27/05/2013, 15:03
mik.300 ha scritto:Hannah ha scritto:
Chi riceve amore ed educazione, in genere restituisce amore ed educazione.
Il fatto è capire di cosa si parla quando si parla di amore. Mica è dire di sempre di si e comprare tutto!
Freud diceva che l'essere umano è mosso da due istinti: quello del sesso e quello dell'aggressività. Forse esagerava ma qualcosa c'è alla base. Senza un processo educativo improntato all'acquisizione di valori, l'essere umano non è molto diverso da una bestia.
//www.youtube.com/watch?v=NxbQ3DSDTEc
[/BBvideo]
RAGAZZI..
ma voi non avete idea
di cosa gira per internet......
video di sgozzamenti,
gente fatta a pezzi,
maciullata da tir e da treni,
ecc. ecc.
internet sarebbe da proibire fino a 14 anni..
secondo me..
e poi una cascata di filtri..
27/05/2013, 15:08
è cosa è che contribuisce
a rendere deboli le persone??
ex.:
-lavoro precario,
-insicurezza economica,
-debiti
-ecc. ecc.
27/05/2013, 15:26
morpheus85 ha scritto:mik.300 ha scritto:morpheus85 ha scritto:
[quote]mik.300 ha scritto:
[quote]mik.300 ha scritto:
[quote]shighella ha scritto:
[quote]Blissenobiarella ha scritto:
...e che gli uomini comprendano di aver bisogno di aiuto prima di diventare dei mostri.
La vedo una cosa molto lontana dalla realtà, magari sono pessimista, magari la questione è diversa da soggetto a soggetto..
Ricordate l'atleta Pistorius? Persona che mai avrei pensato potesse arrivare a tanto: uccidere la propria fidanzata. Nemmeno lui, che ha vinto una grossa battaglia contro il suo handicap, ha fatto in tempo a rendersi conto di quello che stava per diventare..
quello lì fa parte
della tipologia dei matti..
-> non fa testo......
se si aiutassero le famiglie
con politiche mirate,
molte tragedie si eviterebbero..
secondo me...
27/05/2013, 15:30
Hannah ha scritto:è cosa è che contribuisce
a rendere deboli le persone??
ex.:
-lavoro precario,
-insicurezza economica,
-debiti
-ecc. ecc.
No, la parola "magica" è autostima e non dipende da condizioni di lavoro, salute, ecc. e non si confonde con il narcisismo.
Un mio amico di 2000 anni fa diceva: "dai frutti li riconoscerete"...
Non voglio farmi maestra (come persona, come moglie e come madre, mi metto contnuamente in discussione) ma da piccola ho vissuto indirettamente molte situazioni difficili: la malattia e la disoccupazione di mio padre, il terremoto dell'80, cambiamenti di casa, di condizioni di vita ecc. Non dico che non siano state tempeste, che non abbiano lasciato segni ma in queste situazioni il nucleo familiare si ricompattava ogni volta. Tutti per uno e uno per tutti era il nostro motto. Anche gli altri che a volte sembravano voler dare un aiuto, poi davano la classica coltellata alle spalle.
E allora il senso della famiglia, i sacrifici anche la fede, ci hanno aiutato e continuano ad aiutare ancora oggi.
27/05/2013, 15:55
totò diceva..:
"a pancia piena si ragiona meglio..."
27/05/2013, 16:05
Thethirdeye ha scritto:morpheus85 ha scritto:
c'è chi scambia la gelosia per qualcosa di naturale e sano
quando invece è solo una grave malattia da curare visto a cosa porta.
Concordo.....
L'uomo con la clava è colui che pensa di essere il proprietario di un altro individuo.
E questo è un problema culturale (oltre che un problema legato al livello evolutivo
del singolo). Problema che purtroppo, nei casi più estremi, si trasforma da patologia
cronica a patologia criminale.
27/05/2013, 16:21
Blissenobiarella ha scritto:
Sono d'accordo...ma secondo me non bisogna sottovalutare l'altra faccia della medaglia: quello della donna vittima per scelta, martire, crocerossina, che perdona perdona perdona...
27/05/2013, 16:57
Blissenobiarella ha scritto:Thethirdeye ha scritto:morpheus85 ha scritto:
c'è chi scambia la gelosia per qualcosa di naturale e sano
quando invece è solo una grave malattia da curare visto a cosa porta.
Concordo.....
L'uomo con la clava è colui che pensa di essere il proprietario di un altro individuo.
E questo è un problema culturale (oltre che un problema legato al livello evolutivo
del singolo). Problema che purtroppo, nei casi più estremi, si trasforma da patologia
cronica a patologia criminale.
