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Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente

07/07/2015, 19:37

Guerra al Califfato nelle città siriane anche i carabinieri

Italia pronta a intervenire anche in Siria, oltre che in Iraq. Obiettivo della missione: stabilizzare le città liberate dall’Isis ad opera della coalizione guidata dal generale statunitense John Allen. I carabinieri, un’eccellenza mondiale di polizia militare, in prima linea. Dietro le quinte dei contatti ufficiali e ufficiosi che si intrecciano fra le capitali (fondamentale la visita in Italia del generale Allen lo scorso 11 giugno) l’Italia sta rimodulando il proprio contributo alla coalizione, in linea con la volontà dei britannici di sconfiggere il Califfato sul terreno, e in particolare di David Cameron di estendere i raid dall’Iraq alla Siria, al fianco degli americani.

I PROPOSITI DI LONDRA A catalizzare i propositi bellicosi di Londra, l’assalto di Seifeddine Rezgui, studente di 23 anni affiliato all’Isis, all’Hotel Imperial di Sousse, Tunisia, e la strage di 38 turisti, 30 dei quali britannici. Ma già da tempo l’avanzata del Califfato aveva indotto Cameron a rafforzare la capacità militare della coalizione in Siria, oltre i confini con l’Iraq, in base alla semplice considerazione che «l’Isis non distingue tra i due Paesi e non riconosce confini». L’ostacolo è rappresentato per gli occidentali dal fatto che mentre il governo iracheno è riconosciuto e ha espressamente chiesto l’intervento internazionale in propria difesa, in Siria il regime di Assad è lo stesso per il quale nel 2013 Cameron chiese (senza ottenerlo) il via libera del Parlamento a bombardarne le posizioni. La strage di britannici per mano dell’Isis a Tunisi autorizza ora Londra a difendersi e contrattaccare. E l’Italia, sondata nelle ultime settimane, è pronta a fare la sua parte. Negli ultimi giorni, i laburisti di Ed Miliband che avevano impedito a Cameron di sforare con i Tornado oltre il confine con la Siria, si sono ricreduti e non si oppongono a un’estensione del mandato. Critiche da destra sono arrivate dal giornale conservatore “Daily Telegraph”, che in un commento di Fraser Nelson (direttore dello “Spectator”) ha denunciato la perdita di un terzo della capacità militare britannica in cinque anni. «I nostri sforzi persino sul lato iracheno delle operazioni sono statI patetici. Gli americani hanno scaricato una cinquantina di bombe al giorno sulle posizioni dell’Isis; noi siamo riusciti ad arrangiarne una o due. A conti fatti, gli australiani hanno offerto di inviare 400 uomini nelle regioni non curde dell’Iraq, gli spagnoli 300 e gli italiani 280. I britannici, a stento tre».


http://www.ilmessaggero.it/PAY/EDICOLA/ ... 9778.shtml

Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente

07/07/2015, 20:00

... a parte i quattrini, il bello che inviamo 4 carabinieri lì, 4 caccia nel Quait; e così via .... Ma nessuno si vergogna (oltre che non abbiamo un euro)? [8]

Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente

07/07/2015, 20:18

@Ufologo, sono d'accordo sul discorso economico.
Probabilmente manderanno alcuni istruttori della 2°Brigata Mobile... carabinieri a parte, comunque, l'articolo parla dell'offerta di inviare 280 uomini;
Tra l'altro, sembrerebbe che una task force italiana di forze speciali sia attiva almeno da febbraio a Baghdad, anche se la nostra Difesa ha smentito:

http://www.analisidifesa.it/2015/06/inc ... smentisce/

Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente

08/07/2015, 13:16

No, ma quello che mi domando è la figura di mandare due persone di la, tre dall'altra parte ... e così via ...
Abbiamo anche militari ancora in Kossovo e in ... Libano! (Sono tutte "missioni" che costano! Intendo la missione retributiva per ogni miltare ...) [8D]
Non comegli americani che dove vanno vanno prendono sempre gli stessi soldi ... [^]

Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente

08/07/2015, 13:45

Isis, flop Usa in Siria: addestrati solo 60 "ribelli moderati"

A confessare il fallimento è il ministro della Difesa Usa Ashton Carter

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Uno degli obiettivi di Obama nella lotta contro l'Isis in Siria era quello di addestrare i ribelli "moderati", persone ritenute affidabili e sicuramente non vicine ai qaedisti.

Lo dicono i numeri. Finora solo 60
guerrieri anti-Isis hanno completato l’addestramento previsto dagli americani e il problema è che non ce ne sono molti altri da reclutare. A confessare il fallimento è il ministro della Difesa Usa Ashton Carter, ammettendo che "questi sono numeri molto più bassi di quanto avessimo sperato". Carter ha sottolineato che "questo programma (di addestramento) è essenziale. Abbiamo bisogno di un partner sul terreno per assicurare uan sconfitta duratura di Isis".

