Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 3085 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 132, 133, 134, 135, 136, 137, 138 ... 206  Prossimo
Autore Messaggio

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2731
Iscritto il: 17/01/2012, 17:31
Località:
 Oggetto del messaggio: Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente
MessaggioInviato: 30/05/2015, 18:16 
tutto ciò che serve all'hacker viene dato mesi prima dall'intelligence per studiarselo o addirittura è già tutto stato studiato, cosa credete che lui va li su un volo e si attacchi con il pc per copiare e poi fare il tutto.
gli viene fornito tutto il necessario e poi farà il resto, siamo nel mondo reale non finto. sveglia


Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2731
Iscritto il: 17/01/2012, 17:31
Località:
 Oggetto del messaggio: Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente
MessaggioInviato: 30/05/2015, 18:23 
Angel_ ha scritto:
mik.300 ha scritto:
Confido nei russi..


Mah...ci confidavo anche io ma da quando l'isis ha preso Palmira sospetto che invece i russi se ne stiano fregando altamente o addirittura siano d'accordo...perchè finora hanno fatto solo chiacchiere...
Comunque stamani mi sono imbattuto in uno strano articolo risalente a pochi giorni fa, a firma di Gordon Duff...

Cita:
Tel Aviv ordina che Palmira venga distrutta?
di Gordon Duff - 27/05/2015

Fonte: Comedonchisciotte

Immagine

Sottoponiamo ai lettori come spunto di discussione questo articolo visibilmente complottista, sempre ricordando il detto di un vecchio democristiano, secondo il quale "a pensar male si commette peccato, ma spesso ..."

La redazione di CdC

Sabato scorso, un computer portatile sequestrato in un raid contro una roccaforte dell’ISIS ha svelato un bizzarro complotto che sembra uscito da un film di Indiana Jones di Steven Spielberg. Le analisi potrebbero portare prove di una strana ‘’fratellanza’’ che lega fra loro culti non solo all’interno di Israele ma anche le massonerie d’America ed Europa finalizzata alla distruzione pianificata di due luoghi di culto religioso, uno del tutto concreto, la moschea di Al Aqsa sul monte sacro di Gerusalemme, e il secondo, il mitologico secondo tempio di Re Salomone, figlio di Re Davide d’Israele.


La Storia coinvolge massicce dosi di soprannaturale: armate di spiriti demoniaci che costruiscono templi e un miscuglio di mitologia Massonico-Templare con espansionismo Sionista e l’eresia Cristiana apocalittica dei “doministi”.

LA CADUTA DI PALMIRA

Il fatto che l’ISIS abbia puntato proprio verso l’antica città di Palmira ha un significato speciale, stando ai documenti sequestrati il 16 Maggio 2015 da unità delle forze speciali Siriane in un attacco verso l’alba ad Al Mayadin, lungo il fiume Eufrate.

L’attacco di Al Mayadin, simultaneo ad un attacco americano a pochi minuti di distanza più a nord sull’Eufrate, ha fornito ad entrambe un importante documento informativo. I documenti trovati nel laptop di questo comandante dell’ISIS mostrano comunicazioni dirette per via di ‘’social networks’’ con Israele, ma questa non e’nemmeno la cosa più interessante o significativa. Il messaggio ricevuto da Israele, piuttosto, contiene diversi elementi a dir poco sorprendenti:

- Ordini all’Isis per la presa di Palmira vengono direttamente da Israele ma citano anche “I massoni’’, un gruppo le cui origini storiche sono intrecciate a quelle dei cavalieri templari, una organizzazione religiosa e militare che si ritiene abbia scoperto il primo tempio di Salomone a Gerusalemme e ne abbia saccheggiato tesori e reliquie.

- Il documento ordina all’ISIS di trovare e distruggere il secondo tempio di Salomone a Palmira, questo secondo tempio è argomento di ‘’archeologia di frontiera’’ e ritenuto un sito mitologico che sarebbe stato costruito da esseri sovraumani, persino alieni.

- Il documento va oltre, indicando che Israele distruggerà la moschea di Al Aqsa, il terzo luogo sacro Islamico che e’stato effettivamente sotto attacco Israeliano nelle ultime settimane.

I MISTERIOSI SUCCESSI DELL’ISIS

La presa di Palmira, patrimonio Unesco e sito archeologico di valore incommensurabile, da parte dell’Isis e’stata accuratamente coordinata con una offensive sulla città Irachena di Ramadi e un contemporaneo attacco di Al Nusra, appoggiato dalla Turchia, su Aleppo. Nessuno di questi attacchi stranamente è stato minimamente contrastato da attacchi USA o della ‘’coalizione’’. Inoltre ci sono testimonianze da Ramadi di aerei C130 Americani che riforniscono unità dell’ISIS, confermati da innumerevoli fonti, nonostante gli USA smentiscano. Quando interrogati al riguardo, le forze speciali USA hanno accusato l’Iran di diffondere la diceria come parte di una operazione psicologica, nonostante il fatto che l’esercito americano aveva in precedenza già ammesso di aver rifornito truppe ISIS “per sbaglio” nei pressi della città Curdo-Siriana di Kobane. Gli ‘’errori’’ a Kobane si sono ripetuti varie volte durante alcuni giorni proprio nel picco della battaglia che lì si stava svolgendo.

