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06/02/2013, 09:42

sanje ha scritto:

Forse sarò stupido ma persone di sinistra o di destra proprio non le vedo, ladri e corrotti hanno solo una ideologia il denaro.

E' loro interesse tener vivo un pensiero a destra e una sinistra nell'immaginario collettivo, un buono e un cattivo in continua lotta, io sinceramente preferisco guardare laddove i soldi vengono rubati e come vengono spesi.

Napolitano se era prima un comunista e ora lo è ancora quando va a casa sua oppure no, non ha alcuna importanza visto che è un servo della finanza, cosi come tutti gli altri.
Cosi anche su Dario Fo c'è da chiedersi se è un servo della finanza oppure no, non se ha un pensiero astratto su ideologie ormai scomparse.

Invito ufologo di applicare elasticità mentale anche in campo politico non solo scientifico.
Capisco che non credi più a nulla, come darti torto, però almeno facciamo ragionamenti con presupposti del 21° secolo.





Quoto Sanje in quanto io stesso ho ormai abbandonato la tradizionale etichetta destra-sinistra che siamo soliti usare su tutto - lo cantava Gaber qualche anno fa [;)]

Oggi valuto e distinguo tra chi appoggia un certo "ambiente" (banca, finanza... NWO) e chi no.

Del Napolitano che appoggia le banche non mi interessa se è comunista, Così di tutti gli altri non mi interessa se sono fascisti, liberali, radicali, democratici o comunisti... queste sono definizioni che piacciono tanto ai politici per 'ubriacare' l'osservatore, i cittadini, nell'eterno "divide et impera".

La discriminante è se appoggi il NWO attraverso finanza, banche e massoneria (quella ostile) o meno. Davanti a questo le etichette di prima crollano come castelli di carte.

Detto ciò ditemi come Beppe Grillo, il Movimento 5 Stelle possa appartenere alla categoria appena descritta.

Perciò ecco che ho individuato a chi dare il mio voto. [;)]

06/02/2013, 10:00

sanje ha scritto:

Forse sarò stupido ma persone di sinistra o di destra proprio non le vedo, ladri e corrotti hanno solo una ideologia il denaro.



Napolitano se era prima un comunista e ora lo è ancora quando va a casa sua oppure no, non ha alcuna importanza visto che è un servo della finanza, cosi come tutti gli altri.




....prima di essere comunista era membro dei guf,come tanti altri che al cambiare del vento,postarono la bandiera al nuovo vento..................[;)]

06/02/2013, 12:23

Occhio! I comunisti esistono ancora ... e le loro idee trasudano ancora di bolscevismo.; anche se continuano a mimetizzarsi con mille nomi!Tasse! tasse! tasse e tutti zitti! [8D]

06/02/2013, 12:52

Destra e sinistra non sono mai esistite per i politici, sono state mantenute invita solo per dividere noi e a quanto pare ancora ci riescono!
Se ci fosse stata veramente qualche brandello di ideologia o di valore alla base di qualunque millantata corrente politica, non saremmo al punto in cui siamo oggi.

06/02/2013, 13:03

[BBvideo]http://www.youtube.com/watch?v=SzUoAfcyPsk[/BBvideo]

............. [;)]

06/02/2013, 20:04

Solotecnico ha scritto:

Destra e sinistra non sono mai esistite per i politici, sono state mantenute invita solo per dividere noi e a quanto pare ancora ci riescono!
Se ci fosse stata veramente qualche brandello di ideologia o di valore alla base di qualunque millantata corrente politica, non saremmo al punto in cui siamo oggi.


ti quoto,in effetti al giorno d'oggi manca proprio qualsiasi tipo di ideologia,ma solo partiti personalistici che lasciano il tempo che trovano..

06/02/2013, 20:26

Ma come ... il PCI era il più forte partito dell'Occidente ...! [8D]

06/02/2013, 23:02

bene...un off topic...

oggi ho votato...spero che le cose cambino...[;)]

07/02/2013, 00:24

Solotecnico ha scritto:


Destra e sinistra non sono mai esistite per i politici, sono state mantenute invita solo per dividere noi e a quanto pare ancora ci riescono!
Se ci fosse stata veramente qualche brandello di ideologia o di valore alla base di qualunque millantata corrente politica, non saremmo al punto in cui siamo oggi.




Quoto³.






