Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Questo argomento è bloccato, non puoi modificare o inviare ulteriori messaggi.  [ 6696 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 134, 135, 136, 137, 138, 139, 140 ... 447  Prossimo
Autore Messaggio

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 24/06/2011, 18:05 
Per P4 e Woodcock game over. Anche la sinistra stufa dei pm [:D]

Il miracolo di Bisignani: tutti insieme contro le intercettazioni. Nel gruppo D'Alema, Fini e pure il pasdaran Di Pietro

E alla fine della storia la P4 potrebbe anche mangiarsi i pm. Avrebbe potuto essere l’atteso colpo fatale a Berlusconi, dopo Bunga Bunga, elezioni e referendum: l’inchiesta basata sul nulla, in cui si contesta l’impalpabile reato di associazione segreta al lobbista Luigi Bisignani, intimo del vicepresidente del Consiglio Gianni Letta. Poco più di un pretesto attraverso il quale sputtanare tutto il governo, dando in pasto all’opinione pubblica giudizi sui colleghi, sulle leggi, critiche a Berlusconi, insulti, arrabbiature. Il grimaldello è quello solito, le intercettazioni usate per fotografare lo squallore della politica, mettere nero su bianco odi e rivalità e far saltare tutto il sistema berlusconiano. Questa volta però nel copione si è inserito un fuori programma. Certo il contenuto delle telefonate non dà del governo un’immagine idilliaca ma l’opinione pubblica nel complesso no deplora, l’indignazione non è quella sperata, le geremiadi dei vari Flores D’Arcais e Travaglio scaldano solo gli anti-berlusconiani più estremi.

E la politica, anche quella di sinistra, non cavalca l’indagine. Anzi: Antonio Di Pietro dichiara che nelle intercettazioni dei ministri non si ravvisano profili di reato. Massimo D’Alema lo segue a ruota. Francesco Rutelli arriva addirittura a proporre una legge che istituzionalizzi e regolamenti le lobby, cioè l’oggetto dell’inchiesta sulla P4. Il paladino dell’Associazione nazionale magistrati Fini sentenzia che «sarebbe brutto se il governo cadesse per interferenze esterne alla politica» e arriva a chiedere una norma che regolamenti le sbobinature. Il vicepresidente del Csm, il terzo polista Vietti, si unisce: «non è mai troppo tardi per una legge del genere». È fin troppo facile per il pdl Cicchitto chiedere «la fine del gioco al massacro», e per il ministro uscente Alfano presentare il conto: le intercettazioni costano tanto e rendono poco, e lo Stato ha un debito di un miliardo di euro causato dalle spese folli delle procure.

Stavolta il tiro al piccione Silvio non sembra riuscire. Una novità in parte possibile proprio per le attuali difficoltà del premier. Indagini e pm sono stati determinanti nel fiaccarlo. Adesso però il Caimano fa meno paura. Adesso anche la sinistra sente l’odore del potere e, con esso, la minaccia che le Procure libere di colpire impunemente rappresentano. L’obiettivo di ridimensionarle e rendere il Palazzo meno ricattabile sembra contagiare tutto il sistema politico. L’inconsistenza penale dell’inchiesta P4, la vacuità dell’attività investigativa, il velleitarismo di certe toghe appaiono così evidenti a tutti. E non è da escludere che tutti spingeranno per rimettere nel loro recinto i pm. Lo strapotere dell’Anm rischierebbe di finire quindi come tutti gli strapoteri: per bulimia.
Chiunque mastichi e viva di politica si rende conto che l’inchiesta P4 manca delle basi, perché va a indagare le relazioni, le strategie, il dare-avere, in ultima sostanza l’essenza della politica. Ne dà un quadro sconfortante, certo ma non sufficientemente terribile da far crollare il sistema. E la politica reagirà per sopravvivere. Speriamo sia la volta buona.

di Pietro Senaldi

http://www.libero-news.it/news/769175/P ... naldi.html


Ultima modifica di Ufologo 555 il 24/06/2011, 18:06, modificato 1 volta in totale.


