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Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

26/04/2019, 10:19

mik.300 ha scritto:
bleffort ha scritto:
mik.300 ha scritto:la lega non vuole l'impunità,
vuole solo che si chiarisca meglio la posizione
di questo siri..

prima di prendere provvedimenti..
non c'è nemmeno un rinvio a giudizio..
siamo agli inizi..
aspettiamo che venga sentito dai giudici
poi decidiamo..

è chiedere troppo??

non è che siccome c'entra la mafia
uno è colpevole a prescindere..


troppo complicato??

al momento che io sappia c'è solo un'intercettazione disturbata..
incentivare l'eolico, anche se c hanno provato,
non si configura come reato..
anzi...................
ma non era nel programma 5s??

come ragionano i rinko del Fatto..

messina denaro investe nell'eolico
=eolico è merd.a...



Ah ..si? e allora perchè vi preoccupate di quei mafiosi che investono al nord, per voi sono benefattori! [:291] Cosa da pazzi che cervello!!.



chi l'ha detto questo??

ho solo fatto notare
come quelli del Fatto,
siccome c'entra la mafia,
trattano l'eolico come fosse droga o prostituzione..

mik.300"@
messina denaro investe nell'eolico
=eolico è merd.a...

Non è l'Eolico mer.da ma chi si è interessato intensamente a questo "branca" lucrosa per i grandi profitti che ne ricavano, sappiamo chi sono stati questi personaggi dato che non è la prima volta che svelano questi retroscena guarda caso sempre nelle mani dei mafiosi...,per questo è giusto che Siri per il momento si faccia da parte per chiarire la sua posizione,in quanto se è innocente anche di Maio ha detto che può ritornare al suo ruolo politico di governo, perchè questa paura di confrontarsi?, qual'è il problema?. [:291]

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

26/04/2019, 12:19

sta scappando dai giudici??
non mi pare..

anzi..
il punto è questo..
si aspetta che venga ascoltato,
si spera il prima possibile,
si vede quali prove sono a suo carico
e poi si decide il da farsi..

roba di giorni..
tutto qua..

che io sappia esiste solo questa intercettazione degli arata,
nente altro..

(non è stato nemmeno rinviato a giudizio..)

troppo complicato??

se l'unico indizio è l'intercettazione
senza niente altro,
secondo me non lo mandano nemmeno a processo..

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

26/04/2019, 12:44

sottovento ha scritto:
Morley ha scritto:Gli italioti meritano solo la Trojka.

Ti metti pure a gufare adesso??


Non sapevo che i profeti "gufassero".

Fratelli di taglia, non volete proprio ammettere di essere il popolo più indignitoso del mondo?
Piuttosto mi farei cittadino israeliano, sapete?

Gridate fratelli... gridate!... E vedrete che la Trojka arriva e vi toglie finalmente ogni boria mafiosa, perchè fin'ora avete pasciuto con il sangue dei poveri per mantenervi a galla, ma la nave è ormai bucata sotto lo scafo, questo mentre vi preoccupavate di abbellire l'estetica opulenta, ammazzando gli ultimi onesti. Pax.

Nemmeno i vostri lauti stipendi vi salveranno.

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

26/04/2019, 14:03

Morley ha scritto:Nemmeno i vostri lauti stipendi vi salveranno.

Ai voglia quanto son lauti!!! [:297]

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

26/04/2019, 16:03

ecco..
io spero che passate le feste
i giudici vogliano incontrare quanto prima siri
perchè più passa il tempo
più mi convinco che:
-non hanno niente in mano
-sia l'ennesimo trappolone al governo

nella speranza che a qualcuno saltino i nervi..


https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/0 ... a/5135787/

Per me deve restare al suo posto” ha ribadito Matteo Salvini. Che poi, dopo aver ricordato di aver incontrato Arata una sola volta, è tornato sul caso Siri: “Spero abbia modo di spiegare ai magistrati, che in un Paese normale lo avrebbero chiamato dopo un quarto d’ora, non settimane dopo”.
Ultima modifica di mik.300 il 26/04/2019, 16:04, modificato 1 volta in totale.

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

26/04/2019, 16:04

Per come la vedo io il Governo terrà a prescindere da questa faccenda e gli equilibri veri si vedranno solo dopo le elezioni europee.

