Mi chiedo perchè ognuno non si fa gli affaracci suoi e non vive sereno nel suo cacchio di paese ?
Spero in una futura società, del tipo Star Trek, con una prima direttiva che impone la non interferenza nelle faccende altrui.

Direi di si. Trump li ha tenuti a bada per un po', poi ha ceduto.
Ormai il neocon Pompeo e gli altri falchi hanno mano libera.

Trump nel frattempo minaccia l'Iraq: in caso di espulsione delle truppe yankee, saranno duramente sanzionati. E in più vogliono essere pagati per i "servizi resi"! (n.b: mezzo milione di morti e paese distrutto)
https://www.google.com/amp/s/www.market ... 05E0B56C89
Mafiosi.

Complimenti agli irakeni, stanno facendo quello che avremmo dovuto fare noi 70 anni fa.

Quelli sono Islamici, mica lavorano al CNR.

fateci caso..
la risoluzione del parlamento iracheno,
sui media, tv, giornali, ecc.
riguardo la dismissione delle basi gringo
non se la kaka nessuno..

Sia mai che venga in mente anche agli italiani di fare lo stesso...

In Italia non lo farebbero mai, sai perchè? Hanno lo stesso signore per padre, e quello si arrabbierebbe molto e si straccerebbe le vesti e la barba, e manderebbe le sacre piaghe del signore, e la peste bovina, e ovina e suina, e l'ebola, e la xylella fulminante, e le scie chimiche, e sarebbe l'ecatombe, perchè grande è la potenza che USA il signore, meglio tenerselo buono quello.

quando ci si sente col kulo parato è tutto più facile..
ora quando si può morire in concreto
la paura fa più effetto..
sentite qua..

https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/0 ... q/5654686/

Esper ha inoltre smentito le notizie circolate ieri sul ritiro delle truppe americane dall’Iraq: l’ipotesi era nata da una lettera scritta da un generale americano, il capo della task force Usa in Irq William Seely. Il testo, diffuso su Twitter e poi ripreso dai media, faceva riferimento a un “riposizionamento delle forze (Usa, ndr) nei prossimi giorni e nelle prossime settimane”. Il capo del Pentagono ha negato che ci sia un piano del genere: “Non è stata presa alcuna decisione di andarsene dall’Iraq. Non abbiamo elaborato alcun piano”.

questo generale ha paura
se la sta facendo sotto,
ha capito che può essere tranquillamente fatto fuori
per ritorsione
come il suo omologo iraniano
e giustamente si mostra più moderato..

premere un pulsante al riparo
è più facile,
quando si sa che si rischia la vita di persona
è più complicato..
non credo che i militari yanchees abbiano la vocazione
a fare da martiri..

a washington stanno col kulo parato,
sto seely a baghdad rischia con la sua pelle..

immagino molti generali marchino visita nei prossimi giorni..

Eh no, non sono abituati al martirio. O la paura fa novanta o qualcuno ai piani alti è impazzito.

Credo che quel qualcuno ai piani alti sia tenuto per le palle...

secondo me il fatto del comunicato di evacuazione da parte del comandante usa in iraq era autentico, giusto notare che ha paura, sono 5200 e sparsi qua e là, una folla di un milione di persone in rivolta che si fa avanti al generale e alla truppa non gli bastano le pallottole, dovrebbero impazzirsi a sparare e uccidere forse anche con razzi? la folla incessante...
dagli usa invece dicono che non si devono ritirare giungendo a due punti fermi:
- non possono ammettere che gli usa si ritirino
- se i pochi lì rimasti vengono fatti fuori sarebbe un motivo, meglio dire: un pretesto (come quei marines disgraziati a bordo dell'aereo fatto sconfinare in iran in estate offerti in pasto alla contraerea iraniana, però non colpiti) per innescare un'atomichetta, penso...
e poi via via in scala maggiore...
uccisi sarebbero anche un pretesto per l'orgoglio americano a montarsi e a giustificare una guerra...

Niente paura, il signore sa quello che fa, se gli USA abbandonano l'area è per lasciare che gli autoctoni si scannino tra loro, Bibi sarà contento, ma fingerà di essere arrabbiato.
Alla peggio USeranno le armi grosse da lontano, Russi e Cinesi permettendo.

ecco appunto..
si stanno kakando in mano..


https://www.corriere.it/esteri/20_genna ... 9814.shtml

Iran, il Pentagono ora teme un attacco con i droni
Gli analisti si dividono tra quanti si attendono un colpo entro un paio di giorni e chi invece propende per un’azione più ponderata

L’ipotesi droni può essere legata a tre aspetti. Il primo è quello – appunto – di segnalazioni raccolte dalle fonti sul campo. Il secondo si riferisce a quanto è avvenuto in settembre, quando sono stati colpiti i siti petroliferi in Arabia Saudita: bombardamento condotto con missili e velivoli senza pilota. Atto di guerra rivendicato dai guerriglieri yemeniti Houti ma per il quale sono sospettati gli iraniani. Il terzo potrebbe riguardare l’aspetto tattico. Il generale è stato eliminato da un drone, Teheran potrebbe usare lo stesso metodo per circoscrivere il confronto. Magari prendendo di mira un alto ufficiale.

quel generale ha voluto dire..
"io mi dissocio..
fosse per me partirei subito..
non ammazzatemi per favore.."

e va bè, ci credo che hanno paura, il generale usa in primis, sono come in un capanno fortezza circondato da milioni di potenziali assassini, e il drone li supera, mi sembra normale e fisiologico che hanno paura i pochi militari lì presenti, cosa dovrebbe fare?

Non li invidio.
Sono sempre più convinto che Soleimani sia stato fatto fuori da Israele, gli americani non avrebbero mai messo in pericolo i loro militari li presenti. Il panico generale dimostra che non sanno cosa fare perché sono stati, evidentemente, colti di sorpresa.
Netayahooo ha premuto il bottone e se ne è fregato, Trump ha dovuto metterci la faccia, e adesso si ritrovano sul ring in mutande...