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Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

07/02/2016, 19:00

greenwarrior ha scritto:Se il creatore, chiunque esso sia, avesse voluto qualcosa di diverso, avrebbe permesso la partenogenesi.


Beh se il signore avesse voluto che si cambiasse organo in caso di bisogno li avrebbe fatti smontabili e crescenti sugli alberi non trovi? Che razza di commento bah. Allora aboliamo anche la medicina perchè se il signor ci avesse voluti sano non ci farebbe certo ammalare :)

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

07/02/2016, 19:24

Hai ragione, commento troppo ermetico.
Lasciamo stare il signore e parliamo di natura, quella comanda, o no ?

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

07/02/2016, 20:12

greenwarrior ha scritto:Hai ragione, commento troppo ermetico.
Lasciamo stare il signore e parliamo di natura, quella comanda, o no ?



Ma l'esempio nemmeno va bene :) Perché se dovessimo assecondare la natura la maggior parte dei nuovi nati morirebbero di parto o le loro madri senza considerare che le malattie sono NATURALI e quindi andrebbero lasciate stare invece che debellate; non dovremmo usare i pc perchè sono evidentemente FUORI dai parametri di evoluzione biologica, non dovremmo vestirci perchè se la natura avesse voluto proteggerci dal freddo ci avrebbe dotato di pelliccia e così via.

Non si può nascondere dietro l'ombrello del GIUSTO O SBAGLIATO del NATURALE o INNATURALE una proprio convinzione ideologica. Basti avere l'onestà intellettuale di considerarla tale invece di volerla, come detto, giustificare in qualche modo.

Per me non è giusto che alcuni abbiano un diritto ed altri no e ritengo INNATURALE che la legge costringa un bambino a separarsi dalla figura genitoriale che ama nel caso quella biologica muoia sulla base di un pregiudizio prettamente xenofobo.

(xenofobia: paura del diverso\diversità)

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

07/02/2016, 20:48

Se parli di cure mediche, di parti sono daccordo. Sulle adozioni di bambini da parte di coppie omo no, sarò povero culturalmente, ma ritengo che i bambini non avrebbero nessun beneficio dall' essere allevati da coppie dello stesso sesso.
I casi già esistenti non devono subire modifiche, ma non devono essere permesse in futuro. Basterebbe facilitare le adozioni, rendere più semplici, eliminando gli eccessivi vincoli burocratici.
Mik ha postato la legge attualmente in vigore, credo risponda a molti quesiti.

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

07/02/2016, 21:29

mik.300 ha scritto:se l'adozione da parte del convivente gay
segue la procedura di cui sopra
NIENTE DA DIRE..
si puo' procedere..


Il problema e' proprio questo e cioe' che non si puo' adottare la procedura indicata perche' la legge non lo consente, anche se ad onor del vero e' successo in un paio di casi eccezionali che il tribunale dei minori abbia disposto in tal senso sulla base dell'art. 44, fornendo tuttavia solo copertura giuridica a situazioni di fatto, ma senza per questo stabilire un diritto. E' qui che si inserisce la stepchild adoption, che nasce quindi dalla necessita' di proteggere i minori (=bambini) che gia' ora crescono con coppie dello stesso sesso dalla mancanza di una legge nazionale che riconosca la genitorialita' legale di entrambi i partner.
E' quindi necessaria una modifica legislativa per consentire l'accesso per le coppie gay agli art. 44 e 45.

Questo comunque e' un discorso generale fatto sul concetto di stepchild adoption.

Tuttavia, per poter valutare come questa legge Cirinna' propone di renderlo effettivo, occorrerebbe come minimo leggere il testo.

Rifaccio la domanda, qualcuno riesce a trovare il testo in discussione?

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

07/02/2016, 21:34

Unioni Civili: come funziona e cosa prevede il ddl Cirinnà
Di Andrea Signorelli @signorelli82 venerdì 5 febbraio 2016
Che cosa prevede il testo del ddl per le unioni civili che il governo Renzi vorrebbe far approvare, il cosiddetto decreto Cirinnà. Il nodo della stepchild adoption.


