lascia spazio all'immaginazione: la Brexit rafforzerà il potere della Merkel e della Germania in tutta Europa. La Francia è in difficoltà, l'Italia non naviga in buone acque e ora non c'è nemmeno Londra a fare da controparte alla forza economica e politica di Berlino.
Dalla Brexit più potere alla Germania

Sapelli, docente di Storia economica all'Università di Milano, pensa che "la Brexit ha ristabilito l’ordine naturale delle cose. La Gran Bretagna è un Paese transatlantico, non ha niente a che vedere con l’Europa”. Ma ora, aggiunge, “subiremo il dominio senza cuore della Germania”. Quella Germania che, con le regole di austerità, ha dato una spinta enorme al viaggio della Gran Bretagna lontano da Bruxelles. "Abbiamo visto le conseguenze di questa politica: - dice Sapelli al Fatto - l’austerity ha strangolato la classe operaia e il ceto medio, risvegliando in loro sentimenti nazionalisti. Basta guardare i dati sul voto: la maggioranza dei favorevoli a un’uscita dall’Unione Europea vengono dalle città industriali e appartengono a ceti medio-bassi, quelli maggiormente colpiti dall’austerity che, in Europa, prende le sembianze della Germania e del governo di Angela Merkel".

Una Merkel che con la scusa della stabilità della moneta unica ha creato le condizioni affinché gran parte degli elettori europei siano contrari alle istituzioni Ue. Anche in Inghilterra, dove l'euro non è arrivato. "Sapevano che una moneta senza Stato - dice Sapelli - e l’Unione Europea al momento non sembra proprio averne le sembianze, è amministrata da tecnocrati, quelli che noi chiamiamo Troika. E comunque, questo voto non ha fatto altro che ristabilire il naturale ordine delle cose. Il Regno Unito è da sempre una nazione transatlantica, non ha niente a che vedere con l’Europa. L’abbiamo sempre voluto coinvolgere per la sua importanza storica e, soprattutto, economica: è la porta d’accesso alla finanza asiatica".

Ma la la vittoria della Brexir, invece di rompere le catene dell'austerity, potrebbe rafforzarle. Dando maggior potere proprio a quel Paese che ha fatto dell'austerità il Vangelo secondo Angela. "Prenderanno il comando - dice Sapelli - L’interesse nazionale continuerà a venire prima di quello dell’Unione. Continueranno con la loro politica dell’austerità che colpisce i lavoratori. Vi ricordate cosa hanno fatto alla Grecia? Vi ricordate le parole del Presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker? Disse che il voto greco non aveva importanza. Quello tedesco è un dominio senza cuore".

http://www.ilgiornale.it/news/mondo/bre ... 75919.html



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio: Re: 23 Giugno 2016, BREXIT: scenari apocalittici... per chi?
MessaggioInviato: 25/06/2016, 13:29 
[:246]

La strategia di Bruxelles: piano franco-tedesco, senza Italia

Replica stizzita, ma via a trattative per limitare i danni


Roma - Il Regno Unito, a partire dai sostenitori della Brexit, non ha fretta di attuare il risultato del referendum sull'Ue.

L'Europa sì. Il messaggio delle due principali istituzioni mandato ieri da Bruxelles a Londra è chiaro. Il presidente dell'esecutivo europeo Jean-Claude Juncker, Martin Schulz, presidente del Parlamento europeo, Donald Tusk, presidente del Consiglio europeo e Mark Rutte, presidente di turno del Consiglio dell'Ue hanno spiegato che adesso Londra ora non può tergiversare. «Ci aspettiamo che il governo del Regno Unito attui la decisione del suo popolo nel più breve tempo possibile, per quanto questo processo possa essere doloroso. Qualsiasi ritardo prolungherebbe inutilmente l'incertezza». Gli accordi del febbraio scorso tra Commissione e governo britannico sono carta straccia. Una posizione ferma che ha messo in imbarazzo paladini del Brexit come Boris Johnson, che ieri ha provato a prendere tempo.

Giusto il tempo di completare le procedure, durante il quale «il Regno Unito continuerà ad essere membro dell'Unione europea, con tutti i diritti e gli obblighi ivi connessi», poi inizia una fase nuova che i vertici Ue sintetizzano così. Il Regno unito d'ora in poi sarà un «partner stretto dell'Unione europea», ma anche un «paese terzo», con il quale si faranno accordi bilaterali che dovranno «rispecchiare gli interessi di entrambe le parti ed essere equilibrato in termini di diritti e obblighi». Meno europei della Norvegia o della Svizzera. Legati al vecchio continente da un accordo tipo quello con il Canada.

