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Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

05/01/2017, 20:21

Grillo grida contro le bufale ma lui ne ha create a valanga

Dai "vaccini fanno male" all'"Aids non esiste". Tutte le balle del leader che invoca il tribunale per i giornali


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Non si offenderà Beppe Grillo se gli sottoponiamo un gioco alla rovescia. Almeno ce lo auguriamo. D'altronde, se nel giro di una votazione il leader del M5s ha ribaltato anni di giustizialismo e di pubblica gogna convertendoli in garantismo preventivo non se la prenderà mica se proviamo per un attimo a metterlo sul banco degli imputati di quella stessa giuria popolare che lui vorrebbe istituire nei confronti della stampa fabbricatrice di notizie false.

Perché lui nella sua carriera comica e politica di bufale ne ha sciorinate a valanga. In uno spettacolo del 1998 dal titolo Apocalisse morbida ha spiegato agli spettatori paganti che l'Aids non esiste, negando che l'Hiv fosse un virus trasmissibile che danneggia il sistema immunitario favorendo l'insorgenza di patologie che possono portare alla morte.

Sempre nello stesso teatro ha affermato che i test per la diagnosi precoce del cancro sono pericolosi; che i vaccini sono praticamente inutili perché «là dove hanno fatto le vaccinazioni le malattie sono scomparse, là dove non le hanno fatte le malattie sono scomparse lo stesso» e che «il 45 per cento dei farmaci che noi assumiamo non servono per la malattia che ci è stata prescritta. Funzionano per l'effetto placebo».

Tra le bufale del comico vanno annoverati poi un fantomatico pomodoro geneticamente modificato che avrebbe ucciso «60 ragazzi allergici per choc anafilattico» e la storia della magica biowashball, la palla che cancella le macchie dei vestiti in lavatrice.

Grillo ha anche accusato Rita Levi Montalcini di furto del premio Nobel; ha dato spazio sul suo blog alle teorie sulle scie chimiche e sui i microchip impiantati sotto la pelle degli esseri umani per tenerci sotto controllo.

Come non citare poi le sue dichiarazioni sulla rete: «I computer sono pericolosi e emettono radiofrequenze che controllano il cervello. È quattro anni che mi sono comprato il computer. Clicco, io non sono della società del click...». Una bufala smontata da lui stesso. Nel 2006 fece credere che la Cina avesse «oscurato la sua immagine». Peccato che pochi giorni dopo si scoprì che era semplicemente sbagliato il metodo con cui immetteva i dati sui motori di ricerca. La lista non finisce qui. Ci fu il periodo in cui sosteneva che i cellulari cuocessero le uova in 65 minuti portando a supporto di questa tesi alcuni imprecisati ricercatori o quello in cui sosteneva che i rom provenissero dalla Romania o che le lingue ufficiali dell'Unione Europea fossero 28 o che «la crescita non dà posti di lavoro, ma li toglie» o che l'Irap ce l'abbiamo solo noi o che Equitalia strangola più della mafia perché «la mafia prende il pizzo al 10 per cento e non ha mai strangolato il proprio cliente».

Aggiungiamo altre prove in questo processo virtuale. «La Danimarca, la Svezia, la Finlandia, adesso l'Olanda vedrete, sono in Europa ma fuori dall'euro» disse Grillo in un comizio nel 2014 a Padova. Peccato che la Finlandia abbia tuttora la moneta unica e che l'Olanda sia ancora saldamente europeista. «Non si può convivere in una nazione dove 30 milioni di persone stanno andando sotto la soglia di povertà». Qui il leader pentastellato, durante il suo discorso di fine anno 2013, cascò sulla matematica confondendo 30 milioni con 30% della popolazione. Nello stesso anno affermò che in Italia «abbiamo 300.000 leggi, la burocrazia ha sostituito la democrazia», un numero che per essere realizzato avrebbe bisogno di decenni di lavori parlamentari.