5 febbraio 2016 - Angelino Alfano e il Nuovo Centrodestra promettono il loro appoggio alle Unioni Civili, ma a una (pesante) condizione, che dal testo venga cancellata la possibilità di adozione da parte delle coppie dello stesso sesso: "Voto sì, se si tolgono le adozioni per i gay. Sono a favore dei diritti per le coppie anche omosessuali. Sono assolutamente aperto", ha spiegato il ministro Alfano.

Ma come funziona il ddl Cirinnà sulle Unioni Civili?

1- Il testo è diviso in due parti: nella prima si parla di unioni civili tra persone dello stesso sesso, nella seconda del riconoscimento della convivenza di fatto tra persone dello stesso sesso oppure di sesso diverso.

2- Nella prima parte, si parla esplicitamente di "unione civile per le coppie omosessuali", equiparabile al matrimonio per (alcuni) diritti e doveri e applicabile, quindi, alle sole coppie omosessuali.

3- Come per i matrimoni, le unioni civili vanno stipulate davanti a un ufficiale dello stato civile alla presenza di testimoni. Le persone che lo stipulano devono essere maggiorenni.

4- Chi è già sposato o ha già contratto un unione civile in vigore non ne può contrarre altre.

5- Con l'unione civile è anche possibile prendere il cognome di uno dei partner, se lo si desidera.

6- C'è l'obbligo della fedeltà, della coabitazione, dell'assistenza morale e materiale.

7- Per rompere un unione civile è necessario ricorrere al divorzio.

8- Nel ddl Cirinnà si parla esplicitamente di stepchild adoption, ma sul punto, come detto, si è ancora in alto mare. Sarà sicuramente esclusa la possibilità di adottare un figlio seguendo altre modalità.

Per quanto invece riguarda le convivenze (che valgono anche ma non solo per le coppie omosessuali) c'è un punto importante: entrambi i conviventi possono designare l'altro come rappresentante in caso di malattia o morte. In caso di morte di chi aveva la proprietà della casa, uno dei due conviventi ha il diritto di restare nella casa per altri due anni e per un tempo massimo non superiore ai cinque anni se la convivenza è stata di durata superiore. Per quanto riguarda l'eredità, si applicano le stesse norme esistenti per i coniugi. Rimane aperto anche il nodo della pensione di reversibilità, che potrebbe valere per le unioni civili solo delle coppie omosessuali.

4 febbraio 2016 - Dopo il Family Day, ecco un nuovo tentativo per bloccare il ddl Cirinnà sulle unioni civili. L’iniziativa arriva dai senatori di Idea, il gruppo di Gaetano Quagliariello, e dai Popolari per l’Italia di Mario Mauro.

A loro avviso, il percorso del ddl viola l’articolo 72 della Costituzione e per questo hanno deciso di ricorrere alla Consulta. Per i ricorrenti, il dettato costituzionale è stato violato perché la norma dovrebbe essere esaminata prima dalla commissione e poi in Aula.

I senatori affermano che non c’è stata una previa disussione in commissione Giustizia del provvedimento, e dunque si sono visti violare "le essenziali funzioni e prerogative proprie di ciascun parlamentare".

Il ddl è stato portato in aula il 14 ottobre 2015 senza relatore, spiega il capogruppo del Pd Zanda, a causa dell’ostruzionismo in commissione di Ncd e di altri esponenti conservatori. In questo modo il provvedimento è stato bloccato per mesi. Tuttavia la seduta si aprì con una relazione del presidente della commissione Giustizia che faceva il punto della situazione.

22 gennaio 2016 - Il termine ultimo per presentare gli emendamenti al Senato al ddl Cirinnà è scaduto oggi alle 13. La Legge approderà alla Camera alta il 28 gennaio prossimo e si preannuncia battaglia.

La mole degli emendamenti è impressionante, sono circa 6 mila. Di questi, circa 5 mila presentati dalla Lega Nord. Il percorso della norma potrebbe dunque complicarsi anche se il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, nel corso della direzione Pd, ha ribadito oggi: "Per il Pd la legge non è rinviabile. Si devono cercare fino all'ultimo punti di intesa, ma poi si deve andare in aula e votare. La ricerca del compromesso non può ostacolarla".