Presa di posizione dura, interpretata come un gesto di stizza dell'esecutivo europeo. C'è anche questo, ma non solo. I vertici dell'Ue e i leader dei Paesi membri sanno che adesso dovranno raccogliere la sfida ed evitare che altri - quando le fibrillazioni della finanza saranno terminate - siano tentati dall'imitare il Regno Unito. La versione ufficiale è che l'Ue «dei 27 Stati membri continuerà. L'Unione è il quadro di riferimento del nostro futuro politico». La realtà è che da ieri sono iniziati dei contatti al vertice per uscire dalla situazione difficile. E la soluzione non potrà che essere un rilancio della politica europea sui capitoli più critici. Quindi immigrazione, crescita, ma anche banche finanze pubbliche.

Qualche segnale dovrebbe arrivare da Berlino. Domenica si riuniranno i ministri degli esteri dei paesi fondatori. Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Olanda. Lunedì quando si incontreranno a Berlino la cancelliera tedesca Angela Merkel, il presidente francese Francois Hollande, il premier italiano Matteo Renzi e il presidente dell'Ue Donald Tusk.

Un ritorno all'Europa delle origini, che sembra solo simbolico. L'attesa è per un piano franco tedesco per rilanciare l'Unione. Lo ha detto chiaramente lo stesso Juncker, chiedendo «posizioni chiare dal motore franco-tedesco». L'Italia, non pervenuta. Restiamo periferici, anche ora che un importante attore della politica Ue se ne va.

http://www.ilgiornale.it/news/politica/ ... 75779.html



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio: Re: 23 Giugno 2016, BREXIT: scenari apocalittici... per chi?
MessaggioInviato: 25/06/2016, 13:35 
Certo che abbiamo certi giornali e giornalisti noi .... [xx(] [:o)]



Brexit, Severgnini attacca vecchi, ignoranti e campagnoli

Il giornalista del Corriere: "La Decrepita Alleanza ha vinto. Ha preferito il passato al futuro, i ricordi ai sogni, l’illusione al buon senso"

Immagine

"La Decrepita Alleanza ha vinto. Ha preferito il passato al futuro, i ricordi ai sogni, l’illusione al buon senso.

Ne fanno parte i "little Englanders" di provincia e di campagna; i cittadini meno istruiti, su cui le informazioni scivolano come l’acqua sulle piume dei pellicani di St James’s Park; i nostalgici di ogni età, incapaci di rassegnarsi a un’evidenza". È l'incipit dell'articolo di Beppe Severgnini sul Corriere della sera a commento del risultato del referendum del Regno Unito.

Insomma, il giornalista se la prende con i vecchi, con gli ignoranti, con i campagnoli, colpevoli di aver fatto uscire il paese dal mondo incantato dell'Unione Europea. Nessuna critica su quest'ultima. Anzi, Severgnini scrive: "L’Europa è — era — un grande progetto, anche per il Regno Unito. I giovani inglesi, forse, non hanno saputo convincere le generazioni precedenti. Certamente non sono stati capaci di entusiasmarsi".


http://www.ilgiornale.it/news/politica/ ... 75903.html

Questi sarebbero i rappresentanti della "politically correct" ... Che monnezza! [xx(]



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 22382
Iscritto il: 08/07/2012, 15:33
 Oggetto del messaggio: Re: 23 Giugno 2016, BREXIT: scenari apocalittici... per chi?
MessaggioInviato: 25/06/2016, 14:29 
Capiscili... Gli è crollato il mondo addosso a questi zerbini pennivendoli.



_________________
la prima religione nasce quando la prima scimmia, guardando il sole, dice all'altra scimmia: "LUI mi ha detto che TU devi dare A ME la tua banana. (cit.)
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio: Re: 23 Giugno 2016, BREXIT: scenari apocalittici... per chi?
MessaggioInviato: 25/06/2016, 15:35 
ho sentito a rainews
che i pro remain vogliono rifare il referendum !!


al solito democrazia secondo loro
è votare finchè non vincono i predestinati..

probabilmente stanno pensando a rivoluzioni colorate, ecc.
ma la GB non è l'ucraina..