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

26/04/2019, 16:09

io fossi i 5s insisterei sulle cose fatte,
reddito di cittadinanza,
ecc.

non capisco proprio quest'atteggiamento suicida
e questo stalkeraggio continuo all'alleato di governo..


mah..


comuqnue teniamo pure presente che[b] i giornali e giornaloni
fanno di tutto per separare lega e 5s..
e affondare il governo..
la mission è questa..
[/b]
una brezza la fanno diventare tempesta..

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

26/04/2019, 19:20

Ci sono infine riusciti "pungendo" la parte più debole, incline alla divisione, dove fa male: con sondaggi truccati...ajò c'è qualcuno che crede che il PD possa aver rimontato i 5* [?]

Neppure continuando con questi strepiti Di Maio ci sta riuscendo... ma se fa cadere il governo poi piange davvero come tutti gli italiani. [V]

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

26/04/2019, 20:27

bisogna stare uniti e compatti..
non molestare l'alleato per sperare di guadagnare
qualche punto in più..


è puerile.

su siri i giudici non c'hanno un kaz.zo..
quindi chiedono di andare avanti con le indagini
sperando che viene fuori qualcosa..
=tanto rumore x nulla..

ma quando lo sentono?
così finisce sta storia..



https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/0 ... o/5136816/

Siri indagato per corruzione, “depositata informativa della Dia con l’intercettazione che tira in ballo il sottosegretario”

Con il deposito al tribunale del Riesame dell'atto investigativo in questione, il procuratore aggiunto Paolo Ielo e il sostituto Mario Palazzi hanno ribadito ai giudici l'importanza del sequestro sugli apparati telematici di Paolo Arata per il prosieguo dell'indagine

A sentire Repubblica, la registrazione in questione è del settembre 2018 ed è contenuta nel rapporto della Dia di Roma del 29 marzo 2019, “depositato con molti omissis – scrive il quotidiano di Largo Fochetti – I magistrati non vogliono scoprire le carte dell’inchiesta, ancora in pieno svolgimento; la discovery della settimana scorsa, con le perquisizioni fra Trapani e Roma, è scattata solo perché i pubblici ministeri avevano l’obbligo di comunicare agli indagati la proroga dell’inchiesta, dopo i primi sei mesi di accertamenti”.

voglio proprio vedere ste carte..
se c sono davvero o trattasi di bluff


Per quanto riguarda il sottosegretario leghista, la procura scrive che è stato “costantemente impegnato, attraverso la sua azione diretta nella qualità di alto rappresentante del governo ed ascoltato membro della maggioranza parlamentare, nel promuovere provvedimenti regolamentari o legislativi che contengano norme ad hoc tese a favorire gli interessi economici di Arata, ampliando a suo favore gli incentivi per l’energia elettrica da fonte rinnovabile, a cui non ha diritto”.

è perchè no??
questa cosa proprio non la capisco..
chi decide quando un settore ha diritto a un incentivo
o meno??
i giudici?


che poi sti incentivi mica erano riservati alle imprese di sto arata..

i condonati di ischia avevano diritto al condono?

i produttori di macchine elettriche hanno diritto agli incentivi??

delirio..

mah..

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

27/04/2019, 00:46

Siri indagato per corruzione, “depositata informativa della Dia con l’intercettazione che tira in ballo il sottosegretario


