08/06/2012, 09:43
08/06/2012, 12:14
Thethirdeye ha scritto:Sirius ha scritto:
Corsa agli sportelli: in Italia hanno preso il volo 274 mld di euro!
Prosegue quasi inarrestabile il deflusso di capitali dall'Italia verso il Nord Europa.
La chiave di volta di una notizia che tiene banco da mesi e che è stata commentata anche dal premier Mario Monti, trova per la prima volta conferma ufficiale in un passaggio del Bollettino della Banca d'Italia sull'evoluzione "dei saldi del sistema di pagamento Target 2".
Dietro al titolo dell'analisi di certo non accattivante c'è però un dato significativo: gli italiani stanno spostando ingenti masse di denaro dalle banche domestiche a quelle estere. Si tratta di una cifra molto consistente, che a marzo avrebbe toccato 274 miliardi di euro.
Le cifre ufficiali si fermano però a dicembre del 2011, quando l'emorragia era da tempo in atto e sfiorava 200 miliardi; a tanto ammonta infatti la "passività verso l'Eurosistema" della Banca d'Italia, ovvero tutti i pagamenti, importazioni e investimenti all'estero, del sistema Italia, intermediati dalle banche del Belpaese per via della banca centrale e che diventano un debito nei confronti della Bce, che funge a sua volta da cassa di compensazione finale.
"Dall'avvio della crisi del debito sovrano si è registrato un forte incremento dei flussi di pagamento per il tramite del sistema di regolamento transeuropeo Target 2 dai Paesi dell'area maggiormente interessati dalla crisi verso quelli ritenuti più solidi dagli operatori di mercato", scrivono gli economisti di Palazzo Koch. "Tali andamenti hanno determinato ampie variazioni nella posizione creditoria o debitoria, registrata nella voce altri investimenti della bilancia dei pagamenti di un Paese, delle diverse banche centrali nazionali nei confronti della Banca centrale europea".
Via Nazionale addebita questa emorragia alle tensioni sul debito pubblico e alla crisi dell'economia italiana che fa fuggire gli investitori stranieri e anche i capitali domestici. Con effetti pessimi sulle banche.
Fonte: wallstreetitalia.com
Una considerazione su questa faccenda....
Non è curioso che la Germania, paladina e portavoce di questo disastro europeo sia, ma guarda tu il caso, la stessa nazione nella quale la maggior parte di questi flussi di denaro degli italiani.... confluiscono?
Meditate gente, meditate....
09/06/2012, 11:00
09/06/2012, 18:39
Banca Network ferma i pagamenti, clienti furiosi
Stop alle transazioni fino a luglio per fronteggiare la crisi dell'istituto
Banca Network Investimenti ha sospeso i pagamenti, arrecando gravi disagi ai clienti.
STOP DI UN MESE
L'istituto, in amministrazione straordinaria dallo scorso novembre, ha reso noto che il 31 maggio, i commissari, «con il parere favorevole del comitato di sorveglianza e previa autorizzazione della Banca d'Italia, hanno deliberato la sospensione del pagamento delle passività di qualsiasi genere» per un mese. Lo stop, comunicato attraverso il sito Internet della banca, non comprende gli strumenti finanziari della clientela. È stato sottolineato che «la misura si è resa necessaria per fronteggiare la situazione di difficoltà della banca.
CORRENTISTI FURIOSI
Per il salvataggio - si legge nelle poche righe online - si sono fatti avanti Consultinvest Sim e il gruppo Cassa di Risparmio di Ravenna, ma nel frattempo i correntisti sono furiosi. Per tutti ha parlato Massimo, poliziotto a Milano con moglie e due figlie a Messina: «Nessuno mi ha detto niente e oggi (4 giugno), quando sono andato a pagare il meccanico, il bancomat non funzionava. Nemmeno i bonifici posso fare».
MI HANNO TOLTO I SOLDI
«Di fatto», ha aggiunto, «mi hanno tolto i miei soldi. Nel portafoglio ho solo 20 euro in contanti e con il conto bloccato, dove mi viene accreditato lo stipendio, come faccio ad arrivare a fine mese?». E dire che Banca Network Investimenti ha come azionisti nomi di primo piano del mondo finanziario: Aviva, Banco Popolare, De Agostini e Sopaf.
CLIENTELA DI SOGGETTI FINANZIARIAMENTE EVOLUTI
La clientela di Banca Network, hanno rilevato fonti finanziarie, è composta per la gran parte di «soggetti finanziariamente evoluti» in grado di comprendere la situazione e di attendere la definizione del piano di intervento da parte di Consultinvest Sim e del gruppo Cassa di Risparmio di Ravenna come annunciato dal comunicato dei commissari straordinari.
Lunedì, 04 Giugno 2012
Fonte: http://www.rischiocalcolato.it/2012/06/ ... s-p-a.html
09/06/2012, 19:10
09/06/2012, 21:28
10/06/2012, 12:24
Sirius ha scritto:
non volevo crederci quando ho letto la notizia stamattina... spero, mi auguro, davvero che questa sia una banca minore, di quelle più fragili.. ditemi che è così
10/06/2012, 15:25
10/06/2012, 16:07
10/06/2012, 16:10
10/06/2012, 16:23
mik.300 ha scritto:
ragazzi..
bisogna separare banche d'investimenti
e banche di credito/commerciali,
com'era prima che il glass-steagall act
venisse abrogato..
come è possibile che le banche
usino i soldi dei correntisti per speculare in borsa ?
è ASSURDO.
è INCREDIBILE
che la bce fornisca credito all'1% a soggetti
per giocarseli in borsa..
senza alcuna condizione..
e se va male chi paga?
finchè c sarà questa confusione di ruoli
sarà sempre peggio..
sta tutto lì l'inghippo..
11/06/2012, 08:07
Thethirdeye ha scritto:mik.300 ha scritto:
ragazzi..
bisogna separare banche d'investimenti
e banche di credito/commerciali,
com'era prima che il glass-steagall act
venisse abrogato..
come è possibile che le banche
usino i soldi dei correntisti per speculare in borsa ?
è ASSURDO.
è INCREDIBILE
che la bce fornisca credito all'1% a soggetti
per giocarseli in borsa..
senza alcuna condizione..
e se va male chi paga?
finchè c sarà questa confusione di ruoli
sarà sempre peggio..
sta tutto lì l'inghippo..
Bravissimo mik... hai centrato il punto.....
11/06/2012, 11:48
mik.300 ha scritto:
A partire dagli anni Ottanta, l'industria bancaria ha cercato di convincere il Congresso ad abrogare il Glass-Steagall Act. Nel 1999 il Congresso a maggioranza repubblicana approvò una nuova legge bancaria promossa dal Rappresentante Jim Leach e dal Senatore Phil Gramm e promulgata il 12 novembre 1999 dal Presidente Bill Clinton, nota con il nome di Gramm-Leach-Bliley Act. La nuova legge abroga le disposizioni del Glass-Steagall Act del 1933 che prevedevano la separazione tra attività bancaria tradizionale e investment banking, senza alterare le disposizioni che riguardavano la Federal Deposit Insurance Corporation.
la cosa si sono estese a tutto il mondo..
da allora come nel '29
i correntisti sono di fatto "ostaggio"
delle banche ergo qualunque errore facciano
lo stato copre le spese..
comunque in attesa del ripristino,
c'è un fondo interbancario a protezione dei depositi ?
la banca fa crac ?
si ripaghino i correntisti,
il resto fallisca pure..
11/06/2012, 11:55