Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 5554 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 171, 172, 173, 174, 175, 176, 177 ... 371  Prossimo
Autore Messaggio

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio: Re: MATTEO
MessaggioInviato: 11/04/2015, 16:07 
...e vuoi scommettere che solo a pochi giorni dalle elezioni svelera' come impiegare il gruzzoletto??????? e con i polli esistenti.......

Immagine


Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio: Re: MATTEO
MessaggioInviato: 11/04/2015, 16:09 
Avrà rastrellato dagli invalidi ... [8)]



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 11074
Iscritto il: 04/12/2008, 15:57
 Oggetto del messaggio: Re: MATTEO
MessaggioInviato: 11/04/2015, 16:13 
Non insultiamo la categoria prego...



_________________
Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.

Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.

Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio: Re: MATTEO
MessaggioInviato: 11/04/2015, 16:23 
Ufologo 555 ha scritto:
Avrà rastrellato dagli invalidi ... [8)]


....l'unica cosa che ha rastrellato e' un debito pubblico da record,con tutto il contesto negativo come corollario,fateci caso trova sempre dei tesoretti nell'avvicinanrsi di turni elettorali......cosi' i polli beccano [:304] [:304]


Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio: Re: MATTEO
MessaggioInviato: 11/04/2015, 16:34 
Aztlan ha scritto:
Non insultiamo la categoria prego...



Aztlan, nemmeno tu mi capisci più ... [:(] (Ho la moglie invalida e so che volevaarrivare anche ...lì!) [^]



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 13692
Iscritto il: 05/12/2008, 22:49
Località: Laveno Mombello (Va)
 Oggetto del messaggio: Re: MATTEO
MessaggioInviato: 11/04/2015, 18:25 
Se esiste davvero il gruzzoletto, che lo dia agli esodati.



_________________
Nutrirsi di fantasia, ingrassa la mente.

Immagine
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio: Re: MATTEO
MessaggioInviato: 11/04/2015, 18:33 
la cosa buffa è che
sto gruzzoletto magari ci fa poco o niente
ma intanto te lo sventolare a destra e a manca..
coem quando si fa annusare l'arrosto
per farti venire l'acquolina..



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio: Re: MATTEO
MessaggioInviato: 11/04/2015, 18:35 
siamo sicuri che sia un gruzzoletto reale,e non un disavanzo,come dal resto i famosi ottanta euro dello scorso anno..... [:306] [:291]

mik ci sono l' elezioni a breve...e come x le regionali s' inventa qualkosa x fare abboccare i polli.................... [:292] [:292]


Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 19763
Iscritto il: 06/06/2009, 15:26
Località: VARESE
 Oggetto del messaggio: Re: MATTEO
MessaggioInviato: 11/04/2015, 19:15 
ubatuba ha scritto:
siamo sicuri che sia un gruzzoletto reale,e non un disavanzo,come dal resto i famosi ottanta euro dello scorso anno..... [:306] [:291]

mik ci sono l' elezioni a breve...e come x le regionali s' inventa qualkosa x fare abboccare i polli.................... [:292] [:292]



MA E' CHIARO................................



_________________
https://roma.corriere.it/notizie/politi ... 0b7e.shtml
Conte ripercorre le tappe della crisi: «Vorrei ricordare che con la parlamentarizzazione della crisi la Lega ha poi formalmente ritirato la mozione di sfiducia, ha dimostrato di voler proseguire, sono stato io che ho detto “assolutamente no”perché per me quell’esperienza politica era chiusa».


http://www.lefigaro.fr/international/mi ... e-20190923
il stipule que les États membres qui souscrivent à ce dispositif de relocalisation des personnes débarquées en Italie et à Malte s’engagent pour une durée limitée à six mois - éventuellement renouvelable. Le mécanisme de répartition serait ainsi révocable à tout moment au cas où l’afflux de migrants vers les ports d’Italie et de Malte devait s’emballer.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 11074
Iscritto il: 04/12/2008, 15:57
 Oggetto del messaggio: Re: MATTEO
MessaggioInviato: 11/04/2015, 19:30 
Ufologo 555 ha scritto:
Aztlan ha scritto:
Non insultiamo la categoria prego...



Aztlan, nemmeno tu mi capisci più ... [:(] (Ho la moglie invalida e so che volevaarrivare anche ...lì!) [^]


Perdonami ufologo. [B)] [:X]


Quindi dobbiamo aspettarci che anche alle prossime elezioni regionali si confermi il "partito unico nazionale" del 40%... e tutti i media grideranno al miracolo.