Tra gli emendamenti presentati, sta destando attenzione quello che porta la firma di Giuseppe Lumia (Pd), che vuole modificare l'articolo 5 del ddl. Secondo alcuni, potrebbe essere il punto di compromesso tra le posizioni dei cattolici dem e dei laici del partito di Renzi. Nel testo si propone che sia il giudice a disporre "verifiche e indagini" dopo la richiesta di stepchild adoption inoltrata al Tribunale dei minori.

I poteri di indagine fanno riferimento all'art.57 della legge sulle adozioni del 1983. L'articolo prevede che l'adozione "realizzi il preminente interesse del minore".

14 gennaio 2016 - Il ddl Cirinnà arriverà in Senato con due giorni di ritardo, salvo ulteriori imprevisti. A pesare, sono le spaccature nel Partito Democratico sul tema della stepchild adoption.

L'ala cattolica del Partito Democratico ha presentato un emendamento all'articolo 5 del ddl Cirinnà, che prevede "l'affidamento personale del minore alla parte dell'unione civile tra persone dello stesso sesso quando lo stesso è figlio, anche adottivo, dell'altra parte dell'unione civile e il genitore biologico estraneo all'unione civile sia sconosciuto, deceduto o decaduto dalla responsabilità genitoriale".

In sostanza, l'emendamento, passibile di correzione e integrazioni entro il 22 gennaio, propone di sostituire l'affido rafforzato alla stepchild adoption. L'obiettivo è di stralciarla dal testo o di sostituirla con "soluzioni normative che, nel garantire la piena tutela ai diritti dei minori, evitino di legittimare o incentivare comportamenti gravemente antigiuridici". In questo modo, i 37 deputati vogliono porre rimedio alle molte perplessità sollevate sulla misura e sulla questione dell'utero in affitto.

Ad opporsi a questa soluzione ci sono molti senatori dem., tra i quali gli ex Sel. Questi hanno diffuso un contro-appello, che invita a non intervenire sul testo.

8 gennaio 2016 - Il testo sulle Unioni Civili prosegue tra mille difficoltà, soprattutto nel campo della stepchild adoption, vale a dire la possibilità di uno dei due componenti della coppia di adottare il figlio del partner. Si parla di stepchild adoption ristretta, sul cui significato ci sono ancora molti dubbi ma attraverso la quale, in poche parole, si limiterebbero drasticamente i casi in cui questa sia applicabile. Sul tema, comunque, sarà il parlamento a decidere, mentre il ministro Boschi avrà il compito di trovare il compromesso tra l'ala più liberal del Pd e i cattolici dem e dell'Ncd.

Unioni Civili: la discussione

29 ottobre 2015 - Il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha rilasciato un'intervista a Repubblica, dove si è soffermato sul tema delle Unioni Civili. Ivi, dopo la decisione del Consiglio di Stato di bloccare le trascrizioni dei matrimoni all’estero, ci ha tenuto a rassicurare che il ddl Cirinnà andrà avanti.

Per Orlando, la nuova normativa non potrà non arrivare ad approvazione, anche perché: "l'Italia ha un obbligo giuridico a intervenire su questo tema sulla base di una sentenza della Corte di Strasburgo del 21 luglio 2015. In cui si dice chiaro e tondo che l'attuale assetto normativo non tutela i diritti di una parte dei cittadini italiani. Da qui si deve partire".

Il ministro afferma che è giusto "cercare un consenso ampio" sul tema, ma allo stesso tempo ribadisce che la legge potrà trovare approvazione andando oltre gli steccati della maggioranza: "Ncd è un alleato fondamentale all'interno della coalizione. Tuttavia vorrei ricordare che nella storia del riconoscimento dei diritti civili nel nostro Paese le maggioranze parlamentari su provvedimenti come divorzio e aborto sono sempre stata diverse da quelle che sostenevano i governi dell'epoca. È fisiologico che si possa sostenere un programma di governo, senza per questo avere le stesse opinioni su questioni eticamente sensibili".