L'ultima panzana in ordine di apparizione è datata 11 novembre 2016 ed è quella sui Musei Vaticani che «sono del Comune che non percepisce nessuna cosa». In quel caso però, accortosi della boutade scritta, il leader pentastellato ha fatto un'autorettifica (senza cospargersi il capo di cenere però). Ma ormai era troppo tardi, almeno per il sito Pagella politica che gli ha conferito il premio di Panzana dell'anno. Fermiamoci qui. Ché già una giuria popolare avrebbe quanto meno indagato Grillo per il reato di balle reiterate. Ma siccome adesso vige il garantismo, è giusto aspettare il terzo grado di giudizio.

http://www.ilgiornale.it/news/politica/ ... ook%20Page

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

05/01/2017, 23:38

Ufologo 555 ha scritto:Grillo grida contro le bufale ma lui ne ha create a valanga

Dai "vaccini fanno male" all'"Aids non esiste".

Tutte le balle del leader che invoca il tribunale per i giornali[/size]

Anche se quella di Grillo era solo una provocazione (in risposta alla volontà di un perfetto idiota che vorrebbe creare un "Ministero della Verità" per combattere le bufale in rete, rotfl), il tribunale per i giornali che sparano boiate ci vorrebbe per davvero. Soprattutto per questi CIALTRONI PATENTATI de Il Giornale, che sono capre ignoranti senza eguali. Che i vaccini facciano male e che di questo ci siano le prove scientifiche, lo sanno anche i sassi. Che l'Aids sia una delle più grandi frodi del secolo scorso, targata a stelle e strisce, pure... ma questa non è di certo un'idea di Grillo.... ma di più di qualche scienziato. Ma vabbè... i giornalai di regime effettuano gli ultimi rantoli... prima della loro misera e triste fine... lasciamoli pure rantolare.... [:305]

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

06/01/2017, 04:29

Il silenzio assordante sul sindaco Pd di Terni (accusato di associazione a delinquere)


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di M5S Terni
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Mentre tutta l'informazione si accanisce sugli starnuti della Raggi, nessuno si è accorto che, ad appena 100 km da Roma, il sindaco di una delle più grandi città del centro Italia è accusato dalla Procura per ipotesi di reato gravissime: associazione a delinquere, turbativa d'asta e falso ideologico. Un silenzio assordante per un solo motivo: il sindaco di Terni è del Partito Democratico.

Le indagini avviate dalla Procura di Terni dopo svariati mesi di intercettazioni telefoniche ed ambientali, coinvolgono altre 17 persone fra cui il sindaco, sen. Leopoldo Di Girolamo, l’assessore al Bilancio e l’assessore ai Lavori pubblici, nonché diversi tra dirigenti e funzionari del Comune.

Nella lente d’ingrandimento della Magistratura ci sono numerosi appalti: dal verde pubblico, alle mense scolastiche, dai servizi cimiteriali alla pubblica illuminazione. L’accusa è quella di aver pilotato le procedure per favorire alcune aziende “amiche”, talora anche finanziatrici della campagna elettorale del sindaco e della presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini.

“Io sono un grande ottimizzatore. Tu pensa, siccome io nelle ultime elezioni finanziai il sindaco con 3 mila euro, lui me ne porta 15 milioni de lavoro… Lui me porta 15 milioni de lavoro, cioè, nessuno è riuscito a far rendere tremila euro come me”. Questi sono alcuni brevi stralci di intercettazioni riferite a locali imprenditori e pubblicate da Il Fatto Quotidiano.

Un sistema, quello ternano, quello umbro, che rappresenta forse un piccolo laboratorio di idee per il PD nazionale: gestire la Cosa Pubblica come “cosa loro” attraverso una fitta rete politico-affaristica in cui le aziende del partito rappresentano il prolungamento naturale dello Stato. Metodo scientifico di assegnazione degli appalti che ha desertificato l’economia, annichilendo ogni stimolo alla libera impresa.

Intanto, mentre l'Ente locale affonda, alcuni degli indagati ieri hanno pure votato la manovra di predissesto in Consiglio comunale.
Un dissesto occultato dal 2013, affinché il Partito Democratico rimanesse a galla, nascondendo i debiti.

