Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Questo argomento è bloccato, non puoi modificare o inviare ulteriori messaggi.  [ 6696 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 143, 144, 145, 146, 147, 148, 149 ... 447  Prossimo
Autore Messaggio

Bannato
Bannato

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 5539
Iscritto il: 11/09/2009, 10:39
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 13/07/2011, 14:39 
Cita:
Thethirdeye ha scritto:

Mi spiace, ma non è così....

Gente come Berlusconi o come Bossi, non li fanno entrare
neanche dalla porta di servizio. Non hanno la caratura intellettuale......


ma se hanno invitato persino la Bonino e Veltroni...passi ancora la Bonino...ma ..."U"alter V.E.L.T.R.O.N.I.!!!???



_________________
[^]The best quote ever (2013 Nonsense Award Winner):
«Way hay and up she rises, Way hay and up she rises, Way hay and up she rises, Early in the morning!»
© Anonymous/The Irish Rovers
http://tuttiicriminidegliimmigrati.com/
Top
 Profilo  
 

Rettiloide
Rettiloide

Non connesso


Messaggi: 3020
Iscritto il: 07/05/2011, 21:43
Località: rovigo
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 13/07/2011, 14:47 
Appunto. Qua si dice che c'è un complotto contro l'Italia (cioè, contro l'Europa passando per l'Italia), il che può anche starci, ma come prova si porta il fatto che Monti è stato ad un convegno del Gruppo Bilderberg. Ma se in quel giro ci sono stati esponenti sia di destra che di sinistra (e, cavolo, si parla di Tremonti) come si fa a sostenere che il Gruppo lavora contro il Governo Berlusconi? Perchè B. si è opposto alle alte gerarchie economiche mondiali?! Ma quando? Ma dove? E Tremonti, il suo ministro dell'economia, lavora dall'interno?

Ma andiamo! Stiamo distorcendo dei fatti (che ci sono) solo per far quadrare una teoria. Esiste Bilderberg? Sì. Esistono prove che questo Gruppo stia lavorando in funzione antieuropea? Se le prove sono quelle portate da Thethirdeye, no. Io ti ho fatto vedere che esiste una componente di livello europeo che cerca di aumentare la forza dell'Europa e dell'Euro: i miei gruppi valgono forse meno dei tuoi? O magari Spinelli faceva già parte di quel complotto giudaico-massonico mondiale? Su, dai (direbbe Tremonti...) sei molto intelligente, Thethirdeye, sai fare certo di meglio.


Top
 Profilo  
 

Grigio
Grigio

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 2900
Iscritto il: 20/01/2009, 21:11
Località:
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 13/07/2011, 15:28 
Cita:
sezione 9 ha scritto:

Allora, ricapitoliamo.

Fanno un nuovo governo, senza Berlusconi e, almeno, gran parte dei ministri più "compromessi" col vecchio governo. Monti (figura apprezzata sia a destra che a sinistra, anzi, forse più a sinistra che a destra) fa il governo "tecnico" con appoggi di PDL, LN, centro e PD (e sicuramente anche l'IDV che si è spostato al centro).

Uau.

Mi domando però cosa dovrebbe fare il governissimo: evitare il fallimento? Mah... Sa più di richiesta europea, questa... E Berlusconi, che garanzie ha ricevuto per mollare? Perchè non ce lo vedo ad andarsene come un pensionato ai giardinetti dopo che ha tentato tutto il possibile per evitare i secondini. Accordi per la presidenza della Repubblica? Accordi per evitare alcune leggi avverse? E ci sono presupposti per modificare anche la legge elettorale? E fare una legge unitaria sul conflitto di interessi?

E le prossime elezioni vedranno ancora il centro da solo? Senza B, Casini e Fini correranno ancora a destra (e Di Pietro?) Già ci sono voci di mosse del Vaticano per rifare un grande partito democristiano (invitato era anche Fioroni del PD)... Mi sa che le prossime elezioni le vince la nuova DC col 40% (tra PDL, centro e Margheriti ex-PD)...

Stiamo facendo come nel 92-94: governo tecnico salva-Paese che riconsegna l'Italia a chi il Paese l'ha rovinato...


Berlusconi non uscirà mai di scena spontaneamente. A questo punto il copione prevede diversi finali. Secondo me, fantasticando un po' gli scenari potrebbero essere questi:
1) baratto assoluzione-dimissioni
2) infarto durante bunga-bunga
3) incidente automobilistico
4) finto attentato

[8] [8] [8]



_________________
Giovanni 8:32 conoscerete la verità e la verità vi farà liberi».
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 41080
Iscritto il: 22/06/2006, 23:58
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 13/07/2011, 15:52 
Cita:
sezione 9 ha scritto:

Ma andiamo! Stiamo distorcendo dei fatti (che ci sono)
solo per far quadrare una teoria.



Tratto da: Questo è il potere - di Paolo Barnard

http://www.ufoforum.it/topic.asp?whichp ... _ID=141648

E perché il premier non è gradito ai famosi piani alti? Chi è che davvero non lo tollera più?

