02/08/2019, 15:26
02/08/2019, 15:48
sottovento ha scritto:Morley ha scritto:I cattivi sono sempre in branco, ma il tempo arriva di sparare nel mucchio, stanne certo.
E chi sarebbero questi coraggiosi capaci a sparare nel mucchio come dici?
nb: non hai capito due cose;
1. La Cina oramai è alleata degli Usa anche se non lo da a vedere.
2. La Russia se fa una guerra va in bancarotta.
Morale: anche l'Iran verrà de-nuclearizzato come la Nordcorea e vedrà sorgere una società capitalistica con tanti centri commerciali, cinema con film americani, Mc. Donald's etc. e saranno tutti più felici (benestanti), e contenti.
02/08/2019, 19:40
Aztlan ha scritto:Non hai capito tu due cosette due:
1) La Cina non è scema e sa che se va cogli USA per tradire i Russi poi restano da soli come ultima portata ergo 2) Possono finanziare la Russia in eternum e far fallire gli USA in un giorno semplicemente con la montagna di oro, dollari e titoli........
03/08/2019, 12:21
sottovento ha scritto:La Russia oramai non rappresenta più nulla se non un boccone prelibato per gas e risorse minerarie per cui quando sarà crollata (default o primavera russa), cinesi e americani prenderanno 2 piccioni con 1 fava come faranno in Venezuela.
sottovento ha scritto: Quanto ai legami Usa-Cina, lo vuoi capire che senza Usa ed Europa la Cina torna a spingere la carretta di bambù?
sottovento ha scritto:nb1:una guerra civile in Usa non accadrà mai fosse solo per l’orgoglio che hanno...lo avessero avuto altri sarebbero più liberi. (cmq una rivoluzione la vedo più probabile in Russia).
sottovento ha scritto:nb:2 l'ego sottoventista vi salva le chiappe da oltre 70 anni.
03/08/2019, 12:53
Ex Ambasciatore francese in Iran sui rischi europei nello stretto di Hormuz
L'iniziativa di una coalizione europea nello Stretto di Hormuz proposta da Londra non solo rende nervosa Teheran, ma anche l'Europa. Parigi, Berlino e Bruxelles possono trovare un'alternativa diplomatica al piano più aggressivo del Regno Unito e degli Stati Uniti?
"Per gli europei sarà un po' delicato. I francesi non vogliono dissociarsi dagli inglesi, ma crediamo che gli inglesi stiano entrando in un nido d'ape". Lo afferma Francois Nicollaud, ex ambasciatore della Francia in Iran, in un'intervista rilasciata a Sputnik.
La Francia può trovare l'equilibrio necessario? Deve tener conto della volontà del presidente francese, Emmanuel Macron, di stabilire canali di comunicazione con Teheran e la sua politica estera per migliorare la sua popolarità dopo sei mesi di crisi con i "Gilet gialli".
Sputnik ha anche parlato con Emmanuel Dupuy - presidente dell'Institute for European Prospects and Security (IPSE) - e con Thierry Coville, esperto di Iran e professore al Center for International and Strategic Studies Research in France (IRIS). "L'Iran prenderà lo schieramento delle forze europee nel Golfo Persico come cooperazione con gli Stati Uniti per respingerlo. Ciò non andrà a beneficio della diplomazia europea, che sta compiendo sforzi per mantenere l'Iran nell'accordo sul programma nucleare", ha spiegato Coville.
La Francia cerca di ristabilire la pace
Qual è la posizione della Francia? Emmanuel Macron sta cercando di stabilire una linea diretta con il presidente iraniano per placare gli spiriti, ma il piccolo effetto positivo delle soluzioni al conflitto che sono state messe sul tavolo - compreso il sistema di pagamento Instex non convince Teheran. Dupuy sottolinea che la Francia si trova in una situazione complicata. "Sembra che la Francia sembri un equilibrista", ha aggiunto.
Da un lato, il presidente Macron ha ripetutamente ribadito la sua intenzione di agire come mediatore. E per sostenere le sue intenzioni, ha inviato Teheran il suo nuovo consigliere diplomatico, Emmanuel Bonne, due volte. Recentemente ha ricevuto il Vice Ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, all'Eliseo. "Sembra che la Francia voglia agire da sola e senza i suoi partner europei", afferma. Quindi la proposta di mediazione europea è arrivata troppo presto o troppo tardi e in un momento in cui gli americani attirano gli inglesi.
Apparentemente, la situazione nello stretto di Hormuz dipenderà dall'equilibrio interno del potere negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Francia, il paese sta emergendo da una crisi di sei mesi con le manifestazioni dei "Gilet gialli".