SENTITE QUA..

http://www.corriere.it/esteri/16_giugno ... 99ca.shtml

La richiesta di un secondo referendum

E subito si muovono anche gli irriducibili del «Remain», i sostenitori della permanenza nell’Unione. La petizione online per indire un contro-referendum sull’uscita di Londra dalla Ue ha superato il milione di firme. La raccolta è stata lanciata per iniziativa di William Oliver Healey, privato cittadino sostenuto da un gruppo di parlamentari, subito dopo i risultati e in poche ore ha mandato in tilt il sito Web della Camera dei Comuni. La petizione chiede ai deputati britannici di introdurre «una nuova norma per la quale, se il voto a favore di uscire o restare fosse al di sotto del 60%, con partecipazione minore del 75%, si dovrebbe convocare un altro referendum». I pro-Brexit hanno vinto con il 51,9% delle preferenze. L’affluenza, che pure ha segnato un record, è stata del 72%.

cioè in pratica vorrebbero rendere
impossibile la scelta..
non c stanno più col cervello.......

l'impressione poi è che vogliano riservare alla GB
il trattamento greco..
dopo il referendum anti-austerità di tsipras..
replicando in maniera pedante
invettive, minacce, ricatti, ecc.
IL PROBLEMA X I TECNOCRATI
è che la GB non adotta l'EURO..

(e che gli inglesi non sono i greci..)
QUINDI LA GB NON PUÒ ESSERE STROZZATA
CON GLI SPREAD..



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio: Re: 23 Giugno 2016, BREXIT: scenari apocalittici... per chi?
MessaggioInviato: 25/06/2016, 15:48 
Carta canta
Italia fuori dall'Europa, il cavillo che cambia tutto: come possiamo liberarci


Da quando la Brexit è diventata realtà, già si comincia a parlare di riproporre lo stesso referendum in altri Paesi dell’Unione Europea. Ma in Italia sembra esserci un ostacolo invalicabile: l’articolo 75 della Costituzione dice espressamente che tra le materie escluse dal referendum consultivo c’è quella dei trattati internazionali. In realtà, spiega il costituzionalista Beniamino Caravita di Toritto, docente ordinario di Istituzioni di Diritto pubblico alla facoltà di Scienze politiche dell’Università della Sapienza di Roma, un modo per far passare la decisione di lasciare l’Ue attraverso la consultazione popolare c’è.

“Certamente non è possibile introdurre un referendum consultivo con legge ordinaria - ha spiegato in un’intervista a Il Giornale –. Tuttavia, nel 1989 c’è già stato un referendum consultivo proprio sull’Europa, perché i cittadini si pronunciassero sulla trasformazione della Comunità Europea in vera e propria Unione. Per introdurlo fu approvato in Parlamento una specifica legge Costituzionale, la numero 2 del 1989; il referendum fu svolto nel giugno di quell’anno e 29 milioni di italiani si espressero a favore di un aumento dei poteri dell’Europa”.

Secondo il costituzionalista, “il referendum che si è tenuto nel 1989, sulla base di una legge costituzionale, per rafforzare l’Unione, potrebbe essere introdotto oggi, con le stesse modalità, per uscirne”. Ma non sarà semplice. Infatti, l’iter per introdurre una legge costituzionale richiede due approvazioni da parte di entrambe le Camere a distanza di tre mesi. “vuol dire che se si partisse subito servirebbero non meno di 6 o 7 mesi per arrivare all’approvazione” conclude il professor Caravita di Toritto. Questo procedimento non subirebbe modifiche anche se la riforma costituzionale che porta il nome della ministra Boschi dovesse passare il referendum di ottobre.


http://www.liberoquotidiano.it/news/ita ... re-ue.html



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio: Re: 23 Giugno 2016, BREXIT: scenari apocalittici... per chi?
MessaggioInviato: 25/06/2016, 15:52 
mik.300 ha scritto:
ho sentito a rainews
che i pro remain vogliono rifare il referendum !!


al solito democrazia secondo loro
è votare finchè non vincono i predestinati..

probabilmente stanno pensando a rivoluzioni colorate, ecc.
ma la GB non è l'ucraina..