È odiato dalla finanza internazionale, che ha in Italia il suo sicario in Carlo De Benedetti (e Marco Travaglio, Amato, Prodi, D’Alema eccetera). Entrò in politica col loro appoggio, quando credevano fosse un liberista puro, ma quando si rivelò disobbediente nel ’94 lo silurarono, ordinando alla Lega di uscire dal governo. Ma non avevano fatto i conti con gli italiani, che lo rieleggono sempre. Dal 2004 al 2009 tutta la stampa finanziaria internazionale maggiore lo ha demolito come “nemico del libero mercato” con una ferocia unica. Vorrà dire qualcosa, no?

Lui non ha capito gli avvisi, le sgridate. Ha continuato a fare i fattacci suoi nel suo cortiletto di casa, fregandosene degli interessi dei padroni internazionali. Il caso Alitalia ha fatto infuriare le corporate rooms europee e la sua recente lettera al G20 di Seul, dove chiede di mettere le manette alla finanza speculativa mondiale, lo ha definitivamente condannato. Non sto dicendo che Berlusconi è un bravo statista, solo che non capisce a chi deve obbedire. Prodi e D’Alema lo capirono subito, infatti negli anni ’90 fecero il record europeo delle privatizzazioni.



_________________
"…stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. E’ come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore". (Capire la propaganda, R. Winfield)

"Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero". Proverbio Arabo

UfoPlanet Informazione Ufologica - Ufoforum Channel Video
thethirdeye@ufoforum.it
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 13/07/2011, 18:36 
non ci sono parole dopo essere stato alleato?del berlusca tentato un governo di unita' nazionale con pd udc etcetc oramai avendo raggiunto una percentuale da cabina telefonica il buon fini tenta l'ultima giravolta,piroetta,valzer tango tutto e' possibile un alleanza con di pietro,forse nella tomba almirante sta imprecando,dopo avere fatto tutte le giravolte possibili x rimanere a galla e' rimasto questo ultimo tentativo......forse e' l'ultimo tentativo x potere fare un governo con la sx cioe'un bel governo rosso/nero...un po berlusconiano



"La folle idea: Fini-Di Pietro. Fli, esplode bomba GranataIl futurista: "Tonino e Gianfranco insieme per il partito perfetto". Eurodeputato Collino sbatte la porta e tuona: "Morti prima di nascere. Silenzio di Fini è imbarazzante". Lascia anche parte della federazione giovanile. A Napoli vogliono fare altrettanto

Ogni tanto ci tocca: Gianfranco Fini torna alla ribalta. Negli ultimi mesi - dopo aver tenuto banco lo scorso dicembre tra fiducia e scissione futurista - è successo più che altro per l'irrefrenabile 'caduta massi': pezzetto dopo pezzetto, la sua personalissima Armata Brancaleone - Futuro e Libertà - è stata abbandonata da una moltitudine di componenti. Anche in questa occasione il presidente della Camera fa parlare di sé perché viene abbandonato. In questo caso il colpo di grazia è stato sferrato da Fabio Granata (che non abbandona ma fa abbandonare), smanioso di far esordire una nuova strepitosa coppia comica: Antonio Di Pietro e Gianfranco Fini, fianco a fianco sui palcoscenici della politica italiana.

La coppia più bella del mondo - "Fini e Tonino sarebbero perfetti per costruire insieme il nuovo partito della nazione e della legalità. Non staremo mai più con il Pdl. Urso e Ronchi? Sono due infiltrati, meno male che se ne sono andati", ha commentato con diplomazia' Granata, intervistato da L'Espresso. Poi il falco futurista è entrato nei dettagli della sua iperbolica rivoluzione politica. "Si deve trasformare il movimento di Fini in un partito organizzato che superi le categorie del '900 e che sia in grado di recuperare lo spirito delle origini". Deve essere, insomma, un partito "più innovativo che moderato. Fondare un nuovo movimento? Dio ce ne scampi e liberi, dobbiamo ancora fare questo", ammette Granata, che però non prende coscienza del fatto che Fli, in verità, è un fantasma fin dalla nascita.

Collino se ne va - Le parole di Granata hanno scatentato un terremoto: l'esile sagoma del fantasma futurista si assottilia sempre più. Di Pietro e Fini insieme? Non scherziamo, deve aver pensato l'eurodeputato di Fli, Giovanni Collino: qui non si parla di Jerry Lewis e Dean Martin, nemmeno di Dan Aykroyd e John Belushi, o di Bud Spencer e Terence Hill. Al massimo Fantozzi e Filini. Così Collino svuota gli armadi, fa le valige e abbandona la casetta futurista, sempre più vuota. Prima di scaricare Gianfranco, però, prende carta e penna. E sono tuoni e fulmini. "L'abbinamento di Fini e Di Pietro è la dimostrazione dello sbandamento di Fli che modifica il suo indirizzo trainato dagli estremismi. Urso, Ronchi, Scalia infiltrati? No - ecco il secondo siluro -, semplicemente traditi da chi non ha saputo tenere in piedi una comunità politica ed umana affidandosi ieri ai colonnelli ed oggi ai gendarmi per evitare di assumersi responsabilita in prima persona, come avrebbe dovuto fare subito".

