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Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

18/12/2016, 17:32

Ufologo 555 ha scritto:Il fallimento Capitale

Non serviva un astrologo per prevedere la precipitosa caduta del Movimento 5 Stelle e della sua sindaca romana


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Basta unire i pezzi di un puzzle sparsi sotto gli occhi di tutti.
Basta mettere in fila una dopo l'altra tutte le figuracce che gli amministratori grillini hanno collezionato nelle poche amministrazioni sulle quali hanno messo le mani: da Parma a Livorno, da Quarto a Gela. Indagati, raccomandati, sprechi e immunità non tagliate. La Raggi tiri un sospiro sollievo, è in buona compagnia. Perché a crollare non è solo lei, ma l'idea stessa del grillismo. L'utopia che i migliori candidati siano quelli scelti dalla rete, che la trasparenza sia automaticamente garanzia di onestà, che l'inesperienza sia il miglior curriculum per guidare la macchina pubblica, che la moralità sia una sciabola con la quale sterminare gli avversari. Sono rimasti assordati dal loro stesso grido «Onestà».


Tutto si è schiantato contro il colle del Campidoglio. E a questo punto non si può scaricare l'intero fallimento sulla sindaca. Come se l'avesse scalato da sola, quel colle. Come se nessuno l'avesse portata, per mano, fino alla poltrona più alta della Capitale. Lei è il frutto del grillismo, è stata programmata dalla Casaleggio Associati per espugnare Roma e aprire la strada a un eventuale governo a Cinque Stelle. Troppo facile mollarla, costringerla a epurazioni telecomandate, toglierle il simbolo come fosse un negozio in franchising, magari costringerla alle dimissioni e scaricare su di lei il fallimento del progetto. Come se Roma fosse una città qualunque, come se quello non fosse il banco di prova per chi voleva dimostrare di avere una superiorità non solo politica ma anche antropologica.

Un movimento politico è ciò che fa, non solo quello che dice. Ed è evidente a tutti cosa hanno combinato le amministrazioni a Cinque Stelle. La foto di Beppe Grillo e Rocco Casalino che gigioneggiano sul terrazzino del Campidoglio non sbiadirà facilmente. Non potranno fregarci riciclando anche per l'occasione l'idea che uno vale uno, perché mai come questa volta uno vale molti.

Adesso vogliono eliminare la Raggi come il virus maligno che ha infettato il software creato dai loro scienziati pazzi, ma è il software stesso ad essere fallato.[/size]

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... 43736.html

(Ipse dixit: "Da sei mesi a ... un anno!") [:306]


Insomma, l'oca del campidoglio torna a starnazzare ..... [:246]





La trattativa

"Catastrofe politica": così Casaleggio ha convinto Grillo a salvare la Raggi

"Davide, parliamo io e te". Nelle ore più difficili, Virginia Raggi si è aggrappata a Davide Casaleggio. D'altronde, era stato suo padre Gianroberto Casaleggio a scommettere su di lei come sindaca di Roma e ora è stato il figlio a convincere Beppe Grillo a non affondare il colpo. Casaleggio Junior ha condotto la trattativa che ha portato tutte le parti in causa a perdere qualcosa, ma non tutto.

Chi ha perso (e cosa) - La Raggi ha accettato di essere di fatto commissariata (il vice-sindaco sarà con ogni probabilità Massimo Colomban, uomo di fiducia della Casaleggio Associati, imprenditore veneto già imposto come assessore alle Partecipate). Il suo vice Daniele Frongia ha accettato di dimettersi (così come il caposegreteria Salvatore Romeo) ma ha mantenuto un ruolo non marginale nella Giunta (mantiene la delega allo Sport, pesante nella Capitale). Roberta Lombardi, Paola Taverna, Roberto Fico e gli altri grillini "ortodossi" hanno vinto la loro battaglia a metà, visto che non hanno piazzato al Campidoglio un loro uomo di fiducia (De Vito o Ferrara, delusi). E ha perso in parte anche Grillo, che di pancia avrebbe fatto cadere la testa della stessa Raggi, revocandole l'uso del simbolo del Movimento 5 Stelle (e di fatto condannandola a morte politica) dopo averla pressata per settimane chiedendole di allontanare Raffaele Marra ("Tu l'hai difeso, tu ora risolvi tutto", le ha rinfacciato dopo l'arresto del capo del personale), Romeo ("Chi sono questi qui?", le ha domandato nell'ultimo faccia a faccia prima dello scandalo), Frongia ("Ti tengo d'occhio", gli aveva detto subito dopo la vittoria alle Comunali a giugno).

