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Re: In preparazione della guerra in Siria

14/12/2015, 15:08

la Turchia dice: "grazie e spesso" (cit.)

Re: In preparazione della guerra in Siria

14/12/2015, 18:11

Il suo furgone va all'Is, idraulico fa causa a concessionaria per un milione di dollari

Immagine

Aveva dato indietro il suo furgoncino alla concessionaria per comprarne uno nuovo due anni fa, lasciando però la pubblicità della sua attività sulla portiera con tanto di numero di telefono. "Mi avevano assicurato che l'avrebbero tolta loro" ha detto l'idraulico texano Mark all'Indipendent. Immaginate come è rimasto quando ha visto le immagini del suo vecchio mezzo, trasformato dall'Is in un lanciamissili per combattere ad Aleppo in Siria con il suo nome e recapiti ancora sul veicolo. "Non l'ho visto solo io, ma milioni di persone - ha raccontato tra le lacrime -. Da lì il telefono ha cominciato a squillare. Ricevo minacce, insulti, è venuta da me anche l'Fbi per verificare quanto accaduto. La mia vita è rovinata". Da quanto ricostruito fino a oggi dal suo avvocato, pare che il suo furgoncino sia stato venduto all'asta nel 2013 in Texas e, poi,[b] spedito in Turchia fino a finire tra i mezzi dell'Is.[/b] "Ho fatto causa alla concessionaria - rivela l'uomo -. Voglio un milione di dollari, mi hanno rovinato la vita". L'udienza si terrà una settimana prima di Natale.



Poraccio davvero, se mi capitasse a me non riuscirei più a chiudere occhio.. [8]

Comunque adesso voglio proprio vederlo in Libia stò benedetto "governo unico" sbandierato ai quattro venti con l'Isis che ha ormai accerchiato tutte le città principali [8)]

Re: In preparazione della guerra in Siria

16/12/2015, 10:52

vi ricordate dello sconfinamento del battaglione turco a mosul?
adesso l'italia manda 450 soldati ...
..a proteggere la diga
nei pressi della medesima città..
ma ha l'autorizzazione??
NON SI CAPISCE..
che mer.da di paese,
con la scusa della diga mandano soldati
ad occupare suolo iracheno..

http://www.corriere.it/esteri/15_dicemb ... a988.shtml

Iraq, Renzi: «450 militari italiani per difendere i lavori alla diga di Mosul»
Una ditta di Cesena, la Trevi, vince l’appalto per i lavori del bacino sul fiume Tigri
Il premier: «È nel cuore di un’area pericolosa per Isis: eviteremo venga distrutta»

Trevi in Iraq

Trevi è attiva in Iraq già dal 2008, quando con Drillmec siglò un accordo con Iraqi Drilling Company per la fornitura di 6 impianti per la perforazione, per un valore di oltre 100 milioni di dollari. Già nel 2011 la ditta era stata molto vicina alla conquista dell’appalto della diga di Mosul, che però secondo alcune indiscrezioni di stampa sarebbe poi sfumato. Nel novembre di quell’anno, Trevi spiegò in una nota che «una aggiudicazione legalmente valida e definitiva da parte degli organi governativi iracheni competenti non è ancora avvenuta» con il processo di negoziazione «da ritenersi ancora in atto». È solo quattro anni dopo che il nome di Trevi rispunta nel contesto iracheno, quando gli Usa fanno sapere il loro apprezzamento per la disponibilità manifestata dal gruppo.

ma l'appalto è autorizzato o no dal governo iracheno??

Re: In preparazione della guerra in Siria

16/12/2015, 15:08

Io ad ascoltare la notizia su rai news avevo quasi capito che la stessimo difendendo per conto dell'isiz :}

Re: In preparazione della guerra in Siria

16/12/2015, 15:57

mik.300 ha scritto:ma l'appalto è autorizzato o no dal governo iracheno??


Guerra all'Isis, 450 soldati italiani per difendere la diga di Mosul

Per evitare che la diga di Mosul possa entrare nel mirino dei terroristi e far sì che possano partire i lavori di risistemazione di questa infrastruttura vitale per l’Iraq - a cura della Trevi, ditta di Cesena che ha vinto l’appalto - l'Italia invierà 450 militari "insieme agli americani".
http://www.today.it/cronaca/soldati-ita ... -diga.html

Eccolo il permesso...

Re: In preparazione della guerra in Siria

16/12/2015, 16:15

MaxpoweR ha scritto:Io ad ascoltare la notizia su rai news avevo quasi capito che la stessimo difendendo per conto dell'isiz :}



INFATTI..

ma dal tono sembra il normale avvicendamento
in un paese amico..
senza tener conto
che mosul dovrebbe essere il cuore
del territorio detenuto dall'isis..

ma non è STRANO???

andiamo nel cuore dell'isis
come se avessimo il loro permesso..

le balle sono talmente grosse
che anche loro si vergognano quasi a dirle..

isis=milizie sostenute dalla turchia..

