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Re: In preparazione della guerra in Siria

19/10/2015, 09:46

bleffort ha scritto:
Ufologo 555 ha scritto:... calma, calma; anche i "famosi" ultimi carri russi acquistati da Saddam erano ritenuti quasi invincibile dagli americani (con le spie a terra) invece furono aperti come "scatolette" dagli "Apache" e dai "Thunderbot"! [;)]

Si.........? [:288] , con proiettili all'Uranio impoverito!. [:294]
Il loro mestiere per ottenere il risultato è sempre stato uccidere fuori dalle convenzioni di guerra. [:305]


Come faceva Yahweh... gli piace vincere facile.

D'altronde la matrice e il modus operandi è quello

Re: In preparazione della guerra in Siria

19/10/2015, 12:40

(Vedo che sei ancora fuori ...strada!) [:D]

Re: In preparazione della guerra in Siria

19/10/2015, 13:16

Ufologo 555 ha scritto:(Vedo che sei ancora fuori ...strada!) [:D]



sarebbe la strada giusta?

comunque con le corazze reattive
i tow non sono invincibili..

Guarda su youtube.com


forse sulle vecchie ciofeche..
funzionano di più..

tutti sti ribelli
armati dai gringo
che urlano allah akbar..
chissà che effetto fa sull'americano medio..

Re: In preparazione della guerra in Siria

19/10/2015, 13:47

... che invece de sparà vanno al ... bar! [:246]

Re: In preparazione della guerra in Siria

19/10/2015, 13:50

Ma una risposta seria sullo scottante problema degli americani che armano Al Qaeda ed altri terroristi come possiamo averla?

Re: In preparazione della guerra in Siria

19/10/2015, 14:19

Se fai una ricerca in "rete" ognuno ti dice la "sua"! Comunque disse bene Ilary Clinton: occorreva una forza che contrastasse i russi in Afganistan che, a guerra finita, continuò per conto suo; in pratica sfuggita di mano ....
Gli amici di ieri sono i nemici di oggi; la storia è sempre uguale!
Anche noi vendiamo armi a tutti ... Soldi, traffico, amicizie losche che poi tutto si ritorce! [:293]

Re: In preparazione della guerra in Siria

19/10/2015, 14:45

Ormai dobbiamo prendere atto che per ufologo è "normale" che gli USA stiano finanziando quegli stessi che 15 anni fa tirarono giù le torri gemelle causando 3000 morti e scatenando l'indignazione mondiale (guidata dagli stessi USA).

Se per lui è "normale" perché ostinarsi a fargli cambiare idea?...

[:305]

Re: In preparazione della guerra in Siria

19/10/2015, 17:35

... appunto: tanto ci pensate voi .... [:306]

Re: In preparazione della guerra in Siria

19/10/2015, 18:21

Senza voler esagerare, in Siria, Washington, Riyadh e Doha hanno fatto qualcosa di incredibilmente stupido

Quando un paese fa qualcosa di incredibilmente stupido in politica estera, apre le porte alle critiche degli avversari che possono sbeffeggiarlo pubblicamente, e ii) utilizzare l'incompetenza lordo e il generale disprezzo per tutto ciò che si avvicina anche il buon senso, a loro vantaggio geopolitico.

E, senza voler esagerare, scrive il blog americano ZeroHedge, in Siria, Washington, Riyadh e Doha hanno fatto qualcosa di incredibilmente stupido.

Hanno finanziato, armato e addestrato un miscuglio di estremisti sunniti nel tentativo di destabilizzare un governo considerato ostile agli interessi dell'Occidente e dei suoi alleati regionali.

Dal punto di vista della sofferenza umana, i risultati sono stati semplicemente terribili: centinaia di migliaia di morti e milioni di sfollati.

Dal punto di vista reputazionale, i risultati sono stati altrettanto catastrofici. Non solo gli Stati Uniti, l'Arabia Saudita, e il Qatar hanno dato una mano a creare un gruppo che voleva ricreare un califfato medievale, ma gli sforzi successivi per armare e addestrare i ribelli "moderati" sono falliri e il tutto si è concluso con l'ammissione imbarazzante che il "programma" del Pentagono - di schierare 5.400 combattenti entro la fine dell'anno - era riuscito a produrre solo "quattro o cinque" soldati con un costo per i contribuenti americani di 41 milioni di dollari.

E per finire, gli Stati Uniti hanno paracadutato centinaia di tonnellate di munizioni in mezzo al nulla, sperando che siano le persone "giuste" a raccoglierlo.

Considerato tutto questo potrebbe essere perdonabile essere un po' innamorati dei russi in questo frangente perché, in una straordinariamente elegante mossa di scacchi geopolitica, Vladimir Putin ha, tutto in una volta i) esposto il fatto che forse gli Stati Uniti hanno secondi fini nel decidere di non eliminare definitivamente d'ISIS, ii) ha segnato un ritorno trionfale per la Russia sulla scena mondiale, iii) ha rafforzato rapporti di Mosca con Teheran prima del riemergere di quest'ultima come una forza nel mondo dei paesi esportatori di petrolio, e iv) ha stabilizzato Bashar al-Assad in modo da stabilire una maggiore presenza russa in Medio Oriente.

E questo è nello spazio di sole tre settimane.