"Una catastrofe politica" - D'altronde, per un giorno intero, Casaleggio (da Milano) ha ripetuto a Beppe (a Genova) un concetto che Grillo ha dovuto accettare a malincuore e fare suo: "Perdere Roma in questo modo, staccare la spina a un sindaco che per il momento non ha indagini a suo carico sarebbe una catastrofe politica". Una catastrofe che, al di là dell'eventuale penale da 180mila euro che si potrebbe incassare dalla Raggi per danno al Movimento (questo recita il "contratto" a 5 Stelle) potrebbe segnare la fine del sogno di governo nazionale del'M5s.

Salvare Di Maio - Ecco perché il braccio di ferro tra Raggi e vertici del partito (con Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista, suoi grandi sponsor, in significativo silenzio per non compromettersi ulteriormente) alla fine è finito con botte, lividi, ossa rotte ma nessun morto. Almeno per ora. E lo stesso Grillo avrebbe deciso di difendere Di Maio, tenendolo lontano dalla contesa: "Sul caso Raggi la responsabilità politica è mia, io l'ho sostenuta, io l'ho difesa". Non è propriamente così, ma per arrivare a Palazzo Chigi questo e altro.

http://www.liberoquotidiano.it/news/pol ... tica-.html

"Basta mettere in fila una dopo l'altra tutte le figuracce che gli amministratori grillini hanno collezionato nelle poche amministrazioni sulle quali hanno messo le mani: da Parma a Livorno, da Quarto a Gela.
Indagati, raccomandati, sprechi e immunità non tagliate."

[;)] [:o)]

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

18/12/2016, 20:15

UFOLOGO 555555555

Ottimo lavoro ,

continua così.



zio ot [:305]

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

18/12/2016, 20:21

"Basta mettere in fila una dopo l'altra tutte le figuracce che gli amministratori grillini hanno collezionato nelle poche amministrazioni sulle quali hanno messo le mani: da Parma a Livorno, da Quarto a Gela.
Indagati, raccomandati, sprechi e immunità non tagliate."


eh eh eh eh eh ,,,,



VI STATE CAGANDO ADDOSSO ....



zio ot [:305]

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

18/12/2016, 22:19

il problema è che trovare gente onesta
è difficile..

amministratori pubblici onesti
(AVETE NOTATO L'OSSIMORO?)
ancora di più..
è più facile essere rapiti dai marziani..


QUELLO È IL GUAIO.............................................................................

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

18/12/2016, 23:06

Ufologo secondo me stai cantando vittoria troppo in fretta ^_^ Ti conviene tranquillizzarti perchè non succederà nulla è solo un baraccone per far dimenticare agli italiani che il governo in carica DOVREBBE FARE la legge elettorale ed invece non faranno un bel niente fino a settembre. Con te ci sono riusciti in pieno direi.

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

19/12/2016, 00:01

barionu ha scritto:UFOLOGO 555555555

Ottimo lavoro ,

continua così.



zio ot [:305]


Zio ot, abbiamo finito gli argomenti?

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

19/12/2016, 04:12

MaxpoweR ha scritto:Ufologo secondo me stai cantando vittoria troppo in fretta ^_^ Ti conviene tranquillizzarti perchè non succederà nulla è solo un baraccone per far dimenticare agli italiani che il governo in carica DOVREBBE FARE la legge elettorale ed invece non faranno un bel niente fino a settembre. Con te ci sono riusciti in pieno direi.




Concordo. Guarda che l'ho sempre scritto .......... Questi pensano al "vitalizio", altroché a me e a te!

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

19/12/2016, 18:18

Grillo calante. L'editoriale di Vittorio Feltri

Siamo quasi in imbarazzo a parlare di Virginia Raggi, non vorremmo dare l’impressione di aggredire una povera ragazza smarrita, prima sopravvalutata e poi trattata come uno straccio perché incapace di amministrare decentemente Roma. Ma il problema non è la sindaca inadeguata, ma chi l’ha scelta e le ha affidato un compito più grande di lei. Con quale metodo è stata selezionata e chi nel Movimento 5 stelle ha approvato simile candidatura? I responsabili grillini si rendono conto di essere ridicoli quando si rivolgono alla rete per sapere chi spedire al vertice delle istituzioni o sono ancora convinti di avere trovato la soluzione migliore per separare il grano dalla pula?

