ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente

[Atlanticus81↑↓]

Nessuno... nemmeno quelli dell'ISIS...

Se dicevano che li avevano spesi per combattere gli extraterrestri facevano più bella figura

[Sirius↑↓]

Ieri pomeriggi ho seguito (sto a casa in ferie e non c'ho 1 bip da fare) per un po' SkyTg24 sullo speciale ISIS. Era presente in studio un uomo di politica italiano ( non mi dite chi, ho beccato il servizio già iniziato ) che ha inequivocabilmente e cristallinamente detto che fino a che le democrazie libere dell'occidente non si renderanno conto della necessità dell'istaurazione di un nuovo ordine mondiale per il controllo e la sicurezza globale, non riusciremo a liberarci dei terroristi.

[Ufologo 555↑↓]

Bèh, in un certo senso è vero. Poi "Ordine Mondiale" non è mica detto che siamo tutti sottomessi; io l'intendo come un "Mondo Confederato".
(Comunque, non siamo d'accordo già qui, in Italia!)

[MaxpoweR↑↓]

Franklin D. Roosevelt Memorial


Chi cerca di istituire sistemi di governo basati sull'irreggimentazione dell'umanità da parte di una manciata di governanti parla di un Nuovo Ordine.
Non è nuovo e non è ordine.

[Aztlan↑↓]

A tal proposito segnalo finalmente all' attenzione del forum il Movimento Roosevelt, guidato da Gioele Magaldi, autore di "Massoni - Società a responsabilità illimitata".

Seguo i loro post sul gruppo facebook di cui faccio parte e hanno inquadrato tutti i problemi di cui parliamo qui, dalla dittatura finanziaria al potere massonico, consiglio a tutti di iscriversi al gruppo per far sentire la nostra voce.

[Angel_↑↓]

Guarda su youtube.com

[ubatuba↑↓]

mattarella ha detto che l'italia e' pronta a fare la sua parte,ma siamo sicuri che gli addetti alla sicurezza siano prontix affrontare un attentato terroristico........si ha la sensazione che le cose non siano come le dipinge il governo,in effetti dopo i fatti parigini il governo aveva approntato un dossier di nome cat(corso antiterrorismo)al cui si parlava dei vari modi x affrontare tale situazione,il tutto era rivolto a circa 12.000 uomini delle forza dell'ordine,il costo era di circa 17 milioni di euro,x la sicurezza una cifra giusta,ma il governo l'ha ritenuta troppo esosa,cosi dal cat si e' passati ad un + minimale progetto gestione emergenza,il tutto deve essere ancora formalizzato,nonostante tutte le belle parole sulla sicurezza,seguite all'attentato di parigi,nulla e' cambiato,brancoliamo nel buio assoluto,senza nessuna strategia,come a tunisi dove gia da tempo alcuni governi invitavono i propri cittadini a non avventurarsi in quel paese,mentre x l'ambasciatore italiano dichiarava che non c'erano preoccupazioni,ma pure i ns 007 trovo alquanto strano non abbiano avuto nessuna informazione al riguardo........mahhh

[Wolframio↑↓]

Ieri pomeriggi ho seguito (sto a casa in ferie e non c'ho 1 bip da fare) per un po' SkyTg24 sullo speciale ISIS. Era presente in studio un uomo di politica italiano ( non mi dite chi, ho beccato il servizio già iniziato ) che ha inequivocabilmente e cristallinamente detto che fino a che le democrazie libere dell'occidente non si renderanno conto della necessità dell'istaurazione di un nuovo ordine mondiale per il controllo e la sicurezza globale, non riusciremo a liberarci dei terroristi.

Io che non sono un uomo di politica, cristallinamente dico che:
finchè non ci libereremo dai promotori del nuovo ordine mondiale, non riusciremo a liberarci ne dai terroristi ne dai parassiti finanziari.

Guarda su youtube.com

[Atlanticus81↑↓]

finchè non ci libereremo dai promotori del nuovo ordine mondiale, non riusciremo a liberarci ne dai terroristi ne dai parassiti finanziari.

Questa è una grandissima verità

[shighella↑↓]

Bèh, in un certo senso è vero. Poi "Ordine Mondiale" non è mica detto che siamo tutti sottomessi; io l'intendo come un "Mondo Confederato".
(Comunque, non siamo d'accordo già qui, in Italia!)