Grazie al nostro lavoro, abbiamo potuto appurare bilanci comunali falsi da almeno 3 anni, con il marchio di garanzia di chi doveva controllare.
Oggi però esplode la montagna di 71 milioni di euro di debiti, creata smantellando i servizi pubblici, svendendo le partecipate e il patrimonio con tasse stellari per cittadini e imprese. Terni, la città delle uova alla diossina e del cromo esavalente nell’aria, tutto soffocato dal negazionismo ambientale. Una città sommersa dai rifiuti con due inceneritori, dove fioriscono discariche abusive al limite del rischio sanitario: vedere per credere.

Un sistema che oggi viene spezzato anche grazie all'impegno portato avanti dai consiglieri comunali ternani del M5S, nell'ostracismo costante di una classe dirigente al tramonto. Un ostracismo che ha avuto come apice il blitz messo in atto da alcuni indagati che hanno interrotto una nostra conferenza stampa volta a chiedere soltanto spiegazioni su milioni di affidamenti diretti senza gara. In quella occasione, come in altre, sollecitammo il sindaco a esibire il certificato di iscrizione nel registro delle notizie di reato: non lo ha mai mostrato. Ora l'epilogo: egli è ufficialmente indagato per gravissimi reati contro la P.A.

La banda del predissesto costruisce vicoli ciechi per i cittadini, mentre lascia autostrade per gli imprenditori con la tessera di partito in tasca.
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Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

06/01/2017, 10:42

... con una leggerissima differenza: si parla della capitale ... Se Grillo toppa lì, adieu!

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

06/01/2017, 13:20

Ufologo 555 ha scritto:... con una leggerissima differenza: si parla della capitale ... Se Grillo toppa lì, adieu!



Ti piacerebbe eh? Devi rassegnarti.

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

06/01/2017, 13:25

Non è che "mi piacerebbe", è che non c'è proprio nessuno a difendere il popolo ... (Continuate a non capirmi) [8)]

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

06/01/2017, 15:42

SCANDALO PENSIONI D’ORO, INDOVINATE CHI C’E’ AL PRIMO POSTO CON 31.411 EURO AL MESE?


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Tito Boeri ha lanciato l’allarme: “I vitalizi dei parlamentari sono quasi il doppio di quanto sarebbe giustificato alla luce dei contributi versati”. Si risparmierebbero circa 76 milioni l’anno se si portassero le pensioni dei parlamentari a valori normali, applicando il sistema contributivo si avrebbe un risparmio di circa un miliardo e 457 milioni sui primi 10 anni (oltre 100 milioni all’ anno). Il meccanismo dovrebbe essere applicato non solo ai parlamentari ma anche ai consiglieri regionali.

L’elenco – Il quotidiano Il Tempo in edicola oggi, pubblica di queste pensioni d’oro, fa i nomi e i cognomi dei parlamentari super fortunati. Luciano Violante percepisce un vitalizio di 9.363 euro al mese,Giuliano Amato arriva a 31.411 euro al mese, Walter Veltroni ogni mese incassa 5.373, Massimo D’ Alema appena 90 euro in meno del suo storico rivale. Marco Pannella porta a casa una pensione da 5.691 euro al mese.

Percepisce il vitalizio anche l’ ex presidente della CameraGianfranco Fini (5.614 euro). Poi Prodi (2.864), Rodotà (4.684) e Franco Marini (5.800 Irene Pivetti dal 2013, ovvero da quando aveva solo 50 anni, percepisce 6.203 euro al mese. Alfonso Pecoraro Scanio, deputato dal 1992 al 2008, riceve 8.836 euro al mese da quando aveva 49 anni. AVittorio Sgarbi per essere rimasto in carica per 4 legislature riceve 8.455 euro. Rosa Russo Iervolino, parlamentare per oltre 20 anni e più volte Ministro, riceve mensilmente il suo assegno da circa 5400 euro netti. Pensionata a 41 anni e con un assegno di 8.455 euro: accade a Claudia Lombardo, definita Miss Vitalizio d’ oro. Gianni De Michelis, percepisce 5.800 euro netti al mese


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Le elezioni provinciali sono una presa in giro ai cittadini


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di MoVimento 5 Stelle
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Province... ma non dovevamo vederci più? E invece sono ancora tra noi: vivono, spendono e sprecano. Rappresentano un "poltronificio" utile a piazzare politici, parenti e amici ammanicati, nonché a provvedere alle loro nomine in aziende partecipate ed altre controllate.