Sono d'accordo...ma secondo me non bisogna sottovalutare l'altra faccia della medaglia: quello della donna vittima per scelta, martire, crocerossina, che perdona perdona perdona...
Si può a 15 anni accettare di essere picchiata da ragazzo che ti dovrebbe volere bene? Si può a 15 anni volere una persona che ti fa del male?
Cosa porta una ragazzina a pensare che l'amore sia questo? Che due baci possono compensare un cavolotto? Veniva maltrattata anche a casa, le era stato insegnato che le cose al mondo vanno così? E' arrivata lei a pensare di non meritare altro? Che succede nella mente di donne così, che nemmeno ci provano a sottrarsi alla violenza?
Anche questo ci dobbiamo chiedere...
27/05/2013, 18:56
mik.300 ha scritto:Massimo Falciani ha scritto:
probabilmente quello che sto per dire non piacerà a molti...
la maggior parte delle persone che al giorno d'oggi procrèa non dovrebbe accudire neanche un tamagotchi.
conosco molte più coppie con figli nati per errore che coppie che i figli li volevano.
il risultato è che i genitori se ne fregano dei figli. ieri ne ho avuto l'ennesimo esempio proprio davanti ai miei occhi, una situazione che a causa del totale menefreghismo di un genitore poteva diventare una tragedia è che inveco solo per un colpo di cu*lo si è risolta bene, e perchè me ne sono accorto io... un bimbo che gioca con arco e frecce (veri) con una pessima mira che punta verso le persone a tavola (io ero una di quelle) e lancia una freccia. poteva portare via un'occhio a qualcuno ma com'è finita? gli hanno fatto mettere via l'arco e tutto a posto.
queste sono persone che instaurano "rapporti" compromessi già dalle basi, è ovvio che poi le conseguenze possano essere quelle che sono.
tra l'altro la madre in passato aveva già "spillato" soldi (sull'ordine dei 100.000€...) all'attuale compagno dopo che si erano lasciati (e non erano sposati), poi anni dopo ci ha ripensato e si sono rimessi insieme (perchè lui ha parecchi soldi) ma mica glieli ha resi.
scemo lui, ma lei se ne approfitta impunemente.
volete istituire uno psicologo? bene, MANDIAMOLO DIRETTAMENTE NELLE CASE DELLA GENTE, è l'intero concetto di famiglia che non esiste più.
aggiungiamo pure che mettere su famiglia
con tipologie lavorative precarie....
è ancora più difficile..
precario il lavoro => precario l'amore..
a meno di educare le coppie
ad affrontare e accettare
cambiamenti e trasformazioni
continue..
una volta col posto fisso,
i matrimoni duravano tutta una vita..
oggi si cambia partner
come quando si cambia lavoro..
relazioni a tempo determinato,
macerie,
insomma.........
CHIEDIAMOCI IL PERCHE'.........
non restiamo appiccicati
al femminicidio, alle culture sbagliate,
e altre stron..te del genere..
agli effetti..
cerchiamo di risalire alla fonte..
guardiamo il fenomeno,
la società nel suo complesso...
se un uomo
dopo una vita di lavoro,
perde lavoro, casa,
moglie e figli..
(vedi la madre isterica di "chi la visto?"..)
senza ricevere aiuto e supporto..
con la moglie un pò tro.a,
che invece di contribuire,
(quante ce n'è così ?
diciamocelo...............)
abbandona la barca che affonda,
.. fa un gesto inconsulto..
chiediamoci il perchè........................
senza tirare in ballo
le solite cretinate sociologiche......
sull uomo bruto,
l'uomo delle caverne,
ecc. ecc.
per inciso
il matto c'è sempre..
27/05/2013, 20:14
morpheus85 ha scritto:Blissenobiarella ha scritto:Thethirdeye ha scritto:
[quote]morpheus85 ha scritto:
c'è chi scambia la gelosia per qualcosa di naturale e sano
quando invece è solo una grave malattia da curare visto a cosa porta.
Concordo.....
L'uomo con la clava è colui che pensa di essere il proprietario di un altro individuo.
E questo è un problema culturale (oltre che un problema legato al livello evolutivo
del singolo). Problema che purtroppo, nei casi più estremi, si trasforma da patologia
cronica a patologia criminale.
Sono d'accordo...ma secondo me non bisogna sottovalutare l'altra faccia della medaglia: quello della donna vittima per scelta, martire, crocerossina, che perdona perdona perdona...
