12/03/2019, 21:12
Ufologo 555 ha scritto:Morley ha scritto:Ma no Zelman, sono solo le prove tecniche per assuefare il "cittadino consumatore" al futuro arbitrio dei computer, perfetti come Dio e quindi degni della sottomis-sione e di adora-zione. Se cade un aereo che importa?
CHE PALLE "Morley" !
SEMBRI UNO DI QUEI FALSI PREDICATORI AMERICANI ...!
(Non fai altro che pomtificare)
mik.300 ha scritto:C sono 2-3 soggetti che stanno inondando
Il forum di kazz.ate incomprensibili
Senza capo ne' coda..
Io ignoro del tutto..
Inviterei gli altri a fare altrettanto..
12/03/2019, 21:43
Wolframio ha scritto:Il software puo fare ben poco se si guastano i sensori che gli mandano dei dati errati da elaborare.
12/03/2019, 22:08
12/03/2019, 23:47
13/03/2019, 00:41
TheApologist ha scritto:Ufologo 555 ha scritto:
CHE PALLE "Morley" !
SEMBRI UNO DI QUEI FALSI PREDICATORI AMERICANI ...!
(Non fai altro che pontificare)
13/03/2019, 06:17
Zelman ha scritto:se fossero stati così sicuri che 2 su 300 aerei in circolazione sono caduti per eventi che non c'entrano con l'aereo non avrebbero bloccato il tipo di aereo:
- le agenzie per la sicurezza dei voli
- diversi stati vietato i voli
- le compagnie deciso di non farli volare, e la boeing finora ha promesso di aggiornare il software,
mi sembra anche strano che non ci siano i dati dei sensori, tipo coperti da qualcosa, per il precedente 737max caduto a ottobre a me sembra che non si è parlato di sensori occultati o guasti
13/03/2019, 09:54
Wolframio ha scritto:Una decina di giorni dopo il disastro della Lion Air, Boeing aveva emesso un avviso di sicurezza su un software di pilotaggio automatico che, entrando in conflitto con altri avvisi di cabina, avrebbe potuto confondere i piloti facendo precipitare l'aereo e, in attesa di risolvere il problema, aveva emesso delle linee guida al personale di bordo perché riuscisse ad aggirarlo. Nei dettagli, a non funzionare bene era stato il sensore che misura l'angolo di incidenza (che, nel caso della Lion Air era stato sostituito, perché difettoso, il giorno prima del disastro) ovvero, in parole povere, controlla se l'aereo ha raggiunto la velocità necessaria per rimanere in aria.
Nel caso dell'incidente della Lion Air, dalle indagini preliminari risulta che il sensore avesse segnalato per errore all'equipaggio una fase di stallo, ovvero una velocità insufficiente a restare in quota, confondendo il pilota. In questi casi, se il pilota non riconosce la segnalazione come erronea e prende gli adeguati provvedimenti, il sistema di pilotaggio automatico prende il controllo, gli equilibratori scattano facendo abbassare il muso e l'aereo cade all'improvviso per recuperare la velocità che il software ritiene necessaria a superare la fase di stallo. Se ciò avviene dopo il decollo, il risultato è lo schianto del velivolo, anche perché, in questo caso, il software legge e trasmette al pilota informazioni erronee sull'altitudine.
https://www.agi.it/estero/737_max_8_boe ... 019-03-11/Tanto per la cronaca il volo AeroPerú 603, un Boeing 757-23A caduto nel 1996
.........le aperture verso l'esterno dei sensori destinati a fornire le informazioni su quota e velocità al computer di bordo erano ostruiti da nastro adesivo, applicato
Come già detto prima, basta poco per provocare un disastro, qualche sensore esterno coperto da ghiaccio, nidi di insetti, nastro protettivo, confondono software e piloti.