Infine, Orlando evidenzia: "al più presto la legge sulle unioni civili e personalmente sono favorevole alle adozioni".

Pare che il Pd, per parte sua, abbia ritrovato una certa determinazione sul tema. Al Senato, dove il ddl attende di poter riprendere il suo corso, i dem. sembrano non dare eccessivo peso al pronunciamento del Consiglio. "Al contrario - afferma Francesco Russo - la sentenza potrebbe motivare ancor di più i nostri". Per questo motivo, alcune testate nazionali lanciano l'ipotesi in base alla quale il provvedimento provvedimento sarà votato, sia a Palazzo Madama sia a Montecitorio, prima di Natale.

Secondo Il Corriere della Sera, a dare una mano al Pd con i numeri potrebbe essere Silvio Berlusconi, che sta valutando la libertà di coscienza. Il Cavaliere, dunque, non vorrebbe schierare il suo partito contro il ddl. E Giorgio Lainati, Stefania Prestigiacomo e, in parte, Augusto Minzolini si dicono già disponibili a sostenerlo.

Tuttavia, altri esponenti del partito si professano contrari per la questione delle adozioni (Gasparri, Malan, Gelmini, Brunetta). Ci sarebbero addirittura due proposte di legge alternative provenienti da Forza Italia. Una di Mara Carfagna, sulle unioni civili tra omosessuali. E un'altra presentata da Giacomo Caliendo, di segno opposto.

Unioni Civili, incardinato il testo del DDL

10.45 - Il testo del DDL Cirinnà è stato incardinato in appena mezz’ora di seduta e nonostante le polemiche che, inevitabilmente, sono arrivate anche in Aula grazie a Giovanardi e Malan, pronti a sostenere l’illegalità e l’anticostituzionalità della procedura in quanto il DDL non è stato discusso interamente in commissione.



La parte della seduta dedicata alle unioni civili si è conclusa intorno alle 10.15 e la discussione dei senatori si è spostata su altri argomenti.

14 ottobre 2015 - Le unioni civili approdano finalmente in Aula al Senato, per la prima volta nella storia del nostro Paese. Nonostante le mille polemiche e i duri scontri con Area Popolare e Ncd, dalle 9.30 di oggi il Senato valuterà i 14 disegni di legge presentati sull’argomento, a partire dal DDL Cirinnà, e deciderà quale mandare avanti.

Le discussioni si interromperanno intorno a mezzogiorno e riprenderanno, salvo slittamenti, dopo la metà di novembre per dare spazio alla legge di stabilità che proprio in quel periodo dovrebbe proseguire il proprio percorso alla Camera.

Unioni Civili, Renzi: "Libertà di coscienza su adozioni"

Martedì 13 ottobre, ore 09:44 - Questa mattina il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, intervistato su Rtl 102.5, è intervenuto su quello che sarà il tema politico "caldo" delle prossime settimane, le unioni civili.

In seguito al Cdm di ieri sera, nel quale sembra esserci stato un "chiarimento" con la parte più cattolica del tavolo rotondo di Palazzo Chigi, rappresentata da Ncd, il Primo ministro italiano ha snocciolato promesse e ipotesi sull'incardimanto del Dl al Senato "già nelle prossime ore".

"Che la legge si debba fare e non si possa rimandare lo pensano tutti, sulla stepchild adoption, cioè la possibilità di adottare il figlio del partner, non puoi dire 'o così o pomì'. Non ci sarà una posizione del governo su una questione che riguarda la libertà di coscienza. Sul 95% della legge c'è accordo. [...] Spero che si possa discutere delle unioni civili senza toni di furore ideologico ma cercando di trovare un punto di sintesi. L'importante è che la legge si faccia. Credo che, nonostante le differenze, ci sia spazio per trovare un punto di intesa".