_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 25/06/2011, 02:19 
Cita:
Ufologo 555 ha scritto:

Per P4 e Woodcock game over. Anche la sinistra stufa dei pm [:D]

Il miracolo di Bisignani: tutti insieme contro le intercettazioni. Nel gruppo D'Alema, Fini e pure il pasdaran Di Pietro

E alla fine della storia la P4 potrebbe anche mangiarsi i pm. Avrebbe potuto essere l’atteso colpo fatale a Berlusconi, dopo Bunga Bunga, elezioni e referendum: l’inchiesta basata sul nulla, in cui si contesta l’impalpabile reato di associazione segreta al lobbista Luigi Bisignani, intimo del vicepresidente del Consiglio Gianni Letta. Poco più di un pretesto attraverso il quale sputtanare tutto il governo, dando in pasto all’opinione pubblica giudizi sui colleghi, sulle leggi, critiche a Berlusconi, insulti, arrabbiature. Il grimaldello è quello solito, le intercettazioni usate per fotografare lo squallore della politica, mettere nero su bianco odi e rivalità e far saltare tutto il sistema berlusconiano. Questa volta però nel copione si è inserito un fuori programma. Certo il contenuto delle telefonate non dà del governo un’immagine idilliaca ma l’opinione pubblica nel complesso no deplora, l’indignazione non è quella sperata, le geremiadi dei vari Flores D’Arcais e Travaglio scaldano solo gli anti-berlusconiani più estremi.

E la politica, anche quella di sinistra, non cavalca l’indagine. Anzi: Antonio Di Pietro dichiara che nelle intercettazioni dei ministri non si ravvisano profili di reato. Massimo D’Alema lo segue a ruota. Francesco Rutelli arriva addirittura a proporre una legge che istituzionalizzi e regolamenti le lobby, cioè l’oggetto dell’inchiesta sulla P4. Il paladino dell’Associazione nazionale magistrati Fini sentenzia che «sarebbe brutto se il governo cadesse per interferenze esterne alla politica» e arriva a chiedere una norma che regolamenti le sbobinature. Il vicepresidente del Csm, il terzo polista Vietti, si unisce: «non è mai troppo tardi per una legge del genere». È fin troppo facile per il pdl Cicchitto chiedere «la fine del gioco al massacro», e per il ministro uscente Alfano presentare il conto: le intercettazioni costano tanto e rendono poco, e lo Stato ha un debito di un miliardo di euro causato dalle spese folli delle procure.

Stavolta il tiro al piccione Silvio non sembra riuscire. Una novità in parte possibile proprio per le attuali difficoltà del premier. Indagini e pm sono stati determinanti nel fiaccarlo. Adesso però il Caimano fa meno paura. Adesso anche la sinistra sente l’odore del potere e, con esso, la minaccia che le Procure libere di colpire impunemente rappresentano. L’obiettivo di ridimensionarle e rendere il Palazzo meno ricattabile sembra contagiare tutto il sistema politico. L’inconsistenza penale dell’inchiesta P4, la vacuità dell’attività investigativa, il velleitarismo di certe toghe appaiono così evidenti a tutti. E non è da escludere che tutti spingeranno per rimettere nel loro recinto i pm. Lo strapotere dell’Anm rischierebbe di finire quindi come tutti gli strapoteri: per bulimia.
Chiunque mastichi e viva di politica si rende conto che l’inchiesta P4 manca delle basi, perché va a indagare le relazioni, le strategie, il dare-avere, in ultima sostanza l’essenza della politica. Ne dà un quadro sconfortante, certo ma non sufficientemente terribile da far crollare il sistema. E la politica reagirà per sopravvivere. Speriamo sia la volta buona.

di Pietro Senaldi

http://www.libero-news.it/news/769175/P ... naldi.html


L'autore di questo articolo, Pietro Senaldi, dovrebbe tornare a leggere Topolino. Il mondo NON ruota intorno al suo datore di lavoro Silvio.... ma ruota intorno all'alta finanza e alle organizzazioni segrete. Sono loro che decidono le sorti del mondo...... non Silvio.