Non è più nemmeno questione di dignità, ma di non saper fare manco i propri interessi: cosa se ne fanno di 80 euro se per averli confermano uno che gliene toglie centinaia in tasse nuove o aumentate?

Provo una tristezza infinita a pensare che questi sono i nostri connazionali...



_________________
Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.

Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.

Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 14885
Iscritto il: 26/12/2009, 12:30
Località: ravenna
 Oggetto del messaggio: Re: MATTEO
MessaggioInviato: 11/04/2015, 19:35 
BANKITALIA: SOFFERENZE BANCARIE A 187 MILIARDI DI EURO. PRESTITI AI PRIVATI ANCORA IN CALO
Bankitalia ha appena pubblicato il Supplemento al Bollettino dtatistico del mese di aprile e emerge che le sofferenze bancarie, nel mese di febbraio, si sono attestate a 186,78 miliardi di euro, in aumento di quasi 2 mld rispetto al mese di gennaio.

I prestiti delle banche al settore privato hanno registrato, a febbraio, una contrazione su base annua del 2% (-1,8% a gennaio). Mentre i prestiti alle famiglie sono calati dello 0,4% sui dodici mesi (-0,5 nel mese precedente); quelli alle società non finanziarie sono diminuiti del 3 per cento (-2,7% a gennaio).

Aumentano invece i titoli di stato detenuti dalle banche italiane che salgono a 424 miiardi di euro, in aumento di 8 miliardi rispetto a gennaio.

http://www.vincitorievinti.com/2015/04/ ... e-187.html


..ancora dati negativi,nonostante le previsioni di otelma renzi [:292] [:292]


Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio: Re: MATTEO
MessaggioInviato: 12/04/2015, 11:22 
Il bluff dello spudorato Renzi: bonus finanziato da nuove tasse

Il premier annuncia un tesoretto da 1,6 miliardi per comprarsi il voto alle Regionali. Ma non dice la verità: sarà coperto da altri balzelli. Così ci manda tutti sul lastrico

Immagine

È proprio forte questo Renzi: è sotto di 16 miliardi di clausole di salvaguardia, e dice che ha un tesoretto di 1,6 miliardi. Ha il record del debito pubblico, della pressione fiscale, della disoccupazione e della disoccupazione giovanile e non si vergogna. Ha il rapporto deficit/Pil al limite, è bloccato sulle riforme e continua a mentire e a prendere in giro gli italiani.

Forte, ma nel senso di spudorato!

Se l'Europa ancora non gli ha aperto una procedura di infrazione deve solo ringraziare Berlusconi, che a ottobre 2011, in uno degli ultimi summit europei cui ha partecipato da presidente del Consiglio, fece inserire nei regolamenti la possibilità di considerare i cosiddetti «fattori rilevanti» nella valutazione del rispetto dei parametri del patto di Stabilità e crescita da parte dei paesi membri dell'Unione.

Ma fino a quando durerà la pazienza dei commissari europei, e soprattutto quella degli italiani, davanti a questo venditore di tappeti, che compra in deficit il voto degli elettori e posticipa le medicine amare che, prima o poi, però, dovranno essere somministrate?

Il Def, di cui non c'è un testo, di cui si conoscono solo pochi numeri e abbozzati, è l'ennesima presa in giro. Renzi rischia tutto, anche con l'Europa, forzando al massimo la mano, pur di non dire agli italiani, che tra un mese e mezzo dovranno votare, la verità. E il «tesoretto» o «bonus» che si è inventato si presta perfettamente a questo gioco. A comprarsi le elezioni regionali, proprio come ha fatto con gli 80 euro per le europee. In un momento in cui il Partito democratico è travolto dagli scandali e diviso al suo interno sulla legge elettorale, ma non solo.

Renzi dice che non ci saranno tagli ai Comuni, anzi sono stati dati loro più di 11 miliardi; che non ci saranno aumenti di tasse, quando invece le clausole di salvaguardia che prevedono aumento di Iva e accise sono già legge e scatteranno automaticamente nel 2016 se non si faranno tagli di spesa per 16 miliardi di euro solo in un anno; che gli Enti locali non aumenteranno le tasse, quando la local tax di sua fabbricazione sarà lo strumento che consentirà loro di aumentare le aliquote a volontà.

Anche il nuovo «tesoretto» elettorale, l'ultima trovata del presidente del Consiglio, è un imbroglio: si spendono in anticipo soldi che saranno poi recuperati con l'aumento di tasse derivante dal taglio, già programmato dal governo, ma ovviamente non comunicato alla pubblica opinione, delle tax expenditures , vale a dire quegli sconti fiscali oggi in vigore a favore dei contribuenti. Risultato? Aumento di tasse per tutti a vantaggio di pochi altri, guarda caso il bacino elettorale del premier.