Lunedì 12 ottobre 2015 - Prima del Consiglio dei Ministri c'è stato oggi un vertice di maggioranza incentrato sul ddl relativo alle unioni civili. Vi hanno partecipato il Premier Matteo Renzi, il ministro dell'Interno Angelino Alfano, Luigi Zanda e Renato Schifani, leader al Senato rispettivamente di Pd e Ap. L'incontro si è chiuso senza prendere decisioni perché tra i due partiti ci sono troppe divisioni. Alfano ha detto che la nuova versione del decreto Cirinnà va anche meno mene della prima e ha aggiunto di temere che attraverso norme scritte ambiguamente si finisca per violare alcuni paletti fissati dalla Corte Costituzionale e che si faccia una equiparazione con il matrimonio e arrivi prima o poi anche all'adattabilità dei bambini da parte di coppie formate da persone dello stesso sesso. Per quanto riguarda l'utero in affitto, Alfano pretenderebbe addirittura una sanzione penale.

Che cosa prevede il Ddl Cirinnà

Lunedì 5 ottobre 2015 - Unioni civili: si torna a parlare del ddl Cirinnà che disciplina quelli che si sperava potessero essere i matrimoni gay (ma l'ipotesi che si possano varare vere e proprie nozze tra persone dello stesso sesso è stata definitivamente accantonata), ma che anche in questa ultima versione del ddl - anticipata da l'Espresso - ufficializzerebbero e garantirebbero alcuni diritti alle coppie formate da soli uomini o da sole donne.

Sembrava che il tutto fosse stato ancora una volta rimandato alle calende greche (anche per costante contrarietà dei partner di governo del Ncd) e invece potrebbe essere il caso che il ddl sulle unioni civili arrivi in aula anche prima del 15 ottobre e che poi si proceda a un'approvazione rapida. In questa bozza, però, cambiano alcune cose, sia dal punto di vista sostanziale che, soprattutto, dal punto di vista formale: nessun riferimento diretto al matrimonio o alla famiglia, insomma.

Quindi: cosa prevede il ddl sulle unioni civili? Leggiamo su l'Espresso:

Spariscono molti dei riferimenti diretti agli articoli del codice civile che disciplinano il matrimonio (così come, del resto, il nuovo testo rinuncia a inserire “ovunque nelle leggi, decreti e regolamenti” la parola “unione civile” dopo la parola “matrimonio”): alcuni – come l’articolo 143 e 144 sugli obblighi tra coniugi, indirizzo e residenza - sono recuperati nella sostanza, ma con una formulazione leggermente diversa, che salta sistematicamente la parola “famiglia”; ad altri – come il 147 e il 148 sugli obblighi verso i figli - si rinuncia semplicemente. Ma nulla cambia nell’articolo 5, quello che prevede la stepchild adoption: secondo il testo Cirinnà, che resta identico anche in questa versione, la facoltà di un coniuge di “adottare il figlio anche adottivo dell’altro coniuge” verrà infatti estesa ai componenti delle unioni civili.

Inoltre, nel momento in cui ci sia un cambio anagrafico di sesso l'unione civile sarà sciolta, mentre il matrimonio diviene unione civile "tra persone dello stesso sesso, se i coniugi vogliono mantenere il vincolo (articolo 7)".

Tra i diritti principali, c'è ovviamente quello della pensione di reversibilità, le cui coperture (calcolate in 3,7 milioni per il 2016 e poi a slire fino a 22,7 per il 2016) saranno trovate per una parte dal Fondo per interventi strutturali di politica economica, e l’altra dai Fondi di riserva e speciali del Ministero dell’Economia. Il testo Cirinnà riconosce alla coppia diritti di assistenza sanitaria, carceraria, unione o separazione dei beni, subentro nel contratto d'affitto, reversibilità della pensione e i doveri previsti per le coppie sposate.

In questa nuova bozza sono inoltre meglio precisati i casi in cui non si potrà accedere alle unioni civili, in caso di interdizione per infermità mentale, per vincoli di parentela e altri ancora. Va inoltre ricordato che le unioni civili possono riguardare anche persone di sesso diverso.

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

07/02/2016, 22:13

Tralasciamo gli articoli di stampa, meglio leggere il testo in originale.