"Leadership inesistente" - Fini, comodamente seduto sullo scranno più alto di Montecitorio, guarda gli ultimi pezzetti del suo partito bruciare come carta velina. Gianfranco non spende nemmeno una parola, nessuna secchiata d'acqua per cercare di domare l'incendio. Il silenzio di Fini è talmente assordante che lo stesso Collino rimane spiazzato. Così spiazzato che sente il bisogno di stigmatizzare il mutismo: "Il silenzio di Fini è imbarazzante, e dimostra ancora una volta - qui un'altra bomba - la mancanza di prese di posizione del presidente nei confronti di chi ha creduto in lui negli ultimi vent'anni. Dopo le parole di Granata anche per me Fli è un’esperienza conclusa. Ho un unico rammarico: Fli è finito prima di nascere, guidato dai personalismi dei gendarmi e senza una leadership realmente democratica e costruttiva".

Lasciano anche i giovani - Ma non è tutto. Dopo la bomba-Di Pietro, anche il gruppo giovanile napoletano di Fli è sul punto di dire addio al partito. La decisione sarebbe già presa e irreversibile. Ventilare un'alleanza con Tonino è un'operazione kamikaze che non può essere tollerata. E così perde pezzi anche la federazione giovanile futrista: mercoledì mattina un nutrito gruppo di dirigenti dell'organizzazione ha comunicato ufficialmente l'addio a Gianfranco e al pasdaran Italo Bocchino. Il motivo? Le dichiarazioni di Granata.

L'imbarazzo di Fini- Il generale Gianfranco, intanto, dopo un lungo silenzio, ha preso parola nel vano tentativo di preservare un po' di credibilità a Futuro e Libertà, progetto in cui "abbiamo creduto e crediamo", ribadisce. Prossimo appuntamento a settembre, dove a Mirabello verrà presentato il "programma di una destra europea", da sempre inseguito. E "se ora qualcuno si è fermato - aggiunge - , dico con il Poeta, non ti curar di loro...". Evidentemente, Fini non ha ancora digerito bene l'ennesimo addio e sul suo taccuino la penna scivola lentamente su una lunga lista di nomi: Viespoli, Rosso, Saia, Moffa, Barbareschi, Scalia, Urso, Ronchi, Menardi, Polidori, Pontone, Cosenza. All'elenco dei fuggitivi aggiunge ora la voce Collino, e si prepara a vergare anche la senssantina di nomi che lascerebbero da Napoli e dalla federazione giovanile. Ma nella colonna accanto segna un appunto: "Antonio Di Pietro?". A Granata piacerebbe. Gianfranco ci pensa. "



http://www.libero-news.it/news/782973/- ... anata.html


[:278] [:273] [:266]


Ultima modifica di ubatuba il 13/07/2011, 18:37, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 13/07/2011, 19:26 
Mamma mia in che mani siamo ... [8)] [:o)]



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Rettiloide
Rettiloide

Non connesso


Messaggi: 3020
Iscritto il: 07/05/2011, 21:43
Località: rovigo
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 13/07/2011, 20:14 
Thetirdeye, quelle che riporti sono speculazioni. Buone per riflettere, ma non la verità. A quelle ipotesi ho già presentato teorie opposte e contrarie... Se tutto si deve basare sulle privatizzazioni, allora, beh, siamo apposto. Uno fa un complotto mondiale per cosa? Perchè vuole che in Italia, in Europa e nel mondo vincano le privatizzazioni... E comunque non spiega una evidente contraddizione: la Lega prima obbedisce ai padroni globali e poi torna col padroncino locale? Non stiamo a vedere complotti dove non ci sono. Si chiama, a volte, molto semplicemente politica e gioco delle parti. Che poi, l'interesse particolare coincida con interessi di forze, diciamo, superiori, non solo può capitare, ma anzi capita sempre. Berlusconi che bacia i piedi a Bush ce lo siamo scordati? E mi pare che Bush coi suoi attentati auto-prodotti non fosse un nemico del "sistema globale". Ma questo che vuol dire, se non che la politica si fa anche, e soprattutto, ai piani alti? Si chiama diplomazia, che si fa anche con partite e contropartite economiche. Quando i cartaginesi si alleavano con la Roma neorepubblicana in funzione antietrusca e antigreca, spartendosi il Tirreno, mica c'era un complotto occulto dietro alla cacciata del Tarquinio.

