Perchè dopo Bush avrebbero votato pure un pinguino rispetto ad un altro repubblicano... difficile biasimarli.

A dire il vero è stata la prima scelta del popolo americano nell' era moderna che abbia dimostrato un minimo di buon senso.


Il punto è che a dettare la linea ai Presidenti USA (qualunque esso sia) sono le lobby...

Obama ha proseguito il Project for a New American Century che Bush ha iniziato a mettere in pratica.


E' facile per i media di regime far sembrare al popolino che le responsabilità siano del singolo in carica... ma la realtà è che è il sistema a funzionare secondo binari prestabiliti.

Nessun Presidente avrebbe agito diversamente: il suo compito era continuare la strategia del caos e lo ha fatto.

Non si aspettavano di incontrare resistenza dalla Russia già in Siria e quindi hanno aperto prematuramente il fronte nell' Europa dell' Est.


Possiamo continuare a discutere all' infinito su questo oppure possiamo attendere ancora poco e averne la conferma con questa previsione:

chiunque sarà il prossimo Presidente (democratico, repubblicano, Hillary, Bush etc) continuerà sulla strada della ostilità con la Russia e della ricerca dello scontro mondiale.


Voi ripetete che a cominciare questa fase è stato Obama ma i più accaniti sostenitori della linea dura con la Russia sono proprio i vostri cari repubblicani per cui Obama non ha fatto abbastanza.


Il che dimostra che la tiritera che i repubblicani non volevano lo scontro con la Russia non ha alcuna attinenza con la realtà
e che avevamo ragione noi ad asserire che il problema è che non era ancora giunto il momento per quella mossa... in seguito con Obama sì.

Il fatto che i repubblicani non abbiano fatto nessuna opposizione alla linea a vostro dire "di Obama" di avere un atteggiamento ostile con la Russia
ma che anzi si siano trasformati al solito nei falchi di turno lo dimostra.


Per cui mettetevi l' anima in pace, Bush Obama o Clinton non fa nessuna differenza,

è tutto già scritto accuratamente nel PNAC un anno prima dell' 11 Settembre, compresa la necessità di una "nuova Pearl Harbour".


I Presidenti hanno rinunciato da tempo a usare il loro potere perchè i candidati vengono accuratamente scelti per essere fedeli al sistema di potere occulto di cui gli eletti sono diventati i burattini.

Chiunque salirà al trono dell' impero americano continuerà con il programma... stavolta fino allo scontro finale.

vedi a volte,specialmente in politca estera,e meglio avere a che fare con presidenti che hanno una linea ben definita,anzike'personaggi ondivaghi,che non hanno il coraggio di prendere decisioni,in effetti in quei periodi la situazione mondiale era molto differente in senso positivo,e si cercava con colloqui,magari segreti,di risolvere questioni delicate,e ci riuscivano,un motivo ci sara',se un presidente ha un po di polso viene pure considerato a livello mondiale,questo oramai ha dimostrato tutte le sue debolezze,e tutti ne approfittano,sembrera' strano che a parte la codardia europea,tanti paesei filo usa si stanno allontanando,legandosi magari ad altri potentati...................................


@....mi dici che hanno scelto con buon senso,a dire il vero,si puo' dire senza senso,a me non sembra che abbia continuato le linea bush,a quel che risulta bush previlegiava buoni rapporti con la russia,non ha mai cercato di cacciare quei personaggi magari scomodi ma utili x mantenere uno status quo,persino gheddafy,nonostante tante acredini era stato sdoganato,e in una intervista di qualke tempo fa seppur velatamente ha criticato questa politica estera obamiana......... obi ha una politica estera talemente senza senso,che ha reso indispensabile la presenza iraniana in medio oriente,x combattere l'isis,e facendo cio' ha reso alquanto riluttanti i paesi del golfo verso gli usa...... alienarsi gli alleati non penso sia una genialita'.................

Io penso che più che una questione di incapacità sia un problema di difficoltà dell' America come sistema.

Come ha ben spiegato Atlanticus sono sull' orlo del collasso economico e per evitarlo devono acquisire altro territorio da sfruttare...
...solo che sono finiti gli spazi che gli altri Paesi sono disposti a lasciargli. E loro cercano lo scontro mondiale.


Obama non brilla come non brilla qualunque altro burattino messo lì a firmare gli ordini che gli arrivano dalla loggia massonica di cui fa parte.

Il resto è solo il tragicomico effetto delle decisioni di un impero alla sua fine...

ci sono "burattini",cioe' presidenti usa,che si sono rifiutati di prosceguire nel conflitto nonostante le alte gerarchie spingessero x giungere fino al cuore dell' avversario.........................come vedi si tratta di avere pesonalita'...................

Ohé, ormai 'sti francesi se so abituati a fare la guerra .......... (d'altra parte, quel fregnone de Obominio ......)

Fra questi solo Kennedy,tutti gli altri hanno perseguito la politica dell'espansione dell'Impero a forza di cannonate e lancio di bombe, massacrando intere popolazioni compresa la loro.

