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Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 16:58

Quindi non hai capito un fico secco...

Aztlan ha scritto:Dopo essere stato asfaltato sulla questione della banca adesso la Coca Cola,
dopo ci chiederai se andiamo in giro nudi visto che tutti i vestiti sono fatti con lo sfruttamento lavorativo.

Perchè non riconosci l' evidenza che è il sistema ad essere sbagliato e che i singoli individui ci possono fare ben poco se non si uniscono diventando una forza che cambi le cose?


Accidenti quanto si è andati off topic pur di non parlare dell' unica questione importante, e cioè:

Perchè il governo non ha fatto nulla per fermare i violenti [?]

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 16:58

shighella ha scritto:Qui l'ignoranza mi frega di brutto...non saprei proprio come fare... [:296]
Qualche consiglio Zack? [:I]

Ahia ahia devo ritirare i complimenti?? Per la tecnologia tipo cellulare usa marchi tipo Ngm e per il televisore sottomarche quali United o Bluesky ma dimenticati le prestazioni eh [:D]

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 17:02

Betelgeuse ha scritto:Ahia ahia devo ritirare i complimenti?? Per la tecnologia tipo cellulare usa marchi tipo Ngm e per il televisore sottomarche quali United o Bluesky ma dimenticati le prestazioni eh [:D]


Be, non occorre esagerare, ma se vuoi essere coerente devi anche essere disposto a rinunciare ad alcune cose.

Io, ad esempio, mi rifiuto categoricamente di consultare contenuti che richiedano silverlight.

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 17:02

Ragazzi ora, ringraziandovi per la chiacchierata /discussione, visto che è uscito uno straccio di sole mi faccio un giretto in bici sperando di non imbattermi in qualche nutria [:D]
Vi auguro un buon pomeriggio/sera.

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 17:03

Alla faccia della scelta. Eh sì è proprio una questione di coerenza...

Aztlan ha scritto:Perchè non riconosci l' evidenza che è il sistema ad essere sbagliato e che i singoli individui ci possono fare ben poco se non si uniscono diventando una forza che cambi le cose?

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 17:06

shighella ha scritto:Qualche consiglio Zack? [:I]


Ovviamente quello di passare a Linux. [:D]

Qui pero' rischiamo l'OT clamoroso.

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 17:43

cari amici,
ed infine, io mi domando, perché non sono andati direttamente al'Expo? [;)]
Hanno messo "a ferro e fuoco" solo alcune vie traverse che c'entravano ben poco [;)]
Ho visto il sevizio su Mister Bee per la vendita del Milan,ma..sembrava un'altra Milano [;)]

ciao
mauro

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 17:52

Io sono convinto che se fossero andati direttamente all'Expo... a parte che il prefetto dubito gli avrebbe rilasciato l'autorizzazione... le forze dell'ordine avrebbero agito in modo completamente diverso.

Lì sì che sarebbero arrivate le manganellate... altrettanto probabilmente i black bloc non sarebbero venuti poiché non 'funzionali' al "Sistema".

I black bloc da quello che ho capito io sono utili-idioti, inca**ati contro il sistema, ma manipolati e orchestrati inconsapevolmente da chi ha interesse a spu**anare le manifestazioni di protesta in giro per il mondo.

Ecco un post facebook di Di Battista che mi sento di condividere in pieno nei contenuti.

SPACCANO VETRINE E RAFFORZANO I LADRI!

I migliori alleati di un sistema corrotto, che con ‪#‎EXPO‬ nutre amici, ladri o gruppi criminali sono quelli che non sanno far altro che spaccare vetrine, macchine o tirare bombe carta a poliziotti pagati 1200 euro al mese. Le loro azioni rafforzano i corrotti.

Chi brucia un'auto non compie nessun gesto rivoluzionario, fa solo un danno a chi magari con quell'auto ci lavora. Chi spacca una vetrina o scrive (ancora, nel 2015) frasi inneggianti ad ideologie ottocentesche magari è lo stesso che nemmeno vota, che non si informa, che per 364 giorni l'anno non alza un dito per migliorare questo paese distrutto da politici disonesti e disonesti intellettuali.

Onore a chi raccoglie firme per un referendum, a chi c'era in piazza quando abbiamo occupato il tetto della Camera per difendere la Costituzione. Onore a chi legge, a chi si mette in marcia per il reddito di cittadinanza, a chi non fa politica per i soldi. Onore a chi non distrugge vetrine ma pregiudizi, luoghi comuni o quel pensiero dominante che si rafforza ogni volta che qualcuno dà fuoco ad una macchina.