E comunque, devi ancora spiegarmi validamente cosa ci faceva Tremonti nell'élite mondiale che tutto sa e tutto fa se l'Italia era un problema. Capisco una volta, ma Tremonti è un frequentatore abituale. Ti faccio notare, poi, che gli unici due italiani ad essere andati ad uno di questi incontri mentre ricoprivano ruoli politici sono Padoa-Schioppa, come ministro dell'economia, e Tremonti, come ministro dell'economia e come vicepresidente della Camera. Gli altri italiani o sono imprenditori, o sono professori, o sono giornalisti, o sono commissari europei.



su Di Pietro, beh, tornerebbe a casa. O pensate davvero che sia di sinistra? D'altronde, a tirar le monetine durante tangentopoli non c'erano solo "comunisti", ma anche "fascisti" e leghisti. Tutti ad inneggiare al missino PM molisano...


Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 13/07/2011, 20:19 
Perché ancora non lo conoscevano, o per lo meno , che gioco stesse facendo! [:D]



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13691
Iscritto il: 05/12/2008, 22:49
Località: Laveno Mombello (Va)
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 13/07/2011, 20:20 
Comincio a credere che malgrado la buona fede di chi posta, siano statie vendute tonellate di vaselina.



_________________
Nutrirsi di fantasia, ingrassa la mente.

Immagine
Top
 Profilo  
 

Rettiloide
Rettiloide

Non connesso


Messaggi: 3020
Iscritto il: 07/05/2011, 21:43
Località: rovigo
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 13/07/2011, 20:28 
Cita:
greenwarrior ha scritto:

Comincio a credere che malgrado la buona fede di chi posta, siano statie vendute tonellate di vaselina.


Già, lo credo anch'io. Solo che stavolta non è come con l'olio di ricino, riservato solo ad una parte, ma penso che stavolta di "unguento" ce ne sia per tutti.


Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 13/07/2011, 20:39 
Ecco, invece di restituirglielo per bene (magari con manciate di sabbia) siamo qui ... Chi se la sente di fare il ... capo? [:D]



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13691
Iscritto il: 05/12/2008, 22:49
Località: Laveno Mombello (Va)
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 13/07/2011, 21:49 
Cita:
sezione 9 ha scritto:

Thetirdeye, quelle che riporti sono speculazioni. Buone per riflettere, ma non la verità. A quelle ipotesi ho già presentato teorie opposte e contrarie... Se tutto si deve basare sulle privatizzazioni, allora, beh, siamo apposto. Uno fa un complotto mondiale per cosa? Perchè vuole che in Italia, in Europa e nel mondo vincano le privatizzazioni... E comunque non spiega una evidente contraddizione: la Lega prima obbedisce ai padroni globali e poi torna col padroncino locale? Non stiamo a vedere complotti dove non ci sono. Si chiama, a volte, molto semplicemente politica e gioco delle parti. Che poi, l'interesse particolare coincida con interessi di forze, diciamo, superiori, non solo può capitare, ma anzi capita sempre. Berlusconi che bacia i piedi a Bush ce lo siamo scordati? E mi pare che Bush coi suoi attentati auto-prodotti non fosse un nemico del "sistema globale". Ma questo che vuol dire, se non che la politica si fa anche, e soprattutto, ai piani alti? Si chiama diplomazia, che si fa anche con partite e contropartite economiche. Quando i cartaginesi si alleavano con la Roma neorepubblicana in funzione antietrusca e antigreca, spartendosi il Tirreno, mica c'era un complotto occulto dietro alla cacciata del Tarquinio.

E comunque, devi ancora spiegarmi validamente cosa ci faceva Tremonti nell'élite mondiale che tutto sa e tutto fa se l'Italia era un problema. Capisco una volta, ma Tremonti è un frequentatore abituale. Ti faccio notare, poi, che gli unici due italiani ad essere andati ad uno di questi incontri mentre ricoprivano ruoli politici sono Padoa-Schioppa, come ministro dell'economia, e Tremonti, come ministro dell'economia e come vicepresidente della Camera. Gli altri italiani o sono imprenditori, o sono professori, o sono giornalisti, o sono commissari europei.



su Di Pietro, beh, tornerebbe a casa. O pensate davvero che sia di sinistra? D'altronde, a tirar le monetine durante tangentopoli non c'erano solo "comunisti", ma anche "fascisti" e leghisti. Tutti ad inneggiare al missino PM molisano...


Mi spiace che tu non abbia capito, ma sei sempre in tempo. Mi stupisco che chi come te è profondo conoscitore della politica, non sappia che le buone intenzioni vanno messe alla prova con le alleanze che piacciano o meno. L' importante è che non si perda mai di vista lo scopo originale di una battaglia.
Infiltrarsi nei meandri della politica per cambiarla, senza modificare i propro principi è impresa complicata.
Sarei curioso di vedere una Lega al 60% a livello nazionale, sarebbe la prova del nove per verificarne gli intenti e la moralità.


Ultima modifica di greenwarrior il 13/07/2011, 21:51, modificato 1 volta in totale.