Interrogativi non da poco. L’esperienza capitolina dovrebbe aver insegnato ai grillini che così non va. Immaginiamo che gli elettori dei pentastellati siano delusi in tutta Italia e non soltanto nella Città Eterna. Essi si chiederanno se valga la pena votare gente tanto sprovveduta se ciò significa cadere dalla padella nella brace. Vero che i partiti tradizionali hanno fallito la missione sia a livello nazionale sia a livello locale, ed è giusto o almeno normale che la gente sia disgustata e cerchi di far sentire la propria protesta come può, ma se l’alternativa è quella che abbiamo sotto gli occhi a Roma, era meglio quando era peggio. Questo è il punto.

Il popolo ha scartato per nausea il Pd e Forza Italia e si è buttata sul M5S non per gioco, bensì nella speranza che Grillo & soci (...)

posting.php?mode=reply&f=8&t=15700


Il M5S ha perso la Virginità! [:246]
Certo che in sei mesi, tutto quello che ha fatto, è stato dare 12 milioni di euro ai ROM e occuparsi delle famiglie di clandestini; complimenti! [^]
Ma i romani aspettano AL VARCO ....

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

19/12/2016, 18:41

Ufologo 555 ha scritto: Certo che in sei mesi, tutto quello che ha fatto,
è stato dare 12 milioni di euro ai ROM e occuparsi delle famiglie di clandestini;
complimenti! [^] Ma i romani aspettano AL VARCO ....

Vittorio Feltri è al tramonto (no lui ma i neuroni che gli sono rimasti in zucca) e questo lo sanno pure i sassi.

E tu? Tu non sai nulla di quello che la Raggi ha fatto (in sei mesi) su Roma. Nulla...
Va bene che l'informazione è quella che è... ma santo iddio.

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

19/12/2016, 19:10

Secondo me va fatta governare fino alla fine del suo mandato (a meno che non faccia qualche macello eclatante) e poi si può chiedere la sua testa o incensarla.
Certo è che le critiche e gli attacchi arrivano fisiologicamente da più parti, è sempre stato cosi e cosi sarà, ma va fatta arrivare a fine mandato.
Quello che mi chiedo è: avranno i suoi sostenitori le palle di crocifiggerla nel caso oppure si continuerà con la tiritera maccheronica del "chi c'era prima ha fatto peggio, prima c'era mafia capitale" per salvarle il culo?

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

19/12/2016, 19:31

Robiwankenobi ha scritto:Secondo me va fatta governare fino alla fine del suo mandato (a meno che non faccia qualche macello eclatante) e poi si può chiedere la sua testa o incensarla.
Certo è che le critiche e gli attacchi arrivano fisiologicamente da più parti, è sempre stato cosi e cosi sarà, ma va fatta arrivare a fine mandato.
Quello che mi chiedo è: avranno i suoi sostenitori le palle di crocifiggerla nel caso oppure si continuerà con la tiritera maccheronica del "chi c'era prima ha fatto peggio, prima c'era mafia capitale" per salvarle il culo?


Hallora , il Sindaco Sig.ra Raggi arriva in un territorio dove per anni hanno

pascolato questi signori ( per non citare gli altri .... )

Immagine

io dico che è troppo presto per dare giudizi ,,,,

se fosse arrivata a Stoccolma , o a Berna , ok ...

ma qui siamo veramente a Babilonia ...




zio ot [:305]

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

19/12/2016, 19:40

Ho capito che occore tempo ma ripeto in sei mesi, tutto quello che ha fatto, è stato dare 12 milioni di euro ai ROM e occuparsi delle famiglie di clandestini (sono romano ed ho anche un fratello a Roma); altro cosa avrebbe fatto? Riunioni in streaming ... Dai, sù. [:304]

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

19/12/2016, 19:48

Sei mesi di errori

Breve storia di Virginia Raggi e del Movimento 5 Stelle a Roma, tra pasticci burocratici, complotti, scontri interni e inchieste giudiziarie.

Il 19 giugno Virginia Raggi è stata eletta sindaco di Roma al ballottaggio con il 67,15 per cento dei voti, il risultato migliore in città da quando è stata introdotta l’elezione diretta dei sindaci. Da quel giorno sembrano essere passati molto più di sei mesi. Dopo una lunga e laboriosissima composizione della Giunta comunale, oggi Roma è senza vicesindaco, senza capo di gabinetto e senza direttori generali nelle più importanti società partecipate cittadine. La giunta è stata decimata da dimissioni e inchieste della magistratura, mentre il Movimento 5 Stelle romano è diviso e attraversato da rivalità che emergono sotto forma di fughe di notizie e indiscrezioni fatte arrivare ai giornalisti.

