In questo Forum puoi scrivere... con cognizione... quello che vuoi.
Rispondi al messaggio

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

17/11/2015, 14:10

Aztlan ha scritto:
MaxpoweR ha scritto:Solidi pubblici buttati nel gabinetto. dovrebbero essere i fedeli a pagarsi tutte le spese di questo carrozzone di cui frega solo a loro.


Certamente.

Voglio vedere se lo Stato italiano si fa carico anche della manifestazione nazionale degli aderenti ai Raeliani...


Appunto [:305]

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

17/11/2015, 17:21

MaxpoweR ha scritto:Solidi pubblici buttati nel gabinetto. dovrebbero essere i fedeli a pagarsi tutte le spese di questo carrozzone di cui frega solo a loro.




Bèh, io vado a Roma, non credo che qualcuno mi paghi qualcosa ................... (Tutt'al più ci guadagnano gli albergatori ed i negozianti, altroché!) Che stronzate andate dicendo .....
Se il Governo vuole spendere per ... poi guadagnare ....

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

17/11/2015, 19:39

Ufologo 555 ha scritto:
MaxpoweR ha scritto:Solidi pubblici buttati nel gabinetto. dovrebbero essere i fedeli a pagarsi tutte le spese di questo carrozzone di cui frega solo a loro.




Bèh, io vado a Roma, non credo che qualcuno mi paghi qualcosa ................... (Tutt'al più ci guadagnano gli albergatori ed i negozianti, altroché!) Che stronzate andate dicendo .....
Se il Governo vuole spendere per ... poi guadagnare ....



La sicurezza chi te la paga? Se la paga il vaticano o la paga lo stato italiano? E se se la paga il vaticano i soldi che usa da dove provengono? Da quali attività? E se fa attività economiche nello stato Italiano paga le tasse? Quante ne paga?

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

18/11/2015, 13:23

MaxpoweR ha scritto:
Ufologo 555 ha scritto:
MaxpoweR ha scritto:Solidi pubblici buttati nel gabinetto. dovrebbero essere i fedeli a pagarsi tutte le spese di questo carrozzone di cui frega solo a loro.




Bèh, io vado a Roma, non credo che qualcuno mi paghi qualcosa ................... (Tutt'al più ci guadagnano gli albergatori ed i negozianti, altroché!) Che stronzate andate dicendo .....
Se il Governo vuole spendere per ... poi guadagnare ....



La sicurezza chi te la paga? Se la paga il vaticano o la paga lo stato italiano? E se se la paga il vaticano i soldi che usa da dove provengono? Da quali attività? E se fa attività economiche nello stato Italiano paga le tasse? Quante ne paga?


Amen.

Pagateci anche il raduno nazionale dei lettori di Biglino o paghi il Vaticano con i soldi degli alberghi spacciati per conventi (al netto delle tasse da applicare, si capisce).

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

18/11/2015, 17:05

Vabbèh; per voi non devo andare al Giubileo ........... (Ma guarda un po'!) [:291] Ma mi potrò fare i caxxi miei ...?! [^]

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

18/11/2015, 22:19

Ufologo 555 ha scritto:Vabbèh; per voi non devo andare al Giubileo ........... (Ma guarda un po'!) [:291] Ma mi potrò fare i caxxi miei ...?! [^]



tu puoi andare dove ti pare e piace ma le manifestazioni religiose a cui vai pagatele tu ed i tuoi compari setta nonché i grandi capi col colletto bianco, compresa la sicurezza che è un SERVIZIO che dovrebbe garantire LO STATO che promulga tale religione e dove si svolge l'evento non di certo lo stato italiano e tutti quelli a cui di questa carnevalata cattolica non frega nulla :)

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

18/11/2015, 23:24

Ufologo 555 ha scritto:Vabbèh; per voi non devo andare al Giubileo ........... (Ma guarda un po'!) [:291] Ma mi potrò fare i caxxi miei ...?! [^]


Si, Massimo vieni ti ospito volentieri!!! [:D] [:D]

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

19/11/2015, 14:51

MaxpoweR ha scritto:
Ufologo 555 ha scritto:Vabbèh; per voi non devo andare al Giubileo ........... (Ma guarda un po'!) [:291] Ma mi potrò fare i caxxi miei ...?! [^]



tu puoi andare dove ti pare e piace ma le manifestazioni religiose a cui vai pagatele tu ed i tuoi compari setta nonché i grandi capi col colletto bianco, compresa la sicurezza che è un SERVIZIO che dovrebbe garantire LO STATO che promulga tale religione e dove si svolge l'evento non di certo lo stato italiano e tutti quelli a cui di questa carnevalata cattolica non frega nulla :)


Ecco.

Nessuno ha detto che non puoi andarci, ma spiegaci perchè deve essere lo Stato a pagarti l' organizzazione della festa.

