Non è una gara.... è solo un topic in cui si è cercato invano di PARLARE
del problema dal punto di vista sociale e culturale..

Nessuno ne fa una questione di "genere"........

O meglio... qualche orgoglione maschilista lo ha fatto...
ma il problema è suo.... e non di chi partecipa al topic.

Comprendi Robs?

Qui le statistiche... visto che dei giornali non possiamo fidarci:
http://www.unodc.org/documents/data-and-analysis/statistics/Homicide/Homicides_by_sex.xls

Io credo che a prescindere dalle tabelle (non mi fido neanche dell'ONU io)sia palese che la donna ha dalla sua molte più debolezze rispetto ad un uomo e che quindi ci siano più omicidi uomo--->donna!!
Detto questo bisognerebbe poi scindere il perchè avviene questo omicidio:ossia quanto la donna abbia portato la componente maschile al gesto estremo e quanto l'uomo sia un despota tiranno!!
Attenzione non sto assolutamente giustificando un omicidio,ci mancherebbe,ma farei attenzione a parlare della donna maltrattata e usata dall'uomo mostro e primitivo....mi guarderei intorno e guarderei com'é la donna di oggi.

guarda che è il medesimo link che ho postato io e che dimostra quanto il femminicidio sia un falso problema specialmente in Italia.

Si dovrebbe parlare di omicidi come dice robs. punto.

Ovviamente bisogna vedere il contesto e qui si parla di 124 vittime nel 2012:

http://www.huffingtonpost.it/2013/03/06 ... 19194.html

Manca il dato degli uomini uccisi sempre nello stesso contesto.

Chiaro e poi bisogna fidarsi dei dati che ci vengono passati.
Non capisco su che base a volte le notizie prese da giornali online etc. siano attendibili e altre no.
Non é una polemica la mia é un cercare di capire.

e quale dovrebbe essere secondo te un movente tale da portare l'uomo all'omicidio della persona con cui sta o stava?

non esiste, si tratterebbe sempre di futili motivi soprattutto visto che nessuno è obbligato a rimanere con qualcuno se non ci sta bene.

Basta fare qualche ricerca, chi ha fatto quell'articolo voleva essere il più preciso possibile chi controbatte dovrebbe recuperare l'altro dato... secondo me si attesterà sui 10 o giù di lì.

E invece con questa frase indirettamente lo stai giustificando.

Così come alcuni ritengono che la minigonna giustifichi lo stupro.

Il problema del femminicidio non sta nella statistica o nel volume dei crimini effettuati.

Sta nella logica di POSSESSO che scatta nella mente dell'uomo nei confronti della SUA donna e che, quando questa certezza atavica viene a mancare, fa scattare lo sconsiderato gesto.

Ecco, a parer mio, la ragione che fa del femminicidio un tema a se stante e che lo diversifica dal più generico concetto di omicidio le cui cause scatenanti possono essere di diversa natura.

Ti sbagli io non giustifico nulla,un tuo pensiero non deve per forza essere il mio.
E visto che lo hai tirato fuori come discorso,penso che con tutte le mele marce che ci sono in giro,se una donna va in giro vestita estremamente provocante va a risvegliare certi atteggiamenti che sono insiti in tanti uomini (purtroppo).
Questo non significa che gli stupri siano giustificati ne tantomento che le donne più stuprate siano quelle vestite meno.Ma se permetti vedere donne o ragazze in giro che sono conciate peggio delle battone di strada e poi sentire magari le stesse che piangono perchè sono state stuprate mi fa un po' ridere.
Io penso che prevenire sia sempre meglio che curare!!!

Per quanto mi riguarda ognuno è libero di andare in giro ad ogni ora conciato come vuole.
Se si vuole prevenire mettiamo gli animali negli zoo

Allora rinchiudiamo tutti noi negli zoo,perchè l'essere umano anche se senziente é comunque un animale.

Parla per te io sto a un altro livello...

Buon per te

Seguendo il tuo ragionamento dovremmo mettergli il burqa alle donne, anzi non farle nemmeno uscire di casa.

...

E come vedi torniamo alla logica patriarcale di tutta la questione dove la donna viene concepita come OGGETTO e come tale soggetto al POSSESSO da parte del maschio.

Non c'è nulla da fare... migliaia e migliaia di anni di storia e cultura non si cambiano con la volontà o con il tanto auspicato 'risveglio'.