Secondo esperti e giornalisti, il Movimento 5 Stelle ha pagato la mancanza di una leadership chiara e le divisioni interne, le difficoltà di attrarre personale qualificato, da cui a sua volta deriva una scarsa conoscenza del funzionamento della pubblica amministrazione e la necessità di affidarsi a persone apparentemente tecniche ma in realtà rappresentanti di interessi poco trasparenti. In altre parole quelli che vengono considerati i punti di forza del Movimento – la sua “novità”, la sua mancanza di una struttura professionale – sembrano essere almeno in parte anche le cause del fallimento della sua prima vera prova di governo.

http://www.ilpost.it/2016/12/19/sei-mes ... aggi-roma/

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

19/12/2016, 19:50

Sei mesi di Virginia Raggi. Ma Roma resta nel caos

Dalla vittoria elettorale di Virginia Raggi sono passati sei mesi ma il caos imperversa ancora sulla Capitale. Tra dimissioni in giunta, caos trasporti e rifiuti e l'emergenza migranti, i grillini sembrano non essere capaci di risollevare le sorti della città


A sei mesi dai trionfi elettorali di Virginia Raggi è lecito tracciare un primo bilancio sull’operato dei Cinquestelle a Roma. La Capitale continua ad agonizzare con l’emergenza migranti che imperversa nei principali quartieri, con il trasporto pubblico al collasso e con una gestione della raccolta di rifiuti che lascia alquanto a desiderare

Le difficoltà della giunta Raggi

Roma, si sa, è difficile da amministrare, ancor di più dopo lo scandalo di Mafia Capitale e i grillini, finora, si sono difesi dicendo che è tutta colpa di chi c’era prima e che i ‘poteri forti’ vogliono frenare la loro opera di cambiamento. Certo è che, ora il ‘potere forte’ è in mano a loro e la responsabilità di molte discutibili scelte non può che ricadere sul sindaco Raggi. È stata lei a nominare Marcello Minenna come assessore al Bilancio e Carla Raineri, ex giudice della Corte d’appello di Milano, come capo di gabinetto del Comune con una retribuzione record di 193mila euro all’anno. Entrambe queste figure si sono dimesse a settembre, periodo in cui hanno lasciato i loro incarichi anche i vertici di Atac e Ama, le municipalizzate del trasporto pubblico e del servizio di raccolta rifiuti.

Il precedente presidente Daniele Fortini, nominato dall’ex sindaco Ignazio Marino, aveva dato le sue dimissioni già questa estate in polemica con l’assessore all’Ambiente Paola Muraro su cui sta indagando la magistratura per smaltimento illecito di rifiuti e, proprio in questi giorni, la procura di Roma ha comunicato che le indagini proseguiranno per altri sei mesi. Intanto il ruolo di capo di gabinetto, che inizialmente la Raggi aveva affidato all’attuale vicesindaco Davide Frongia, risulta ancora vacante mentre non si fermano le polemiche per l’influenza che il discusso Raffaele Marra continua ad esercitare sul sindaco Raggi. Inizialmente era stato nominato vicecapo di gabinetto del sindaco, poi era stato messo a capo del personale. Ora è a capo del dipartimento Sviluppo economico ma l’associazione dirigenti e quadri direttivi della Regione Lazio ha presentato due esposti all’Anac. Uno per contestare questa nomina e l’altro contro la “promozione” di suo fratello, Renato Marra, da comandante di gruppo dei vigili al vertice del dipartimento Turismo, con tanto di avanzamento di carriera e 20mila euro in più di stipendio. Un altro discusso personaggio, Salvatore Romero, nonostante i mal di pancia interni al Movimento Cinquestelle, è ancora al suo posto come capo segreteria del sindaco con una retribuzione di 120mila euro. Il portavoce della Raggi, Teodoro Fulgione prende ‘soltanto’ 103mila euro all’anno, a dimostrazione del fatto che i tagli agli sprechi sono solo uno slogan elettorale per i grillini che guidano il Campidoglio. In questi ultimi giorni, infine, la Raggi ha dovuto revocare la delega alla 'gestione dei finanziamenti pubblici' che aveva dato all’architetto Vittoria Crisostomi perché, come ha reso noto il Corriere della Sera, risulta indagata per corruzione dalla procura di Roma.
L'emergenza migranti a Roma

Ma, al di là delle questioni interne alla giunta, il problema è che: “Il sindaco Raggi non sta governando e, a differenza dell’Appendino, non dialoga con le opposizioni. Questo si evince dalla decisione, presa su ordine di Grillo, di non fare le Olimpiadi e dall’immobilismo sullo stadio della Roma”, spiega al giornale.it Luca Arioli, delegato comunale di Forza Italia. “Sarebbe importante che la Raggi, invece di viaggiare all’estero, si impuntasse col ministro Alfano per trattenere i militari dell’esercito anche dopo la fine del Giubileo”, aggiunge l’esponente forzista.