A parole tutti i partiti si son riempiti la bocca della volontà di sopprimere gli enti intermedi, nei fatti non solo non le hanno mai soppresse.

Nella riforma costituzionale avrebbero cmabiato il nome da provincia ad area vasta, ma nella sostanza nulla sarebbe cambiato, mentre in Sicilia gli han cambiato il nome in "liberi consorzi di comuni" un modo elegante per prenderci per il culo.

Ma non contenti di questo sono riusciti perfino a peggiorarle derubando i cittadini della possibilità di scegliere i propri consiglieri provinciali che sono autoproclamati dai consiglieri comunali e dai sindaci di tutti i comuni della provincia.

Il M5S ne ha sempre invocato l’abolizione, sia nei propositi che nei fatti, non presentando alcuna candidatura alle elezioni provinciali e proponendone l’abolizione con una legge costituzionale boicottata da tutti i partiti.

Noi non cediamo e non ci facciamo lusingare dalla prospettiva di acquisire poltrone o, addirittura, da eventuali vittorie in alcune elezioni provinciali. La COERENZA è una virtù che sopravvive solo nelle fila del Movimento 5 Stelle.

Per tale motivo tutti i portavoce comunali, coerentemente a quanto il M5S ha sempre sostenuto, non parteciperanno in alcun modo, né con la sottoscrizione delle finte liste né alle successive finte votazioni, a questa ennesima presa per i fondelli dei cittadini.


Precedenti post sul tema

Luglio 2014 votazione su città Metropolitane

Agosto 2014

Settembre 2014

Ottobre 2016
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Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

06/01/2017, 19:46

Thethirdeye ha scritto:
Ufologo 555 ha scritto:Grillo grida contro le bufale ma lui ne ha create a valanga

Dai "vaccini fanno male" all'"Aids non esiste".

Tutte le balle del leader che invoca il tribunale per i giornali[/size]

Anche se quella di Grillo era solo una provocazione (in risposta alla volontà di un perfetto idiota che vorrebbe creare un "Ministero della Verità" per combattere le bufale in rete, rotfl), il tribunale per i giornali che sparano boiate ci vorrebbe per davvero. Soprattutto per questi CIALTRONI PATENTATI de Il Giornale, che sono capre ignoranti senza eguali. Che i vaccini facciano male e che di questo ci siano le prove scientifiche, lo sanno anche i sassi. Che l'Aids sia una delle più grandi frodi del secolo scorso, targata a stelle e strisce, pure... ma questa non è di certo un'idea di Grillo.... ma di più di qualche scienziato. Ma vabbè... i giornalai di regime effettuano gli ultimi rantoli... prima della loro misera e triste fine... lasciamoli pure rantolare.... [:305]
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Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

06/01/2017, 21:11

intanto il governo surreale ....


http://www.la-cosa.it/2017/01/06/ci-gov ... -razzi-fi/



zio ot

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

07/01/2017, 00:47

secondo me glieli scrivono proprio così i discorsi per sghignazzare alle sue spalle ahahahahah

assurdo che uno così abbia un seggio...