Non è mica detto che siamo sottomessi ??? Ma quello che sta accadendo non ti pare l'antifona del peggio che dovrà arrivare??
Ma che bip sono stati postati a fare i video sul complotto mondiale ??

[shighella↑↓]

Ieri pomeriggi ho seguito (sto a casa in ferie e non c'ho 1 bip da fare) per un po' SkyTg24 sullo speciale ISIS. Era presente in studio un uomo di politica italiano ( non mi dite chi, ho beccato il servizio già iniziato ) che ha inequivocabilmente e cristallinamente detto che fino a che le democrazie libere dell'occidente non si renderanno conto della necessità dell'istaurazione di un nuovo ordine mondiale per il controllo e la sicurezza globale, non riusciremo a liberarci dei terroristi.

Io che non sono un uomo di politica, cristallinamente dico che:
finchè non ci libereremo dai promotori del nuovo ordine mondiale, non riusciremo a liberarci ne dai terroristi ne dai parassiti finanziari.

Guarda su youtube.com

Intanto standing ovation per Wolfino
Dopo guardo il video

[xfabiox↑↓]

L’eclissi parziale di sole che il 20 marzo 2015 ha interessato l’Italia combaciava straordinariamente anche con l’equinozio di primavera. Questo, secondo l’esperto di esoterismo Renucio Boscolo, interprete di Nostradamus, numerologo e scrittore tanto caro ai torinesi, rappresenterebbe un presagio funesto. “Specialmente nel mondo orientale i segni dei cieli sono concezione dell’oscurantismo, del buio, delle tenebre che offuscano le luci – spiega Boscolo all’AdnKronos -. L’eclissi, maggiormente visibile su metà Italia, si sposta verso Oriente. Non fa altro che dimostrare che la grande minaccia è nel mare, nel Mediterraneo. La “nave Italia” sta affrontando una tempesta: l’esito di questa traversata dipende da come i nostri piloti ci condurranno in alto mare. Nostradamus ripropone in una quartina i riferimenti biblici del serpente nemico che viene ad insidiare il calcagno della donna, Italia. L’Italia ferita, saprà poi schiacciare la testa al serpente. Questo sarà un decennio cruciale, ma è un passaggio inevitabile che porterà all’istituzione di un nuovo ordine mondiale. Inoltre Nostradamus parla in alcune quartine di arabi o libici che verranno scacciati. Adesso siamo spaventati perché questi terroristi possono agire alla cieca. La loro azione può funzionare solo come primo colpo d’impatto, ma l’Occidente saprà reagire. Dobbiamo stare in guardia, se vogliamo distruggere il male che soffia dal deserto”.

[shighella↑↓]

L’eclissi parziale di sole che il 20 marzo 2015 ha interessato l’Italia combaciava straordinariamente anche con l’equinozio di primavera. Questo, secondo l’esperto di esoterismo Renucio Boscolo, interprete di Nostradamus, numerologo e scrittore tanto caro ai torinesi, rappresenterebbe un presagio funesto. “Specialmente nel mondo orientale i segni dei cieli sono concezione dell’oscurantismo, del buio, delle tenebre che offuscano le luci – spiega Boscolo all’AdnKronos -. L’eclissi, maggiormente visibile su metà Italia, si sposta verso Oriente. Non fa altro che dimostrare che la grande minaccia è nel mare, nel Mediterraneo. La “nave Italia” sta affrontando una tempesta: l’esito di questa traversata dipende da come i nostri piloti ci condurranno in alto mare. Nostradamus ripropone in una quartina i riferimenti biblici del serpente nemico che viene ad insidiare il calcagno della donna, Italia. L’Italia ferita, saprà poi schiacciare la testa al serpente. Questo sarà un decennio cruciale, ma è un passaggio inevitabile che porterà all’istituzione di un nuovo ordine mondiale. Inoltre Nostradamus parla in alcune quartine di arabi o libici che verranno scacciati. Adesso siamo spaventati perché questi terroristi possono agire alla cieca. La loro azione può funzionare solo come primo colpo d’impatto, ma l’Occidente saprà reagire. Dobbiamo stare in guardia, se vogliamo distruggere il male che soffia dal deserto”.