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1774
Iscritto il: 05/12/2008, 09:36
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 25/06/2011, 09:56 
la rimetto perchttp://www.unamanolavalaltra.it/Cuo ... ina.jpghe' merita......



_________________
Ogni cosa che sia fuori dal comune è generalmente una guida, e non un ostacolo

Sherlock Holmes
Top
 Profilo  
 

Marziano
Marziano

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 1774
Iscritto il: 05/12/2008, 09:36
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 25/06/2011, 09:57 
http://www.unamanolavalaltra.it/Cuore/C ... ertina.jpg



ho la mano troppo veloce oggi...



_________________
Ogni cosa che sia fuori dal comune è generalmente una guida, e non un ostacolo

Sherlock Holmes
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 25/06/2011, 22:40 
Berlusconi e l'economia...
come un "lento crash del treno"


di: WSI Pubblicato il 24 giugno 2011| Ora 14:34

http://www.wallstreetitalia.com/article ... reno-.aspx

Roma - Si stringono sempre di più i tempi a disposizione del premier Silvio Berlusconi per risollevare le sorti dell'economia italiana e soprattutto per mettere le distanze dalla crisi dei debiti sovrani che si è tradotta nei piani di salvataggio erogati finora da Ue, Bce e Fmi a favore di Grecia, Portogallo e Irlanda (nel nostro paese WSI e' l'unico organo media a sostenre che l'Italia e' la seconda "I" dei PIIGS: Portogallo, Irlanda, Italia, Grecia e Spagna). E' quanto scrive Bloomberg in un articolo dal titolo più che eloquente. "Berlusconi risks 'Train Crash' as Growth Falters", ovvero "Berlusconi rischia 'il crash del treno', mentre l'economia perde colpi".

L'ultimo allarme sulla situazione dei conti pubblici in Italia è stato lanciato lo scorso 17 giugno da Moody's, che ha dichiarato senza mezzi termini che potrebbe tagliare il rating sul debito italiano - al momento ad Aa2 - a causa "degli impedimenti strutturali di lungo termine che pesano sulla crescita (dell'economia)".

Bloomberg va avanti sottolineando che, con un debito che ammonta a quasi 1,6 trilioni di euro e con i rendimenti dei titoli di stato (il Btp) a 10 anni che si attestano al 4,91%, ogni incremento di punto percentuale dei rendimenti stessi equivale a un aumento di 16 miliardi di euro dei costi di finanziamento italiani su base annua.

"L'Italia è un treno che si sta muovendo lentamente verso il crash - ha detto in una intervista rilasciata a Bloomberg Stuart Thomson, gestore di fondi presso Ignis Asset Management, una societa' finanziaria che gestisce assets per $140 miliardi - Manca la percezione immediata della crisi che sta assalendo le altre economie. La triste verità è che l'Italia ha bisogno di una crescita reale che sia forte e sostenibile, per sfuggire al peso degli spread sui periferici".

L'economia italiana e' arretrata -1,3% nel 2008 e -5,2% nel 2009, anno in cui il prodotto interno lordo è sceso in ciascun trimestre. La crescita nel primo trimestre di quest'anno è stata di appena lo 0,1%, dopo il +1,3% del 2010. Anche se l'Italia è stata aiutata dai bassi tassi di interesse in Europa, Moody's ha affermato che è probabile che i costi di finanziamento del debito italiano siano destinati a salire. Il basso tasso di produttività così come "le rigidità presenti sui mercati del lavoro e della produzione", secondo l'agenzia di rating sono i principali ostacoli alla crescita.

Al momento, precisa Bloomberg, i rendimenti extra che gli investitori domandano per tenere in portafoglio i titoli di stato del debito italiano a scadenza decennale rispetto ai Bund tedeschi a scadenza simile sono pari a 203 punti base (ma ieri lo spread e' salito a 214), in fortissimo rialzo rispetto ai 75 punti base registrati alla fine del 2009. I titoli a due anni rendono il 3,17%, più del doppio rispetto all'1,54% di 18 mesi fa.