Immagine


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Con il deposito al tribunale del Riesame dell'atto investigativo in questione, il procuratore aggiunto Paolo Ielo e il sostituto Mario Palazzi hanno ribadito ai giudici l'importanza del sequestro sugli apparati telematici di Paolo Arata per il prosieguo dell'indagine
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Secondo l’avvocato di Paolo Arata non è stata depositata, a sentire Ansa e Repubblica è vero il contrario: l’oggetto delle due versioni è l’ormai nota intercettazione ambientale tra Paolo e Francesco Arata, il cui contenuto è stato pubblicato da Corriere della Sera e Repubblica. Nel dialogo captato grazie a un trojan nel cellulare di Arata padre, quest’ultimo – a sentire l’accusa – ha parlato del prezzo della corruzione di Armando Siri, sottosegretario leghista alle Infrastrutture sulle cui dimissioni si sta combattendo un braccio di ferro politico tra Lega e M5s. Una registrazione che secondo il quotidiano La Verità è un falso, ipotesi seccamente smentita dal quotidiano romano, che per primo ha dato notizia del deposito odierno da parte della Procura di Roma al tribunale del riesame. Nella fattispecie, a leggere l’Ansa si tratta di una informativa della Dia in cui è riportata anche l’intercettazione ambientale che tira in ballo Siri e che, a sentire il difensore di Arata, non è ancora nella disponibilità delle parti. Con il deposito dell’atto investigativo in questione, il procuratore aggiunto Paolo Ielo e il sostituto Mario Palazzi hanno ribadito ai giudici l’importanza del sequestro sugli apparati telematici di Paolo Arata per il prosieguo dell’indagine in cui il sottosegretario leghista Siri è indagato per corruzione. L’accusa della Procura nei suoi confronti è chiara leggendo il capo d’imputazione: “Armando Siri, proponendo emendamenti contenenti disposizioni in materia di incentivi per il cosiddetto mini eolico, riceveva indebitamente la promessa e/o la dazione di 30mila euro da parte di Arata”, amministratore di una serie di società operanti nel settore delle energie rinnovabili e il cui socio occulto, secondo gli inquirenti, è Vito Nicastri, imprenditore dell’eolico ai domiciliari perché considerato finanziatore e protettore della latitanza di Matteo Messina Denaro.

Al netto dell’esistenza o meno del virgolettato incriminato, l’intercettazione (o le intercettazioni) hanno un peso fondamentale in tutta la vicenda. A sentire Repubblica, la registrazione in questione è del settembre 2018 ed è contenuta nel rapporto della Dia di Roma del 29 marzo 2019, “depositato con molti omissis – scrive il quotidiano di Largo Fochetti – I magistrati non vogliono scoprire le carte dell’inchiesta, ancora in pieno svolgimento; la discovery della settimana scorsa, con le perquisizioni fra Trapani e Roma, è scattata solo perché i pubblici ministeri avevano l’obbligo di comunicare agli indagati la proroga dell’inchiesta, dopo i primi sei mesi di accertamenti”. Il dialogo incriminato, sempre a leggere l’edizione online di Repubblica, avviene nella villa di famiglia di Castellammare del Golfo. Per i magistrati romani, dall’informativa della Dia “si evince lo stabile accordo tra il corruttore Palo Franco Arata ed il sottosegretario di Stato e senatore Armando Siri (di cui Arata è stato anche sponsor per la nomina proprio in ragione delle relazioni intrattenute)”. Per quanto riguarda il sottosegretario leghista, la procura scrive che è stato “costantemente impegnato, attraverso la sua azione diretta nella qualità di alto rappresentante del governo ed ascoltato membro della maggioranza parlamentare, nel promuovere provvedimenti regolamentari o legislativi che contengano norme ad hoc tese a favorire gli interessi economici di Arata, ampliando a suo favore gli incentivi per l’energia elettrica da fonte rinnovabile, a cui non ha diritto”. Chi invece ha assicurato che nessun atto è stato depositato dalla Procura di Roma al Riesame è Gaetano Scalise, difensore di Arata: “Al momento di chiusura della cancelleria del Riesame, non risultano ancora depositati atti da parte della Procura, non abbiamo quindi potuto visionarli. Resta ferma l’intenzione di sottoporre il mio assistito ad interrogatorio. Attendiamo il deposito degli atti per concordare con il magistrato una data”. Parole pronunciate dal legale mentre lasciava gli uffici del tribunale a piazzale Clodio. Ancora diversa la ricostruzione fornita dal Quotidiano del Sud, secondo cui le intercettazioni sono almeno quattro, tutte ambientali nonché registrate in una villetta di Castellammare del Golfo ed in una automobile (utilizzate da Francesco Arata).