_________________
Nutrirsi di fantasia, ingrassa la mente.

Immagine
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13691
Iscritto il: 05/12/2008, 22:49
Località: Laveno Mombello (Va)
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 13/07/2011, 21:57 
Manovra al rush finale/ Novita' su ticket e pensioni
Mercoledí 13.07.2011 20:00


Manovra al rush finale: l'approvazione definitiva del decreto da parte di Montecitorio e' prevista per venerdi' mattina, mentre in nottata verra' licenziato dalla Commissione Bilancio del Senato in tempo utile per passare al vaglio dell'Aula. Un provvedimento approvato a tempi di record (negli anni scorsi, la finanziaria impegnava il Parlamento per tre mesi), che nelle battute finali - mentre si limano gli emendamenti - porta alcune novita'.

Tra le piu' rilevanti, quella sulla sanita': scattera' da subito il ticket e la norma prevede l'anticipo del ritorno del pagamento del ticket a partire dall'entrata in vigore della manovra. La copertura finanziaria che doveva garantire la sospensione del ticket fino al 31 dicembre 2011 viene quindi ridotta da 486,5 milioni di euro a 105 milioni. Altri emendamenti, a firma del relatore di maggioranza, prevedono anche l'arrivo del contributo di solidarieta' del 5-10% sulle pensioni d'oro. In particolare il testo stabilisce che dal 1 agosto 2011 al 31 dicembre 2014 i trattamenti pensionistici superiori ai 90mila euro lordi annui siano assoggettati a un contributo di solidarieta' pari al 5% della parte eccedente il suddetto importo fino a 150mila euro e al 10% per la parte eccedente l'importo di 150 mila euro.

Le novita' sul fronte previdenziale non finiscono qui: dal 2013, i requisiti verranno aumentati di 3 mesi in quanto assorbe l'incremento della speranza di vita registrato nel triennio precedente risultante superiore (4 mesi) per i successivi adeguamenti triennali dal 2016 la stima di tali adeguamenti incrementativi triennali e' pari a 4 mesi per gli adeguamenti fino a circa il 2030 con successivi adeguamenti inferiori e attorno ai 3 mesi fino al 2050 circa. Cio' comporta un adeguamento cumulato, ad esempio al 2050, pari a circa 3 anni e 10 mesi.

Infine, la manovra prevede anche il via libera entro il 2013 ad uno o piu' piano di privatizzazioni e una rimodulazione dell'imposta di bollo sui depositi titoli: l'imposta con periodicita' annuale sara' di 34,20 euro per gli importi inferiori ai 50mila euro, di 70 euro per quelli pari o superiori ai 50mila euro e inferiori ai 150mila euro; di 240 euro per importi pari o superiori ai 150mila euro e inferiori ai 500mila euro; di 680 euro per importi pari o superiori a 500mila euro.


TREMONTI: MANOVRA RAFFORZATA. DRAGHI: NUOVI TAGLI O AUMENTO TASSE - Il decreto per il pareggio di bilancio "sara' rafforzato su tutto il quadriennio e approvato entro venerdi'". Parola di

Il commento/ Caro Direttore, l'unica cosa buona e giusta inserita nella schifezza di manovra che si apprestano a varare tutti insieme, uniti nel migliore accrocchio di tutti i tempi, cioè la supertassa sui SUV, che fa? La tolgono? Bene bene, pare che quelli dei SUV siano intoccabili. Bè questo mi convince sempre più che l'Italia non è più il mio paese.

Pasquale Della Torca

Manovra/ Il voto finale sulla manovra economica si svolgera' nell'aula della Camera venerdi' 15 luglio alle 19. E' quanto ha deciso la conferenza dei capigruppo di
Montecitorio. Venerdi' dalle 10 alle 13 ci sara' la discussione generale in Aula. Dalle 13 alle 14.30 la richiesta di fiducia e le dichiarazioni di voto. Dalle 14.30 alle 16 si svolgera' il voto sulla fiducia con la decisione, dunque, di derogare dalle 24 ore di norma necessarie da far intercorrere tra la richiesta di fiducia e il voto stesso sulla fiducia. Infine, dalle 16 alle 17.30 si svolgera' l'esame degli ordini del giorno, a seguire fino alle 19 le dichiarazioni di voto sul provvedimento e alle 19 il voto finale

----------------------------------

Fmi: ok Italia su deficit ma no crescita

Manovra/ Gli avvocati del Pdl minacciano di votare no. Poi si trova l'accorod
Giulio Tremonti che dal palco dell'assemblea dell'Abi respinge anche ogni ipotesi di dimissioni da ministro dell'Economia.

Il provvedimento "sara' accompagnato da chi si e' preso la responsabilita' di averlo presentato", scandisce l'inquilino di via XX settembre, che cita Tito Livio: "Hic manebimus optime". Non c'e' tempo da perdere, rileva di fronte alla stessa assise il governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi. Il suo appello alla coesione e' accorato: solo con uno sforzo comune e condiviso l'Italia puo' farcela."Disponiamo", dice il numero uno di Palazzo Koch, "di risorse fondamentali che caratterizzano da sempre gli italiani: l'iniziativa individuale, la capacita' di innovare, l'energia nel lavoro.