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Essere Interdimensionale
Essere Interdimensionale

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 7004
Iscritto il: 10/01/2009, 13:06
Località: Barletta
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 26/06/2011, 20:53 
Il governo italiano alza il tasso di soglia oltre il quale un prestito diventa usuraio

UsuraL'associazione dei consumatori Adusbef denuncia la norma contenuta nel decreto sviluppo approvato alla Camera, che modifica il livello a cui un prestito si considera da usura. “Aumenti sugli interessi dei mutui anche dell'80%”

Il decreto sviluppo, approvato alla Camera, alza il tasso di soglia oltre il quale un prestito diventa usuraio. Per le associazioni dei consumatori e anti-usura è un altro regalo al sistema bancario. La legge che viene modificata è la numero 108 del 1996, fortemente voluta dalle associazioni che si battono da sempre contro lo strozzinaggio, che prevedeva una soglia anche per gli istituti di credito nell’erogazione di prestiti a imprese e famiglie.

Il calcolo del limite, oltre il quale si configurava un tasso usuraio, era fissato da un meccanismo molto semplice. Oggi il meccanismo di determinazione viene modificato. Prima si prendeva in considerazione il tasso medio rilevato dalla Banca d’Italia, ogni trimestre, aumentato della metà. Un tasso di interesse che superava tale soglia veniva definito ‘usuraio’. Il decreto sviluppo stabilisce che il calcolo sia fatto in modo più vantaggioso per le banche: si aumenta il tasso medio del 25% e al risultato si aggiunge una maggiorazione di 4 punti con la previsione che “la differenza tra il limite e il tasso medio non può essere superiore a otto punti percentuali”.

Nei fatti la soglia aumenta soprattutto per i mutui che potranno essere erogati a tassi di interesse più alti. Pagano i cittadini, guadagnano le banche. “Ora Tremonti, da maggiordomo dei banchieri – denuncia Elio Lannutti, presidente Adusbef e senatore Idv – dopo aver messo una pietra tombale sui rimborsi per anatocismo (rendendo vana la sentenza della Cassazione che dichiarava illegali gli interessi sugli interessi), ha aumentato i tassi soglia fino all’80%”. L’Adusbef ha realizzato una tabella comparativa. Un esempio su tutti: “ Per il trimestre in corso, la rilevazione Bankitalia del tasso medio applicato ai mutui variabili è pari al 2,79 %. La soglia d’usura attuale è del 4,185 %. La nuova soglia salirebbe al 7,4875 per cento, con un aumento del 78,9 percento rispetto all’attuale”. Discorso analogo anche per i mutui a tasso fisso con un aumento del 40%.

Non c’è solo questo aspetto a preoccupare. Secondo Lino Busà, presidente di Sos Impresa, questa modifica rimette in corsa e rende legali una serie di operazioni fatte non solo da banche, ma anche da società di intermediazione finanziarie che solitamente prestano soldi a tassi elevati, intorno al 20%. “Oltre centomila società – spiega Busà – che in Italia non sono regolamentate, ma che offrono prestiti personali a singoli e imprese e che, al netto di professionisti seri, spesso nascondono dietro il paravento societario gruppi di usurai e interessi criminali”. Piuttosto che rivedere la legge del 1996 in senso migliorativo come chiedeva il mondo associativo a partire dalla consulta nazionale antiusura, per rendere efficace l’emersione del fenomeno e favorire la denuncia, il governo, per il momento, ha rivisto il tasso soglia favorendo le banche a discapito di imprese e cittadini.

http://www.ecplanet.com/node/2556


Ultima modifica di vimana131 il 26/06/2011, 20:54, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 27/06/2011, 00:35 
De Magistris s'è tagliato i fondi e il blocco lo decise da solo...
Versione adatta alla stampa
Gigino nella palta, la fesseria dell'ex pm: da europarlamentare bloccò aiuti Ue sui rifiuti per affossare Silvio. Invece ci ha rimesso lui
di Peppe Rinaldi