Io stasera – come sempre – sarò in piazza, senza scorta. A spiegare il perchè l'EXPO è un disastro, a fare nomi e cognomi di chi ci lucra sopra. A denunciare appalti truccati e mangiatoie varie. A parlare di ENI e di corruzione internazionale (l'ENI che corrompe le classi dirigenti africane per prendersi il loro petrolio è sponsor di EXPO), a costruire, mattone dopo mattone un'Italia normale, onesta e giusta.

P.S. vi aspetto a Cologno Monzese, ore 21.00 in Piazza Castello. Domani sarò a Corsico, Seregno e Genova. Domenica a Sanremo, Savona e La Spezia. Venite a conoscere il M5S in piazza!

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 19:37

La scoperta dell'acqua calda! E' risaputo dagli albori dell'Italia che qualsiasi cosa si faccia c'è sempre sotto la truffa ...
(Anche quando vendono le oretensie per il cancro, i fiorai si beccano l'80%; per non parlare dei cosiddetti artisti negli spettacoli di "beneficenza"!) [:292] [:303]

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 19:39

Non si può dire che qualche poliziotto non abbia provato a fermarli...Immagine

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 21:04

Accidenti, un' intero poliziotto contro tutti... Non sarà troppo? Potevano mandarne metà! [:302]

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 21:35

Ecco il risultato dei frettolosi lavori fatti ad minchiam all'italiana maniera per completare in tempo e non far fare figure di m*** al buffone fiorentino...

Expo, crolla pezzo da padiglione: una ferita

Si stacca un pezzo di ferro dalla struttura che ospita la Turchia. La giovane donna, colpita alla testa, ha perso molto sangue ed è stata trasportata all’ospedale San Carlo

Immagine

Il distacco di un pezzo di ferro, parte della struttura esterna al padiglione turco. Piccolo, ma pesante (circa 300 grammi), caduto sopra una visitatrice albanese di 24 anni.

La giovane donna è stata colpita alla testa e, secondo le testimonianze raccolte sul posto, ha perso molto sangue. È stata trasportata d’urgenza all’ospedale San Carlo ma non sarebbe in pericolo di vita.

Dei testimoni hanno detto che il pezzo di ferro non era fissato con le viti , ma con del nastro adesivo. Si sentiva che era appiccicaticcio al tatto. Peserà 300 grammi (l’ho preso in mano io stesso, nda).

Quello turco è uno dei padiglioni non finiti, almeno in piccola parte. A tre quarti del percorso i visitatori venivano fermati, ma l’area che ha parzialmente ceduto era aperta al pubblico.

È il primo incidente di Expo 2015, registrato al secondo giorno di manifestazione. L’area, nella quale sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri, è stata transennata e chiusa al traffico. Il tutto è avvenuto intorno alle 19.

http://www.lastampa.it/2015/05/02/itali ... agina.html


A fianco del Padiglione turco, pezzi di struttura abbandonati e ruspe. Lavori finiti troppo in fretta?

Immagine

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 22:40

Atlanticus81 ha scritto:Ecco il risultato dei frettolosi lavori fatti ad minchiam all'italiana maniera per completare in tempo e non far fare figure di m*** al buffone fiorentino...

Expo, crolla pezzo da padiglione: una ferita

Si stacca un pezzo di ferro dalla struttura che ospita la Turchia. La giovane donna, colpita alla testa, ha perso molto sangue ed è stata trasportata all’ospedale San Carlo

Immagine

Il distacco di un pezzo di ferro, parte della struttura esterna al padiglione turco. Piccolo, ma pesante (circa 300 grammi), caduto sopra una visitatrice albanese di 24 anni.

La giovane donna è stata colpita alla testa e, secondo le testimonianze raccolte sul posto, ha perso molto sangue. È stata trasportata d’urgenza all’ospedale San Carlo ma non sarebbe in pericolo di vita.

Dei testimoni hanno detto che il pezzo di ferro non era fissato con le viti , ma con del nastro adesivo. Si sentiva che era appiccicaticcio al tatto. Peserà 300 grammi (l’ho preso in mano io stesso, nda).

Quello turco è uno dei padiglioni non finiti, almeno in piccola parte. A tre quarti del percorso i visitatori venivano fermati, ma l’area che ha parzialmente ceduto era aperta al pubblico.