Immagine

07/02/2013, 09:34

Ufologo 555 ha scritto:

Occhio! I comunisti esistono ancora ... e le loro idee trasudano ancora di bolscevismo.; anche se continuano a mimetizzarsi con mille nomi!Tasse! tasse! tasse e tutti zitti! [8D]


Ma perché scusa L'aumento dell'Iva e dell'Irap, quello delle accise su benzina, alcool e tabacchi come le chiami? Eppure le ha messe tutte la destra.. Suvvia basta con questa scemenza delle tasse.. Non si può giudicare un esecutivo sempre e solo da quello, se ci vogliono ben venga pagare le tasse (parlo da lavoratore regolare dipendente che anche se volesse non può evadere), l'importante sarebbe che in cambio ricevessimo servizi, qualità di vita.. Invece a quanto pare servono a far mangiare caviale a Fiorito, Polverini, Trota e compagnia.

07/02/2013, 11:20

Coooosa? Chi ha messo l'IRAP? [:(!] [:o)]


"L'Irap fu pensata dalla fertile mente di Vincenzo Visco per alleggerire la tassazione sulle imprese e allargare contestualmente la base imponibile tirando dentro il tritacarne fiscale anche l'odiato ceto professionale e commerciale."

http://archivio.panorama.it/L-Irap-che-disastro

07/02/2013, 12:28

I 20 punti del Movimento 5 Stelle per "uscire dal buio"

Al primo punto resta il reddito di cittadinanza, seguito dalle misure per il rilancio della piccola e media impresa e al terzo posto una legge anticorruzione. Referendum sull'euro e via Imu ed Equitalia.

http://www.wallstreetitalia.com/article ... -buio.aspx

ROMA (WSI) - Al primo punto resta il reddito di cittadinanza, seguito dalle misure per il rilancio della piccola e media impresa e al terzo posto una legge anticorruzione. Sono i primi tre punti nelle priorità del programma del M5S: 20 punti "per uscire dal buio" .

Tra le priorita' anche l'abolizione dei contributi pubblici ai partiti, un referendum sulla permanenza nell'euro, una sola rete televisiva pubblica, senza pubblicità, abolizione dell'Imu sulla prima casa, abolizione delle province e di Equitalia.

Tra le altre misure indicate, tra le 'top ten' c'è l'informatizzazione e semplificazione dello Stato, l'istituzione di un 'politometro' per verificare arricchimenti illeciti dei politici negli ultimi 20 anni, il referendum propositivo e senza quorum, l'obbligo di discussione di ogni legge di iniziativa popolare in Parlamento con voto palese.

All'undicesimo posto c'è invece l'elezione diretta dei parlamentari alla Camera e al Senato e, a seguire, il massimo di due mandati elettivi, la legge sul conflitto di interessi, il ripristino dei fondi tagliati alla sanita' e alla scuola pubblica, l'abolizione dei finanziamenti diretti e indiretti ai giornali, l'accesso gratuito alla Rete per cittadinanza. Infine la non pignorabilit… della prima casa e, all'ultimo punto, l'abolizione di Equitalia.

"Ora basta, tutti a casa"

Beppe Grillo scrive una sua lettera agli italiani per dire "basta". "Questa commedia deve finire o finira' il Paese. Non abbiamo piu' tempo, dobbiamo mandarli tutti a casa. Tutti coloro che fanno parte di questo marcio sistema, devono andarsene, sparire" scrive Grillo sul suo blog dove incita gli attivisti della Lega. "Se il tuo voto per il M5S e' una semplice delega a qualcuno che decida al tuo posto, non votarci. Questo Paese lo possiamo cambiare solo insieme, non c'e' alternativa".

"L'Italia deve diventare una comunita', nessuno deve essere lasciato indietro. E' intollerabile, inumano, vedere le file di esodati, sfrattati, disoccupati alle mense della Caritas mentre chi ha sprofondato il Paese nella miseria si muove con la scorta, l'auto blu, senza alcuna preoccupazione economica"scrive Grillo secondo il quale "i partiti sono i primi responsabili di questa situazione, hanno occupato lo Stato, lo hanno svenduto, spolpato da dentro".

Ora, continua, "queste persone si presentano, grazie ai giornali e alle televisioni che controllano, come i salvatori della patria, proprio loro che l'hanno affossata, usata per i loro interessi". Invece, "l'Italia ha le tasse tra le piu' alte del mondo, uno dei maggiori debiti pubblici, un tasso di disoccupazione, soprattutto giovanile, che ha fatto emigrare in pochi anni un milione e mezzo di ragazzi italiani, diplomati, laureati con il sacrificio dei loro genitori. E' ora di dire basta, questa commedia deve finire o finira' il Paese. Non abbiamo piu' tempo, dobbiamo mandarli tutti a casa. Tutti coloro che fanno parte di questo marcio sistema, devono andarsene, sparire, ma prima devono giustificare il loro eventuale arricchimento".