SENTITE QUA..

http://www.corriere.it/esteri/16_giugno ... 99ca.shtml

La richiesta di un secondo referendum

E subito si muovono anche gli irriducibili del «Remain», i sostenitori della permanenza nell’Unione. La petizione online per indire un contro-referendum sull’uscita di Londra dalla Ue ha superato il milione di firme. La raccolta è stata lanciata per iniziativa di William Oliver Healey, privato cittadino sostenuto da un gruppo di parlamentari, subito dopo i risultati e in poche ore ha mandato in tilt il sito Web della Camera dei Comuni. La petizione chiede ai deputati britannici di introdurre «una nuova norma per la quale, se il voto a favore di uscire o restare fosse al di sotto del 60%, con partecipazione minore del 75%, si dovrebbe convocare un altro referendum». I pro-Brexit hanno vinto con il 51,9% delle preferenze. L’affluenza, che pure ha segnato un record, è stata del 72%.

cioè in pratica vorrebbero rendere
impossibile la scelta..
non c stanno più col cervello.......

l'impressione poi è che vogliano riservare alla GB
il trattamento greco..
dopo il referendum anti-austerità di tsipras..
replicando in maniera pedante
invettive, minacce, ricatti, ecc.
IL PROBLEMA X I TECNOCRATI
è che la GB non adotta l'EURO..

(e che gli inglesi non sono i greci..)
QUINDI LA GB NON PUÒ ESSERE STROZZATA
CON GLI SPREAD..


Brexit, si moltiplicano le petizioni per ripetere il referendum

I sostenitori del remain non si arrendono e con due petizioni chiedono di ripetere il referendum che ha sancito l'uscita di Londra dall'Ue. E il boom di firme manda in tilt il sito web del Parlamento
Alessandra Benignetti - Sab, 25/06/2016 - 14:03
commenta

Il sito del parlamento britannico è andato in tilt per il sovraccarico di accessi da parte di oltre un milione di utenti, entrati nel sito per firmare una petizione con cui si chiede di indire un secondo referendum sulla Brexit.

Petizione che nella mattinata di sabato ha raccolto, appunto, più di un milione di firme: dieci volte il numero minimo di sottoscrizioni necessarie per chiedere che una petizione sia discussa in Parlamento.

Nella petizione parlamentare, presentata da un cittadino che si è identificato con il nome di William Oliver Healey, si chiede di ripetere il referendum sulla Brexit, perché l’esito, favorevole a lasciare l’Unione Europea, non sarebbe sufficientemente rappresentativo per via della bassa affluenza alle urne e di uno scarto inferiore ai 4 punti percentuali tra le due opzioni. I sostenitori del remain chiedono quindi ai deputati britannici "l'applicazione di una norma per cui, se il voto a favore di uscire o restare è al di sotto del 60%, con partecipazione minore del 75%, dovrebbe convocarsi un altro referendum". Firmata da più di un milione di persone, sicuramente la petizione verrà presa in considerazione in un dibattito alla House of Commons. Ma sono “scarsissime”, secondo il Guardian, le possibilità che le richieste contenute nel testo possano essere soddisfatte. Sempre il quotidiano vicino ai laburisti riferisce che la maggior parte delle sottoscrizioni sono arrivate dalle maggiori città dell’Inghilterra e, per la stragrande maggioranza, da Londra. Sono stati soprattutto i londinesi infatti, in controtendenza rispetto al resto del Paese, a votare a favore del remain.

E sono, infatti, più di 100.000 i londinesi che hanno sottoscritto un’altra petizione, spuntata sul sito web Change.org, indirizzata stavolta al sindaco della capitale, Sadiq Khan, in cui si chiede niente di meno che “l’indipendenza” di Londra dal Regno Unito, per mantenere la capitale britannica all’interno dell’Ue. “Londra”, c’è scritto nel testo di questa seconda petizione, “è una città internazionale e noi vogliamo restare nel cuore d'Europa”. “Ma dobbiamo affrontare il fatto che il resto del Paese non è d'accordo, così, invece di votare passivamente e aggressivamente gli uni contro gli altri ad ogni elezione, rendiamo il divorzio ufficiale" continua il testo, che in conclusione, vorrebbe acclamare Sadiq Khan come “presidente” della nuova Londra “indipendente” ed “europea”.

Intanto, mentre si moltiplicano le petizioni per chiedere un passo indietro sul voto di mercoledì, la stampa d’oltremanica, ha evidenziato come anche il discorso di uno dei leader della campagna a favore del leave, l’ex sindaco di Londra, Boris Johnson, sia stato piuttosto sottotono, come ad evidenziare un ripensamento rispetto al risultato. Un discorso dai toni “pacati e propositivi” secondo il quotidiano conservatore Telegraph, è stato interpretato invece, come “dismesso e rinunciatario” dal quotidiano progressista Guardian, che ha visto come una marcia indietro la frase "non c'è ragione di precipitarsi ad invocare l'articolo 50" del trattato costitutivo dell'Unione europea, pronunciata proprio dal leader dei conservatori anti-Ue.