Bho, a me le interpretazioni di Boscolo sembrano più una campagna contro...

Caxxo ha individuato il male da combattere mica bazzeccole!

[nemesis-gt↑↓]

IL QATAR DIETRO LA STRAGE DI TUNISI
Mentre la disinformazione di regime insiste su ISIS ecco che si scopre che c'è...il Qatar dietro la strage di Tunisi - Uno dei terroristi di Tunisi, era un attivista di al-NahdaKarim Zmerli Tunisie Secret
Si chiamava Sabar Qashnawi, in questa foto accanto ad Abdalfatah Muru, attuale Vicepresidente dell’Assemblea Nazionale! Tale spettacolare attacco terroristico, che ha ucciso 23 persone, tra cui 18 turisti europei, avrebbero potuto essere evitato se certi quadri del ministero degli Interni avessero preso sul serio le informazioni fornitegli da un esperto di computer tunisino, esiliato in Francia.


Il terrorista di al-Nahda Sabar Qashnawi con l’islamista “moderato” Abdalfatah Muru, attuale vicepresidente dell’Assemblea Nazionale. Foto scattata a Tunisi nel 2012.

Sabar Qashnawi e Yasin Labidi, i due individui che hanno guidato l’azione terroristica al Bardo e sono stati eliminati dalla polizia, erano entrambi originari di Sabatla nel governatorato di Qasarin. Amin Salama, giovane esperto d’informatica specializzato in cyber-terrorismo, li seguiva da mesi, come molti altri terroristi. Sono tornati dalla Libia meno di tre mesi fa, precisamente il 28 dicembre 2014, per nascondersi ad al-Tahrir, non lontano da Tunisi, presso un fruttivendolo dello stesso gruppo, l’Uqba Ibn Nafa, un nome diversivo perché tale cellula e i due terroristi uccisi, in realtà aderivano ad Ansar al-Sharia guidata da Sayfalah bin Hasin, alias Abu Iyadh. Entrambi i terroristi, insieme ad altri due complici ancora in libertà, si erano meticolosamente preparati all’azione. Dalla città Ibn Qaldun in cui Yasin Labidi si trovava, presero la metropolitana per il Bardo. Entrarono nel palazzo del Bardo dalla porta posteriore incustodita. Il loro primo obiettivo era l’Assemblea Nazionale, confinante con il museo. Contrariamente a quanto è stato detto da tutti i media, tra cui Tunisie Secret, non indossavano uniformi militari. Visti dai militari e dagli elementi della brigata responsabile della protezione dei VIP a guardia l’Assemblea nazionale, gettarono una granata e aprirono il fuoco. Dopo aver subito la replica delle forze di sicurezza, corsero nel parcheggio del Museo Bardo, dove immediatamente spararono su due autobus di turisti appena arrivati. In quel momento vi fu il maggior numero di morti e feriti. Presero in ostaggio alcuni turisti già rifugiati nel museo, poi liberati abbastanza rapidamente dalle forze speciali. Risultato immediato dell’azione terroristica: 23 morti, tra cui 18 turisti, di cui due francesi e 50 feriti alcuni dei quali in gravi condizioni. Tra le vittime Najat, tunisina madre di tre figli che lavorava al museo, e Ayman Morjan, un agente della polizia.
Tale spettacolare azione terroristica si sarebbe potuta evitare se certi quadri del ministero dell’Interno avessero preso sul serio i tracciati di Amin Salama degli ultimi due mesi. Ciò si sarebbe potuto evitare se la legge antiterrorismo del 2003 fosse stata in vigore e se i terroristi di ritorno dalla jihad in Siria e Iraq fossero stati neutralizzati una volta in Tunisia. Dopo un soggiorno nei campi di addestramento libici supervisionati da Qatar e Turchia, Sabar Qashnawi andò a combattere in Siria. Ciò che non è stato detto nei media è che Sabar Qashnawi era un militante di al-Nahda, relativizzando la dichiarazione di Rashid Ghanushi che condanna l’attentato “con cui volevano minare la giovane democrazia tunisina“! Anche il Qatar è stato il primo Paese a condannare l’attentato! Peggio, due anni fa l’islamista “moderato” Sabar Qashnawi posava con l’islamista “molto moderato” Abdalfatah Muru, che recentemente ha visitato il Gran Mufti della NATO e supremo imam del jihadismo transnazionale Yusif Qaradawi, padre spirituale del precedente e attuale emiro del Qatar. Casualmente la pagina facebook di Sabar Qashnawi è scomparsa poche ore dopo l’attentato. Non poteva averla disattivata lui dato che era già morto e identificato dalla polizia. Quindi è evidente che gli attivisti di al-Nahda hanno rimosso la compromettere pagina facebook. Purtroppo per loro, gli scienziati informatici di Tunisie Secret hanno avuto il tempo di registrarne informazioni e immagini contenute, tra cui quelle sul pranzo di Sabar Qashnawi con Abdalfatah Muru, pubblicate qui.
http://terrarealtime.blogspot.it/2015/0 ... unisi.html