Re: In preparazione della guerra in Siria

16/12/2015, 16:19

Akira ha scritto:
mik.300 ha scritto:ma l'appalto è autorizzato o no dal governo iracheno??


Guerra all'Isis, 450 soldati italiani per difendere la diga di Mosul

Per evitare che la diga di Mosul possa entrare nel mirino dei terroristi e far sì che possano partire i lavori di risistemazione di questa infrastruttura vitale per l’Iraq - a cura della Trevi, ditta di Cesena che ha vinto l’appalto - l'Italia invierà 450 militari "insieme agli americani".
http://www.today.it/cronaca/soldati-ita ... -diga.html

Eccolo il permesso...



ma non si capisce se questa ditta di cesena
abbia vinto o meno l'appalto..
e quindi NON SI CAPISCE CHI PAGA..
sempre che questi lavori li facciano veramente..
io dubito sia tutta una balla..

Re: In preparazione della guerra in Siria

16/12/2015, 16:34

mik.300 ha scritto:ma non si capisce se questa ditta di cesena
abbia vinto o meno l'appalto..
e quindi NON SI CAPISCE CHI PAGA..
sempre che questi lavori li facciano veramente..
io dubito sia tutta una balla..


Beh, so il "buon" Renzino lo ha ribadito pure ieri dal suo caro amico Vespa [:246], sostenendo che gli Usa sono d'accordo e sono pronti a cooperare per difendere l'impianto (all'incirca un lavoro di 6 anni, Isis permettendo)...Che poi sia una solita balla delle sue [:306]

Re: In preparazione della guerra in Siria

16/12/2015, 19:26

Akira ha scritto:
mik.300 ha scritto:ma non si capisce se questa ditta di cesena
abbia vinto o meno l'appalto..
e quindi NON SI CAPISCE CHI PAGA..
sempre che questi lavori li facciano veramente..
io dubito sia tutta una balla..


Beh, so il "buon" Renzino lo ha ribadito pure ieri dal suo caro amico Vespa [:246], sostenendo che gli Usa sono d'accordo e sono pronti a cooperare per difendere l'impianto (all'incirca un lavoro di 6 anni, Isis permettendo)...Che poi sia una solita balla delle sue [:306]



che gli usa siano d'accordo
che c'entra e chissene frega..
cè un regolare appalto
o no??
a me pare di no.
.


secondo me la trevi non c mette piede affatto
alla diga di mosul..

Re: In preparazione della guerra in Siria

16/12/2015, 20:20

Trevi ancora sospesa, precisazioni in merito all’intervento sulla diga di Mosul

"Oggi il Gruppo TREVI rimane l’unica impresa qualificata in corsa per l’aggiudicazione dei lavori di manutenzione della diga ed il processo di negoziazione dei termini e delle condizioni della commessa con il governo iracheno è nelle sue fasi finali.Si sta ultimando la predisposizione di un primo pacchetto di interventi di emergenza, con inizio immediato e durata di 18 mesi. Esso rappresenta il primo stadio di esecuzione di una soluzione permanente di consolidamento della diga nelle modalità e nella misura a cui si sta lavorando da anni. I rischi sono aggravati dalla mancata manutenzione della diga negli ultimi anni, ed un intervento per la sua messa in sicurezza è quanto mai necessario. L’esito finale della gara di Mosul rimane comunque un’opportunità significativa per il Gruppo, che è ben posizionato per un piano di crescita importante in quest’area geografica."

http://www.investireoggi.it/finanza-bor ... -di-mosul/

Re: In preparazione della guerra in Siria

16/12/2015, 20:33

Akira ha scritto:Trevi ancora sospesa, precisazioni in merito all’intervento sulla diga di Mosul

"Oggi il Gruppo TREVI rimane l’unica impresa qualificata in corsa per l’aggiudicazione dei lavori di manutenzione della diga ed il processo di negoziazione dei termini e delle condizioni della commessa con il governo iracheno è nelle sue fasi finali.Si sta ultimando la predisposizione di un primo pacchetto di interventi di emergenza, con inizio immediato e durata di 18 mesi. Esso rappresenta il primo stadio di esecuzione di una soluzione permanente di consolidamento della diga nelle modalità e nella misura a cui si sta lavorando da anni. I rischi sono aggravati dalla mancata manutenzione della diga negli ultimi anni, ed un intervento per la sua messa in sicurezza è quanto mai necessario. L’esito finale della gara di Mosul rimane comunque un’opportunità significativa per il Gruppo, che è ben posizionato per un piano di crescita importante in quest’area geografica."

http://www.investireoggi.it/finanza-bor ... -di-mosul/



la firma ancora non c'è..
speriamo sia vero quanto riportato
fino ad adesso..

Re: In preparazione della guerra in Siria

17/12/2015, 18:09

mik.300 ha scritto:
zakmck ha scritto:
Akira ha scritto:La Russia non dimenticherà tanto facilmente tutto ciò.