Oggi, mercoledì, è l'ultimo giorno: poi la truffa napoletana sarà completata. Luigi De Magistris, nonostante le promesse, non è riuscito a liberare la città dai rifiuti. Anzi. Martedì ha attaccato chi "non accetta la svolta politica" e ha 'scoperto' che in Campania esiste la camorra. E i dipendenti del servizio pubblico sono stati scoperti mentre spostavano i rifiuti da un lato all'altro della strada: questo il piano dell'ex pm?

Chissà quale potere occulto avrà impedito al sindaco De Magistris di tenere a mente quel che sei mesi fa fece l’europarlamentare De Magistris. Capita che il secondo, in un certo senso, si sia preventivamente messo di traverso al primo.

In che modo? Questo: il 26 gennaio del 2011, il gruppo Alde (la cosiddetta “sinistra indipendente”) al Parlamento europeo presenta una risoluzione particolarmente dura in materia di rifiuti, al cui paragrafo 5 si legge: «Il Parlamento europeo chiede alla Commissione di prolungare sine die la sospensione dei fondi Ue stanziati per i progetti nel settore dei rifiuti della regione e mantenerli congelati fino a quando non sarà pronto un piano per la gestione dei rifiuti stessi verificabile e concordato da tutte le parti interessate». Indovinate chi è stato il primo firmatario della risoluzione? L’eurodeputato dell’Idv Luigi De Magistris. Si parla dei “famosi” 145 milioni di euro di fondi Fas bloccati a Bruxelles, destinati alla Campania per la regolarizzazione del ciclo dei rifiuti: soldi, si badi bene, destinati all’intera regione e non solo a Napoli città come da più parti si è detto, soprattutto in campagna elettorale. Un bel grattacapo per l’altro De Magistris, cioè quello arancione della rivoluzione partenopea: che, manco a dirlo, proprio oggi avrebbe dovuto essere in Belgio insieme al presidente della Regione Caldoro per tentare un abboccamento e convincere l’Ue a scucire un po’ di denaro.

Quasi provvidenziale l’emergenza di queste ore: il rischio che i papaveri europei guardassero straniti quella stessa persona che sei mesi prima aveva fatto fuoco e fiamme per far sì che quei fondi non venissero sbloccati, era concretamente alto. La notizia l’ha tirata fuori la deputata a Strasburgo del Pdl, Erminia Mazzoni, attraverso le colonne del Corriere del Mezzogiorno, unica testata locale campana sfuggita sinora all’innamoramento per il nuovo Bassolino. La Mazzoni, con comprensibile ironia, ha espressamente parlato di «evidente sdoppiamento di personalità di De Magistris». L’europarlamentare fu infatti il più duro nell’aula francese all’atto della sottoscrizione della risoluzione (le altre firme erano dell’immancabile Sonia Alfano, di Niccolò Rinaldi, di Giommaria Uggias e di Adina-Ioana Valean): il non ancora sindaco De Magistris insistette molto in commissione ed in aula, spingendo affinché l’Europa avviasse l’ennesima procedura d’infrazione contro l’Italia (punto n. 13 del documento).

