Cita:
Lord Nerevar ha scritto: Cita:
nihal181 ha scritto: 
identita' culturale ? ma non farmi ridere , la prima cosa ke fanno e' nn rispettare la loro religione una volta qui. se vai te da loro , pure uno ke sei, ti uccidono xk nn musulmano , ma una volta qua fanno tutto cio' ke la loro religione musulmana vieta .
Verissimo!Si ubriacano,spacciano,rubano,ammazzano,etc.,tutte cose proibite dalla loro religione!!!
 Pochissimi italiani conservano il triste ricordo delle efferate violenze da parte delle truppe marocchine in Italia, il caso più pazzesco avvenne nella piccola cittadina di esperia:
Dopo lo sfondamento della linea Gustav, la «furia francese» travolse soprattutto 
il paesino di Esperia, che aveva come unica colpa quella di essere stato sede 
del quartier generale della 71° divisione tedesca. 
Tra il 15 e il 17 maggio 
oltre 600 donne furono violentate; identica sorte subirono anche numerosi uomini 
e lo stesso parroco del paese. Il 17 maggio, i soldati americani che passavano 
da Spigno sentirono le urla disperate delle donne violentate: al sergente Mc 
Cormick  che  chiedeva  cosa  fare,  il  sottotenente  Buzick  rispose:  «credo  che 
stiano facendo quello che gli italiani hanno fatto in Africa». Ma gli alleati 
erano  sinceramente  scandalizzati: 
 un  rapporto  inglese  parlava  di  donne  e 
ragazze,  adolescenti  e  fanciulli  stuprati  per  strada,  di  prigionieri 
sodomizzati, di ufficiali evirati. Pio XII sollecitò (il 18 giugno) De Gaulle in 
questo senso, ricevendone una risposta accorata accompagnata da un'ira profonda 
che si riversò sul generale Guillaume, capo dei «marocchini». 
Fonte:http://www.dalvolturnoacassino.it/doc/marocchinate.pdf
http://ricordare.wordpress.com/perche-r ... -di-massa/E noi oggi dovremmo dare accoglienza a queste popolazioni...tutti ad arcore, così serviranno lui e tutto il suo plotone di mign....! [}:)]