[Ufologo 555↑↓]

Nigeria, schiave uccise: così non sposano i cristiani. Ma per l'ONU è Israele a non rispettare i diritti delle donne


Non usiamo più la parola orrore, ormai è pura retorica. Bisognerebbe ormai usare le parole azione, salvezza, muoviamoci. Sono forse una settantina le donne che in Nigeria sono state massacrate nella città di Abubakar Shekau dai terroristi di Boko Haram in una logica pazzesca e nello stesso tempo congeniale alla visione jihadista. Le donne avevano sposato, costrette a forza, i guerrieri del califfato. Quando sono dovuti partire in missione, hanno immaginato che un eventuale loro "martirio" avrebbe lasciato le mogli libere di unirsi a dei cristiani... E hanno preferito ammazzarle tutte. Una di loro, scampata al massacro, Salma Mahmud ha raccontato che mentre le macellavano i mariti promettevano loro che si sarebbero ritrovati in paradiso.

Questa è solo uno delle inimmaginabili sofferenze cui le donne sono costrette a sottoporsi in gran parte del mondo. Ma le istituzioni delegate se ne infischiano. Ridiamo per non piangere: chi è nel mondo il peggior violatore dei diritti delle donne? No, non è l'Islam estremo. E' Israele, secondo la più importante delle organizzazioni dell'ONU per i diritti delle donne il CSW (The Commission on the Status of Women). L'incontro annuale del 20 marzo ha condannato solo Israele fra tutti i suoi 193 membri. Che cinismo, e quanto questo dà la misura delle balle catastrofiche che si dicono su Israele. Scrive Anne Bayefsky sul suo famoso blog "Eye on the UN" che il CSW non si occupa della Siria dove il governo usa la violenza e le torture sessuali contro le donne come armi di guerra, e dove 240mila civili sono stati uccisi mentre donne e bambini sono profughi; non l'Arabia Saudita dove il burka è obbligatorio, l'esclusione dalla vita pubblica totale, le donne valgono la metà dell'uomo in tribunale; non in Sudan dove non c'è età minima per il sesso consensuale, o Gaza e gli altri Paesi arabi dove le bambine vanno in sposa a dei pedofili che si dicono mariti; non l'Iran dove le donne "adultere" vengono lapidate.

La risoluzione ripete che "l'occupazione rimane il maggior ostacolo per le donne palestinesi nei confronti del loro avanzamento". Ah sì? Gli israeliani ce l'hanno con le donne palestinesi? E non saranno per caso i costumi arretrati che consentono a tutto il Medio Oriente di trattare le donne come cittadini di seconda classe? In Israele le donne costituiscono il 57,8 per cento del personale accademico, il 32,5 dei manager, il 35,5 dell'high-tech? Con Golda Meir è stato il terzo Paese ad avere un Primo ministro donna e sono innumerevoli le ministre e le parlamentari? Le studentesse sono il 57,3 per cento, e quante ragazze arabe si vedono, fiere e forti, fra di loro! Le palestinesi soffrono perché la loro condizione sociale e culturale è soggetta ai pregiudizi tipici della loro gente, non a causa di Israele, e l'ossessione il Consiglio per i Diritti Umani, l'HCR, di cui il CSW fa parte è solo una vergogna. Perfavore, CSW, non difendermi mai come donna.

http://www.fiammanirenstein.com/articol ... =3&Id=3659