Questo e' il testo dell'art. 5 del DDL 2081 (detta Cirinna') in discussione:

Art. 5.
(Modifiche alla legge 4 maggio 1983, n. 184)

1. All'articolo 44, comma 1, lettera b), della legge 4 maggio 1983, n. 184, dopo la parola: «coniuge» sono inserite le seguenti: «o dalla parte dell'unione civile tra persone dello stesso sesso» e dopo le parole: «e dell’altro coniuge» sono aggiunte le seguenti: «o dell’altra parte dell’unione civile tra persone dello stesso sesso».



Ne consegue che il citato art. 44 diverrebbe:

44. I minori possono essere adottati anche quando non ricorrono le condizioni di cui al primo comma dell'articolo 7:

a) da persone unite al minore, orfano di padre e di madre, da vincolo di parentela fino al sesto grado o da rapporto stabile e duraturo preesistente alla perdita dei genitori;

b) dal coniuge o dalla parte dell'unione civile tra persone dello stesso sesso nel caso in cui il minore sia figlio anche adottivo dell'altro coniuge o dell’altra parte dell’unione civile tra persone dello stesso sesso;

c) quando vi sia la constatata impossibilità di affidamento preadottivo.

L'adozione, nei casi indicati nel precedente comma, è consentita anche in presenza di figli legittimi.

Nei casi di cui alle lettere a) e c) l'adozione è consentita, oltre che ai coniugi, anche a chi non è coniugato.

Se l'adottante è persona coniugata e non separata, il minore deve essere adottato da entrambi i coniugi.

In tutti i casi l'adottante deve superare di almeno diciotto anni l'età di coloro che intende adottare .


Non sono previste modifiche al gia' citato art. 45.


Qui si trova tutto il materiale:

http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede/ ... _testi.htm

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

08/02/2016, 07:11

greenwarrior ha scritto:Lasciamo stare il signore e parliamo di natura, quella comanda, o no ?


Omosessualità negli animali
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

L'omosessualità negli animali è la presenza, nel mondo animale, di comportamenti e pratiche omosessuali. Negli ultimi quindici anni sono stati documentati comportamenti omosessuali che vanno dai giochi sessuali a comportamenti genitoriali in coppie omosessuali in circa 1.500 specie, sia in cattività che in ambiente naturale. Questi comportamenti sembrano diffusi tra insetti, uccelli e mammiferi (in particolare delfini e pecore), e soprattutto tra le scimmie antropomorfe.

Continua>>> https://it.wikipedia.org/wiki/Omosessua ... li_animali

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

08/02/2016, 09:07

Thethirdeye ha scritto:
greenwarrior ha scritto:Lasciamo stare il signore e parliamo di natura, quella comanda, o no ?


Omosessualità negli animali
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

L'omosessualità negli animali è la presenza, nel mondo animale, di comportamenti e pratiche omosessuali. Negli ultimi quindici anni sono stati documentati comportamenti omosessuali che vanno dai giochi sessuali a comportamenti genitoriali in coppie omosessuali in circa 1.500 specie, sia in cattività che in ambiente naturale. Questi comportamenti sembrano diffusi tra insetti, uccelli e mammiferi (in particolare delfini e pecore), e soprattutto tra le scimmie antropomorfe.

Continua>>> https://it.wikipedia.org/wiki/Omosessua ... li_animali


se è per questo in natura i gatti si accoppiano con i propri genitori...

se vogliamo poi parlare di tradizioni millenarie, come già detto in altra discussione, ai tempi dei greci e dei romani era consuetudine avere un "paggetto" minorenne come trastullo; nel medioevo era consuetudine bruciare le streghe pure se incinte (anzi, se avevano partorito facevano fuori pure il figlio).
queste cose che oggi consideriamo abomini sono le basi da cui si è sviluppata la nostra attuale civiltà: per fortuna siamo leggermente progrediti e ci siamo resi conto che queste pratiche erano abominevoli. vogliamo progredire ancora un po'?
è inutile tirare in ballo la natura, perchè dal momento che l'omosessualità non è ne un imposizione ne una credenza religiosa va da se che sia una cosa del tutto naturale, come è naturale che qualcuno dorma minimo 10 ore a notte ed alti non più di 4, come è naturale che ad alcuni piaccia il pesce mentre ad altri faccia schifo. eppure non vedo battaglie ideologiche contro chi dorme troppo/poco o ama/odia il pesce.