C’era da infastidire il governo del Caimano, ovvio, era andato lì per questo. Dopo qualche tribolazione e al termine di una normale trattativa politica, quel paragrafo 5 della risoluzione vide sostituire il “ chiede” e il “sine die” con un più cauto “ribadisce che”: il risultato non cambia di molto perché il documento conclude affermando che «i fondi strutturali destinati alla Campania saranno sbloccati non appena il piano di gestione dei rifiuti sarà conforme alla normativa Ue». Conforme alla normativa significa, tra l’altro, una cosa sola: la costruzione dei termovalorizzatori, altrimenti c’è da dire addio ai soldi una volta per tutte. Il sindaco che doveva pulire Napoli entro 5 giorni non risulta abbia intenzione di costruire quell’impianto: l’ha detto prima, durante e dopo la campagna elettorale, non c’è motivo di dubitare della sua coerenza. Sempre che il deputato europeo e il sindaco siano la stessa persona. Il governatore Caldoro e l’assessore all’Ambiente Giovanni Romano sono stati già due volte a Bruxelles per presentare il piano. Limato qua, limato là, il progetto del ciclo integrato poteva sperare di veder la luce, probabilmente perché la condizione necessaria per lo sblocco dei fondi si chiama fiducia: come, ad esempio, che un impianto venga costruito in 36 mesi invece che in dieci anni com’è successo con quello di Acerra. Ma ora che c’è un sindaco (tra l’altro ancora in carica come europarlamentare) che di farne un altro a Napoli est non vuol sentirne parlare, come la mettiamo

http://www.mascellaro.it/node/51555

[:76] [:31] [:66]


Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 27/06/2011, 12:24 
[:17] [:17]



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 27/06/2011, 18:49 
con questa manovra estiva x il contenimento del debito pubblico,e' supponibile che si cominci a sforbiciare dalla casta che in tutti questi anni ha vissuto nella sua torre a gazzovigliare mentre gli altri pagavano:

previlegi da tagliare,compenso netto dei parlamentari annuale
italia 180.000 euro
altri europei:
austria 106.000
germania 84.000
grn bretagna 81.000
francia 62.000
media ue 54.000

rimborsi elettorali del 2008 503milioni euro a fronte di spesa di 136milioni(biogna dire che x evitare grane si sono tenuti leggermente larghi,naturalmente x sicurezza...non si sa mai)

auto blu 86.000(piu' che negli usa) 2.5miliardi di spesa
(certo che andare magari a piedi e' faticoso e pure costoso...le scarpe dove le mettiamo si consumano)

costi delle istituzioni(presidenza della repubblica, del consiglio e corte costituzionale......3.2 miliardi di euro (tutto deve essere oliato alla perfezione)

costo delle regione province comuni...3.3 miliardi di euro(non sia mai che un politico trombato alle politiche se x caso rientra in queste amministrazioni debba andare ad elemosinare sul sagrato)


passiamo poi ai vitalizi:1831 il nr di ex parlamentari che percepiscono vitalizi (pure i familiari)
spesa annua camera 138.2 milioni di euro
senato 81.2milioni di euro

come dire se la spassano discretamente sulle ns spalle
da dire che se x caso qualche parlamentare extracomunitario si presentasse x accreditarsi con ogni probabilita'lo caccerebbero,x non perdere la loro poltrona abbondantemente ricca.


.....ma se si dimezzasse tutto questo tesoro sperperato non si necessiterebbe nessuna finanziaria balneare.......ma purtroppo loro signori tengono famiglia e devono pure vivere discretamente,con la conseguenza che faranno di tutto x mantenere il malloppo........


[:76] [:37] [:31] [:217] [:49] [:204]

fonte dei costi della politica:libero


Ultima modifica di ubatuba il 27/06/2011, 18:51, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

Rettiloide
Rettiloide

Non connesso


Messaggi: 3020
Iscritto il: 07/05/2011, 21:43
Località: rovigo
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 27/06/2011, 22:30 
Ubatuba, prima guardiamo la riforma del fisco che fa tanto mazzate ai poveri e regalie ai ricchi, e l'aumento dell'Iva, poi vediamo se resta qualcosa per ammazzare la casta.

Intanto, mentre noi poveri italiani cominciamo a contare e a conservare come oro anche quelle buffe monetine rosse, c'è chi se la ride e se la gode:



Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 28/06/2011, 12:30 
Ve l’hanno data a bere


Immagine
Contrordine, compagni sognatori.