Dobbiamo avere fiducia nelle possibilita' di crescita della nostra economia. Dobbiamo trovare un intento comune, al di la' degli interessi particolari e di fazione. Dobbiamo riscoprire un agire per il bene di tutti". L'idea di una manovra rafforzata certo non dispiace al governatore, secondo cui senza una veloce definizione delle misure aggiuntive necessarie per il raggiungimento del pareggio di bilancio nel 2014 l'aumento delle tasse sara' inevitabile. Il decreto approvato dal Governo e' "un passo importante", osserva Draghi, ma rischia di non bastare. "Avendo anticipato le usuali scadenze", spiega, "occorre definire in tempi rapidissimi il contenuto delle misure volte a conseguire il pareggio di bilancio nel 2014. A questo", avverte l'inquilino di via Nazionale, "soprattutto guardano oggi i mercati.

Esistono rischi che questi provvedimenti distorcano l'impianto della correzione, opportunamente basato sostanzialmente su tagli delle uscite. Se non si incide anche su altre voci di spesa, il ricorso alla delega fiscale e assistenziale per completare la manovra 2013-2014 non potra' pero' evitare un aumento delle imposte". Anche l'Europa deve fare di piu', perche' le tensioni di questi giorni, cui secondo Draghi ha contribuito in Italia anche
"l'incertezza sulle prospettive di finanza pubblica", sono un problema di tutti.

"Il caso dell'Italia", afferma Tremonti, "e' un caso comune: non per liberarsi da responsabilita' ma quando il 40% dell'Eurozona sta su queste dinamiche il problema non e' di un singolo Stato ma della struttura complessiva dell'architettura europea". Per questo Draghi chiede di "dare certezza al processo con cui si gestiscono le crisi sovrane: definire con chiarezza gli obiettivi politici, il disegno degli strumenti, l'ammontare delle risorse". La solvibilita' degli Stati sovrani, conclude, "non e' piu' un fatto acquisito ma va guadagnata sul campo con una crescita alta e sostenibile, possibile solo con i conti in ordine".

ECCO TUTTE LE MISURE NEI DETTAGLI:

Il testo della manovra come sta uscendo dal primo passaggio a Palazzo Madama prevede diversi cambiamenti rispetto al decreto originario , volte a raggiungere un significativo risparmio per le casse dello Stato fin dal 2012.

PENSIONI - Si anticipa al primo gennaio 2013 (anzichè dal 2014) l'aggancio delle pensioni all'aspettativa di vita. Lo prevede l'emendamento definitivo del relatore alla manovra. Dal 2013 dunque - si legge nel testo - l'incremento sarà di 3 mesi perchè verrà assorbito l'incremento della speranza di vita già registrato nel triennio precedente risultante superiore (4 mesi). Per gli anni successivi (dal 2016) la stima degli adeguamenti triennali è pari a 4 mesi fino a circa il 2030 con successivi adeguamenti inferiori (3 mesi) fino al 2050 circa. L'adeguamento cumulato al 2050 è pari a circa 3 anni e 10 mesi.
Previsto anche un contributo di solidarietà fino al 2014 per le cosiddette pensioni d'oro, cioè superiori ai 90 mila euro annui. Il contributo ammonta al 5% per la parte eccedente i 90.000 euro, e del 10% per la parte eccedente i 150.000 euro. Sale poi dal 45 al 70% rispetto al testo originario della manovra l'indice di indicizzazione delle pensioni medie, ammontanti a circa il triplo degli assegni minimi (attorno ai 1.428 euro al mese). Confermato la piena indicizzazione inferiori a quella soglia e l'azzeramento per quelle superiori a cinque volte il minimo, ciò di circa 2.380 euro mensili.

AGEVOLAZIONI FISCALI - Scatta subito il taglio delle agevolazioni fiscali che non verrà applicato soltanto se entro il 30 settembre 2013 sarà esercitata la delega con la riforma fiscale. Il taglio sarà del 5% per il 2013 e del 20% a partire dal 2014 e il gettito previsto da destinare alla correzione del deficit sarà pari a regime a 20 miliardi (4 miliardi nel 2013 e 20 miliardi a partire dal 2014).

IMPOSTA DI BOLLO - Cambia l'imposta di bollo sui conti depositi titoli. Un emendamento del relatore alla manovra economica depositato in commissione Bilancio al Senato stabilisce che l'imposta con periodicità annuale sarà di 34,2 euro per importi inferiori ai 50mila euro; 70 euro per importi pari o superiori a 50mila euro e inferiori a 150mila euro; 240 euro per importi pari o superiori a 150mila euro e inferiori a 500mila euro; 680 euro per importi pari o superiori a 500mila euro. Inoltre, a partire dal 2013 l'imposta con periodicità annuale sarà di 230 euro per importi pari o superiori a 50mila euro e inferiori a 150mila euro, di 780 euro per importi pari o superiori a 150mila euro e inferiori a 500mila euro e di 1.100 euro per importi pari o superiori a 500mila euro. Nella relazione tecnica dell'emendamento si precisa che secondo dati Bankitalia risulta un numero complessivo di circa 22 milioni di conti titoli e la norma porterà un recupero di gettito di circa 897 milioni di euro annui per i primi due anni e di circa 2.525 milioni di euro per gli anni a partire dal 2013.