LE ORIGINI BIBLICHE DI PALMIRA

Oggi il mondo teme la distruzione di Palmira, ma se quanto si afferma nel documento sequestrato sabato fosse attendibile, distruggere Palmira o forse solo il, vero o fantomatico, tempio di Salomone è un’azione intesa a portare a conseguenze anche peggiori, un conflitto mondiale che porta verso l’Apocalisse, l’ ‘’Armaggeddon’’. Da Wikipedia: ‘’La bibbia ebraica (Secondo libro delle Cronache, 8.4) afferma di Tadmor, città costruita e fortificata da Re Salomone nel deserto, ve ne è menzione anche nel Talmud. Flavio Giuseppe menziona il nome Greco ‘’Palmira’’ e attribuisce la fondazione di Tadmor a Salomone nelle sue ‘’Cronache Giudee antiche’’ (libro VII). Tradizioni islamiche posteriori attribuiscono la fondazione al ‘’Jinn” (spirito) di Salomone.

Re Salomone era il figlio di Re Davide e fondatore del ‘’Grande regno di Israele’’, molti Israeliani infatti vedono come loro ‘’diritto di nascita’’ una ‘’Nazione che va dal Nilo all’Eufrate’’. Le attuali operazioni dell’ISIS, sono palesemente programmate per avere non soltanto largo appoggio militare e umanitario da Israele ma ulteriore appoggio attraverso l’influenza dei gruppi ‘’Tea party’’ Cristiano-evangelici in America, che condividerebbero lo stesso interesse a ‘’unire il Nilo all’Eufrate’’.

OPERAZIONI CONGIUNTE ISRAELE-ISIS DAL GOLAN A DARAA FINO A PALMIRA?

Gli attacchi aerei Israeliani su unità dell’esercito Siriano, ospedali Israeliani che ospitano feriti dell’ISIS, spesso trasportati in aereo da migliaia di miglia di distanza nella Siria orientale, fucili M16 Israeliani di produzione americana equipaggiati da migliaia di terroristi, gli indizi della complicità di Israele con l’ISIS crescono di giorno in giorno.

Quando Salomone ereditò la posizione di Re di Israele, pregò Dio affinché gli garantisse un regno che fosse più grande di quello di chiunque dopo di lui. Dio accettò la supplica di Salomone e gli concesse quello che domandava. A questo punto Salomone iniziò ad essere benedetto da molti doni che Dio gli inviava durante il corso della sua vita. Il Corano narra che il vento fu reso obbediente a Salomone, e lui poteva controllarlo a suo piacimento, e che anche lo “Jinn” (spirito) fu messo al controllo di Salomone.

Lo Jinn aiutò a rafforzare il regno di Salomone, costruendo per lui monumenti, luoghi di culto, opere d’arte e serbatoi idrici. Dio causò anche che una colata di ottone fuso colasse fino a Salomone, così che lo Jinn potesse servirsene per le costruzioni. A Salomone fu anche concesso di apprendere il linguaggio di molti animali, in particolare tutti gli uccelli. Il Corano riferisce che un giorno Salomone e il suo esercito entrarono in una valle dove vi erano moltissime colonie di formiche. Alla vista di Salomone con il suo esercito una delle formiche accorse ad avvertire tutte le altre “riparatevi tutti dentro, altrimenti Salomone e i suoi soldati ci schiacceranno sotto i piedi senza accorgersene nemmeno!”. Capendo immediatamente ciò che diceva la formica, Salomone, come sempre pregò Dio e lo ringraziò di avergli concesso doni così formidabili ed evitò di danneggiare i formicai. La saggezza di Salomone, poi, era l’ennesimo tra i doni che ricevette da Dio e i la tradizione Musulmana sostiene che Salomone non dimenticò mai la sua preghiera quotidiana, che per lui era molto più importante di qualsiasi dei doni ricevuti.

Un altro importante aspetto del regno di Salomone erano le dimensioni della sua armata, che consisteva sia di uomini che di Jinn. Salomone passava di frequente in rassegna le sue truppe e i suoi guerrieri, come tutti gli Jinn e gli animali che lavoravano con loro.

GWYNETH TODD E LA NASCITA DELL’ISIS

L’ISIS come lo conosciamo oggi è una filiazione diretta di una mossa del 2005 del presidente Bush per trovare una stabilizzazione “rapida e sporca” dell’Iraq in modo che fosse utilizzabile come piattaforma per un eventuale attacco all’Iran. Sino nel 2005 e fino al 2007, la quinta flotta Americana, stazionata in Bahrain sostenne di essere entrata a distanza di ingaggio con navi Iraniane di pattuglia nello strategico stretto di Hormuz. Quando questi presunti attacchi si dimostrarono delle “false flags” dal consulente del dipartimento di Stato Gwyneth Todd, operazioni pianificate da estremisti alla Casa Bianca in collaborazione con ufficiali del Pentagono leali a John Hagee, un aderente Americano a culti di ispirazione Apocalittica, ufficiali della Marina complottarono coi servizi segreti del Bahrain per l’eliminazione di Todd. Todd tuttavia scappò in Australia, sopravvivendo in seguito a un tentativo di rapimento da parte dell’FBI come riportato dalla televisione nazionale Australiana in uno speciale e da Jeff Stein sul Washington Post.

