chiariamo una cosa peró,
il fatto che la francia abbia bombardato raqqa non è illegittimo, rientra nel diritto all'autodifesa.

infatti gli artt.51 della carta delle nazioni unite, e l'art 5 del trattato nato, dicono praticamente la stessa cosa, e cioè che "le Parti convengono che un attacco armato contro una o più di esse, in Europa o nell'America settentrionale, costituirà un attacco verso tutte, e di conseguenza convengono che se tale attacco dovesse verificarsi, ognuna di esse, nell'esercizio del diritto di legittima difesa individuale o collettiva riconosciuto dall'art.51 dello Statuto delle Nazioni Unite, assisterà la parte o le parti così attaccate, intraprendendo immediatamente, individualmente e di concerto con le altre parti, l'azione che giudicherà necessaria, ivi compreso l'impiego della forza armata"

quindi ricapitolando, la francia è stata attaccata? si, nel cuore della capitale. La legge prevede che in caso di attacchi come questo ci si possa difendere anche con l'uso delle forze armate, andando a bombardare i diretti interessati? si, quindi é legittimo a tutti gli effetti (e fanno più che bene, fosse per me impiegherei una decina di bombe atomiche)

ma che é un interrogatorio? manco davanti a un pm tutte 'ste domande

cmq tu non sei l'avvocato difensore del forum né dei moderatori

quindi non ti spetta alcun diritto ad essere informato su nulla, soprattutto sugli altri utenti

se vogliono verificare lo facessero i moderatori,
ma stai tranquillo caro, ho i messaggi privati di uno dei moderatori che sa giá tutto e mi autorizza a stare qua
TIEH

No è palesemente illegittimo. Il richiamo allo statuto NATO è come abbiamo visto non pertinente, mentre l'articolo 51 ONU garantisce il diritto all'autodifesa ma solo contro chi ti attacca non contro altri.
Bombardare raqqa non è autodifesa ma una rappresaglia e quindi si sarebbe dovuto attendere le decisioni del consiglio di sicurezza.
Inoltre raqqa è nel territorio di uno stato sovrano che nulla centra con questi attacchi.

I Russi invece sono in Siria su richiesta del governo legittimo e quindi sono nel pieno rispetto del diritto internazionale.

Infine vorrei anche evidenziare che questi collegamenti tra attentati e ISIS andrebbero sostenuti con solide prove, quelle che i servizi francesi non sono stati in grado di raccogliere nei mesi precedenti e che invece hanno raccolto miracolosamente in un paio di giorni, giusto in tempo per "giustificare alla francese" la missione della charles de gaulle partita guarda caso proprio il 13.

Insomma, è come babbo natale, finchè ci credi.......

Comunque I Russi sono insieme ai francesi a bombardare raqqa con il benestare della siria e la De Gaulle è partita oggi da Tolone.

...Ma si, mettiamo le candele alle finestre, la coscienza si quieta e continuiamo a credere a Babbo natale!

magari l'obiettivo vero è quello di LEGITTIMARLO questo stato islamico. Stante anche le dichiarazioni dell'idiota prima ministro italiano non mi stupirebbe una sorta di legittimazione di fatto che indebolirebbe di fatto le posizioni sia di Assad che del governo Iraqeno ultimamente rivolto vero oriente.

p.s.: volevo vedere l'intervista di rai news ad Assad (p.s.: tentativo di riabilitare il mostro da loro creato visto che ora serve come AMICO? Bah) ma dopo aver sentito una domanda mi sono cascate le palle, testuale:

per lei conta più il destino della Siria o il futuro di Assad?

cosa cavolo poteva mai rispondere???????????????? E' come se ad un politico italiano chiedessi: conta più lo stato o il mantenimento della tua poltrona?