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

08/02/2016, 10:43

zakmck ha scritto:
mik.300 ha scritto:se l'adozione da parte del convivente gay
segue la procedura di cui sopra
NIENTE DA DIRE..
si puo' procedere..


Il problema e' proprio questo e cioe' che non si puo' adottare la procedura indicata perche' la legge non lo consente, anche se ad onor del vero e' successo in un paio di casi eccezionali che il tribunale dei minori abbia disposto in tal senso sulla base dell'art. 44, fornendo tuttavia solo copertura giuridica a situazioni di fatto, ma senza per questo stabilire un diritto. E' qui che si inserisce la stepchild adoption, che nasce quindi dalla necessita' di proteggere i minori (=bambini) che gia' ora crescono con coppie dello stesso sesso dalla mancanza di una legge nazionale che riconosca la genitorialita' legale di entrambi i partner.
E' quindi necessaria una modifica legislativa per consentire l'accesso per le coppie gay agli art. 44 e 45.

Questo comunque e' un discorso generale fatto sul concetto di stepchild adoption.

Tuttavia, per poter valutare come questa legge Cirinna' propone di renderlo effettivo, occorrerebbe come minimo leggere il testo.

Rifaccio la domanda, qualcuno riesce a trovare il testo in discussione?


si ma i pargoli che di fatto stanno
convivendo con genitore e amante omosex
andrebbero COMUNQUE sentiti

per rendere efficace l'adozione..
se va bene a loro.......
questo sia chiaro..
non c'e' un meccanismo automatico..

la cirinna' e' sul sito parlamento.it
ma x trovarla ci ho messo
20 minuti..
sembra che lo fanno apposta a complicare
le cose..

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

08/02/2016, 10:45

Thethirdeye ha scritto:
greenwarrior ha scritto:Lasciamo stare il signore e parliamo di natura, quella comanda, o no ?


Omosessualità negli animali
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

L'omosessualità negli animali è la presenza, nel mondo animale, di comportamenti e pratiche omosessuali. Negli ultimi quindici anni sono stati documentati comportamenti omosessuali che vanno dai giochi sessuali a comportamenti genitoriali in coppie omosessuali in circa 1.500 specie, sia in cattività che in ambiente naturale. Questi comportamenti sembrano diffusi tra insetti, uccelli e mammiferi (in particolare delfini e pecore), e soprattutto tra le scimmie antropomorfe.

Continua>>> https://it.wikipedia.org/wiki/Omosessua ... li_animali


si ma si parla appunto di PRESENZA..
non di NORMA GENERALE..
e' chiara a tutti la differenza????

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

08/02/2016, 10:52

zakmck ha scritto:Tralasciamo gli articoli di stampa, meglio leggere il testo in originale.

Questo e' il testo dell'art. 5 del DDL 2081 (detta Cirinna') in discussione:

Art. 5.
(Modifiche alla legge 4 maggio 1983, n. 184)

1. All'articolo 44, comma 1, lettera b), della legge 4 maggio 1983, n. 184, dopo la parola: «coniuge» sono inserite le seguenti: «o dalla parte dell'unione civile tra persone dello stesso sesso» e dopo le parole: «e dell’altro coniuge» sono aggiunte le seguenti: «o dell’altra parte dell’unione civile tra persone dello stesso sesso».



Ne consegue che il citato art. 44 diverrebbe:

44. I minori possono essere adottati anche quando non ricorrono le condizioni di cui al primo comma dell'articolo 7:

a) da persone unite al minore, orfano di padre e di madre, da vincolo di parentela fino al sesto grado o da rapporto stabile e duraturo preesistente alla perdita dei genitori;

b) dal coniuge o dalla parte dell'unione civile tra persone dello stesso sesso nel caso in cui il minore sia figlio anche adottivo dell'altro coniuge o dell’altra parte dell’unione civile tra persone dello stesso sesso;

c) quando vi sia la constatata impossibilità di affidamento preadottivo.