Nichi Vendola, l’”Obama bianco”, nel senso che ha grande eloquio onirico ed altrettanta rapidità ad adeguarsi alla realtà, ha deciso che le tariffe dell’Acquedotto Pugliese non scenderanno.
Neppure di quel leggendario 7 per cento riferito al costo del capitale il cui meccanismo continua a non essere capito, anche da quanti dovrebbero avere tutti gli strumenti per afferrarlo (incluso l’autore del pezzo qui linkato).

La realtà bussa alla porta con veemenza, assumendo le fattezze dell’assessore alle Opere Pubbliche, Fabiano Amati:

«In Puglia la remunerazione del capitale investito del 7% è un costo: quello che pagheremo ogni anno fino al 2018 sul bond in sterline pari al 6,92% contratto durante la gestione dell’era Fitto»

Ovvio che il 7 per cento è un costo: è il costo del capitale, la somma del mix di debito ed equity necessario a realizzare gli investimenti! E non si tratta di una rendita, ve lo diciamo da sempre e da subito rispetto ad una vicenda che illustra in modo davveroliquido l’analfabetismo economico degli italiani.

E San Nichita di Bari, che dice? Beh, lui aveva già fatto capire che, potendo, avrebbe votato no, ma in quei giorni era troppo impegnato a costruire la sua icona, da portare in processione assieme alla sgargiante palandrana di Padre Zanotelli. Oggi, che le bocce sono ferme, vi precisa meglio il suo pensiero. Perché queste cose non sono state spiegate agli elettori, prima del referendum?

«Nessuno me le ha chieste»

E pensate che per un simile saltimbanco molti di voi, col cuore gonfio di gioia e cantando Bella ciao, si sono riversati in massa alle urne, accusando gli astensionisti delle peggiori nequizie. Siete davvero teneri, italiani. Vi si taglia con un grissino.

P.S. Nel frattempo, più che ballare, si ride.

http://www.agoravox.it/Ve-l-hanno-data-a-bere.html



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Premio Coerenza e ProfessionalitàPremio Coerenza e Professionalità

Non connesso


Messaggi: 12510
Iscritto il: 30/11/2006, 09:44
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 28/06/2011, 16:28 
Ma per favore....io non ho in particolare simpatia Vendola che come al solito pecca di lasciarsi trasportare troppo dall'autocompiacimento per il proprio eloquio, ma bisogna dare a Cesare que che è di Cesare: L'ACQUEDOTTO PUGLIESE é STATO COMPLETAMENTE RIPUBBLICIZZATO. Non solo, ma l’acquedotto pugliese ha chiuso il bilancio del 2010 con un utile netto di 36,9 milioni di euro. Il fatturato di Aqp del 2010 è di 429 milioni di euro, in crescita di quasi il 10% rispetto al 2009 grazie ad un’azione di recupero delle perdite amministrative sul territorio. E' stato fatto un gran buon lavoro, peccato per lo scivolone eccessivamente demagogo, ma risutati come questi, in periodi come questi sono RISULTATI che nemmeno l'eccesso di demagogia può svilire.



_________________
« Nel regno di chi cerca la verità non esiste nessuna autorità umana. Colui che tenta di recitarvi la parte di sovrano avrà a che fare con la risata degli dei » (Albert Einstein)

« Non dubitate che un piccolo gruppo di cittadini coscienti e risoluti non possa cambiare il mondo. In fondo è cosi che è sempre andata »
(Margaret Mead)
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/06/2011, 03:05 
Immagine

http://www.wallstreetitalia.com/article ... asta-.aspx

ROMA - "Dobbiamo coccolare i parlamentari; se un giorno gli si dice che vanno dimezzati, il giorno dopo che gli si taglia lo stipendio, quello successivo l’auto blu, significa voler proprio far cadere il governo". Il ministro Gianfranco Rotondi è contrario ai tagli dei privilegi a deputati e senatori. Anzi. I privilegi, dice, vanno tutelati. "Tanto, più impopolari di così".