Fonte: SputnikNotizia del: 02/08/2019
Fonte: https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-cosa_rischiano_gli_europei_avventurandosi_nello_stretto_di_hormuz/82_29830/
03/08/2019, 14:26
Morley ha scritto:E' proprio allora che l'Anima russa diventa pericolosa.sottovento ha scritto:La Russia oramai non rappresenta più nulla se non un boccone prelibato per gas e risorse minerarie per cui quando sarà crollata (default o primavera russa), cinesi e americani prenderanno 2 piccioni con 1 fava come faranno in Venezuela.
Ci sarebbe qualche altro molto peggiore fidati, lo insegna la storia del mondo.Morley ha scritto:Senza USA e USurai sarebbe un altro pianeta, senza carri di letame spaziali.
Morley ha scritto:L'orgoglio non è l'Amor proprio, e porta dritto alla flaccida demenza da delirio di onnipotenza elettronica.
Morley ha scritto:L'ego edonista di massa non salva i maiali destinati a diventare salumi, sebbene siano ben grassi, anzi...
03/08/2019, 19:41
03/08/2019, 20:10
04/08/2019, 01:48
04/08/2019, 02:03
sottovento ha scritto:Toh! non soltanto gli F-35 israeliani hanno bucato lo spazio aereo iraniano, ma a quanto sembra se ne sono andati svolazzando indisturbati pure sui cieli della capitale!!!Che smacco!!!
https://www.notiziegeopolitiche.net/ira ... -militari/
...
04/08/2019, 11:21
04/08/2019, 11:40
sottovento ha scritto:Nb: e che formidabili caccia questi F-35....e che bravi i piloti del Popolo di Dio!![]()
04/08/2019, 13:00
L'Iran smentisce incursione di Israele con gli F-35. "Siamo in grado di rilevare i velivoli stealth"
Secondo un articolo del quotidiano kuwaitiano Al-Jarida, i caccia israeliani Adir F-35i sarebbero riusciti a penetrare nello spazio aereo dell’Iran nel marzo del 2018 e sorvolare punti sensibili in tutto il paese senza essere scoperti.
Questo non sarebbe possibile secondo il Comandante della Forza di Difesa Aerea dell'esercito iraniano Alireza Sabahi Fard, il quale afferma che l’Iran è in grado di rilevare tutti i velivoli. Anche quelli dotati di tecnologia stealth.
"Oggi l'Iran è in grado di rilevare vari tipi di velivoli invisibili, e questa è solo una parte delle nostre capacità", ha dichiarato Fard secondo quanto riportato dall'agenzia iraniana Mehr.
"Oggi siamo autosufficienti nello sviluppo di sistemi radar e siamo in grado di rilevare diversi aerei statunitensi moderni".
L'aeronautica israeliana possiede attualmente 16 aerei Adir F-35i e si prevede che riceverà un totale di 50 aerei per costituire due squadroni completi entro il 2024.
Gli Adir hanno preso parte a diverse operazioni nella regione negli ultimi due anni.
Israele è divenuto così il primo paese a utilizzare il caccia stealth in un ruolo di combattimento nella regione.
Alla fine di aprile, l'IAF ha creato un secondo squadrone di aerei da combattimento stealth F-35i denominato "Defenders of the Negev", con i primi caccia che dovrebbero arrivare all'inizio del prossimo anno.
Fonte: The Jerusalem Post
Fonte: https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-liran_smentisce_incursione_di_israele_con_gli_f35_siamo_in_grado_di_rilevare_i_velivoli_stealth/27922_29854/
04/08/2019, 13:18
04/08/2019, 13:22
sottovento ha scritto:Morley ha scritto:E' proprio allora che l'Anima russa diventa pericolosa.sottovento ha scritto:La Russia oramai non rappresenta più nulla se non un boccone prelibato per gas e risorse minerarie per cui quando sarà crollata (default o primavera russa), cinesi e americani prenderanno 2 piccioni con 1 fava come faranno in Venezuela.
Aimè son costretto a darti ragione.
sottovento ha scritto:Quanto ai legami Usa-Cina, lo vuoi capire che senza Usa ed Europa la Cina torna a spingere la carretta di bambù?
Morley ha scritto:Senza USA e USurai sarebbe un altro pianeta, senza carri di letame spaziali.
sottovento ha scritto:Ci sarebbe qualche altro molto peggiore fidati, lo insegna la storia del mondo.
sottovento ha scritto:A mio parere le guerre civili si fanno soltanto per fame (vedi il Venezuela). Gli Usa per loro fortuna non sono in tali condizioni.