13/03/2019, 10:39
Wolframio ha scritto:Zelman ha scritto:se fossero stati così sicuri che 2 su 300 aerei in circolazione sono caduti per eventi che non c'entrano con l'aereo non avrebbero bloccato il tipo di aereo:
- le agenzie per la sicurezza dei voli
- diversi stati vietato i voli
- le compagnie deciso di non farli volare, e la boeing finora ha promesso di aggiornare il software,
mi sembra anche strano che non ci siano i dati dei sensori, tipo coperti da qualcosa, per il precedente 737max caduto a ottobre a me sembra che non si è parlato di sensori occultati o guasti
Invece si :Una decina di giorni dopo il disastro della Lion Air, Boeing aveva emesso un avviso di sicurezza su un software di pilotaggio automatico che, entrando in conflitto con altri avvisi di cabina, avrebbe potuto confondere i piloti facendo precipitare l'aereo e, in attesa di risolvere il problema, aveva emesso delle linee guida al personale di bordo perché riuscisse ad aggirarlo. Nei dettagli, a non funzionare bene era stato il sensore che misura l'angolo di incidenza (che, nel caso della Lion Air era stato sostituito, perché difettoso, il giorno prima del disastro) ovvero, in parole povere, controlla se l'aereo ha raggiunto la velocità necessaria per rimanere in aria.
Nel caso dell'incidente della Lion Air, dalle indagini preliminari risulta che il sensore avesse segnalato per errore all'equipaggio una fase di stallo, ovvero una velocità insufficiente a restare in quota, confondendo il pilota. In questi casi, se il pilota non riconosce la segnalazione come erronea e prende gli adeguati provvedimenti, il sistema di pilotaggio automatico prende il controllo, gli equilibratori scattano facendo abbassare il muso e l'aereo cade all'improvviso per recuperare la velocità che il software ritiene necessaria a superare la fase di stallo. Se ciò avviene dopo il decollo, il risultato è lo schianto del velivolo, anche perché, in questo caso, il software legge e trasmette al pilota informazioni erronee sull'altitudine.
https://www.agi.it/estero/737_max_8_boe ... 019-03-11/Tanto per la cronaca il volo AeroPerú 603, un Boeing 757-23A caduto nel 1996
.........le aperture verso l'esterno dei sensori destinati a fornire le informazioni su quota e velocità al computer di bordo erano ostruiti da nastro adesivo, applicato - come accertarono gli inquirenti - dal personale dell'aeroporto Chavez per proteggere i sensori durante le pulizie e la riverniciatura.
https://it.wikipedia.org/wiki/Volo_AeroPer%C3%BA_603
Come già detto prima, basta poco per provocare un disastro, qualche sensore esterno coperto da ghiaccio, nidi di insetti, nastro protettivo, confondono software e piloti.
13/03/2019, 10:46
mik.300 ha scritto:CASPITA..
Quindi basta manomettere il sensore..
anche solo con nastro adesivo
per causare il fattaccio?!?
non c'è bisogno di hackeraggi esterni, ecc.
ma si può ristabilire il pilotaggio manuale
o è precluso?
è quello che non capisco..
se il pilota automatico fa le bizze,
i piloti possono passare al manuale o no?
è quelllo che vorrei capire..
13/03/2019, 11:18
13/03/2019, 11:28
ArTisAll ha scritto:Agenzia SANA: oltre 50 morti in Siria a causa di un attacco della coalizione guidata dagli Stati Uniti
[align=center]
31/03/2019, 15:45
A San Francisco, una lotta per un rifugio per senzatetto brilla una luce dura su una popolazione in conflitto
A partire dal 2017, c’erano circa 7000 persone che vivevano senza casa a San Francisco, un numero che comprende minori – molti di loro. Il distretto scolastico unificato di San Francisco stima che, a partire dal 2017, circa 2.100 dei bambini nel sistema scolastico fossero senzatetto – un numero che sembrava essere in aumento, non in diminuzione.