È il primo incidente di Expo 2015, registrato al secondo giorno di manifestazione. L’area, nella quale sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri, è stata transennata e chiusa al traffico. Il tutto è avvenuto intorno alle 19.

http://www.lastampa.it/2015/05/02/itali ... agina.html


A fianco del Padiglione turco, pezzi di struttura abbandonati e ruspe. Lavori finiti troppo in fretta?

Immagine

Non vorrei correggerti ma ai padiglioni ha lavorato solo gente degli stati a cui appartenevano. In questo caso solo ed esclusivamente turchi... In ogni caso poteva morirci qualcuno quindi è comunque molto grave.

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 22:43

Aztlan ha scritto:Accidenti, un' intero poliziotto contro tutti... Non sarà troppo? Potevano mandarne metà! [:302]

Vabbè Aztlan con te si perde in partenza è inutile anche provare a discuterci.
Ognuno rimane della sua idea e magnamo sereni.

Re: EXPO 2015 - il buon senso, questo sconosciuto

02/05/2015, 23:08

Betelgeuse ha scritto:
Atlanticus81 ha scritto:Ecco il risultato dei frettolosi lavori fatti ad minchiam all'italiana maniera per completare in tempo e non far fare figure di m*** al buffone fiorentino...

Expo, crolla pezzo da padiglione: una ferita

Si stacca un pezzo di ferro dalla struttura che ospita la Turchia. La giovane donna, colpita alla testa, ha perso molto sangue ed è stata trasportata all’ospedale San Carlo

Immagine

Il distacco di un pezzo di ferro, parte della struttura esterna al padiglione turco. Piccolo, ma pesante (circa 300 grammi), caduto sopra una visitatrice albanese di 24 anni.

La giovane donna è stata colpita alla testa e, secondo le testimonianze raccolte sul posto, ha perso molto sangue. È stata trasportata d’urgenza all’ospedale San Carlo ma non sarebbe in pericolo di vita.

Dei testimoni hanno detto che il pezzo di ferro non era fissato con le viti , ma con del nastro adesivo. Si sentiva che era appiccicaticcio al tatto. Peserà 300 grammi (l’ho preso in mano io stesso, nda).

Quello turco è uno dei padiglioni non finiti, almeno in piccola parte. A tre quarti del percorso i visitatori venivano fermati, ma l’area che ha parzialmente ceduto era aperta al pubblico.

È il primo incidente di Expo 2015, registrato al secondo giorno di manifestazione. L’area, nella quale sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri, è stata transennata e chiusa al traffico. Il tutto è avvenuto intorno alle 19.

http://www.lastampa.it/2015/05/02/itali ... agina.html


A fianco del Padiglione turco, pezzi di struttura abbandonati e ruspe. Lavori finiti troppo in fretta?

Immagine

Non vorrei correggerti ma ai padiglioni ha lavorato solo gente degli stati a cui appartenevano. In questo caso solo ed esclusivamente turchi... In ogni caso poteva morirci qualcuno quindi è comunque molto grave.


Puoi correggermi ogni volta che vuoi, sono il primo ad ammettere l'errore, ma per farlo dovresti informarti meglio al riguardo di quello che dici.

Infatti per quanto riguarda il caso specifico la Turchia è stato uno degli ultimi Paesi ad aderire ad Expo e il suo padiglione è stato costruito a tempo di record da una ditta italiana, vediamo se riesco a informarmi meglio su chi sia questa azienda

Altri casi di appalti italiani nella costruzione dei padiglioni sono quelli dell'impresa brianzola Restaura che sta lavorando per il padiglione della Repubblica Ceca e la milanese Mangiavacchi Pedercini ingaggiata dall’Angola.

E' lo stesso Sala ad affermare che «da una nostra valutazione circa l’80 per cento degli incarichi dei Paesi è stato affidato a imprese italiane. Anche quando, come nei casi di Cina o Giappone, il general contractor è straniero, poi operativamente i lavori vengono affidati a un costruttore italiano».

Non penso di doverti spiegare io la differenza tra chi ci mette i soldi (il paese proprietario del padiglione) e chi ci lavora in appalto/subappalto (imprese italiane)...

Ripeto, puoi correggermi ogni volta che vuoi, sono il primo ad ammettere l'eventuale errore... spero in una reciprocità in questo...

Inoltre i collaudi e le verifiche del caso immagino sarebbero dovute spettare comunque all'ASL, ma ovviamente non c'era tempo quindi è anche plausibile che i vari padiglioni saranno stati dichiarati agibili senza gli opportuni controlli e questa ne é la diretta conseguenza.
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