Resto basito.

e infatti stanno bombardando postazioni e roccaforti dell'isis, cioè l'aggressore, prevalentemente su raqqa




ma tu lo sai leggere l'italiano? il consiglio di sicurezza onu si riunisce quando deve decidere se intervenire o meno in un paese in cui il riconoscimento dei diritti umani é a rischio (per colpa della dittatura, guerre civili, cose cosí insomma)

INVECE, quando vieni attaccato, é previsto che puoi intervenire IMMEDIATAMENTE. Tu sai che vuol dire IMMEDIATAMENTE? subito, senza riunioni di alcun tipo. Questo lo capisci? é scritto negli artt 5 trattato nato e 51 statuto onu, ma soprattutto in quest'ultimo, che recita "nessuna disposizione del presente Statuto pregiudica il diritto naturale di autotutela individuale o collettiva, nel caso che abbia luogo un attacco armato contro un Membro delle Nazioni Unite, fintantoché il Consiglio di Sicurezza non abbia preso le misure necessarie per mantenere la pace e la sicurezza internazionale"


quindi prima ti difendi, e poi aspetti le decisioni del consiglio di sicurezza





no raqqa é una cittá, come tante altre nel medio oriente, che é in mano all'isis, e sulle quali il governo siriano non ha più alcuna giurisdizione, visto che sono state sconfitte tutte le autorità locali riconosciute



ma se fino a oggi pomeriggio non sapevi manco cosa fosse il diritto internazionale...ma di cosa parli?

(a parte che ho seri dubbi che nemmeno adesso tu l'abbia capito, ma sorvoliamo...)

Ok è vero è salpata oggi, ma io mi riferivo all'ordine di partenza che è stato dato il 13.

Quanto al benestare Siriano non ho trovato notizie in merito ma dagli eventi si può dedurre che di sicuro un accordo con i Russi deve esserci stato (=alleanza). Quindi se di legittimazione si tratta, non è certo in merito al richiamato art. 51 dell'ONU.

Vedo che ti stai innervosendo. Molto bene.

ma é ovvio che l'occidente appoggi la russia, e viceversa, nella lotta al terrorismo

in questo caso, quello specifico della russia, non c'é bisogno di scomodare la nato o l'uno

anche la russia ha diritto ad autodifendersi, visto che gli hanno buttato giú un aereo con 200 e passa persone, tu che dici?

e cmq ti ricordo che c'é stato qualche giorno fa il G20, quindi le decisioni di proseguire gli attacchi in siria sono legittimate dagli accordi presi con gli altri paesi, quelli che per fortuna hanno in mano le sorti di questo pianeta,
perché se non fosse per loro, staremmo in mano all'isis o a dittatori come kim son jung o come cavolo si chiama quell'altro pazzo

uh na cifra guarda...

sei la mia ossessione fissa, avró gli incubi stanotte...

cmq tu hai un modo di dialogare che mi ricorda il mio qualche anno fa, quando ero un pó più ragazzino...

per questo mi verrebbe da chiederti quanti anni hai, ma preferisco evitare e risparmiarti la pessima figura...

Ok, posso andare a dormire tranquillo ora che so che abbiamo un espertone di diritto internazionale.

....c'ho due anni.....

uh davvero? cosí confermi i miei sospetti peró

ma la mamma e il papá ti tengono ancora sveglio a quest'ora? non te lo tolgono il pc dalle mani? occhio sta attento, che potresti incontrare lupi cattivi su internet.....brrrrrrr

dai si scherza, non ti offendere...

Fabrizio d’Esposito per il “Fatto Quotidiano”

Tra profezie, visioni, apparizioni, è stato previsto il giorno preciso in cui si vedranno garrire i drappi neri dell' Isis sulla cupola di San Pietro e i cavalli dell' esercito islamico abbeverarsi in Vaticano. È il 23 marzo del prossimo anno, che cade nella Settimana Santa, di mercoledì, in pieno Giubileo. "Gli uomini seguaci del falso profeta marceranno con grande furia in direzione del tempio santo.
Lì ci sarà grande distruzione. La Chiesa piangerà e si lamenterà. In questo giorno sarà visibile una eclissi lunare".


La profezia è contenuta nel messaggio numero 2.975 della Madonna di Anguera, in Brasile, che dal 1987 appare tre volte a settimana (il martedì, il sabato e un giorno che varia sempre) al veggente Pedro Régis. La data del 23 marzo 2016, che corrisponde peraltro al giorno del messaggio, il 23 marzo 2008, viene fuori da un calcolo sulle prossime eclissi lunari.