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

07/01/2017, 13:18

ArTisAll ha scritto:Le elezioni provinciali sono una presa in giro ai cittadini



Province, la casta torna al voto per eleggere se stessa: domenica alle urne per rinnovare 37 consigli


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29.297 tra sindaci e consiglieri comunali di 2.427 comuni italiani chiamati al voto. Avviati all'abolizione, gli enti intermedi lamentano per ora solo l'abbandono. Da parte del governo, che ha tagliato loro due miliardi in due anni senza riformarne le competenze. E da parte della stessa politica, che nei consigli regola i suoi conti
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Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

07/01/2017, 14:13

interessante discussione. premetto che non sono "grillino" dal mio punto di vista il movimento 5 stelle sta svolgendo una interessante funzione "anti-casta" e il suo ruolo di opposizione a quella politica che oggi molti condannano per via dei troppi privilegi a mio avviso è una cosa salutare per la giustizia sociale. detto ciò non penso che il movimento 5 stelle sia ancora maturo per governare questo paese (l'esperienza romana insegna benché a roma abbiano ereditato una realtà molto difficile), tuttavia il movimento 5 stelle nasce e si alimenta da un profondo disagio economico e sociale che la politica classica non è riuscita a risolvere. non è un caso se quel "no" al referendum più che un no vero e proprio alla riforma costituzionale abbia rappresentato un voto "di pancia" di un elettorato stufo di sentirsi raccontare un paese che non esiste nella realtà, quel paese che riparte dove va sempre tutto bene ma dove nei fatti una parte della popolazione non ce la fa a sopravvivere, dove c'è troppo divario tra politici e comuni cittadini (vedi vitalizi etc.) e dove il problema degli immigrati ha raggiunto un livello ingestibile.

mike

Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

07/01/2017, 17:01

sabato 7 gennaio 2017

Al via operazione 'scuole calde' a Roma. Ecco la mossa giustissima della Raggi.


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Gli impianti di riscaldamento delle scuole saranno accesi tra oggi e domani in modo che gli studenti possano trovare gli edifici scolastici già riscaldati al loro rientro dopo la pausa di Natale. La sindaca Virginia Raggi ha disposto che gli impianti termici siano messi almeno 24 ore prima della riapertura delle strutture scolastiche per permettere una serena attività a studenti ed insegnanti. Lunedì, gli impianti saranno accesi alle tre del mattino e sarà prolungato l'orario di funzionamento di un'ora in più rispetto alle 10 normalmente previste. Inoltre, è stata avviata la manutenzione antigelo degli stessi impianti ed è stato organizzato un servizio speciale affinché squadre di tecnici possano essere già al lavoro per eventuali emergenze dalle 6 del mattino di lunedì.

“Abbiamo a cuore il benessere dei nostri figli. Per questo, date le basse temperature di questi giorni, ci siamo subito preoccupati di verificare il corretto funzionamento degli impianti termici delle scuole, provvedendo all'accensione dei riscaldamenti immediatamente. Abbiamo agito in anticipo per assicurare scuole calde per i nostri bambini. La cura del territorio passa per la cura dei nostri cittadini, a partire dai più piccoli”, sottolinea la sindaca Raggi.


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Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

08/01/2017, 04:33

M5S NEWS - Gelo a Roma, 3 stazioni della metro aperte per i senzatetto.

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++++ Virginia Raggi a Romeo “Cimici al Campidoglio?? Magari le mettessero, nulla da nascondere” ++++

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sabato 7 gennaio 2017

10MILA EURO AL MESE IN NERO, PIU’ VIAGGI E CASA ARREDATA: ARRESTATA SINDACA. ECCO COME FACEVA A FARE BUSINESS SULLA PELLE E LA SALUTE DEI CITTADINI


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Maddaloni, arrestato il sindaco Rosa De Lucia. Intascava tangenti per il servizio rifiuti. Soldi anche per viaggi e arredare casa
Il sindaco Rosa De Lucia aveva un bancomat personale, fatto di carne e ossa. Nessuna tessera da inserire ma tanti soldi da ritirare: almeno 10mila euro al mese, più denaro per viaggi come quello ad Antibes e perfino contante per arredare casa. I soldi le venivano forniti dall’imprenditore Alberto di Nardi, l’uomo a cui la prima cittadina di Forza Italia garantiva il servizio di raccolta dei rifiuti.

Emerge anche questo dall’inchiesta della procura di Santa Maria Capia Vetere sul Comune di Maddaloni, in provincia di Caserta, dove sono state emesse cinque ordinanze di custodia cautelare (due in carcere e tre ai domiciliari). L’accusa è quella di tangenti intascate per affidare, ciclicamente, il servizio di raccolta rifiuti sempre alla stessa ditta.