IL PADRE DELL’ISIS: MCCAIN O PETRAEUS ?

Non si può rendere conto della nascita dell’Isis senza riconoscere i dovuti “meriti” dell’ex direttore della CIA, e oggi criminale condannato, Generale Petraeus. Fu Petraeus che come comandate dell’esercito americano in Iraq nel 2005 ebbe la felice idea di “mettersi a ballare col diavolo”. Petraeus suggerì che fosse conveniente per gli USA associarsi ai gruppi Wahabiti ostili al Governo Scita inizialmente appoggiato dagli stessi Americani per conseguire una “soluzione rapida e sporca” alla guerra civile causata dagli stessi Americani costata la vita a 5000 Americani e oltre 2milioni di Iracheni.

Nonostante Petraeus e i miliardi americani spesi a organizzare e finanziare gli estremisti Sunniti in Iraq che diverranno il fulcro della leadership dell’ISIS possono precedere il coinvolgimento diretto di John McCain o di generali USA come Vallely e McInerney, abbiamo visto questi individui ed altri della loro specie sfilare su youtube o su foxnews ripresi con comandanti dell’ISIS, filmati a dare consiglio ad Al Nusra, con i gruppi terroristici Siriani, spesso ripresi a parare in armi, come Vallely con il suo revolver con il manico in perla, al fianco di terroristi.

Quando confrontiamo questo con la prestazione scadente degli USA come alleato sul campo, sebbene in teoria dovrebbe supportare l’Iraq e il Governo locale Kurdo, da che parte stiano davvero si può facilmente mettere in discussione.

COMANDO BIFORCATO

C’è un filo comune che si può seguire, adesso ci sono sufficienti ragioni per farlo, basandoci sulle poche “prove forti” di intelligence che possiamo avere a disposizione. C’è poco da dubitare che la proposta distruzione della moschea di Al Aqsa da parte di Israele è un atto di guerra contro l’Islam stesso. Ma la prima domanda da porsi è perché allora l’Arabia Saudita, che dobbiamo assumere come pienamente complice di Israele nell’appoggiare l’ISIS, lo permetterebbe mai? L’Arabia Saudita si è a lungo propagandata come difensore dell’Islam e se accadesse il loro coinvolgimento nella distruzione di uno dei luoghi più sacri dell’Islam non sfuggirebbe.

Durante la conferenza sulla sicurezza di Damasco nel 2014, la delegazione Americana, inclusa massimi ufficiali dei servizi segreti in pensione, fece un riferimento a una “biforcazione” tra l’esercito e i servizi segreti USA. La presentazione denunciava una carenza di controllo centralizzato delle capacità operative Americane nel Medio Oriente.

Potrebbero personalità di spicco al Congresso come McCain e Graham e dozzine di altri a loro alleati, che sono chiaramente in difficoltà data la posizione ufficiale della Casa Bianca di ostilità all’espansionismo dell’ISIS, controllare indipendentemente delle unità, svolgere operazioni indipendenti o sviare gli sforzi USA contro l’ISIS? Questo fu suggerito in sede alla conferenza di Damasco e questo potrebbe essere ciò a cui stiamo assistendo sia in Siria che in Iraq.

LA MOSTRUOSITA’ DEL “LIBRO”

Se vogliamo seguire la recente rivelazione dell’Intelligence Siriana occorre formulare una nuova ipotesi di lavoro che spieghi il comportamento dell’ISIS. Se, come suggerito, ci fosse un coinvolgimento Massonico, ramo Siriano in stretti rapporti con Tel Aviv, per quanto improbabile una cosa del genere possa sembrare sulle prime, allora è lecito considerare pertinenti alcuni studi storici sul credo e sulle tradizioni dei Templari, su tutto il loro interesse verso l’Islam, raro in quel periodo storico, e il loro desiderio di ‘’rimediare’’ alle differenze tra “Le religioni del Libro’’.

Per coloro che non lo sappiano, non e’del tutto insensato considerare l’Islam agli inizi come una interpretazione che si modifica a partire da una setta di Giudaismo riformato. E’stato detto che l’Islam sta all’Ebraismo come il Cattolicesimo al Cristianesimo. Le tradizioni dell’Islam e dell’Ebraismo nelle loro similarita’ vanno ben oltre alle comuni radici Abramiche. Condividono una storia comune, da Mosè in avanti, con una sola eccezione di sorta. Gesù è un profeta per l’Islam mentre dal Giudaismo è visto come un pernicioso eretico.