Ma dopo le Regionali la musica cambierà, Renzi dovrà affrontare la realtà, che è diversa da quella che racconta, e i conti andranno tutti rifatti, con il rischio di una manovra correttiva tra pochi mesi.

Quello che sta venendo fuori, infatti, dal primo anno e qualche mese di governo del fiorentino ha un che di allucinante. Prendiamo il Jobs Act, che è il cavallo di battaglia renziano. Sono di venerdì, stesso giorno del Def, i dati dell'Inps che certificano come siano solo 13 i contratti in più attivati nei primi due mesi del 2015 rispetto ai primi due mesi del 2014, e non i 79.000 sbandierati da Renzi e Poletti. Lo ha spiegato bene l'Ufficio parlamentare di bilancio: il numero complessivo delle nuove assunzioni a fine febbraio 2015 differisce di molto poco rispetto al corrispondente dato di febbraio 2014. Appunto: 13 unità. I 79.000 contratti in più di Renzi e Poletti non sono altro che conseguenza del fatto che molte imprese hanno rinviato le assunzioni che avrebbero dovuto fare nel quarto trimestre 2014 all'inizio del nuovo anno, per usufruire della decontribuzione in vigore dal 2015 (effetto rinvio o «effetto attrazione» che dir si voglia). Bel risultato, Matteo Renzi!

Lo stesso accadrà a fine anno, quando le imprese anticiperanno le assunzioni programmate per il 2016, nel dubbio che la decontribuzione non sia confermata, o che le risorse stanziate finiscano: una vera e propria «bolla occupazionale», come l'ha definita in più occasioni il professor Luca Ricolfi, attirandosi le ire dei renziani e delle renziane di più stretta osservanza. Ma i numeri sono numeri, e Ricolfi ha ragione.

C'è dell'altro: i dati delle nuove assunzioni, ancorché pochissime, si riferiscono a gennaio e febbraio 2015. Sono, quindi, frutto delle decontribuzioni (che, tra l'altro, erano nel programma elettorale del Pdl a febbraio 2013) e non certo del contratto a tutele crescenti del Jobs Act, che è entrato in vigore solo il 7 marzo 2015. Nel considerare ciò, si tenga conto che per la decontribuzione delle nuove assunzioni il governo ha stanziato solo 1,9 miliardi, con un limite di 8.060 euro per ogni unità. Ma quando le risorse finiranno, cosa succederà? È presto detto! Anzi, è scritto chiaro e tondo nel decreto legislativo di attuazione del Jobs Act. L'ultima chicca è questa: l'introduzione di un «contributo aggiuntivo di solidarietà a favore delle gestioni previdenziali a carico dei datori di lavoro del settore privato e dei lavoratori autonomi». Fuori dal linguaggio del ministero dell'Economia e delle finanze: un aumento dei contributi Inps a carico delle aziende e degli autonomi. Significa che se i soldi per la decontribuzione non basteranno, aumenteranno i contributi: una contraddizione in termini, che sa di atroce presa in giro.

Renzi fa sempre così: a una parte dà e da un'altra prende. Si pensi, con riferimento al 2014, al taglio della componente lavoro dell'Irap per le imprese: l'ha finanziata con l'aumento della tassazione del risparmio. È ovvio, poi, che la pressione fiscale non diminuisce, anzi aumenta.

Insomma: i numeri ci dicono che il Jobs Act è un imbroglio, e dalla lettura approfondita dei provvedimenti viene fuori che lo è anche la decontribuzione delle nuove assunzioni. Ecco la cifra di Matteo Renzi, giocatore di poker di periferia.

Per non parlare delle previsioni di crescita del nostro Pil nel 2015, anch'esse illusorie. Quel +0,7% che, con fare sornione, si fa balenare facilmente superabile, rischia di non realizzarsi. Come fu lo scorso anno, quando si ipotizzò una crescita dello 0,8%, per poi dover mestamente certificare una caduta del Pil dello 0,4%. Uno scarto tra preventivo e consuntivo (di 1,2 punti percentuali) che rimane un vero e proprio record.

La conseguenza di tutto ciò è l'ulteriore perdita di posizioni dell'Italia, sia nei confronti dell'Ue, sia nei confronti del resto del mondo, che in questi sette lunghi anni di crisi ha relegato il nostro paese a fondo classifica: al 175° posto su 185 paesi in termini di reddito pro-capite.

