04/08/2010, 10:07
04/08/2010, 10:49
Ufologo non mi hai mica offeso ci mancherebbeUfologo 555 ha scritto:
E che ne so, Ronin77 .... se parli così ... cosa devo pensare? Non volevo mica offendertio; la politica la seguo di ... striscio! Perché so che
04/08/2010, 12:28
04/08/2010, 13:04
Il partito del Nord presenterà in Consiglio dei ministri il quarto decreto attuativo, quello sulle imposte dei Comuni.
Il Carroccio teme le elezioni e accelera. I finiani ironizzano: "Non si farà mai".
i finiani iniziano a tuonare. Tra i primi il deputato Luca Barbareschi: «Personalmente credo che il federalismo fiscale non si farà mai, e penso che lo sappia benissimo anche Bossi. Il centralismo ha comportato molti problemi, ma ha anche evitato che si vendesse il Paese a pezzi».
Dichiarazione che non ha evitato di suscitare le dure reazioni dei leghisti e soprattutto del viceministro Roberto Castelli: «Ringrazio Barbareschi per la sua sincerità. Finalmente viene fuori la verità che evocavamo da tempo. Uno dei motivi fondamentali, se non il primo, per cui si è costituito il gruppo dei finiani è far fallire il federalismo. L'avevamo dichiarato più volte, oggi ne abbiamo la conferma».
Per Bersani e il Pd le scelte sono ancora più difficili. La tentazione di far cadere il governo è molto forte, ma - soprattutto nelle regioni settentrionali - altrettanto forte è il timore di affossare il federalismo, una riforma su cui molti nel Pd hanno puntato. Se il Pd vuole la caduta del governo non può che cercare un asse con i finiani e i centristi di Casini e Rutelli, forze politiche notoriamente ostili o critiche verso il federalismo.
Ma se da tale asse dovesse nascere un’alleanza politica, il baricentro di questo vasto schieramento «moderato» non potrebbe che essere il Mezzogiorno, un’arena in cui da tempo si esercitano movimenti e forze politiche che, sia pure con accenti diversi, vagheggiano la nascita di un «partito del Sud». Se il Pd si ponesse alla testa di un tale schieramento, potrebbe (forse) vincere le elezioni, ma il prezzo sarebbe la morte del federalismo e la propria cancellazione dal Nord.
Così, al di là dell’euforia per la possibile caduta di Berlusconi, il futuro del Pd appare quanto mai incerto. Se non vuole sparire dal Nord deve tornare a guardare verso la Lega ma, se la Lega continua a puntare su Berlusconi, per il partito di Bersani sarà difficile evitare l’abbraccio con il nascente (e antifederalista) partito del Sud.
04/08/2010, 13:20
04/08/2010, 13:36
04/08/2010, 13:55
04/08/2010, 14:04
AgenteSegreto000 ha scritto:
Perchè il volere di un partito non è il volere della maggioranza degli Italiani, semplicissimo.
E si lascia decidere il futuro dell'Italia ad una manica di Esaltati Razzisti Ignoranti, che pensano di essere migliori solo perchè vivono più a nord di altri.
Allora se ragioniamo così i Tedeschi possono dire ai Padani che sono dei Terroni LOL
La LEGA si che è un partito serio...
04/08/2010, 14:34
04/08/2010, 14:38
04/08/2010, 14:44
keiji ha scritto:
ho già il ristorante prenotato e una bottiglia di spumante da stappare aooena cade sto governo, non scherzo.
04/08/2010, 15:00
04/08/2010, 15:28
04/08/2010, 15:40
rmnd ha scritto:
L'Italia è formata in gran parte da dei 'poveretti'.
E chiunque osteggi il federalismo è un parassita nell'animo.
04/08/2010, 16:04