Credo basti aspettare che un turco metta un piede fuori dal confine.



a questo punto i turchi si sono fottuti da soli..
senza questo incidente avrebbero potuto sconfinare in siria
e pretendere lo stesso trattamento benevolo dei russi..

adesso appena sconfinano, anche per sbaglio,
li TIRANO GIÙ..
e si devono pure stare zitti !!

in pratica hanno cristallizzato la NON FLY ZONE dei russi sulla siria..

oltre alla figura di m...a fatta davanti al mondo intero..



http://www.corriere.it/esteri/15_dicemb ... e58f.shtml

Putin minaccia la Turchia:
«Provino a volare sulla Siria adesso»
Il presidente russo nella conferenza stampa di fine anno accusa ancora una volta Ankara di aver compiuto deliberatamente «un atto ostile» abbattendo il jet russo.

«In Turchia - ha aggiunto Putin vedo un processo di islamizzazione strisciante, Ataturk si starà rivoltando nella tomba». Per il presidente, «se si fosse trattato di un incidente, come i turchi dicono, uno si sarebbe aspettato delle scuse: invece sono andati dalla Nato». Le ipotesi sulle motivazioni del gesto? «Abbattendo il cacciabombardiere Su-24, forse la Turchia ha desiderato compiacere gli Usa» o «forse le autorità turche hanno deciso di mostrare a Usa e Ue che sono un partner affidabile», insinua Putin. Che arriva a minacciare apertamente Ankara:«Se prima l’aviazione turca violava lo spazio aereo della Siria, che voli ora» che la Russia ha installato nel Paese missili antiaerei S-400, dice Putin, rimarcando il fatto che prima dell’abbattimento del jet russo gli aerei turchi violavano sempre lo spazio aereo siriano.

Re: In preparazione della guerra in Siria

23/12/2015, 03:02

Usa: la rivolta dei generali. Nascosta, ma continua.
http://www.stampalibera.com/?a=31071

“L’ostinata insistenza di Barack Obama che Bashar al-Assad va rovesciato, e che in Siria ci sono ribelli ‘moderati’ ha provocato il silenzioso dissenso, ed anche aperta opposizione, fra alcuni dei più alti generali dello Stato Maggiore Congiunto del Pentagono”: con questo incipit, Seymour Hersh, uno dei massimi giornalisti statunitensi, rivela stupefacenti dettagli di una incredibile resistenza e disobbedienza dei militari Usa. In breve, un gruppo di gallonati, fra cui il generale Martin Dempsey allora capo degli Stati Maggiori (JCS), e il capo della DIA (spionaggio militare), generale Michel Flynn, hanno impedito o ritardato la caduta del regime di Assad…fornendo informazioni di intelligence ai militari siriani. Ma attenzione, non direttamente: hanno mandato “informazione tattica e consulenza operativa” contro i terroristi islamici ai servizi militari di Germania, Israele (sic) e Russia sapendo che, avendo questi dei contatti informali con Assad e i suoi alti gradi, glieli avrebbero passati.
http://www.lrb.co.uk/v38/n01/seymour-m- ... o-military

Re: In preparazione della guerra in Siria

23/12/2015, 10:45

gippo ha scritto:Usa: la rivolta dei generali. Nascosta, ma continua.
http://www.stampalibera.com/?a=31071

“L’ostinata insistenza di Barack Obama che Bashar al-Assad va rovesciato, e che in Siria ci sono ribelli ‘moderati’ ha provocato il silenzioso dissenso, ed anche aperta opposizione, fra alcuni dei più alti generali dello Stato Maggiore Congiunto del Pentagono”: con questo incipit, Seymour Hersh, uno dei massimi giornalisti statunitensi, rivela stupefacenti dettagli di una incredibile resistenza e disobbedienza dei militari Usa. In breve, un gruppo di gallonati, fra cui il generale Martin Dempsey allora capo degli Stati Maggiori (JCS), e il capo della DIA (spionaggio militare), generale Michel Flynn, hanno impedito o ritardato la caduta del regime di Assad…fornendo informazioni di intelligence ai militari siriani. Ma attenzione, non direttamente: hanno mandato “informazione tattica e consulenza operativa” contro i terroristi islamici ai servizi militari di Germania, Israele (sic) e Russia sapendo che, avendo questi dei contatti informali con Assad e i suoi alti gradi, glieli avrebbero passati.
http://www.lrb.co.uk/v38/n01/seymour-m- ... o-military



dovendo scegliere tra tagliagole mercenari
e legittimi governanti,
non mi sembra complicata la scelta..

Re: In preparazione della guerra in Siria

23/12/2015, 14:08

...questi per l'ennesima volta si fanno una bella guerra tra loro per decidere su come fare la guerra agli altri [8)]

A chi interessa qui c'è un altro articolo su Flynn di qualche mese fa

http://www.wnd.com/2015/08/ex-dia-chief ... e-of-isis/

Non male per un vincitore del Nobel alla Pace...
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