Le profezie celesti di Anguera sono tremende. Ecco quella del 24 luglio 2005, numero 2.553: "Gli uomini del terrore raggiungeranno il Vaticano. La piazza sarà piena di cadaveri. L' umanità vedrà l'azione malefica degli uomini dalla grande barba. Il Colosseo crollerà". Ancora: "L'Italia sarà invasa. Gli uomini dalla grande barba agiranno con grande furia", numero 2.579 del 24 settembre 2005. In un messaggio più recente, il numero 3.972 del 18 marzo 2013, l' apparizione indica con precisione la strada da dove arriveranno i terroristi: "I nemici agiranno con grande furia.


La morte sarà presente nella casa di Dio. I nemici arriveranno dalla Via Appia". Le visioni di Anguera e quelle di varie mistiche cattoliche sono state ricordate da Antonio Socci su Libero, lunedì scorso. Ma quello cristiano non è l' unico filone profetico sulla sciagura dell' Isis. C' è Nostradamus, ovviamente.


L' occultista-astrologo più famoso di tutti i tempi, vissuto in Francia nel sedicesimo secolo, aveva previsto tutto.

In questi giorni viene citata in continuazione, dagli esperti dal ramo, soprattutto questa quartina nostradamitica: "La grande guerra inizierà in Francia e poi tutta l' Europa sarà colpita, lunga e terribile essa sarà per tutti... poi finalmente verrà la pace ma in pochi ne potranno godere".



È la previsione di un' Apocalisse senza precedenti e la devastazione non risparmierà Roma: "Roma sparirà e il fuoco cadrà dal cielo e distruggerà tre città. Tutto si crederà perduto e non si vedranno che omicidi; non si sentirà che rumori di armi e bestemmie. I giusti soffriranno molto. (...) Roma perderà la fede e diventerà il seggio dell' Anticristo. I demoni dell'aria, con l' Anticristo, faranno dei grandi prodigi sulla terra e nell' aria e gli uomini si pervertiranno sempre di più".

Ora su Nostradamus e l' Anticristo c' è da precisare che le sue centurie divise in quartine hanno individuato ben tre Anticristi. I primi due sono già comparsi, Napoleone e Hitler. Manca solo il terzo, forse il Califfo, e la questione andrà molto per le lunghe: "Il terzo Anticristo ben presto attaccherà, 27 anni di sangue durerà la sua guerra, gli eretici morti , i prigionieri esiliati, sangue di corpi umani arrossa l' acqua e la grandine distrugge la terra" .


PER rimanere nel campo esoterico, ma su tutt' altro fronte, c' è infine il groviglio di tesi complottiste sugli attacchi di Parigi, modello Undici Settembre. Qui, magna pars è il massone democratico Gioele Magaldi, che un anno fa, di questi tempi, ha pubblicato per Chiarelettere il suo voluminoso e clamoroso Massoni Società a Responsabilità Limitata. La scoperta delle Ur-Lodges.

Secondo Magaldi, il mondo sarebbe governato da 36 superlogge massoniche e tra queste c' è anche l' Hathor Pentalpha, enclave conservatrice che schiera tutta la famiglia Bush e finanche il turco Erdogan.

Hathor è uno dei nomi di Iside/Isis e il legame con il Califfo è fin troppo evidente.
Isis come Al Qaeda sarebbe "una sigla terroristica farlocca creata massonicamente in vitro". La creazione di caos e guerre è il gingillo prediletto di questa superloggia, a partire dall' Undici Settembre.

Dice, nel libro, un potente super massone: "Per i più raffinati interpreti del milieu esoterico -astrologico, farò notare che il giorno di insediamento ufficiale del sedicente Califfato del massone controiniziato Abu Bakr al-Baghdadi, il 29 giugno 2014, la luna transitava in posizione speciale tra Cancro e Leone, significativamente congiunta a Giove alla fine del Cancro".



Al Baghdadi quando poi apparve in pubblico la prima volta, il 5 luglio 2014, aveva alle spalle il simbolo principale dei templi massonici: un grande occhio senza palpebre. In questo caso il nuovo Sauron tolkeniano, per una "globalizzazione senza democrazia e senza libertà". La realtà non è mai quella che sembra.