Risale allo scorso settembre l’episodio di violenza sessuale compiuto da un cittadino dell’Est Europa ai danni di una turista australiana nel parco di Colle Oppio e la sempre più massiccia presenza di migranti sulla Capitale pone un serio problema di sicurezza. Ormai non sono solo le periferie a risentirne ma anche zone semicentrali. Eclatante è il caso dei profughi che per mesi hanno ‘soggiornato’ in via Cupa, con l’appoggio dei volontari del Baobab Experience, e che sono stati sgomberati soltanto a fine settembre, sebbene in luglio la Raggi aveva promesso che avrebbe risolto il problema nel giro di una settimana. Ora i migranti si sono riversati vicino alla stazione Tiburtina che, come spiega al giornale.it Lorenzo Mancuso, presidente del Comitato dei cittadini “era e resta abbandonata a se stessa”. “La zona è invasa a tutte le ore da ubriaconi dell'est Europa, parcheggiatori abusivi, rom, senza tetto e clandestini e l'Ama ha addirittura ufficializzato che ha interrotto il servizio ordinario di pulizia”, aggiunge Mancuso.

Gravi problemi si riscontrano anche sulla Gianicolense dove in giugno, in via Ramazzini, è sorta una tendopoli gestita dalla Croce Rossa Italiana che ospita circa 500 migranti e uno di loro è risultato responsabile di un’aggressione a danno di una 60enne a cui ha spaccato la milza. Ora c’è paura anche tra i residenti del quartiere Aurelio per l’apertura di un centro di accoglienza temporaneo aperto dalla prefettura di Roma nei locali di un ex albergo a largo Perassi che ospita circa 250 richiedenti asilo. “Si vive una situazione di psicosi generalizzata con frequente contatti tra i residenti preoccupati per ogni minimo spostamento negli alberghi della zona”, spiega al giornale.it Daniele Giannini, ex presidente del Municipio. A Casale San Nicola, invece, è ancora attivo il centro d’accoglienza aperto a luglio 2015 e che, nelle intenzioni dell’ex prefetto di Roma, Franco Gabrielli, avrebbe dovuto chiudere lo scorso dicembre. Sembra, invece, che la cooperativa che gestisce il centro abbia vinto un nuovo bando di gara nonostante il Tar del Lazio, lo scorso maggio, abbia detto che i lavori fatti nella ex scuola Socrate, dove alloggiano i migranti, erano abusivi e che doveva essere tutto demolito.

Il vero problema dell'emergenza migranti nella Capitale è che: "Il bando della Prefettura di Roma è ancora aperto e ciò significa che sono possibili le disponibilità per altre strutture dislocate sul territorio capitolino nel caso ce ne fosse l’urgenza e la necessità”, spiega a ilgiornale.it Fabrizio Santori, consigliere regionale di Fratelli d’Italia. “Questa accoglienza viene finanziata dal Ministero dell'interno per il tramite della prefettura. Di conseguenza – aggiunge Santori anche Roma Capitale, in aggiunta alle spese del bilancio nazionale, nel capitolo di spesa comunale per le Politiche sociali nel solo 2014 ha previsto un impegno di spesa pari a 38.883.969,50 solo per gli immigrati”.
Il problema delle moschee abusive

Esistono, infine, situazioni che passano inosservate come quelle dei palazzi occupati dai migranti, sia in periferia sia in pieno centro, perché ora preoccupano molto di più le proteste della comunità musulmana di Roma contro la chiusura delle moschee abusive. Proteste che i musulmani hanno portato avanti fino al Colosseo ma minacciano di arrivare fino a San Pietro pur di essere ascoltati. “Anche su questo la Raggi si gioca molta della sua credibilità e spetta a lei trovare una soluzione definitiva che consenta ai musulmani di avere un luogo dove pregare ma eviti il proliferarsi di moschee-garage”, ha ammonito il forzista Arioli che risiede da sempre nel quartiere di Centocelle dove sono concentrare la maggior parte delle moschee abusive.

http://www.ilgiornale.it/news/politica/ ... 35453.html

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

19/12/2016, 20:00

Ufologo 555 ha scritto:Ho capito che occore tempo ma ripeto in sei mesi, tutto quello che ha fatto, è stato dare 12 milioni di euro ai ROM e occuparsi delle famiglie di clandestini (sono romano ed ho anche un fratello a Roma); altro cosa avrebbe fatto? Riunioni in streaming ... Dai, sù. [:304]



Il Sig. Luciano Casamonica e il Sindaco Alemanno


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a Roma c' è qualcosa di strano ...


zio ot [:305]
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