Il piano originale, per evitare di inviare truppe di terra americane (i cosidetti "boots on the ground") dopo l’Iraq anche in Siria e limitarsi solo ai raid aerei, aveva visto a gennaio lo stanziamento di 500 milioni di dollari per addestrare 5.400 ribelli moderati. I numeri, però, evidenziano che mancano all'appello 5.340 persone da addestrare.

Più che la "mancanza di una strategia complessiva" contro l'Isis, di cui ha parlato Obama lo scorso 9 giugno all’ultimo G7 in Germnaia, siamo di fronte a evidenti errori di valutazione, sicuramente legati anche alle difficoltà riscontrate sul campo. Però tra il dire e il fare...

http://www.ilgiornale.it/news/mondo/isi ... 49583.html

Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente

08/07/2015, 19:04

Francia in ansia, rubati da base militare esplosivi e granate


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Almeno 150 detonatori e uno stock di esplosivo al plastico sono stati rubati domenica notte nella base militare di Miramas, vicino Marsiglia. La struttura ospita circa 200 soldati, ma e' utilizzata soprattutto per lo stoccaggio di armi per le missioni all'estero. In un comunicato, il ministero della Difesa francese ha fatto sapere di aver aperto un'inchiesta interna sulla "protezione di tutti i siti militari che ospitano munizioni"; un'altra indagine e' stata avviata per assicurarsi che il furto non sia stato agevolato da 'talpe' interne alla base.
Secondo Europe 1 Radio, sono state rubate anche 40 granate.
La base occupa un'area che misura 250 ettari ed e' circondata da due reti di filo spinato ma non e' dotata di videocamere di sicurezza. A quanto sembra, i ladri si sono introdotti tagliando il filo spinato.
La Francia e' in stato di massima allerta terrorismo dalla strage, compiuta sei mesi fa dai fratelli Kouachi, alla sede del giornale satirico Charlie Hebdo - in cui morirono 12 persone - e dal seguente attacco al supermercato kosher ad opera del loro complice Coulibaly. (AGI) .


https://www.agi.it/estero/notizie/franc ... st-rt10125

Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente

09/07/2015, 12:06

Rischio nuovo 11 settembre
Due piloti di aerei si arruolano nell'Isis

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Adesso hanno pure i piloti. Ma c'è da dubitare assai che il califfo Al Baghdadi voglia impiegarli per dotare lo stato islamico della sua bella compagnia aerea. Qualcosa tipo "Air ISis o Califfair". No, l'idea dei piloti associati alla bandiera nera che spopola tra Siria e Iraq è più quella di un nuovo 11 settembre. Certo, servono aerei, ma non è detto che i tagliagole non se ne siano già procurati o che possano farlo con la loro avanzata in medio oriente.

I due piloti che si sono arruolati con le truppe del califfo sarebbero, secondo quanto riporta "The intercept" che cita come fonte un rapporto della polizia australiana, Ridwan Agustin (che ha cambiato il suoi nome in Ridwan Ahmad Indonesiy) e Tommy Abu Alfatih. Il primo ha lavorato con l'Air Asia, colosso low cost indonesiano, e avrebbe raggiunto i miliziani Isis a Raqqa nello scorso mese di marzo. Il secondo, invece, è stato ufficiale dell'aviazione militare indonesiana e poi è passato al settore civile pilotando prima voli charter e poi aerei di una compagnia specializzata in servizi VIP. Avrebbe anche frequentato una scuola di volo a Saint Louis, negli Usa. Due piloti e degli aerei. Il primo obiettivo potrebbe essere Israele, con un attacco suicida su Gerusalemme o Tel Aviv, che si trovano a mezz'ora di volo dalle zone occupate dall'Isis. Ma anche l'Europa non è poi così lontana...

http://www.liberoquotidiano.it/news/est ... olano.html

Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente

10/07/2015, 12:21

Magari è ora di prendere atto dell'alleanza USA-ISIS...

Ucraina, rispunta l’alleanza nazi-islamica. L’Isis a fianco delle brigate neofasciste

Il New York Times conferma il sodalizio militare di jihadisti e brigate ucraine contro i separatisti filorussi. Era già successo durante la Seconda Guerra Mondiale con le divisioni islamiche di SS croate, bosniache e albanesi. "L'alleanza rischia di aprire la porta alla Jihad in Europa"

Battaglioni islamici di jihadisti legati all’Isis combattono in Ucraina a fianco delle brigate ucraine neofasciste contro i separatisti filorussi. Lo rivela il New York Times, confermando le notizie che circolano da tempo sulla preoccupante piega che sta prendendo il fronte governativo sostenuto da Europa, Nato e Stato Uniti. Nelle ultime settimane gli scontri si sono intensificati lungo tutta la linea del fronte e Kiev sta rafforzando le difese intorno a Mariupol nel timore di una massiccia offensiva dei ribelli filo-russi contro questa strategica città portuale sul Mar Nero, ultimo bastione che separa il Donbass dalla Crimea. Proprio qui, secondo il quotidiano statunitense, starebbero affluendo i combattenti jihadisti filo-ucraini.