La chiamata alle armi di Grillo e' diretta: "Io non chiedo il tuo voto, non mi interessa il tuo voto senza la tua partecipazione alla cosa pubblica, il tuo coinvolgimento diretto, se il tuo voto per il M5S e' una semplice delega a qualcuno che decida al tuo posto, non votarci. Questo Paese lo possiamo cambiare solo insieme, non c'e' alternativa. Usciamo dal buio e torniamo a rivedere le stelle. Lo Stato deve proteggere i cittadini o non e' uno Stato, per questo va istituito il reddito di cittadinanza". Poi conclude: "Io sono Stato, tu sei Stato, noi siamo Stato.. Riprendiamoci l'Italia". (RaiNews 24)

07/02/2013, 14:01

Speriamo aggiungano anche una revisione degli scaglioni fiscali perché non è possibile che uno che fattura (NON GUADAGNA MA FATTURA!) 20.000 euro l'anno paghi tra tasse e inps le stesse % di uno che fattura 100.000.
In pratica se a uno che fattura 20.000 rimangono 14.000 euro (tolte le spese) e poi tra inps e tasse gli levi il 50% gli restano 7.000 euro, come campa?
Intanto gli scaglioni dovrebbero essere definiti sui guadagni e non sul fatturato (questo mi pare dovrebbe essere scontato...) e poi da 0 a quanto vogliamo ma che la proporzione garantisca il minimo per campare con dignità anche ai liberi professionisti e piccoli imprenditori.
Altrimenti mettere il reddito di cittadinanza e poi continuare a raziare chi lavora sarebbe un controsenso.
Si stabilisce che il reddito di cittadinanza è 1.000 euro al mese? Allora come minimo devi garantire che chi lavora e guadagna (non fattura ma guadagna) fino a 1.000 euro al mese deve pagare 0 di tasse e inps.
Sopra a quella cifra inizi a prevedere scaglioni di % adeguati

07/02/2013, 14:45

Ma chi è che ha deciso tutte queste sciocchezze?
Cioè c'è davvero stato un dibattito su qualcosa?
Spero che le persone comincino a svegliarsi prima che sia troppo tardi.
Solotecnico hai ragione su tutto, ma molti non hanno ancora capito che cos'è il M5Stelle oggi... lo slogan della "democrazia dal basso" li ha plagiati troppo in profondità.

Già quella del referendum sull'euro è una scemenza di un livello colossale, perché si rifiuta di individuare l'unico VERO-SERIO-CONCRETO problema ... il resto è una accozzaglia di slogan e populismo di bassa lega.

Questo "programma" è più che altro lo specchio di una politica montiana in salsa pinochettiana... ma siamo ancora nella fase degli slogan e della ritualità, occorrerà sbatterci forte il muso prima.

E' inutile illudersi. Questa tornata elettorale è del tutto inutile, i giochi sono già fatti e il M5Stelle sta facendo la sua parte, come la fece la Lega nel 92.
In parole povere ad attaccare i vecchi partiti, a costruire il "mito" del debito pubblico e della castacorruzionebrutto... tutte cose che apriranno le porte alla spoliazione dello stato sociale, dicendoci però che gli stipendi dei politici caleranno a 1/3... la gente dovrà pagare anche per camminare per strada, però il parlamentare prenderà 5000 euro anziché 15000, e potrà insultarlo su un account twitter... queste saranno le consolazioni dei f***i.
Ultima modifica di iLGambero il 07/02/2013, 14:48, modificato 1 volta in totale.

07/02/2013, 15:03

Solotecnico ha scritto:
Intanto gli scaglioni dovrebbero essere definiti sui guadagni e non sul fatturato (questo mi pare dovrebbe essere scontato...) e poi da 0 a quanto vogliamo ma che la proporzione garantisca il minimo per campare con dignità anche ai liberi professionisti e piccoli imprenditori.

Mi pare ovvio questo punto, ma è già così.
Gli scaglioni sono sul reddito e non sul fatturato, anche perché è la Costituzione a dirlo.
Il problema del fatturato è più che altro per gli studi di settore, dove spesso non è nemmeno tanto il reddito che conta, ma il fatturato... cosa secondo me profondamente ingiusta.

Ovviamente dipende uno da che lavoro fa.
Se è terzista con 20000 può guadagnare quanto guadagnerebbe un commerciante con 50-60 mila euro.
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