La campagna di Johnson a favore della Brexit, secondo il Guardian, potrebbe essere stata dunque solo tattica, e secondo i commentatori del quotidiano, il politico conservatore si troverebbe dinanzi ad una “vittoria di Pirro”. Secondo il Telegraph invece, proprio Johnson, assieme al ministro della Giustizia, Michael Gove, sta tentando di assumere il controllo della leadership del partito conservatore, per formare il nuovo governo che sarà incaricato di negoziare le condizioni dell’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea. Negoziati che l'Europa vuole avviare al più presto.

http://www.ilgiornale.it/news/mondo/bre ... 75927.html



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio: Re: 23 Giugno 2016, BREXIT: scenari apocalittici... per chi?
MessaggioInviato: 25/06/2016, 15:55 
zakmck ha scritto:
Tanto per capirci:

Per visualizzare questo messaggio devi registrarti e eseguire l’accesso al forum.



e quindi?
comandano 4 soloni??

ma non mi pare che questo sapelli,
pur condividendo alcuni concetti,
abbia dormito bene
la sera prima..
allora andava bene hitler..
perchè tutti questi pippotti sulla democrazia,
le primavere arabe, ecc.??
se il popolo non capisce una mazza
va edotto,
no che 2 capoccioni acculturati
decidono per tutti..



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2731
Iscritto il: 17/01/2012, 17:31
Località:
 Oggetto del messaggio: Re: 23 Giugno 2016, BREXIT: scenari apocalittici... per chi?
MessaggioInviato: 25/06/2016, 16:45 
rispondo io a napolitaner il massone, cosa ha prevalso nella mente di chi ha votato per andarsene? ha prevalso il risveglio delle loro coscienze, e ora toccherà sempre a più gente il risveglio. povera elite pensavano già di aver vinto facile.
ieri notte sentivo su radio 1 il programma di politica generale, interviene salvini dove non si fa problemi a dire che l'eu è governata da massoni e banchieri, anzi ha detto 3 di questi massoni e banchieri, chissà a chi si riferiva


Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio: Re: 23 Giugno 2016, BREXIT: scenari apocalittici... per chi?
MessaggioInviato: 25/06/2016, 17:24 
[8)]


Europa canaglia, democrazia addio: ripetono il referendum sulla Brexit?

Se voi foste nel Regno Unito, che cosa votereste al referendum Brexit?

E' già stata lanciata una petizione per chiedere un secondo referendum sull'uscita della Gran Bretagna dall'Europa. E' la risposta degli europeisti britannici alla Brexit, quel 48% che ha votato Remain e si è trovato fuori dall'Europa. La campagna, sul sito parliament.uk, chiede modifiche al processo referendario, riporta Huffingtonpost, e potrebbe trasformarsi in un secondo referendum su Regno Unito e Unione europea.

Intanto è già stata superata la soglia delle 100 mila firme necessarie per avviare un dibattito in Parlamento,. Infatti c'è già il consenso di 137,291 firmatari che ora aspettano la risposta dal Ministero degli Interni. Sul sito chiedono al governo di "varare una regola in base alla quale se il voto per il Remain o il Leave è inferiore al 60% e la partecipazione inferiore al 75%, un nuovo referendum deve essere indetto". Come prevedono le regole in vigore, il Parlamento dibatterà la questione e il governo risponderà agli organizzatori della petizione. Al voto sulla Brexit, il 23 giugno, hanno partecipato infatti il 72% degli elettori e il Leave ha vinto per un soffio: il fronte anti-europeo ha conquistato il 51,9% dei voti mentre il Remain ha ottenuto il 48,1%.

http://www.liberoquotidiano.it/news/est ... firme.html


Hanno imparato bene dall'italia: usando quei presupposti ovviamente ai remain basterebbe disertare il referendum per non passare nonostante la maggioranza voglia il "leave".



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2731
Iscritto il: 17/01/2012, 17:31
Località:
 Oggetto del messaggio: Re: 23 Giugno 2016, BREXIT: scenari apocalittici... per chi?
MessaggioInviato: 25/06/2016, 17:40 
ho eltto che la lucertola cioè la regina è infuriata per l'esito. come dice il detto, ogni cosa che ha un'inizio ha anche una fine, questo arriverà pure per il regno anglo


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 463 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15 ... 31  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
Oggi è 07/07/2025, 00:52
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org