Si può a 15 anni accettare di essere picchiata da ragazzo che ti dovrebbe volere bene? Si può a 15 anni volere una persona che ti fa del male?
Cosa porta una ragazzina a pensare che l'amore sia questo? Che due baci possono compensare un cavolotto? Veniva maltrattata anche a casa, le era stato insegnato che le cose al mondo vanno così? E' arrivata lei a pensare di non meritare altro? Che succede nella mente di donne così, che nemmeno ci provano a sottrarsi alla violenza?
Anche questo ci dobbiamo chiedere...
27/05/2013, 20:50
Thalita ha scritto:morpheus85 ha scritto:Blissenobiarella ha scritto:
[quote]Thethirdeye ha scritto:
[quote]morpheus85 ha scritto:
c'è chi scambia la gelosia per qualcosa di naturale e sano
quando invece è solo una grave malattia da curare visto a cosa porta.
Concordo.....
L'uomo con la clava è colui che pensa di essere il proprietario di un altro individuo.
E questo è un problema culturale (oltre che un problema legato al livello evolutivo
del singolo). Problema che purtroppo, nei casi più estremi, si trasforma da patologia
cronica a patologia criminale.
Sono d'accordo...ma secondo me non bisogna sottovalutare l'altra faccia della medaglia: quello della donna vittima per scelta, martire, crocerossina, che perdona perdona perdona...
Si può a 15 anni accettare di essere picchiata da ragazzo che ti dovrebbe volere bene? Si può a 15 anni volere una persona che ti fa del male?
Cosa porta una ragazzina a pensare che l'amore sia questo? Che due baci possono compensare un cavolotto? Veniva maltrattata anche a casa, le era stato insegnato che le cose al mondo vanno così? E' arrivata lei a pensare di non meritare altro? Che succede nella mente di donne così, che nemmeno ci provano a sottrarsi alla violenza?
Anche questo ci dobbiamo chiedere...
27/05/2013, 21:32
Thalita ha scritto:morpheus85 ha scritto:Blissenobiarella ha scritto:
[quote]Thethirdeye ha scritto:
[quote]morpheus85 ha scritto:
c'è chi scambia la gelosia per qualcosa di naturale e sano
quando invece è solo una grave malattia da curare visto a cosa porta.
Concordo.....
L'uomo con la clava è colui che pensa di essere il proprietario di un altro individuo.
E questo è un problema culturale (oltre che un problema legato al livello evolutivo
del singolo). Problema che purtroppo, nei casi più estremi, si trasforma da patologia
cronica a patologia criminale.
Sono d'accordo...ma secondo me non bisogna sottovalutare l'altra faccia della medaglia: quello della donna vittima per scelta, martire, crocerossina, che perdona perdona perdona...
Si può a 15 anni accettare di essere picchiata da ragazzo che ti dovrebbe volere bene? Si può a 15 anni volere una persona che ti fa del male?
Cosa porta una ragazzina a pensare che l'amore sia questo? Che due baci possono compensare un cavolotto? Veniva maltrattata anche a casa, le era stato insegnato che le cose al mondo vanno così? E' arrivata lei a pensare di non meritare altro? Che succede nella mente di donne così, che nemmeno ci provano a sottrarsi alla violenza?
Anche questo ci dobbiamo chiedere...
Con l'espressione Sindrome di Stoccolma ci si riferisce ad uno stato psicologico particolare che si manifesta in seguito ad un episodio estremamente violento o traumatico, ad esempio un sequestro di persona o un abuso ripetuto. Il soggetto affetto da Sindrome di Stoccolma durante l’abuso o la prigionia, prova un sentimento positivo, fino all’amore, nei confronti del proprio aguzzino. Si crea una sorta di alleanza e solidarietà tra la vittima e il carnefice.
Nella terminologia dei meccanismi di difesa secondo Anna Freud, coincide con l'identificazione con l'aggressore.
La sindrome di Stoccolma è quel processo psicologico inconscio che promuove relazioni affettive inverosimili fra vittime di sequestro e rapitori; coinvolge sia gli ostaggi che i sequestratori.
La sindrome si costituisce in tre fasi principali: sentimenti positivi degli ostaggi verso i rapitori, sentimenti negativi delle vittime verso la polizia, reciprocità di sentimenti positivi fra sequestratori e vittime.
Una volta sviluppatasi non si conosce la durata che può avere, ma si sa che essa può sussistere a lungo, anche per diversi anni.
28/05/2013, 10:13
28/05/2013, 10:16
28/05/2013, 10:26
Blissenobiarella ha scritto:
Questa è solo propaganda, temo.