Questo avrà conseguenze non solo economiche: se non si inverte la tendenza, il prossimo passo sarà l'uscita del nostro paese dal gruppo dei G7. C'è consapevolezza di ciò nel governo? Sembrerebbe di no. Quel che manca è la direzione politica. La capacità da parte di Matteo Renzi, che ha avocato a sé, violentando le istituzioni, troppe competenze, di indicare la direzione di marcia.

Il vero limite di questa politica è pensare che uno Stato, tra l'altro a corto di quattrini nonostante le poetiche narrazioni, possa sostituirsi ai meccanismi propulsivi dell'economia, i cui automatismi sono gli unici in grado di creare reddito, quindi maggiori entrate per la stessa finanza pubblica. Certo rimetterli in moto, dopo il massacro fiscale di questi ultimi anni, non è cosa facile. Tanto più che i famosi tagli della Spending review sono rimasti lettera morta, evocati solo quando si è ormai con l'acqua alla gola e le clausole di salvaguardia rischiano di determinare un nuovo bagno di sangue. Ma così si passa solo da un'emergenza all'altra. Senza alcuna visione, senza alcuna strategia. E allora restano in campo solo le promesse, e la disperazione degli italiani. Ma non può finire così.

http://www.ilgiornale.it/news/politica/ ... 15585.html



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio: Re: MATTEO
MessaggioInviato: 13/04/2015, 20:12 
Ecco, anche di "Repubblica" così non ...piangete! [:246]




Unimpresa boccia il Def: stangata fiscale da 100 miliardi

Per i rappresentati delle micro, piccole e media imprese sulle imposte dirette e indirette - principalmente Irpef, Ires e Iva - ci sarà una stretta da quasi 80 miliardi. E la pressione fiscale salirà oltre il 44%

13 aprile 2015

Il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan (ansa)MILANO - Unimpresa boccia il Def varato dal governo venerdì scorso. Peggio per i rappresentanti della micro, piccole e medie imprese quella varata dal governo Renzi è una stangata fiscale da oltre 100 miliardi di euro nei prossimi 5 anni: dal 2015 al 2019, secondo un'analisi del Centro studi di Unimpresa le entrate tributarie dello Stato cresceranno costantemente e arriveranno fino agli 881 miliardi del 2019; complessivamente nel prossimo quinquennio i contribuenti italiani dovranno versare nelle casse pubbliche 104,1 miliardi in più rispetto allo scorso anno (+13%). Sulle imposte dirette e indirette - principalmente Irpef, Ires e Iva - ci sarà una stretta da quasi 80 miliardi. E la pressione fiscale salirà oltre il 44%.

Secondo l'analisi di Unimpresa che ha preso in esame le tabelle del Documento di economia e finanza (Def), il bilancio statale non sarà sforbiciato: le uscite cresceranno di quasi 38 miliardi (+4%) e sono stati sterilizzati gli investimenti pubblici, che resteranno stabili attorno ai 60 miliardi l'anno.

Secondo l'analisi dell'associazione, nel 2015 le entrate tributarie e previdenziali saliranno a quota 785,9 miliardi dai 777,2 miliardi del 2014; nel 2016 cresceranno ancora a 818,6 miliardi e poi a 840,8 miliardi nel 2017; nel 2018 e nel 2019 arriveranno rispettivamente a 863,2 miliardi e a 881,2 miliardi. Complessivamente, nel quinquennio si registrerà un incremento di 104,01 miliardi (+13,38%). Aumenteranno sia le entrate tributarie sia quelle derivante dai cosiddetti contributi sociali (previdenza e assistenza). Per quanto riguarda le entrate tributarie l'aumento interesserà sia le imposte dirette (come quelle sui redditi di persone e società, a esempio Irpef e Ires) sia le imposte indirette (tra cui l'Iva): le imposte dirette cresceranno in totale di 34,2 miliardi (+14,43%) mentre le indirette subiranno un incremento di 45,5 miliardi (+18,43%). Il sostanziale giro di vite su Irpef, Ires e Iva sarà pari a 79,4 miliardi (+16,36%). I versamenti relativi alla previdenza e all'assistenza cresceranno dal 2015 al 2019 di 22,02 miliardi (+10,18%).