Questo è stato a a dir poco un'umiliazione per Washington ma ora gli Stati Uniti vogliono che tu sappia che è già abbastanza con il culto di Putin. Ecco allora Fareed Zakaria della CNN che chiede agli americani di "smetterla di ammirare Putin

http://www.lantidiplomatico.it/dettnews ... 2&pg=13047

questa e' la conclusione di una politica estera che dirsi dillettantesca e' un eufemismo,cio' ha portato,alla perdita dell'influenza politica in una zona strategica almeno x l'europa,.....poi segli americani ammirano putin,magari obi dovrebbe farsi un esame di coscienza....... [:293] [:295]

Re: In preparazione della guerra in Siria

19/10/2015, 19:10

.... No! Dovrebbe proprio DIMETTERSI! [:o)]

Re: In preparazione della guerra in Siria

19/10/2015, 20:47

Come non bastasse la NATO si appresta a svolgere le più grandi manovre militari nel Mediterraneo con basi sul suolo Italiano dalla fine della Guerra Fredda, che chiaramente hanno un intendo provocatorio e noi siamo in prima linea! [:305] ( la rabbia è troppo forte per il loro giocattolo rotto) [:306]

Re: In preparazione della guerra in Siria

20/10/2015, 08:22

Rendiamoci conto che al momento dei fatti verremo abbandonati e sacrificati dagli americani e nuclearizzati...

...tutto per colpa di chi sostiene questi burattini di un impero che non vuole finire. [B)]


Penso alla mia Sardegna che ospita il 60% del demanio militare nazionale, base per sottomarini nucleari, poligono di tiro per armi all' uranio impoverito...

La mia Isola sarà cancellata.


E quel giorno me la prenderò non chi è stato costretto a difendersi ma con chi sta provocando questa guerra per espandere la propria influenza. [:(!]

Re: In preparazione della guerra in Siria

20/10/2015, 10:44

..x la nuova strategia usa,e'il pacifico,la nuova frontiera,dove viaggia circa il 41%dell'economia mondiale,in effetti hanno stabilito una serie di accordi con i paesi dell'area,e stabilito una base militare pure nell'australia del nord,il mediterraneo e' secondario,questo dovrebbe essere preso in considerazione dai paesi dell'europa,x proporre una loro politca estera,che salvaguardi la loro economia..........ma cio' attualmente e' un sogno,........ [:294] [:294] [:287] [:287]

Re: In preparazione della guerra in Siria

20/10/2015, 11:53

Aztlan, la tua bella isola non la distruggerà nessuno! Non c'è assolutamente niente d'importante, strategicamente parlando; nemmeno più i sottomarini nucleari!
L'Aerobase di Decimomannu è solo per addestramento (da base per esercitazioni a Capo Frasca).
Perdasdefogu, è sperimentale (una volta poi)
San Lorenzo altrettanto (poi non ci sono nemmeno più i missili con cui ho lavorato: tutti dismessi)!
Goditi la tua bella isola (che t'invidio e ricordo ...) [:)]

Re: In preparazione della guerra in Siria

20/10/2015, 20:12

http://inchieste.repubblica.it/it/repub ... 111869633/

Con la guerra tornano i nuovi mercenari


Il conflitto in Siria e le conseguenze che sta provocando in tutto il Medio Oriente hanno riaperto la corsa agli ingaggi. Sui social fioccano le pagine nelle quali si offrono le occasioni per andare a combattere. Tra gli aderenti sempre più cittadini con passaporto americano. Lo fanno per ideali, per avventura, per denaro. Un modo di raggirare le rigide regole imposte dal Pentagono dopo lo scandalo di Blackwater, la compagnia di sicurezza accusata di stragi in Iraq. Ma il mondo dei vecchi "mastini" è cambiato. Ce lo raccontano due testimoni d'eccezione: un professionista francese che ha frequentato gli uomini di Bob Denard e un italiano che è uscito sconvolto dalla sua esperienza

La notizia attesa. Pochi mesi fa il US Army Contracting Command ha postato sul suo sito un annuncio per reclutare ("lavoro iniziale dodici mesi") chiunque avesse voglia di lavorare "con conoscenza degli obiettivi per ridurre le tensioni in Iraq e Siria e con capacità per logistica, pianificazione e operazioni". Pochi se ne sono accorti, ma era la notizia che i contractors aspettavano da tempo, dopo le vacche grasse del primo decennio del nuovo secolo: una vera e propria chiamata ad arruolare mercenari.

Una manna per "l'esercito di civili" che dopo lo scandalo Blackwater (la principale compagnia militare privata Usa, fondata da un'ex dei Navy Seals, i più famosi reparti speciali) esploso a causa delle violenze e delle uccisioni di innocenti da parte dei suoi contractors in Afghanistan e Iraq, era finito sotto accusa di Congresso e opinione pubblica. Un'ottima cosa anche per la Casa Bianca di Obama che in modo piuttosto ipocrita può adesso continuare in questa materia la stessa politica di George W. Bush e continuare a dichiarare che "nessun militare americano" metterà piede in Siria o tornerà in Iraq.

Differenze. Quella che i media Usa già hanno definito la "seconda guerra dei contractors" avrà due grandi differenze rispetto al passato: chi viene selezionato - organizzazioni, gruppi o singoli che siano - dovrà superare una sorta di esame per dimostrare di essere "a prova di hacker", cioè di sapersi difendere da qualsiasi cyber-attacco; nelle aree più calde del mondo (vedi oggi Siria e Afghanistan ma anche Libia) i contractors americani saranno spesso inquadrati in una nuova "Private Muslim Expeditionary Force", formalmente sotto la guida di militari locali.

private muslim force..
che vi dice??
a me pare somigli tanto all'isis..

gli americani mandano i loro mercenari..
poi se fanno lo stesso i russi in ucraina
gridano allo scandalo..
gaglioffi..

ve li ricordate?

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https://public.isishq.com/public/SitePages/Home.aspx
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