Nel Comune alle porte di Caserta i carabinieri hanno arrestato anche l’assessore Cecilia D’Anna, il consigliere comunale Giuseppina Pascarella e appunto l’imprenditore. Sono tutti ritenuti responsabili a vario titolo di corruzione, tentata induzione indebita a dare e promettere qualcosa e peculato in concorso.

Al centro dell’inchiesta la figura della 36 enne Rosa De Lucia. Per la procura avveniva “una corruzione sistemica – ha spiegato il procuratore aggiunto Carlo Fucci – che ricorda la tangentopoli casertana del 1992. Di Nardi – scrive il Gip Sergio Enea – era un bancomat per la De Lucia”. Grazie ai soldi di Di Nardi il sindaco si era permesso un viaggio ad Antibes con l’amica assessore Cecilia D’Anna (anche lei arrestata), aveva arredato completamente casa e fatto tante altre spese.

Dopo la denuncia di una ditta concorrente sono però iniziati i pedinamenti e Di Nardi è stato fermato a un finto posto di blocco con in tasca 5000 euro. “Sono per le bollette” avrebbe detto, soldi che invece erano destinati al sindaco. In altre occasioni Di Nardi avrebbe anche sponsorizzato progetti della giunta e pagato circa 500 euro per iniziative contro il femminicidio.

L’azienda dell’imprenditore risulta, con 300 dipendenti sparsi in vari comuni, come una fra le maggiori del casertano. La Dhi (Di Nardi Holding) si occupa di servizi ecologici e gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani a Maddaloni, e nei comuni di Santa Maria Capua Vetere, San Nicola la Strada, Bellona, Pontelatone, Roccaromana, Teverola, Cesa e Vitulazio. Nata solo 5 anni fa, in pochi anni ha fatto incetta di appalti riuscendo ad ottenere continue proroghe e rinnovi contrattuali. La stessa De Lucia aveva ricevuto richiami formale dalla prefettura di Caserta che la invitava a lanciare una gara d’appalto per affidare il servizio di raccolta dei rifiuti ma questo non avveniva. Di Nardi infatti secondo la procura “pagava” per poter mantenere il servizio. Arrestato, ora all’imprenditore i carabinieri hanno sequestrato preventivamente un milione di euro.

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COLPACCIO DEL M5S! TAGLIATO UN MAXI PRIVILEGIO AI PARASSITI DELLA CASTA. GUARDATE DI CHE PARLIAMO


Grazie al M5S, è finita la pacchia di Casta crociere


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Ricordate? Tra i mille privilegi contro cui il M5S si batte dal primo giorno, c'è la "Camera con vista" di cui vi avevamo raccontato in questo post.
In pratica, la Camera dei Deputati nelle sue mille voci di bilancio ne aveva una che prevedeva i "rimborsi di viaggio agli ex parlamentari". Soldi vostri (sia chiaro) con cui la Casta offriva graziosamente treni e aerei ai suoi ex membri, per godersi sì la meritata pensione ma sempre e come d'abitudine a scrocco.

Ebbene, ci sono voluti due anni e rotti ma alla fine l'hanno capita: ieri, grazie ad un emendamento a prima firma Luigi Di Maio, finalmente la Camera ha approvato lo stop a questo sconcio che costava al contribuente 900 mila euro l'anno. E i parlamentari in carica, grazie ad un altro emendamento di Edera Spadoni, voleranno in classe economy invece di sperperare quattrini in prima classe.

E' la fine della Casta Crociere: se il pensionato (d'oro) ex parlamentare vuol farsi la vacanza, o se il deputato in carica vuol viaggiare stile sceicco, che se lo paghino coi soldi loro.



Fonte: http://www.movimento5stelle.it/parlamen ... ciere.html
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Re: Movimento 5 Stelle (seconda parte)

08/01/2017, 10:10

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Di mollare l'osso proprio non se ne parla....
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