Tutto questo nel giorno in cui Manlio Nicastri e Francesco Arata hanno chiesto al tribunale del Riesame di Palermo il dissequestro dei pc e dei documenti che sono stati sequestrati il 19 aprile: il primo è il figlio dell’imprenditore dell’eolico Vito, in carcere per concorso in associazione mafiosa e indagato per corruzione; il secondo è invece figlio del faccendiere vicino alla Lega Paolo Arata, anche lui indagato per corruzione. Sono entrambi coinvolti nell’inchiesta su un presunto giro di mazzette a funzionari regionali siciliani per ottenere le autorizzazioni per la costruzione e l’esercizio degli impianti di bio-metano di Franconfonte e Calatafimi -Segesta e per le costruzioni di impianti di produzione di energia alternativa riferibili alle società di Paolo Arata e Vito Nicastri.
_



Fonte

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

29/04/2019, 08:32

mi sembra un approccio corretto..

https://roma.corriere.it/notizie/cronac ... 1b85.shtml

Telefonata Di Maio-Conte sul caso Siri: si cerca la mediazione per le dimissioni a tempo
Al telefono con il premier, il vice M5S sottolinea la necessità di non aprire crepe. L’attesa per l’interrogatorio e il peso delle accuse al senatore

Prima l’interrogatorio di fronte ai pubblici ministeri, poi l’incontro con il presidente del Consiglio per una sospensione dall’incarico. Potrebbe essere questo l’esito della mediazione in corso all’interno del governo sul destino del sottosegretario ai Trasporti Armando Siri, senatore leghista indagato per corruzione dai magistrati romani. Si cerca di prendere tempo per arrivare a un passo indietro di Siri, sia pur temporaneo.

x sospendere una persona
c vuole/vorrebbe almeno il rinvio a giudizio,
no??


Ieri, il premier Giuseppe Conte e il capo politico del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio —che è anche vicepremier — ne hanno discusso in una telefonata. I contatti sono continui, la linea scelta è quella di arrivare a una soluzione condivisa con il leader della Lega, pure lui vicepremier, Matteo Salvini. E dunque si tenta la carta dell’attesa, di un provvedimento non definitivo «perché — ripetono tutti — questa vicenda non può e non deve mettere a rischio la tenuta dell’esecutivo». Anche se è ben chiaro che dopo l’esposizione di Di Maio e di altri leader grillini il rischio forte è quello di «perdere la faccia». I tempi dell’inchiesta sono infatti molto più lenti di quelli della politica, le verifiche degli inquirenti sui rapporti tra Siri e l’imprenditore Paolo Arata sono in pieno svolgimento.

sono mesi che sono in pieno svolgimento..
quanto tempo serve ancora?
l'impressione è che ch'anno un kaz.zo..

e allora cercano di rinviare il più lontano possibile
il momento dello show-down..

lasciando sulla graticola il governo..


il corriere reitera i suoi teoremi..


I pm : «Era asservito»

Nei giorni scorsi ci sono stati numerosi tentativi di delegittimare l’inchiesta, sminuendo la portata delle accuse contro il sottosegretario. In realtà la procura non ha ancora scoperto le proprie carte, ma già il decreto di perquisizione nei confronti di Arata fa ben comprendere quale fosse il rapporto che legava l’imprenditore — socio del re dell’eolico, inquisito per mafia, Vito Nicastri — al senatore leghista. Perché ricostruisce nel dettaglio che cosa Siri avrebbe fatto in cambio di 30 mila euro «asservendo a interessi privati la sua doppia funzione pubblica di sottosegretario e senatore».

la prova della corruzione?
l'attività legislativa!!


ma vi sembra un ragionamento da persona normale??

le carte..
speriamo di vederle prima o poi..
se esistono..


Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

29/04/2019, 08:52

toh..!!

giornaloni asserviti e subalterni c crocifiggevano,
macron, merkel,

ecc. ecc.
criticavano..

erano gelosi della polpa..
che avevate capito..??


https://www.corriere.it/esteri/19_april ... 1b85.shtml

«L’Italia si è mossa per prima,
ora acceleri perché è tallonata:
il memorandum va applicato»

Parla il capo di China-i: «Roma deve far riconoscere agli interlocutori cinesi il suo patrimonio nascosto di know-how industriale»

Dopo averci criticati per l’accordo con la Cina, gli altri Paesi europei ci tallonano sulle Vie della seta. I ministri dell’Economia di Londra e Berlino sono stati spediti a Pechino a caccia di intese politiche (e contratti): «La Belt and Road Initiative è una visione di straordinaria, epica ambizione», ha detto l’inglese Hammond. Il tedesco Altmaier ha rivelato che «Germania, Francia, Spagna vogliono partecipare all’iniziativa cinese insieme, come europei».

avanti tutta..
e rapido..