Kennedy fece la guerra in Viet-Nam .... amico mio. Persa per l'intrusione dei loro giornalisti ...

vogliamo pure aggiungere la baia dei porci,magari pure il blocco navale a cuba......a proposito fu il tanto criticato nixon che pose fine alla guerra in vietnam,e sempre quell'anticomunista sviscerato di nixon a sbloccare le relazioni con la cina.........

A quel tempo sicuramente la guerra al Vietnam ha avuto il personale assenso di Kennedy,non credo che lui fu costretto dalle Lobby Militari e dalle industrie armiere a scatenarla,oltretutto allora le ragioni politiche di sconfiggere il Comunismo in qualsiasi parte del mondo erano prioritarie nella mente di tutto l'Occidente.Sono stati i giovani del 68 a capire veramente quello che stavano facendo ad una nazione sovrana distante migliaia di Km da loro (e meno male!) .
Questo per dire che kennedy non è stato un burattino ma ne era fermamente convinto di quello che faceva.

.. e quell'altro "manigoldo " di Bush che si alleò con l'Egitto (facendo con lo stesso anche manovre militari congiunte); ora grazie al "paladino della Pace", Obominio abbiamo l'intero casotto in Medio Oriente! ISIS compresa ......

la lotta al comunismo era prioritaria,xo' ilbuon senso aveva sempre il sopravvento,in effetti pure Eisenhower,durante l'occupazione del canale si suez da parte anglo francese si schiero'con la russia x il ritiro del contingente,e' sempre questione di pragmatismo.............................

leggendo la storia dei presidenti usa,si conviene che le lobby sono sempre state protagoniste nelle elezioni,xo' poi sta al presidente avere la personalita'di decidere,in presenza di un presidente incapace di certo fanno il bello e il cattivo tempo,........................

... riguardo al '68 meglio stendere un velo pietoso ........ da lì iniziò la perdita dei valori (tutti) e il crollo dell'Occidente ......... E infatti chi c'è ora al Governo? "Sessantottini" e figli di "sessantottini"! (Tutti promossi col "SEI" politico! )

in america come in italia e ormai quasi tutte le nazioni occidentali, i presidenti sono "attori" o fantocci che esprimono il volere di agglomerati di grandi lobby e non farebbero un passo senza che i referenti di queste lobby non dicano loro di farlo. in pratica con il paravento della democrazia e delle elezioni (spesso truccate, come succede anche in italia) i regnanti del terzo millennio semplicemente non ci mettono la faccia, ma delle maschere che possono opportunamente cambiare in base agli umori del popolo, così da rispettare la filosofia "il regno va bene, viva il re. il regno va male, a morte il re". il popolo si scaglia sugli attori e le lobby possono mettere un altra maschera che continuerà l'operato della precedente, con l'ovvio asservimento dei media che ne vanno ad edulcorare l'operato e ammansire le masse, esattamente come successo in italia con berlusconi e renzi.
ergo, a mio avviso criticare ogni singolo presidente è semplicemente inutile perchè essi sono semplicemente dei dipendenti ad uso e consumo delle grandi lobby, che perseguono indisturbati i loro intenti con il paravento delle elezioni.
tornando al discorso siriano, come già riportato in precedenza, i mangiarane hanno attaccato presunte postazioni dell'isis in siria senza alcuna legittimazione (a parte il loro essere charlie hebdo), cosa che nel diritto internazionale significa aggressione. infatti da quel che si sa, la siria aveva concesso il permesso di sorvolo ma non l'uso delle armi se non in presenza di un effettiva minaccia, cosa che al momento è al vaglio delle autorità siriane, visto che ancora si capisce cos'hanno bombardato i francesi (all'inizio si era parlato di un caseggiato di pastori).
putin ovviamente ha protestato perchè è da tempo che chiede la formazione di una vera coalizione o per lo meno un certo coordinamento, visto che ne esistono due di coalizioni, una capeggiata dagli usa, con francia, gran bretagna e australia, l'altra invece formata da russia e iran. la risposta di kerry è che la russia non è autorizzata ne a far parte della coalizione occidentale e nemmeno ad intervenire in siria (in effetti ieri mi ero lamentato troppo di gentiloni, in fatto di coerenza e cretinate è una pippetta rispetto a kerry).
parlo da complottista, ma a questo punto è da ritenere altamente probabile che gli occidentali mirino a difendere le postazioni più importanti dell'isis da siriani e russi, per ora facendo finta di prendere l'iniziativa, ma in seguito potrebbero arrivare anche al bombardamento "per sbaglio" di unità russo-siriane.



i centurioni possono avere tutte le ragioni del mondo, ma nulla che giustifichi l'aggressione, fisica e verbale, e il tentato furto. da quel che so, ma non sono romano, essendo abusivi ma utili al turismo capitolino, sono in trattativa con il comune di roma per una loro integrazione legale, ostacolata però da scuole di teatro e di attori che vorrebbero mettere figuranti preparati e stabilire un tariffario chiaro, visto che i 30 euri chiesti per ogni set di foto sembra siano assai fittizi (ne pretendono anche 50 o 100 in base a un loro non ben specificato tariffario).

Sono anche curioso di vedere se domani, il 28/09/2015, ci sarà qualche evento da inquadrare nella luna di sangue.

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