Pare che i Templari si fossero attribuiti il ruolo di mitigare queste differenze, particolarmente mettendo in discussione interpretazioni cattoliche di Gesù incompatibili con il Giudaismo, e in particolare con l’Islam:

- La partenogenesi, basata su una traduzione Greca errata e priva di conferme nei Vangeli;

- La Resurrezione, vista come una nozione di origine Mitriadica che, presente nel paganesimo Romano sia stata inserita nei Vangeli come contraffazione postuma;

- La divinità di Gesù, teoria attribuibile esclusivamente a San Paolo, spinta dall’Imperatore Costantino e promossa dopo il Concilio di Nicea;

In ciò l’ISIS ha forti punti di incontro con gli elementi estremisti, sia Giudei che Cattolici, ed il fatto che si siano trovati espliciti riferimenti a un culto Massonico-Templare nel documento dell’ISIS recuperato, potrebbe significare che l’ISIS potenzialmente potrebbe avere un impatto sul mondo di quanto non si pensa, corrispondendo all’ambizione verso uno Stato Islamico ‘’Riformato’’ su radici ebraiche o persino a un ‘’più grande Israele’’ fondato sia sul Corano che sulla Torah.

L’ALTERNATIVA APOCALITTICA

Esiste un’altra possibilità, tuttavia. Sin dai primi anni ’80 l’esercito Americano è caduto sotto l’influenza di una dottrina promossa da ignoranti predicatori di campagna. Il loro credo fu portato a conoscenza del pubblico quando aderenti della mitologia della ‘’Fine dei tempi” presero il controllo della Casa Bianca dopo le elezioni presidenziali del 2000. Fu questo gruppo, più comunemente noto come i neo-con o ‘’Sionisti Cristiani’’ che ha presieduto al supporto per l’ISIS e che potrebbe rappresentare la ragione dei suoi successi chiave.

Ad ogni modo, queste credenze hanno un obbiettivo, causare una catastrofe nucleare, a partire da un conflitto in Medio Oriente che degenererà fino a ripulire la terra di ogni forma di vita, umana o animale. I ‘’prescelti’’, in numero costantemente variabile, voleranno verso il cielo in forma corporea in ciò che essi definiscono un ‘’rapimento’’ e si siederanno a fianco di Gesù. Da lì osserveranno coloro che sono rimasti sulla Terra, quelli lasciati indietro a soffrire e morire per i loro peccati.

Per quanto malata la cosa possa sembrare questa è la versione standard del Cristianesimo insegnata nelle accademie militari Americane di West Point, Annapolis, e in particolare l’accademia aeronautica di Colorado Springs. È in risposta a questa ‘’infestazione’’ della gerarchia militare Americana che comandanti a migliaia sono stati rimossi e la struttura di commando nucleare ‘’sterilizzata’’.

Può essere allora ragionevole assumere che, basandoci su prove più che valide dell’appoggio all’ISIS prestato da una frangia estremista dell’esercito USA, rappresentanti di fino a 100 milioni di Cristiani Eretici Americani della setta della ‘’fine dei tempi’’, i quali mettono sempre gli interessi di Israele sopra a quelli dell’America, che stiano seguendo un copione anticipato.

La distruzione della Moschea di Al Aqsa non servirebbe altro che ad allargare la scala del conflitto. Se mettiamo in conto le recenti minacce di attacco nucleare Israeliane rivolte all’Iran, notizie che i Sauditi stanno cercando di acquistare missili nucleari balistici a lungo raggio dal Pakistan, allora la caduta di Palmira potrebbe essere intesa a mettere in atto una commistione di Religioni e uno ‘’Stato dei Giusti’’ dal Nilo all’Eufrate.

Gordon Duff è un veterano dei Marines che ha combattuto in Vietnam che ha lavorato decenni per i problemi dei veterani e dei prigionieri di guerra ed è stato consulente di Governi sulle questioni legate alla sicurezza. E’ editore e gestore di VeteransToday, specialmente per la rivista online ‘’New eastern outlook’’.

Fonte: http://journal-neo.org/

Link: http://journal-neo.org/2015/05/25/tel-a ... destroyed/

Traduzione per http://www.comedonchisciotte.org a cura di CONZI
Fonte: http://www.ariannaeditrice.it/articolo. ... colo=51187

infatti è solo questo il motivo di tutte ste guerra di questi decenni, il petrolio e gas sono solo un effetto collaterale. ricordo ancroa i saccheggi nei musei e militari usa che giravano con la spada a decapitare iraqeni


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 10377
Iscritto il: 01/11/2011, 19:28
Località: Astana
 Oggetto del messaggio: Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente
MessaggioInviato: 30/05/2015, 20:30 
xfabiox ha scritto:
tutto ciò che serve all'hacker viene dato mesi prima dall'intelligence per studiarselo o addirittura è già tutto stato studiato, cosa credete che lui va li su un volo e si attacchi con il pc per copiare e poi fare il tutto.
gli viene fornito tutto il necessario e poi farà il resto, siamo nel mondo reale non finto. sveglia


Se qualcuno si deve svegliare, quello sei tu perchè hai letto senza capire quanto si era scritto in precedenza.