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

29/04/2019, 10:21

mik.300 ha scritto:toh..!!

giornaloni asserviti e subalterni c crocifiggevano,
macron, merkel,

ecc. ecc.
criticavano..

erano gelosi della polpa..
che avevate capito..??


https://www.corriere.it/esteri/19_april ... 1b85.shtml

«L’Italia si è mossa per prima,
ora acceleri perché è tallonata:
il memorandum va applicato»

Parla il capo di China-i: «Roma deve far riconoscere agli interlocutori cinesi il suo patrimonio nascosto di know-how industriale»

Dopo averci criticati per l’accordo con la Cina, gli altri Paesi europei ci tallonano sulle Vie della seta. I ministri dell’Economia di Londra e Berlino sono stati spediti a Pechino a caccia di intese politiche (e contratti): «La Belt and Road Initiative è una visione di straordinaria, epica ambizione», ha detto l’inglese Hammond. Il tedesco Altmaier ha rivelato che «Germania, Francia, Spagna vogliono partecipare all’iniziativa cinese insieme, come europei».

avanti tutta..
e rapido..


https://www.corriere.it/esteri/19_april ... 1b85.shtml

La corsa cominciata da Roma si allarga. L’Italia, per ora, oltre alle polemiche e alle accuse americane ed europee per la fuga in avanti ha incassato 2,5 miliardi di euro in nuovi contratti bilaterali e più export agricolo (di arance). A margine del Forum di Pechino, Xi Jinping ha annunciato che la Cina ha concluso accordi per altri 64 miliardi di dollari per nuove opere. Nessuno con noi.

«Il governo italiano deve accelerare, ha la possibilità di diventare compagno di strada privilegiato della Cina nella Belt and Road e nelle sue grandi infrastrutture, ma deve tradurre rapidamente il memorandum d’intesa in azioni concrete». Lo spiega al Corriere Sameh El-Shahat, 50 anni, nato in Egitto, cittadino britannico, ex investment banker di Ubs e ora a capo di China-i,



Questo è il suo ragionamento: «Un conto è vendere più prodotti, un altro è diventare partner della Cina sullo stesso livello, parlo di grandi opere, infrastrutture in Asia, Medio Oriente e Africa, l’Italia può lavorare con la Cina per garantire la sostenibilità dei progetti, imponendo la sua qualità».

Secondo l’esperto di gestione dei rischi e governance il sistema Italia «può usare la rete delle Vie della seta per far entrare le sue imprese in Paesi politicamente ed economicamente vicini alla Cina, ma dovete far riconoscere agli interlocutori cinesi il vostro patrimonio nascosto di know-how industriale, non basta parlarsi di Marco Polo e Ferrari».


ma che è sta roba?
è uno scherzo??
tutto sto casino per esportare qualche cassetta di arance
e parlare di filosofia?

trump,macron ecc.
fanno affari..
noi pomodori e arance..

(spumante, vino, ecc. che vanno benissimo
ma dopo o prima di tutto il resto..)
e salini impregilo?
fincantieri, ecc.
dove sono??


ponti, palazzi, strade, ecc.
dovremmo andare all'arrembaggio..
tipo sandokan..(di Emilio Salgari)
invece facciamo cabaret..
spaghetti e mandolino..

e arance


Immagine

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

29/04/2019, 11:01

mik.300 ha scritto:trump,macron ecc.
fanno affari..
noi pomodori e arance..

(spumante, vino, ecc. che vanno benissimo
ma dopo o prima di tutto il resto..)
e salini impregilo?
fincantieri, ecc.
dove sono??




In America!,non lo sai?. [:246]

Non hai capito che abbiamo fatto un accordo "frenato" dai nostri Padroni? e dai nostri cagas...tto Italiani?.
[:305]
https://meridionews.it/articolo/74402/a ... o-di-navi/

Re: 2018: NUOVO GOVERNO (e tante speranze)

29/04/2019, 11:10

Il bello è che si sono "offesi" lo stesso, gli ammerregaani!
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