Il ministro per l’Attuazione del programma si arruola nell’esercito nemico di Giulio Tremonti. "Le misure contro i privilegi della politica le considero un insulto alla sua intelligenza", dice. E suggerisce una ricetta tutta sua. "Forte del fatto che nessuno, neanche all’opposizione, vuole andare al voto, Berlusconi deve avere un’unica preoccupazione: coltivare i rapporti con Camera e Senato". Come? "Teniamoci buoni i mille parlamentari", dice Rotondi in un’intervista a Libero. "Non possiamo dargli l’aumento, ma almeno coccoliamoli, rassicuriamoli, non rompiamogli le palle se vogliamo arrivare al termine della legislatura. E nel frattempo cerchiamo di farci dimenticare. Perché, inutile negarlo, la gente ormai ci detesta".

Secondo Rotondi, dunque, cosi il governo può arrivare alla sua scadenza naturale del 2013. Altrimenti rischia. "Se uno un giorno dice a deputati e senatori che vanno dimezzati, il giorno dopo che taglia loro gli stipendi, quello successivo che gli toglie l’auto blu, allora è un kamikaze, significa che vuole proprio farlo cadere questo governo".

Una difesa della Casta. "Più impopolari di così. Il deputato oggi è uno sputtanato che va per la pagnotta, questo è il giudizio che ci siamo cuciti addosso, per merito dei comici, delle trasmissioni tv", secondo Rotondi. Non per merito dei parlamentari. "Un tempo si accusava i politici di rubare, oggi gli si rimprovera solo di avere dei privilegi previsti dalla legge. Ma attenzione. Questa furia antipolitica finisce per essere antiparlamentare. e il Parlamento è come la salute: ti rendi conto che è importante solo quando non ce l’hai più", dice Rotondi.

Insomma una sorta di requiem al governo. E al premier Rotondi suggerisce di tornare allo spirito di una volta tanto "deve rassegnarsi al fatto che in diciotto mesi non può fare le riforme istituzionali, né la riforma della giustizia e neppure quella fiscale. Al massimo si può far approdare qualche legge in Parlamento".



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/06/2011, 08:28 
tornano i ticket..

http://www.repubblica.it/economia/2011/ ... -18346565/

Ticket sanitario. Dal 1 gennaio 2012 torna il ticket sanitario da dieci euro per le visite specialistiche ambulatoriali e di 25 euro per i codici bianchi al pronto soccorso. La manovra conferma le disposizioni previste dalla Finanziaria 2007, cioè l'introduzione dei ticket su specialistica ambulatoriale e prestazioni di pronto soccorso non seguite da ricovero. Per il 2011, come già previsto dall'accordo Stato-Regioni sul Patto della salute per il 2010-2012, il finanziamento al Ssn è incrementato di 486,5 milioni di euro. La bozza prevede un taglio del tetto previsto per la spesa territoriale per i medicinali dal 13,3% al 12,5% e dal 2014 misure di compartecipazione da parte del cittadino.


e tutto il resto..

questi sono impazziti..

però i soldi per le guerre americane
non mancano mai..


Finanziamento missioni all'estero. Previste nuove risorse per alcune spese di quest'anno, in scadenza alla fine del mese. Settecento milioni di euro per finanziare le missioni all'estero fino al 31 dicembre del 2011. "Ai fini della proroga della partecipazione italiana a missioni internazionali a decorrere dal primo luglio 2011 e fino al 31 dicembre 2011, la dotazione del fondo - si legge nella bozza - è incrementata di 700 milioni di euro".


insomma,
col ticket si pagano le bombe..


Ultima modifica di mik.300 il 29/06/2011, 08:34, modificato 1 volta in totale.


_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13937
Iscritto il: 03/12/2008, 20:45
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 29/06/2011, 10:53 
Ufologoooooooooooooooooooo...........esprimiti!!!!!!!!!!!!!!. [:246]


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Questo argomento è bloccato, non puoi modificare o inviare ulteriori messaggi.  [ 6696 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 134, 135, 136, 137, 138, 139, 140 ... 447  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
Oggi è 31/05/2025, 08:59
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org