L'incremento delle entrate tributarie e di quelle contributive farà inevitabilmente salire la pressione fiscale. Nello stesso Def, il peso delle tasse rispetto al pil è infatti previsto in aumento: quest'anno si attesterà al 43,5% (stesso livello del 2014), nel 2016 e nel 2017 salirà al 44,1%, nel 2018 si fermerà al 44% per poi calare leggermente al 43,7% nel 2019. Nello stesso arco di tempo, la crescita economia, stando alle previsioni del governo, sarà timida: il Pil non farà scatti in avanti significativi ed è infatti dato in aumento dello 0,7% nel 2015, dell'1,4% nel 2016, dell'1,5% nel 2017, dell'1,4% nel 2018 e dell'1,3% nel 2019.

Secondo Unimpresa non ci sarà alcun intervento rigoroso sul bilancio statale: le uscite saliranno costantemente rispetto agli 826,2 miliardi del consuntivo 2014. Nel 2015 saliranno a 827,1 miliardi, nel 2016 a 842,1 miliardi, nel 2017 a 844,6 miliardi, nel 2018 a 854,4 miliardi e nel 2019 a 864,1 miliardi. Complessivamente, nel quinquennio si registrerà un incremento della spesa pubblica pari a 37,8 miliardi (+4,58%). L'incremento è legato esclusivamente alle uscite correnti (acquisti, appalti, stipendi) che, nel quinquennio, aumenteranno di 44,6 miliardi (+6,45%). In diminuzione, invece, la spesa per interessi sul servizio del debito che beneficerà verosimilmente della riduzione del divario di rendimento tra i titoli di Stato italiani e quelli tedeschi: il tesoretto legato allo spread sarà pari a 7,5 miliardi tra il 2015 e il 2019 (-10,03%), ma verrà di fatto bruciato dagli aumenti delle altre voci di spesa, piene di sprechi non toccati. Resta invariata, invece, la voce "uscite in conto capitale", che corrisponde agli investimenti pubblici, stabile attorno a circa 60 miliardi l'anno: nel quinquennio si registrerà un lievissimo incremento pari a 724 milioni (+1,23%).

"Di fronte a questi numeri - commenta il presidente di Unimpresa, Paolo Longobardi - c'è poco da dire: come rappresentanti delle micro, piccole e medie imprese italiane ci sentiamo presi in giro, perchè non possiamo ignorare lo spread esistente tra gli annunci del governo e i provvedimenti e i numeri messi nero su bianco dopo le sedute del consiglio dei ministri. Sta di fatto che le tasse aumentano e gli sprechi del bilancio pubblico restano intatti: non è questo il modo per salvare il nostro Paese".

http://www.repubblica.it/economia/2015/ ... 111825334/



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 

Stellare
Stellare

Avatar utente

Non connesso


Messaggi: 11074
Iscritto il: 04/12/2008, 15:57
 Oggetto del messaggio: Re: MATTEO
MessaggioInviato: 13/04/2015, 20:39 
Repubblica non vale più del Giornale... diciamo pure che stampa degna di questo nome in Italia non ce ne è (a parte il Fatto Quotidiano che io salvo).



_________________
Per quanto possa essere buia la notte sulla Terra, il sole sorgerà quando è l' ora, e c' è sempre la luce delle stelle per illuminarci nel cammino.

Non spaventiamoci per quando le tenebre caleranno, perchè il momento più buio è sempre prima dell' alba.

Noi siamo al tramonto, la notte è ancora tutta davanti, ma alla fine il sole sorgerà anche stavolta. Quello che cambia, è quello che i suoi raggi illumineranno. Facciamo che domani sotto il Sole ci sia un mondo migliore.
Top
 Profilo  
 

Galattico
Galattico

Avatar utente

Nonno sapienteNonno sapiente

Non connesso


Messaggi: 49592
Iscritto il: 27/12/2007, 11:23
 Oggetto del messaggio: Re: MATTEO
MessaggioInviato: 14/04/2015, 10:40 
BONO! (E' il giornale dei magistrati!) [8)]



_________________
Immagine Operatore Radar Difesa Aerea (1962 - 1996)
U.F.O. "Astronavi da altri Mondi?" - (Opinioni personali e avvenimenti accaduti nel passato): viewtopic.php?p=363955#p363955
Nient'altro che una CONSTATAZIONE di fatti e Cose che sembrano avvenire nei nostri cieli; IRRIPRODUCIBILI, per ora, dalla nostra attuale civiltà.
Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 5554 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 171, 172, 173, 174, 175, 176, 177 ... 371  Prossimo

Time zone: Europe/Rome [ ora legale ]


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
Oggi è 22/07/2025, 01:53
© 2015 UfoPlanet di Ufoforum.it, © RMcGirr83.org