TICKET - Scatta da subito anche il ticket sanitario da 10 euro sulla diagnostica e la specialistica e da 25 euro sui codici bianchi del pronto soccorso.

ACCISE BENZINA - Vanno a regime gli aumenti provvisori delle accise sui carburanti.

PATTO DI STABILITA' INTERNO - Cambiano i criteri di virtuosità dei comuni per l'applicazione del patto di stabilità interno. Un emendamento prevede che il primo di tali criteri vi sia la «convergenza tra spesa storica e costi e fabbisogni standard». Un altro criterio sarà «l'aver operato dismissioni di partecipazioni societarie». Previsti tagli dei trasferimenti alle regioni.

ENTRO 2013 PIANO PRIVATIZZAZIONI - Ripartono le privatizzazioni. E' quanto previsto da un emendamento del relatore alla manovra, all'esame della commissione Bilancio del SenatoL'emendamento, a firma Gilberto Pichetto Fratin (Pdl), stabilisce che entro il 31 dicembre 2013 il ministero dell'Economia presenti ''uno o piu' programmi per la dismissione di partecipazioni azionarie dello Stato e di Enti pubblici non territoriali''. La norma proposta aggiunge che le modalita' di alienazione siano fissate ''con uno o piu' decreti'' del Tesoro, il tutto nel rispetto della ''trasparenza'' e della ''non discriminazione''. Il ministro dell'Economia ''entro il 30 giugno di ogni anno'' riferira' in Parlamento sullo stato di attuazione del programma di dismissione.

AMMORTAMENTI - La quota di ammortamento finanziario deducibile non sarà superiore al 2% del valore dei beni in concessione. Per le imprese concessionarie di costruzione e gestione autostrade e trafori la percentuale è pari invece all'1%. Il limite massimo dell'accantonamento passa così dal 5% all'1% del costo del bene e gli accantonamenti sono deducibili in quote costanti nell'esercizio stesso e nei 5 anni successivi. la disposizione si applica da subito.

LE REGIONI - Non mancano le reazioni al nuovo volto della manovra. «Questa manovra non mette le Regioni in condizione di svolgere le proprie funzioni». Rimane assolutamente negativo il giudizio del presidente della conferenza delle Regioni, Vasco Errani, al termine dell'incontro tra enti locali e una delegazione del Governo composta dal ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, dal ministro della Semplificazione normativa, Roberto Calderoli e dal responsabile per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto. «Questa manovra - ha sottolineato Errani - pesa per il 47% sulle Regioni ma le Regioni pesano per il 16% sulla spesa pubblica: perciò una manovra senza equilibrio e lo abbiamo detto con chiarezza». Errani aveva premesso che le Regioni hanno detto al Governo «che condividiamo per senso di responsabilità che la manovra venga approvata in tempi rapidi perchè occorre bloccare l'attacco al debito sovrano e all'euro. Però abbiamo chiesto di vederci subito dopo la manovra per fare il punto, fermo restando alcune questioni: per quanto riguarda le gravi conseguenze che la manovra determinerà sui servizi per i cittadini e le imprese deve essere chiaro di chi è la responsabilità. Non ci stiamo al gioco del cerino, che scarica la colpa sugli enti locali. Inoltre il federalismo fiscale non è attuabile, chiediamo quindi che si faccia una verifica complessiva rispetto ai decreti attuativi. Poi va rifatto il Patto per la salute. Non è possibile che ci siano interventi unilaterali da parte del Governo».

IL CNEL - A proposito della manovra è intervenuto anche il presidente del Cnel, Antonio Marzano, sentito in un'audizione al Senato. Ecco alcuni passaggi chiave: «L'Italia sta compiendo numerose missioni all'estero, ma quali che siano gli obiettivi perseguiti, che sono certamente di pace, occorrerebbe fare una riflessione sulle risorse disponibili». Spese che pesano sul bilancio e perciò «si potrebbe chiedere all'Europa di togliere i costi di queste missioni dai parametri di Maastricht».

LA CORTE DEI CONTI - Anche la suprema magistratura contabile si è espressa sul decreto correttivo contenente la manovra per mettere in sicurezza i conti pubblici. Dalla Corte dei Conti arriva «un giudizio largamente positivo sulla manovra, che, anche a seguito dell'espressa intenzione di riportare nel decreto-legge la clausola di salvaguardia intesa a garantire i risparmi nel settore fiscale e assistenziale, risulta ulteriormente rafforzata». Lo ha affermato il Presidente della Corte dei conti Luigi Giampaolino che è stato sentito dalle Commissioni congiunte Bilancio del Senato e della Camera.