Rinfreschino:
Wolframio ha scritto:
Se è possibile controllare un aereo intrufolandosi nel sistema informatico è perchè qualcuno sà esattamente come accedere ad una backdoor preventivamente programmata.

Nel caso specifico vista la durata di un volo. L'unico modo per un Hacker è di collegarsi fisicamente alla rete tramite un cavo adattato, superare le password e creare una macchina virtuale sul proprio portatile clonando per intero il sistema informatico di bordo. Per poi studiarselo tranquillamente a casa.
Non sò come potrebbe farlo, visto che bisognerà svitare qualcosa e non sô dove per poter collegarci fisicamente il proprio laptop.


Che cosa è il caso specifico?
Che secondo le notizie divulgate qualsiasi hacker potrebbe prendere i comandi di un aereo.
Io ho detto che se cosi fosse questo hacker ha solo la possibilità di conettere fisicamente il suo portatile e clonare il sistema informatico di bordo su una virtualmachine.
Quindi sarebbe una operazione impossibile da farsi sulla poltrona di un aereo e senza venir notato, senza contare il tempo non sufficiente.

zakmck ha scritto:
Concordo con Wolf. Inoltre bisogna sapere che le reti di entertainment a bordo degli aerei sono fisicamente separate dalla rete dei computer di bordo e di navigazione e quindi non e' proprio possibile inserirsi nei sistemi di controllo (a parte il fatto che ci vorrebbe un hacker suicida per farlo direttamente da bordo) proprio perche' non ci sono connessioni fisiche tra i sistemi.

Non escludo invece che la cosa possa avvenire da remoto. Infatti, ad esempio, la Rolls-Royce e' in grado di intervenire sul funzionamento dei motori durante il volo tramite la loro rete satellitare e spesso si sono evitati incidenti proprio grazie a questi interventi di manutenzione on-line.


xfabiox, quando io parlavo di una backdoor preventivamente programmata, quella che usano i tecnici della Rolls-Royce citato da zakmck, è di fatto una backdoor.
Esattamente come fanno tutti coloro che gestiscono un proprio Pc da remoto, installandoci un servizio tipo "Remote Administrator" oppure il piu usato "Teamviewer". Questi servizi sono delle backdoor a tutti gli effetti.

Se qualcuno riesce a comandare da remoto un aereo è perchè è in possesso dell'indirizzo del satellitare e della chiave di accesso a questi servizi di remote admin.
Quindi non un hacker qualsiasi, ma solamente colui che ci ha installato questo servizio di sistema o che abbia istruito degli estranei per accederci (servizi segreti, per esempio).


Ultima modifica di Wolframio il 30/05/2015, 20:45, modificato 3 volte in totale.


_________________
“El saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!”
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2731
Iscritto il: 17/01/2012, 17:31
Località:
 Oggetto del messaggio: Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente
MessaggioInviato: 30/05/2015, 20:38 
Wolframio ha scritto:
xfabiox ha scritto:
tutto ciò che serve all'hacker viene dato mesi prima dall'intelligence per studiarselo o addirittura è già tutto stato studiato, cosa credete che lui va li su un volo e si attacchi con il pc per copiare e poi fare il tutto.
gli viene fornito tutto il necessario e poi farà il resto, siamo nel mondo reale non finto. sveglia


Se qualcuno si deve svegliare, quello sei tu perchè hai letto senza capire quanto si era scritto in precedenza.

Rinfreschino:
Wolframio ha scritto:
Se è possibile controllare un aereo intrufolandosi nel sistema informatico è perchè qualcuno sà esattamente come accedere ad una backdoor preventivamente programmata.

Nel caso specifico vista la durata di un volo. L'unico modo per un Hacker è di collegarsi fisicamente alla rete tramite un cavo adattato, superare le password e creare una macchina virtuale sul proprio portatile clonando per intero il sistema informatico di bordo. Per poi studiarselo tranquillamente a casa.
Non sò come potrebbe farlo, visto che bisognerà svitare qualcosa e non sô dove per poter collegarci fisicamente il proprio laptop.


Che cosa è il caso specifico?
Che secondo le notizie divulgate qualsiasi hacker potrebbe prendere i comandi di un aereo.
Io ho detto che se cosi fosse questo hacker ha solo la possibilità di conettere fisicamente il suo portatile e clonare il sistema informatico di bordo su una virtualmachine.
Quindi sarebbe una operazione impossibile da farsi sulla poltrona di un aereo e senza venir notato, senza contare il tempo non sufficiente.

zakmck ha scritto:
Concordo con Wolf. Inoltre bisogna sapere che le reti di entertainment a bordo degli aerei sono fisicamente separate dalla rete dei computer di bordo e di navigazione e quindi non e' proprio possibile inserirsi nei sistemi di controllo (a parte il fatto che ci vorrebbe un hacker suicida per farlo direttamente da bordo) proprio perche' non ci sono connessioni fisiche tra i sistemi.

Non escludo invece che la cosa possa avvenire da remoto. Infatti, ad esempio, la Rolls-Royce e' in grado di intervenire sul funzionamento dei motori durante il volo tramite la loro rete satellitare e spesso si sono evitati incidenti proprio grazie a questi interventi di manutenzione on-line.