L'adozione, nei casi indicati nel precedente comma, è consentita anche in presenza di figli legittimi.

Nei casi di cui alle lettere a) e c) l'adozione è consentita, oltre che ai coniugi, anche a chi non è coniugato.

Se l'adottante è persona coniugata e non separata, il minore deve essere adottato da entrambi i coniugi.

In tutti i casi l'adottante deve superare di almeno diciotto anni l'età di coloro che intende adottare .


Non sono previste modifiche al gia' citato art. 45.


Qui si trova tutto il materiale:

http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede/ ... _testi.htm


art. 45 l. 184 del 1983
...
3. In ogni caso, se l'adottando non ha compiuto gli anni
quattordici, l'adozione deve essere disposta dopo che sia stato
sentito il suo legale rappresentante.


quindi nel caso della disoccupata
messa in cinta, una sorta di utero i naffitto in nero,
non dichiarato OFF COURSE,
ecc.
alla nascita la suddetta firma il nulla osta
e il pargolo va diretto diretto alla neo famiglia gay..
E' qui che casca l'asino..
e' tutta una furbata x arrivare a quello..

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

08/02/2016, 13:03

Bigottismo galoppante.

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

08/02/2016, 13:53

mik.300 ha scritto:art. 45 l. 184 del 1983
...
3. In ogni caso, se l'adottando non ha compiuto gli anni
quattordici, l'adozione deve essere disposta dopo che sia stato
sentito il suo legale rappresentante.


quindi nel caso della disoccupata
messa in cinta, una sorta di utero i naffitto in nero,
non dichiarato OFF COURSE,
ecc.
alla nascita la suddetta firma il nulla osta
e il pargolo va diretto diretto alla neo famiglia gay..
E' qui che casca l'asino..
e' tutta una furbata x arrivare a quello..


[:296]
Puoi spiegare meglio questo passaggio? Non capisco come la disoccupata possa passare il figlio alla coppia gay.
Perche' ci dovrebbe essere un legale rappresentante del neonato se la disoccupata, madre biologica, e' ancora in vita?

Re: Unioni civili e stepchild adoption: favorevoli o contrar

08/02/2016, 14:08

zakmck ha scritto:
mik.300 ha scritto:art. 45 l. 184 del 1983
...
3. In ogni caso, se l'adottando non ha compiuto gli anni
quattordici, l'adozione deve essere disposta dopo che sia stato
sentito il suo legale rappresentante.


quindi nel caso della disoccupata
messa in cinta, una sorta di utero i naffitto in nero,
non dichiarato OFF COURSE,
ecc.
alla nascita la suddetta firma il nulla osta
e il pargolo va diretto diretto alla neo famiglia gay..
E' qui che casca l'asino..
e' tutta una furbata x arrivare a quello..


[:296]
Puoi spiegare meglio questo passaggio? Non capisco come la disoccupata possa passare il figlio alla coppia gay.
Perche' ci dovrebbe essere un legale rappresentante del neonato se la disoccupata, madre biologica, e' ancora in vita?



ma infatti
LEGALE RAPPRESENTANTE = MADRE DISOCCUPATA
se la procedura e' che
si chiede il consenso al bambino ok,
contento lui contenti tutti..
il problema e' che fatta la legge, trovato l'inganno ecc.
si prende una disoccupata, si finanzia,
a nero si capisce, inseminazione artificiale,
partorisce, poi firma una dichiarazione dove NON si oppone
all'adozione del convivente omosex del genitore naturale
e il gioco e' fatto..

a pensarci bene in caso di
coppia OMOSEX FEMMINILE
e' ancora piu' facile,
banca del seme o padre ignoto,
conosciuto magari la sera prima in discoteca,
partorisce e il bambino si ritrova due mamme.
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