L'ISTAT - È ricca di allegati la relazione presentata dal presidente dell'Istat Enrico Giovannini al Parlamento in relazione alla manovra che nei desiderata di Tremonti dovrebbe fare un primo passaggio venerdì al Senato. Imprenditoria giovanile, economia pubblica, costi dello Stato, import, export, consumi e occupazione sono solo alcune delle analisi dettagliate che accompagnano il giudizio dell'istituto nazionale di statistica. Molte delle misure proposte - si legge nel documento portato in Senato da Giovannini - conducono a un aggiustamento di natura certa. È questo il caso dei tagli alla sanità, agli enti locali, all'indicizzazione delle pensioni o della prosecuzione del blocco delle remunerazioni nella pubblica amministrazione. «D'altro canto - ha spiegato il presidente dell'Istat - la riduzione nell'incertezza sulla realizzazione degli obiettivi di bilancio, oltre ai possibili effetti sull'erogazione di servizi, potrebbe avere un impatto di natura fiscale su prezzi e tariffe». Il giudizio sul taglio dei costi della politica si concentra invece sulla possibilità che nascano «contenziosi nei confronti della commissione» presieduta dal presidente dell'Istat, Enrico Giovannini.

LE REAZIONI DELLA SOCIETA' CIVILE- Duecentotrentatre euro a testa: è questa la nuova «tassa» che - secondo NIdiL CGIL - i precari, ma non solo, si vedranno costretti a pagare se promuoveranno una causa di lavoro per il riconoscimento di propri diritti. Nella manovra finanziaria attualmente al vaglio del Parlamento - ricorda il sindacato in una nota - vi è, infatti, una norma che introduce pagamenti per le cause di lavoro. Finora il lavoratore che ricorreva al giudice per far valere un proprio diritto era esentato dal pagamento del cosiddetto «contributo unificato»; esenzione che il governo ha ora l'intenzione di rimuovere.



_________________
Nutrirsi di fantasia, ingrassa la mente.

Immagine
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13691
Iscritto il: 05/12/2008, 22:49
Località: Laveno Mombello (Va)
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 13/07/2011, 22:01 
Cita:
Thethirdeye ha scritto:

Cita:
sezione 9 ha scritto:

Me li vedo proprio Riotta e Rossella a decidere dei destini del mondo... E comunque, dato che Tremonti è un frequentatore abituale (e pure recentissimo), mi pare evidente che tra i distruttori dell'Europa, dell'Euro e dell'Italia (e di chissà cos'altro) ci sia anche lui e i suoi amici. Bossi Berlusconi (datore di lavoro anche di Rossella).



Mi spiace, ma non è così....

Gente come Berlusconi o come Bossi, non li fanno entrare
neanche dalla porta di servizio. Non hanno la caratura intellettuale......

Infatti, in questo senso, non ha tutti i torti Berlusconi quando dice che ce l'hanno "tutti" con lui. E' talmente presuntuoso e con l'io ipertrofico all'ennesima potenza da pensare di potersi contrapporre all'Oligarchia Europea e di attaccare l'Alta Finanza nelle sedi istituzionali mondiali, senza poi subirne le conseguenze.

I "poteri forti", quelli che agiscono nell'ombra, sono gli stessi che hanno imboccato i giudici italiani con le storie che sappiamo. Il Presidente doveva cadere.... e quindi cadrà. L'opinione pubblica oramai conosce tutti i retroscena (politici, economici, sessuali, etc), Mentre il resto, lo farà la crisi economica. Anch'essa pianificata a tavolino negli anni 2000.

Il mortadella invece, insieme ai suoi collaboratori di allora, ha pensato bene di "scendere a compromessi". Il primo tra questi, è stato quello di accettare quel parametro di valore della Lira al cambio con l'Euro.

Questi qui (e mi riferisco ai veri burattinai) giocano a Risiko con il mondo intero.

Perchè si sono tolti tutti gli sfizi esistenti. E non sanno più come "divertirsi" e come sedare la loro sete di potere.


Quando parli così ti sposerei.......[:o)]



_________________
Nutrirsi di fantasia, ingrassa la mente.

Immagine
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: 14/07/2011, 00:16 
...ma nella manovra non sarebbe possibile inserire tagli alle comunita'montane,numerose sono le comunita' dette montane che l'unico rilievo e' il cavalcavia della superstrada,tagliare gli stipendi di questi amministratori,e immettiamoli nella finaziaria,come tanti sprechi nei vari bilanci regionali provinciali comunali,in certi bilanci regionali migliaia di euro sono stanziati x lo studio dei cammelli nel sahara,siamo veramente al demenziale,come tanti altri sprechi x foraggiare fiere locali in determinate citta' europee,o uffici di rappresentanza a new york come la regione campania,senza contare la miriade di consulenze che ingoiano milioni di euro,se solo si volesse non sarrebbe necessario tassare sempre il pantalone di turno....ma lor signori tengono famiglia...... [:76] [:37] [:79]


Ultima modifica di ubatuba il 14/07/2011, 00:17, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Questo argomento è bloccato, non puoi modificare o inviare ulteriori messaggi.  [ 6696 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 143, 144, 145, 146, 147, 148, 149 ... 447  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
Oggi è 30/05/2025, 05:47
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org