Quando io parlavo di una backdoor preventivamente programmata, quella che usano i tecnici della Rolls-Royce citato da zakmck, è di fatto una backdoor.
Esattamente come fanno tutti coloro che gestiscono un proprio Pc da remoto, installandoci un servizio tipo "Remote Administrator" oppure il piu usato "Teamviewer". Questi servizi sono delle backdoor a tutti gli effetti.

Se qualcuno riesce a comandare da remoto un aereo è perchè è in possesso dell'indirizzo e della chiave di accesso a questi servizi di remote admin.
Quindi non un hacker qualsiasi, ma solamente colui che ci ha installato questo servizio di sistema o che abbia istruito degli estranei (servizi segreti, per esempio).

invece quello che si deve svegliare sei te, continui a dire che un hacker dovrebbe stare sull'aereo e copiare il tutto su un pc e poi studiare e fare tutto da casa o altro luogo. invece no dato che sono tutti attentati programmati e l'hacker di turno ha già a disposizione a casa o base da tempo il sistema operativo offerto da intelligence. non parliamo di nerd sifgati che dalla cameretta dopo la pipetta tentano di intrufolarsi in un sistema.
poi se tu la pensi diversamente amen.


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio: Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente
MessaggioInviato: 30/05/2015, 20:49 
quando dicevo che l'isis
erano le black water sotto altro nome..

http://www.corriere.it/esteri/15_maggio ... 3bb7.shtml

Khalimov, il generale tagiko passato con Isis è stato addestrato negli Usa
La conferma del Dipartimento di Stato. Gulmurod Khalimov, apparso in un video di propaganda dello Stato Islamico, ha partecipato a cinque corsi su suolo americano

e secondo voi codesto e altri
combattono in nome di maometto
o in nome del dio denaro??



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 10377
Iscritto il: 01/11/2011, 19:28
Località: Astana
 Oggetto del messaggio: Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente
MessaggioInviato: 30/05/2015, 20:54 
xfabiox ha scritto:
invece quello che si deve svegliare sei te, continui a dire che un hacker dovrebbe stare sull'aereo e copiare il tutto su un pc e poi studiare e fare tutto da casa o altro luogo. invece no dato che sono tutti attentati programmati e l'hacker di turno ha già a disposizione a casa o base da tempo il sistema operativo offerto da intelligence. non parliamo di nerd sifgati che dalla cameretta dopo la pipetta tentano di intrufolarsi in un sistema.
poi se tu la pensi diversamente amen.



Vedo che non hai capito ancora, che faccio ci rinuncio? [:)]

Rileggi a partire dalla parola caso specifico
Ti pare che io sono un nerd sfigato?

Zakmck che è del mestiere mi ha capito al volo. Tu stai in un limbo con la tua arroganza.


Ultima modifica di Wolframio il 30/05/2015, 20:55, modificato 1 volta in totale.


_________________
“El saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!”
Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2731
Iscritto il: 17/01/2012, 17:31
Località:
 Oggetto del messaggio: Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente
MessaggioInviato: 30/05/2015, 20:55 
ho letto ho letto tranquillo


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 11074
Iscritto il: 04/12/2008, 15:57
 Oggetto del messaggio: Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente
MessaggioInviato: 31/05/2015, 10:24 
Non credo che quanto stiano discutendo wolf e fabio sia inconciliabile tra loro.


Wolf ha illustrato il modus operandi con cui dovrebbe agire un hacker che autonomamente che volesse prendere il controllo di un aereo.

Fabio ha puntualizzato che nel mondo in cui viviamo non è questo il rischio
ma piuttosto quello di un'operazione orchestrata dallo Stato che metterebbe a disposizione i mezzi prendendoli direttamente dai costruttori,
senza alcun bisogno che qualcuno debba introdursi furtivamente nel sistema per sottrarre dati.


Perciò sono d' accordo con entrambi.



_________________
Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.

Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.

Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 8132
Iscritto il: 24/01/2011, 14:04
 Oggetto del messaggio: Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente
MessaggioInviato: 31/05/2015, 11:12 
Aztlan ha scritto:
Non credo che quanto stiano discutendo wolf e fabio sia inconciliabile tra loro.


Wolf ha illustrato il modus operandi con cui dovrebbe agire un hacker che autonomamente che volesse prendere il controllo di un aereo.

Fabio ha puntualizzato che nel mondo in cui viviamo non è questo il rischio
ma piuttosto quello di un'operazione orchestrata dallo Stato che metterebbe a disposizione i mezzi prendendoli direttamente dai costruttori,
senza alcun bisogno che qualcuno debba introdursi furtivamente nel sistema per sottrarre dati.


Perciò sono d' accordo con entrambi.


Si, ma l'hacker interno all'aereo, in poltrona e laptop sulle ginocchia, e' veramente insostenibile.

...forse nascosto nel cesso.... [8] ma al primo passeggero incontinente lo sgamano subito......