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

19/11/2015, 15:21

Aztlan ha scritto:
Nessuno ha detto che non puoi andarci, ma spiegaci perché deve essere lo Stato a pagarti l' organizzazione della festa.




Senti, amico caro, quando vado a Messa non me lo paghi certo tu; faccio la mia piccola offerta e basta.
Cosa vuoi che paghi lo Stato per il Giubileo! Ah, sì! i suoi torna conto ... migliaia di pellegrini da sfruttare! [;)]

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

19/11/2015, 15:39

Comunque quelli so cacchi miei; fatevi questi invece ................. [:306]


Immagine


[:302] [:297] [:246] [:o)]

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

19/11/2015, 16:31

Ufologo 555 ha scritto:
Aztlan ha scritto:
Nessuno ha detto che non puoi andarci, ma spiegaci perché deve essere lo Stato a pagarti l' organizzazione della festa.




Senti, amico caro, quando vado a Messa non me lo paghi certo tu; faccio la mia piccola offerta e basta.
Cosa vuoi che paghi lo Stato per il Giubileo! Ah, sì! i suoi torna conto ... migliaia di pellegrini da sfruttare! [;)]


il giubileo è un evento che durerà quasi un anno. dopo gli attacchi di Parigi il livello di rischio per questo evento è altissimo, ci sono solo 2 modi per tenerlo "relativamente" sicuro:
1 - non farlo
2 - mobilitare una quantità di poliziotti, carabinieri, militari tale da rendere Roma una città blindata.

la seconda opzione costerà allo stato ITALIANO un visibilio, senza contare che per un intero anno IL RESTO DEL PAESE RISULTERA' MENO PROTETTO.

mi è arrivata stamani la notifica che la manifestazione per il clima organizzata a Parigi per il 29 novembre è stata annullata per (ovvi) motivi di sicurezza: perchè non dovrebbe essere lo stesso per il giubileo?

si mettono a rischio le vite di migliaia di persone spendando soldi PUBBLICI (che quindi oltre che tuoi sono pure miei, di Aztlan, di Max, di Shighella ecc...) per un evento che interessa solo una minima parte dell'umanità, quando il problema del clima, anche se la maggior parte dell'umanità fa finta di scordarsene, riguarda TUTTI... ma quella manifestazione, che per giunta dura solo poche ore verrà annullata.

perchè non annulliamo pure il giubileo allora? o comunque, perchè non se la paga la chiesa la "scorta armata", visto che sono pure di un'altro stato?

poi, che a te faccia piacere andarci lo capisco e lo rispetto, ci mancherebbe.
ma spero che non ce ne dovremo pentire...

