Cita:
DarthEnoch ha scritto:
Io ho sempre avuto la mia teoria, che nessuno mai condivide.
Se Dio é onniscente sapeva che creandoci avrebbe dato inizio a sofferenze e crudeltá, e se nonostante tutto ci ha creato lo stesso, e quindi crudeltá e sofferenze si sono verificate davvero, allora la colpa é sua.
é come sapere di avere un figlio con difficoltä motorie e sapere che se prende una bici si va ad ammazzare su un palo, e nonostante questo comprargli una moto, cioé é colpa tua.
Ma ovviamente nessuno la pensa mai come me, sono troppo estremista?
Secondo me, nella sua logica comunque fila, ma da per scontato una visione delle cose ed un Dio antropocentrico.
Prova a vedere se ti fila partendo da un altra ipotesi;
Dio non crea l'uomo, crea la volontà di vita nell'universo e la sua conseguente evoluzione, fatta di vita morte gioia e dolore.
Il percorso ha uno scopo ultimo, l'apprendimento coscienziale in modo che la "vita" stessa, sia compresa ad un livello dimensionale sempre più profondo.
Le percezioni nella dimensione "umana" sono quindi in quest'ottica solo una fase di transito.
Bene, male, dolore, piacere o sofferenza, del livello dimensionale umano, perdono di significato se l'apprendimento coscienziale è il significato ultimo dell'evoluzione.
Intendo dire che atti negativi coinvolgenti più persone e causanti dolore e sofferenza, non corrispondono per forza di cose ad uno sviluppo negativo della globalità degli apprendimenti.
Uscendo dalla visione antropomorfica delle cose è l'unico modo per capire che il dolore e la sofferenza umana, ad un livello superiore sono parte integrante e necessaria per ottenere il massimo sviluppo della consapevolezza.
Ciò che è male nella nostra dimensione individuale, non lo è nella dimensione più globale
Immagina di essere una cellula della mano di un agricoltore che ara il suo campo con la zappa e che vede le cellule vicine morte schiacciate dopo atroci sofferenze dal manico della zappa che preme sul palmo, che tu come cellula nemmeno capiresti di che si tratta.
Vedendola unicamente in ottica "cellulocentrica" penseresti allo stesso modo che al mondo non c'è giustizia e che se s'è un Dio è volontariamente cattivo non credi?