_________________
"Se riesci a mantenere la calma quando tutti intorno a te hanno perso la testa, forse non hai afferrato bene la situazione" - Jean Kerr

"People willing to trade their freedom for temporary security deserve neither and will lose both" - Benjamin Franklin
"Chi e' disposto a dar via le proprie liberta' fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza non otterra' né la liberta' ne' la sicurezza ma le perdera' entrambe" - Benjamin Franklin

"Soltanto chi non ha approfondito nulla può avere delle convinzioni" - Emil Cioran

"Quanto piu' una persona e' intelligente, tanto meno diffida dell'assurdo" - Joseph Conrad

"Guardati dalla maggioranza. Se tante persone seguono qualcosa, potrebbe essere una prova sufficiente che è una cosa sbagliata. La verità accade agli individui, non alle masse." – Osho

Immagine
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 11074
Iscritto il: 04/12/2008, 15:57
 Oggetto del messaggio: Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente
MessaggioInviato: 31/05/2015, 12:32 
Non ne dubito, le spiegazioni tecniche da voi fornite hanno chiarito perchè ciò sia da escludere.



_________________
Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.

Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.

Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 10377
Iscritto il: 01/11/2011, 19:28
Località: Astana
 Oggetto del messaggio: Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente
MessaggioInviato: 31/05/2015, 13:22 
zakmck ha scritto:

Si, ma l'hacker interno all'aereo, in poltrona e laptop sulle ginocchia, e' veramente insostenibile.

...forse nascosto nel cesso.... [8] ma al primo passeggero incontinente lo sgamano subito......


Questo in altre parole lo avevo già detto dall'inizio [:)]



_________________
“El saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!”
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 12044
Iscritto il: 05/02/2012, 12:22
Località: Milano
 Oggetto del messaggio: Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente
MessaggioInviato: 01/06/2015, 11:30 
Il Califfato voluto dagli Usa

Mentre l’Isis occupa Ramadi, la seconda città dell’Iraq, e il giorno dopo Palmira nella Siria centrale, uccidendo migliaia di civili e costringendone alla fuga decine di migliaia, la Casa Bianca dichiara «Non ci possiamo strappare i capelli ogni volta che c’è un intoppo nella campagna contro l’Isis» (The New York Times, 20 maggio)

La campagna militare, «Inherent Resolve», è stata lanciata in Iraq e Siria oltre nove mesi fa, l’8 agosto 2014, dagli Usa e loro alleati: Francia, Gran Bretagna, Canada, Australia, Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Bahrain e altri. Se avessero usato i loro cacciabombardieri come avevano fatto contro la Libia nel 2011, le forze dell’Isis, muovendosi in spazi aperti, sarebbero state facile bersaglio. Esse hanno invece potuto attaccare Ramadi con colonne di autoblindo cariche di uomini ed esplosivi. Gli Usa sono divenuti militarmente impotenti? No: se l’Isis sta avanzando in Iraq e Siria, è perché a Washington vogliono proprio questo.
Lo conferma un documento ufficiale dell’Agenzia di intelligence del Pentagono, datato 12 agosto 2012, desecretato il 18 maggio 2015 per iniziativa del gruppo conservatore «Judicial Watch» nella competizione per le presidenziali.

Esso riporta che «i paesi occidentali, gli stati del Golfo e la Turchia sostengono in Siria le forze di opposizione che tentano di controllare le aree orientali, adiacenti alle province irachene occidentali», aiutandole a «creare rifugi sicuri sotto protezione internazionale». C’è «la possibilità di stabilire un principato salafita nella Siria orientale, e ciò è esattamente ciò che vogliono le potenze che sostengono l’opposizione, per isolare il regime siriano, retrovia strategica dell’espansione sciita (Iraq e Iran)». Il documento del 2012 conferma che l’Isis, i cui primi nuclei vengono dalla guerra di Libia, si è formato in Siria, reclutando soprattutto militanti salafiti sunniti che, finanziati da Arabia Saudita e altre monarchie, sono stati riforniti di armi attraverso una rete della Cia (documentata, oltre che dal New York Times, da un rapporto di «Conflict Armament Research»).

Ciò spiega l’incontro nel maggio 2013 (documentato fotograficamente) tra il senatore Usa John McCain, in missione in Siria per conto della Casa Bianca, e Ibrahim al-Badri, il «califfo» a capo dell’Isis.

Spiega anche perché l’Isis ha scatenato l’offensiva in Iraq nel momento in cui il governo dello sciita al-Maliki prendeva le distanze da Washington, avvicinandosi a Pechino e Mosca.

Washington, scaricando la responsabilità della caduta di Ramadi sull’esercito iracheno, annuncia ora di voler accelerare in Iraq l’addestramento e armamento delle «tribù sunnite». L’Iraq sta andando nella direzione della Jugoslavia, verso la disgregazione, commenta l’ex segretario alla difesa Robert Gates. Lo stesso in Siria, dove Usa e alleati continuano ad addestrare e armare miliziani per rovesciare il governo di Damasco. Con la politica del «divide et impera», Washington continua così ad alimentare la guerra che, in 25 anni, ha provocato stragi, esodi, povertà, tanto che molti giovani hanno fatto delle armi il loro mestiere. Un terreno sociale su cui fanno presa le potenze occidentali, le monarchie loro alleate, i «califfi» che strumentalizzano l’Islam e la divisione tra sunniti e sciiti. Un fronte della guerra, al cui interno vi sono divergenze sulla tattica (ad esempio, su quando e come attaccare l’Iran), non sulla strategia.