Non potendo fare affidamento sull’esercito regolare di coscritti, male equipaggiati e demotivati, il governo di Petro Poroshenko si affida sempre più alle milizie paramilitari di volontari dell’estrema destra neonazista, più combattive, meglio armate e finanziate privatamente da ricchi oligarchi ucraini: dai battaglioni Azov – recentemente inquadrato nella Guardia Nazionale addestrata dagli americani – alle brigate di Settore Destro di Dmytro Yarosh, nomato in aprile consigliere dello stato maggiore della Difesa.

E’ in quest’ultima formazione, secondo il New York Times che, con il benestare del governo di Kiev, vengono inquadrati i volontari jihadisti che affluiscono, sempre più numerosi, dal Caucaso russo e dalle repubbliche ex sovietiche dell’Asia centrale. Sono state formate tre unità di combattenti islamici anti-russi: la ‘Dzhokhar Dudayev’ e la ‘Sheikh Mansur’, dove prevalgono ceceni, daghestani e uzbechi, e la ‘Crimea’, composta prevalentemente da tatari originari di quella regione. Insomma, una riedizione dell’alleanza nazi-islamista nata nei Balcani in funzioni anti-sovietica durante la Seconda Guerra Mondiale con le divisioni islamiche di SS croate, bosniache e albanesi.

La maggioranza dei combattenti islamici che combattono sotto le insegne rosso-nere degli utranazionalisti ucraini di Settore Destro sono di origine cecena. Alcuni di loro provengono dalla ‘vecchia guardia’ nazionalista e laica della diaspora europea, come il noto Isa Munaev, comandante militare di Grozny durante la seconda guerra d’indipendenza cecena, arrivato in Ucraina dalla Danimarca già nel 2014 e fondatore dell’unità ‘Dzhokhar Dudayev’, ucciso lo scorso febbraio nella battaglia di Debaltseve.

Gran parte dei ceceni presenti sul fronte ucraino dalla parte di Kiev – perché ce ne sono anche con i separatisti – sono invece giovani integralisti provenienti dalle fila dell’Emirato del Caucaso: il movimento jihadista ceceno guidato di Aslan Byutukayev e alleato dello Stato Islamico, i cui combattenti si stanno distinguendo in battaglia anche in Siria e in Iraq guadagnando progressiva influenza nelle gerarchie del Califfato. Come ha denunciato già a febbraio il giornale online americano The Intercept, la loro penetrazione in Ucraina, avallata dalle autorità di Kiev, rischia di trasformare questo paese in un pericoloso porto franco della jihad in Europa.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/07 ... e/1861019/


Oh, ma mai una volta che colpissero interessi statunitensi questi qui dell'ISIS!

[:306]

Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente

10/07/2015, 12:38

... non sarà perché sono più in allerta? [;)]

Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente

10/07/2015, 13:21

Ufologo 555 ha scritto:... non sarà perché sono più in allerta? [;)]


Ma l'hai capito il senso dell'articolo?!

[8)]

Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente

10/07/2015, 15:06

Rileggere Magaldi, lo stavo per postare io l'articolo sull'Ucraina Atlanticus. Bush Erdogan e Al Baghdadi affiliati alla Ur Lodge sovranazionale Hathor Pentalpha. Hathor - Iside (Isis). Serve altro?

Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente

10/07/2015, 15:35

[:264]

Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente

10/07/2015, 15:48

Atlanticus81 ha scritto:
Ufologo 555 ha scritto:... non sarà perché sono più in allerta? [;)]


Ma l'hai capito il senso dell'articolo?!

[8)]



Certo: che siccome sono "appoggiati" dagli USA ... (secondo te) [8D]

Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente

10/07/2015, 16:47

Ufologo 555 ha scritto:
Atlanticus81 ha scritto:
Ufologo 555 ha scritto:... non sarà perché sono più in allerta? [;)]


Ma l'hai capito il senso dell'articolo?!

[8)]



Certo: che siccome sono "appoggiati" dagli USA ... (secondo te) [8D]


No, non secondo me... secondo una osservazione oggettiva e logica di tutti gli elementi a disposizione.

[:305]

Re: ISIS: pronto il nuovo spauracchio per l'Occidente

10/07/2015, 18:12

Come le "Twin Towers" ...
(A proposito, perché non chiedi ad ubatuba cosa ne pensa ...? E' un furbacchione, io lo so ma lui svicola sempre) [;)] [:246] [:303] [:306]
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