Mentre i genitori non possono esitare a mandare la loro prole in queste stesse scuole, alcuni potrebbero non sentirsi a proprio agio con l’idea che adulti e famiglie senzatetto cercano riparo nelle immediate vicinanze. Tale sembra essere il punto di una campagna GoFundMe lanciata alla fine della scorsa settimana denominata “Safe Embarcadero for All”. Il suo obiettivo: raccogliere $ 100.000 per consulenti legali per spingere contro la creazione di un rifugio lungo la regione orientale del waterfront della città.
La campagna è una reazione a un’idea introdotta all’inizio di questo mese dal Sindaco di San Francisco London Breed per trasformare un parcheggio lungo l’Embarcadero che è di proprietà del Porto di San Francisco in un centro che fornisce servizi sanitari e abitativi e soggiorni di 24 ore su 24 per un massimo di 200 residenti senzatetto della città.
Non è solo teorico. Se la Commissione portuale è d’accordo con il piano, Breed stima che il centro potrebbe essere aperto entro l’estate. Così la campagna GoFundMe, che ha raccolto 71.250 dollari a partire da questo scritto da 180 persone, alcuni dei quali vivono presumibilmente nei lussuosi appartamenti di lusso nelle vicinanze e altri che condividono le preoccupazioni degli organizzatori della campagna che il rifugio potrebbe introdurre “sicurezza pubblica, droga uso e altri problemi. ”
È una situazione frustrante, anche se alcuni stanno trovando ispirazione in una nuova, rivale campagna che è stata creata ieri a sostegno del centro e che sta guadagnando rapidamente sostegno finanziario. Chiamato “SAFER Embarcadero for ALL”, ha già raccolto più della precedente campagna GoFundMe, con oltre 1.021 donatori che hanno contribuito con oltre 76.000 dollari al momento della stesura di questo scritto, tra cui l’amministratore delegato di Twilio Jeff Lawson e l’amministratore delegato di Salesforce Marc Benioff, che è stato un sostenitore pubblico di Breed e alcune delle sue iniziative.
Lawson sembra aver dato $ 20.000; Benioff ha dato almeno $ 10.000 alla campagna e sta usando Twitter come piattaforma per aumentare il supporto.
Unisciti a me nel sostenere @TheCoalitionSF e @ fbach4 e @LondonBreed nella costruzione di un nuovo centro di navigazione a San Francisco sull’Embarcadero. Il problema dei senzatetto è la nostra crisi numerica e richiede tutta la nostra attenzione e risorse. https://t.co/hY6KxeT5D9
– Marc Benioff (@Benioff) 29 marzo 2019
Alcuni stanno annunciando il loro coinvolgimento come prova del fatto che gli amministratori delegati della tecnologia si preoccupano della popolazione di senzatetto di San Francisco, che sono spesso accusati di esacerbare piantando loro stessi in città, pagando salari alti ai loro dipendenti e aumentando il costo di tutto, dall’affitto alla spesa nel processo.
Anche la stessa GoFundMe si è unita, donando 5.000 dollari alla nuova campagna a sostegno del centro per senzatetto o, più specificamente, della Coalizione per i senzatetto, a cui sono stati promessi i soldi.
“Non credo che l’industria tecnologica stia facendo abbastanza sul problema dei senzatetto,” ha detto Rob Solomon, CEO di GoFundMe, al San Francisco Chronicle questa mattina. “Volevamo fare la nostra piccola parte, anche se non siamo a San Francisco.”
Senza dubbio i critici sosterranno che è perché GoFundMe è a 25 miglia a sud di San Francisco, a Redwood City, che la società ha meno in gioco.
Tuttavia, i sostenitori del centro prenderanno sostegno ovunque lo trovino.
Infatti, Jennifer Friedenbach, direttore esecutivo della Coalizione per i senzatetto, ha detto alla Chronicle che il gruppo sta già pianificando di utilizzare i nuovi fondi per aiutare con l’istruzione pubblica, per ottenere input sul centro e per educare i residenti su ciò che essi fraintendono la popolazione senzatetto della città.
04/04/2019, 21:28
04/04/2019, 22:34