Armato dagli Usa, che annunciano la vendita (per 4 miliardi di dollari) all’Arabia Saudita di altri 19 elicotteri, per la guerra nello Yemen, e a Israele di altri 7400 missili e bombe, tra cui quelle anti-bunker per l’attacco all’Iran.

Tratto da: www.voltairenet.org

http://www.informarexresistere.fr/2015/ ... dagli-usa/



_________________
Nessuno è così schiavo come chi crede falsamente di essere libero. (Goethe)
Top
 Profilo  
 

Ufetto
Ufetto

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 159
Iscritto il: 13/09/2014, 00:32
Località:
 Oggetto del messaggio: Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente
MessaggioInviato: 01/06/2015, 23:39 
zakmck ha scritto:
Aztlan ha scritto:
Non credo che quanto stiano discutendo wolf e fabio sia inconciliabile tra loro.


Wolf ha illustrato il modus operandi con cui dovrebbe agire un hacker che autonomamente che volesse prendere il controllo di un aereo.

Fabio ha puntualizzato che nel mondo in cui viviamo non è questo il rischio
ma piuttosto quello di un'operazione orchestrata dallo Stato che metterebbe a disposizione i mezzi prendendoli direttamente dai costruttori,
senza alcun bisogno che qualcuno debba introdursi furtivamente nel sistema per sottrarre dati.


Perciò sono d' accordo con entrambi.


Si, ma l'hacker interno all'aereo, in poltrona e laptop sulle ginocchia, e' veramente insostenibile.

...forse nascosto nel cesso.... [8] ma al primo passeggero incontinente lo sgamano subito......


bhe io ho lavorato come tecnico di aerei, e ti posso dire che un tecnico durante il mantenimento o revisione dell'avionica, ha molti e illimitati modi di entrare e interagire o/e lasciare pacchetti dati nel fpc..di bordo..quindi, la visione del tipo col pc sulle ginocchia non e' sbagliata, forse e' sbagliato il momento. [:264]


Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 8132
Iscritto il: 24/01/2011, 14:04
 Oggetto del messaggio: Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente
MessaggioInviato: 02/06/2015, 00:23 
Devor ha scritto:
bhe io ho lavorato come tecnico di aerei, e ti posso dire che un tecnico durante il mantenimento o revisione dell'avionica, ha molti e illimitati modi di entrare e interagire o/e lasciare pacchetti dati nel fpc..di bordo..quindi, la visione del tipo col pc sulle ginocchia non e' sbagliata, forse e' sbagliato il momento. [:264]


Ok, durante la manutenzione e' tutta un'altra faccenda.

Qui si parlava di uno che tra i passeggeri durante il volo tranquillamente prende il controllo del veicolo.

Mi sembrano due scenari decisamente differenti.



_________________
"Se riesci a mantenere la calma quando tutti intorno a te hanno perso la testa, forse non hai afferrato bene la situazione" - Jean Kerr

"People willing to trade their freedom for temporary security deserve neither and will lose both" - Benjamin Franklin
"Chi e' disposto a dar via le proprie liberta' fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza non otterra' né la liberta' ne' la sicurezza ma le perdera' entrambe" - Benjamin Franklin

"Soltanto chi non ha approfondito nulla può avere delle convinzioni" - Emil Cioran

"Quanto piu' una persona e' intelligente, tanto meno diffida dell'assurdo" - Joseph Conrad

"Guardati dalla maggioranza. Se tante persone seguono qualcosa, potrebbe essere una prova sufficiente che è una cosa sbagliata. La verità accade agli individui, non alle masse." – Osho

Immagine
Top
 Profilo  
 

Ufetto
Ufetto

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 159
Iscritto il: 13/09/2014, 00:32
Località:
 Oggetto del messaggio: Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente
MessaggioInviato: 02/06/2015, 00:25 
zakmck ha scritto:
Devor ha scritto:
bhe io ho lavorato come tecnico di aerei, e ti posso dire che un tecnico durante il mantenimento o revisione dell'avionica, ha molti e illimitati modi di entrare e interagire o/e lasciare pacchetti dati nel fpc..di bordo..quindi, la visione del tipo col pc sulle ginocchia non e' sbagliata, forse e' sbagliato il momento. [:264]


Ok, durante la manutenzione e' tutta un'altra faccenda.

Qui si parlava di uno che tra i passeggeri durante il volo tranquillamente prende il controllo del veicolo.

Mi sembrano due scenari decisamente differenti.


si si chiaro, non per questo e' da scartare la revisione, e il tecnico infiltrato.


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 3085 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 132, 133, 134, 135, 136, 137, 138 ... 206  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
Oggi è 02/06/2025, 05:11
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org