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

19/11/2015, 17:09

Sicilia militarizzata: cancellare i trattati USA-Italia
13-10-2015in NEWS
Sicilia militarizzata in mano Yankee, piattaforma per le prossime guerre: è ora di cancellare i Trattati bilaterali USA-Italia che hanno apertamente violato il Trattato di Pace internazionale firmato a Parigi nel febbraio del 1947. E’ ora perché la crisi nei Paesi dell’area del Mediterraneo può, da un momento all’altro, travolgere la Sicilia, trasformandola in campo di battaglia. E’ ora che la Sicilia riacquisti la sua sovranità e torni ad essere, come nel passato, Terra di pace, Terra del dialogo fra le genti e le religioni.
Sergio Romano (giornalista, ex diplomatico, storico e scrittore) rispondendo ad un lettore, ieri sul “Corriere della Sera”, ha affermato: “Le basi americane in Italia rappresentano un duplice problema. In primo luogo sono regolate da accordi largamente superati dalle condizioni e circostanze in cui stanno operando dopo la fine della Guerra fredda. Gli accordi garantiscono la continuità della sovranità italiana, ma dubito che il Dipartimento della Difesa, a Washington, presti a quelle intese una particolare attenzione (…) Quando furono create, all’inizio degli anni Cinquanta, vi era per i tutti membri della Nato uno stesso potenziale nemico; e le circostanze potevano giustificare qualche eccezione alla regola. Oggi, a meno che non si vogliano risvegliare le passioni della Guerra fredda, il nemico comune, dopo l’intervento dell’Isis in Iraq e in Siria, non è quello di allora. Ma gli Stati Uniti continuano a usare le loro basi, soprattutto nel Mediterraneo, come se i loro obiettivi fossero necessariamente quelli dell’Alleanza. Lo fecero contro la Libia di Gheddafi negli anni Ottanta (…) È giunta l’ora di rivedere gli accordi sulle basi. Non credo che l’Italia possa continuare a ospitare sul proprio territorio senza qualche necessario aggiornamento alcune enclave militari americane, strumento di una politica che non è sempre quella del suo governo”.
L’autorevole opinione di Sergio Romano rispecchia (purtroppo in difetto) la pesante situazione che si vive in Sicilia, dove la progressiva ed eccessiva proliferazione di installazioni militari statunitensi sembra fuori qualsiasi controllo, anche se non crediamo che chi governa attualmente il Paese e la Regione Siciliana possa essere all’oscuro di quanto accade nell’Isola. Risulta equivoco e ambiguo, infatti, il silenzio del premier Matteo Renzi e del governatore Rosario Crocetta sullo stato militare della Sicilia, da Sigonella al MUOS di Niscemi, da Augusta a Trapani, con un continuo potenziamento delle strutture esistenti, tenuto talmente riservato che potrebbe considerarsi segreto. Nessuno chiede una Commissione d’inchiesta, nessuno si domanda il perché Sigonella, Augusta e Trapani sono il punto focale di tutte le più importanti esercitazioni aeronavali e terrestri, solo pochi addetti ai lavori possono conoscere se in queste basi esistono depositi di ordigni atomici, mentre è noto il potenziale bellico costituito dai droni Global Hawks stanziati stabilmente a Sigonella, e il potenziale dei sottomarini nucleari USA che fanno regolarmente sosta ad Augusta, anche se poi resta ignoto il “vero” uso del MUOS di Niscemi.
Se Matteo Renzi e Rosario Crocetta tacciono sui pericoli che incombono sulla Sicilia, il Siciliano Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sembra ignorare la questione (almeno da quel che si può sapere) e quindi anche Lui resta in silenzio. Di conseguenza, chi dovrebbe parlare? Un parlamentare, un politico, un prete? E che potrebbero dire? Più che parlare, dovrebbero urlare, i Siciliani, ma prima dovrebbero risvegliarsi dal loro lungo torpore, riconquistare la loro dignità e – come dice il politologo Edward Luttwak – essere capaci di mandare tutti a casa e fare piazza pulita del lerciume che ha sommerso ogni cosa.
La questione di “rivedere” gli abusivi Trattati bilaterali USA-Italia (come sostiene Sergio Romano) s’impone, e noi diremmo s’impone con urgenza. Ma chi se ne farà carico?
Salvo Barbagallo
Fonte: www.lavocedellisola.it
In Sicilia non viene solo dagli Integralisti il pericolo di morire,ma dall'aumento delle basi Americane,le quali nessun governo centrale si interessa

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

19/11/2015, 19:26

.. vi portano i soldi gli americani (come a Vicenza: nessuno vuole che se ne vadano!) [;)]

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

21/11/2015, 14:38

Invece teniamoci questi, va ...........................


Brescia, "Vestiva all'occidentale". Il marito indiano le dà fuoco

Una lite in famiglia tra un coppia indiana degera. Il marito prende la benzina e dà fuoco alla moglie. Arrestato dai carabinieri per tentato omicidio. (Continua)

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... 97072.html


TENTATO OMICIDIO
Dello: arrestato il marito, donna ustionata in prognosi riservata.

È stato arrestato per tentato omicidio dai Carabinieri dopo un lungo interrogatorio Agib Singh, indiano marito di Parvinder Kaur, 26enne di origine indiana uscita da casa avvolta dalle fiamme dopo una lite domestica.

È successo la sera di ieri, venerdì, a Dello. I vicini hanno prestato i primi aiuti alla donna e allertato i soccorsi. La donna, madre di due bambini di 2 e 4 anni, è stata ricoverata all’Ospedale Civile di Brescia.

Secondo una prima ipotesi Singh avrebbe cosparso la moglie di benzina e le avrebbe dato fuoco.

La donna è stata trasferita già nella notte al Centro grandi ustionati di Verona. È in prognosi riservata, ma non sarebbe in pericolo di vita.

riproduzione riservata © www.giornaledibrescia.it

http://www.giornaledibrescia.it/bassa/d ... -1.3050240

E siccome sia il giornale che la giunta (qui, a Brescia) sono di sinistra, non dicono il motivo né come i cittadini accorsi hanno dichiarato in TV: volevano linciare il marito ....



Poi vorrei sapere un'altra cosa: se questi volessero integrarsi come mai non si vestono TUTTI all'occidentale come in altre nazioni (America compresa)? No, vedi indistintamente tutti girare con i loro pastrani come fossero in India o in Pakistan .... Alla faccia dell'integrazione! E qui è pieno, ma si sono costruiti il loro mondo ...........
L'importante è cambiare marciapiedi: potrebbero anche sputarvi addosso (come è già successo, e anche ai vigili) ..........
W l'integrazione! [:o)]
Aspettate che vadano al Governo ......... [;)] Italistan

Re: Povera Italia.. (seconda parte)

21/11/2015, 14:56

Se andranno al governo vorrà dire che qualche beota li ha votati e sarà sempre meglio di adesso visto che ora la volontà popolare non conta nulla.
Rispondi al messaggio